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Shoah

Ciro Tufalo

Created on November 24, 2024

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Transcript

La Shoah

Un genocidio che non ha eguali

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introduzione

testimonianze

Quiz

Introduzione

1945Fine della guerra

Breve introduzione sulla Shoah

1941La "soluzione finale"

1935Leggi di Norimberga

La Shoah

Fu un evento tragico e senza precedenti nella storia moderna, in cui circa sei milioni di ebrei, insieme a milioni di altre vittime (tra cui rom, disabili, oppositori politici e omosessuali), furono sistematicamente perseguitati e uccisi.

1925. Mein Kampf

Durante il periodo di prigionia, Hitler, condannato inizialmente a 5 anni ma rilasciato dopo soli 9 mesi, iniziò a scrivere un'opera che, pubblicata nel 1925, divenne il fondamento ideologico del movimento nazista, tanto da essere definita la "bibbia" del nazismo.

La razza ariana

L'obiettivo era chiaro: affermare la supremazia della razza ariana germanica sopra tutte le altre. Per raggiungerlo, Hitler riteneva necessario avviare un processo di "purificazione" volto a creare un gruppo razziale puro, libero da contaminazioni di razze considerate inferiori o impure, come quella ebraica. Nell'ideologia hitleriana, l'ebraismo era visto come una malattia sociale, responsabile di minacce come il liberalismo, la democrazia e il marxismo.

1935. Leggi di Norimberga

Il 15 settembre 1935 furono promulgate tre leggi fondamentali, note come Leggi di Norimberga. Esse comprendevano: la "Legge per la cittadinanza del Reich", la "Legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco", e la "Legge sulla bandiera del Reich". La prima legge stabiliva che poteva essere cittadino del Reich esclusivamente chi fosse di sangue tedesco e dimostrasse di essere "disposto e idoneo" a servire fedelmente il Reich.

1941. La soluzione finale

La prima fase delle deportazioni iniziò nei territori dell'Austria e della Cecoslovacchia. Con l'espansione dei territori conquistati dai tedeschi, aumentò la necessità di gestire la crescente presenza di ebrei. Dopo l'invasione della Polonia, nacque l'esigenza di creare ghetti: quartieri chiusi destinati esclusivamente alle comunità ebraiche. Nel 1941 si passò alla cosiddetta "Soluzione Finale", il piano di sterminio totale di ebrei, rom, testimoni di Geova, persone di origine africana, omosessuali, comunisti e individui con disabilità.

Fine dell'olocausto

L'avanzata dell'esercito sovietico spinse i nazisti ad accelerare il ritmo delle uccisioni in modo sempre più drastico. Da qui nacque il tragico fenomeno delle "marce della morte": lunghi e strazianti trasferimenti forzati verso altri campi di sterminio. Queste marce continuarono fino al 7 maggio 1945, quando l'arrivo degli Alleati pose fine all'orrore e portò alla liberazione dei sopravvissuti.

Testimonianze

La vita DOPO AUSCHWITZ

Le testimonianze di Primo Levi, Sami Modiano e Liliana Segre rappresentano voci fondamentali per comprendere l'orrore della Shoah. Attraverso le loro esperienze dirette, ci offrono un resoconto vivido e toccante della persecuzione, della deportazione e della vita nei campi di concentramento.

Primo Levi

Primo Levi, con opere come Se questo è un uomo, ha descritto con lucidità l'annientamento dell'individualità e la brutalità del lager, offrendo una riflessione sulla condizione umana.

Liliana Segre

Liliana Segre, deportata ad Auschwitz all'età di 13 anni, testimonia la perdita dell'infanzia, il dolore della separazione dalla famiglia e la resilienza di fronte a un sistema disumano.

Sami Modiano

Sami Modiano, sopravvissuto alla deportazione da Rodi ad Auschwitz, ha raccontato il suo strazio personale, ricordando il sacrificio della sua famiglia e il peso della memoria.

Qui di seguito è posto un breve quiz di conoscenza generale sulla Shoah.Buona fortuna!

GRAZIE

dell'attenzione

Ciro Tufalo, Ilaria Primucci, Romeo Bettio e Alessandro Sabeni

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