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LA KORE CON IL PEPLO

Samuel Morini

Created on November 23, 2024

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KORE

CON PEPLO

Analogalmente al kouros, anche per la kore vale il concetto del kalòs kai aghatòs (bello e buono). LA KORE NELLA STATUARIA ARCAICA E' UNA GIOVANE DONNA VESTITA, IN POSIZIONE STANTE, CHE PUO' RAPPRESENTARE INDIFFERENTEMENTE UNA DIVINITA' O UN ESSERE UMANO. LA FUNZIONE DI QUESTE SCULTURE CHE POSSONO RAGGIUNGERE ANCHE I 3 METRI DI ALTEZZA, E' DEVOZIONALE O FUNEBRE. INFATTI LE CITTA' SPESSO OSPITAVANO QUESTE STATUE IN SPAZI SACRI PUBBLICI COME I SANTUARI O LE NECROPOLI. La giovANE è nel pieno della sua femminilità, ma possiede anche la matura consapevolezza della donna e della madre.

COLMATA PERSIANA

E' UNA FIGURA FEMMINILE RITROVATA NELLA , AD ATENE, FORTUNATAMENTE IN BUONE CONDIZIONI RISPETTO AL ALTRE STATUE. LE INDAGINI SCIENTIFICHE HANNO RIVELATO CHE tutta la statua, ANCHE IL PEPLO ERA COLORATO.

La capigliatura stilizzata è disposta simmetricamente ai lati del volto con ciocche ondulate lasciate cadere a tre a tre sulle spalle, mentre sulla schiena la chioma è acconciata a trecce sottili. La dea portava sul capo una corona di metallo a raggiera visto che sulla capigliatura ci sono ancora i resti delle piccole verghe di bronzo. Al collo aveva probabilmente una collana. Due fori sulle spalle indicherebbero la presenza di spille metalliche che ornavano la mantellina. Anche i lobi delle orecchie sono forati, per l’applicazione di due orecchini.

Conserva abbondanti tracce di colore, sopratutto sui capelli e sugli occhi. Come tutte le statue antiche, era quindi colorata con la gamma cromatica che era la stessa delle decorazioni dei templi: rosso, blu, giallo e verde. Naturalmente la presenza del colore non modificava l'armonia delle figure, ma anzi le caratterizzava attraverso una maggiore verosimiglianza.

La statua è considerata un capolavoro della scuola attica. Ha i piedi uniti e il braccio destro aderente al corpo, mentre quello sinistro, oggi perduto, era levato in avanti, in un gesto offerente, ma essendo stato lavorato a parte, è oggi perduto. Proprio questo braccio piegato in avanti che “sfonda” lo spazio e accenna al movimento è la novità più significativa portata da questa statua. Il corpo, quasi del tutto coperto dall’abito, ha un volume sostanzialmente cilindrico.

NOME DELL'OPERA: Kore con peplo AUTORE: sconosciuto DATAZIONE: 530 - 520 a.C. COLLOCAZIONE: Museo dell'Arcopoli, ATENE MATERIALI: Marmo TECNICHE: statua a tutto tondo DIMENSIONI: h 120 cm