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Capitolo 5
giada cancemi
Created on November 22, 2024
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Transcript
L'Europa e l'economia-mondo
Indice
Gli europei e gli altri
Oltre L'Europa
L'Economia-mondo
L'evoluzione del commercio degli schiavi
Il capitalismo: borghesia e proletariato
La protoindustria e la rivoluzione in agricola
Paragrafo 1
popolazione mondiale in lenta espansione
popolazione Europa = 100 milioni di persone = 1/5 popolazione mondiale
MA quantità risorse non permetteva ulteriore sviluppo demografico
migliore sfruttamento di quelle già esistenti
servono nuove terre
asiatici più sviluppati perchè: riso fornisce maggiore resa per ettaro del grano, tecniche di irrigamento migliori, agricoltura intensiva
la difficile vita nelle città
occidente europeo area più urbanizzata nel mondo
affollamento, miseria, scarse condizioni igieniche nelle città
alta mortalità
mortalità > natalità ==> calo demografico
4 metropoli: Londra, Amsterdam, Parigi, Napoli
al di fuori di queste città la presenza dell'uomo era esigua
la superiorità dell'Europa sul resto del mondo
successivamente ....
soluzione
diminuzione della mortalità grazie a: miglioramento alimentazione, maggiore attenzione all'igiene, progressi della medicina
aumento nascite grazie a: espansione coloniale europea
esponenziale aumento demografico
MA
in Africa e America collassi demografici, economici e sociali a causa delle tratte europee
OLTRE L'EUROPA
Paragrafo 2
XVIII secolo
caratterizzato da
potenze asiatiche
espansione europea in
Africa
America
ovest
che hanno resistito alle pressioni esterne
Impero
era una
Nord
Centro sud
riserva di forze-lavoro
Giappone
1) Francia
Ottomano
Safavide
Cina
Monarchie Iberiche
base in Iran
base inAnatolia
2) Inghilterra
impiegata nelle
3) Spagna
Subcontinente indiano fu il primo a cadere sotto il controllo europeo
piantagioni americane
OLTRE L'EUROPA
Paragrafo 2
L'impero ottomano
1) Indebolimento del potere centrale
caratterizzato da
2) Avvento delle guerre civili (sopratutto in Anatolia)
prima metà del 700'
espansione economica:
Industrie tessili
grazie alle
periodo di pace
comportò
L'impero safavide
si estendeva dall'Asia centrale al Caucaso
regno di Abbas I il grande
Periodo di massimo splendore
durante
1) gli Asburgo
stabilite ALLEANZE con
2) gli inglese
3) la Compagnia olandese delle indie Orientali
OLTRE L'EUROPA
Paragrafo 2
(governerà per 3 secoli)
1526
Impero Moghul
L'India
subì un invasione
aspetti positivi
aspetti negativi
1) dinamismo economico
sovrano Aurangzeb
con
2) incremento demografico
che provocò
problema della convivenza tra cultura induista e cultura islamica
perdita di sostegno della popolazione indù
leggi della sharia
accentuate da
OLTRE L'EUROPA
Paragrafo 2
dinasta Ming
esaltava i valori tradizionali
La Cina
inizialmente guidata dalla
affrontò
1) periodo di siccità e carestie
2) guerra contro il Giappone
fine delladinasta Ming
3) stagnazione della produzione agricola
inizio della
4) debolezza politico-economica
dinasta Qing
risvolti positivi
1) accentramento del potere
per questo i contatti con le potenze europee furono limitati
2) sviluppo demografico
3) autosufficienza della Cina
OLTRE L'EUROPA
Paragrafo 2
Il Giappone
dinastia Tokugawa
resse per oltre 250 anni
inizialmente guidati dalla
1) famiglia dei shogun
2) immobilismo sociale
3) rigidità gerarchica
Spagna e Portogallo
4) relazione con l'Occidente limitata
eccetto
James Cook
L'Australia
scoperta da
scarso interesse economico e territoriale
perciò
colonia penale per i detenuti condannati alla deportazione
L'ECONOMIA-MONDO
Paragrafo 3
ecco perchè
costruzione rete di collegamenti tra paesi occidentali e colonie
Europa centro del commercio mondiale
merci da colonie a paese colonizzante
1 -
==> tutte le merci passano per l'Europa
merce da paese colonizzante ad un altro paese occidentale o colonia
2 -
esempio:
- tè indiano- cotone indiano - caffè sudamericano - tabacco americano - zucchero delle Antille - schiavi negri - legname baltico - ferro svedese - grano polacco
L'ECONOMIA-MONDO
Paragrafo 3
nelle città
modernizzazione, libertà di iniziativa di pensiero e di mobilità, aumento benessere e popolazione
nelle campagne e periferie
peggiorate condizioni economiche e depressione sociale
questa economia-estesa più grande novità economico-sociale della storia
questa produzione sempre in aumento ==> aumento popolazione mondiale
premessa necessaria dello sviluppo
paragrafo 4
La schiavitù
Esistita fin dall'antichità, regredita poi in Europa, durante il Medioevo
Rimasta in vigore per il servizio domestico, o sottoforma di vincolo e controllo di tipo signorile (es. servitù della gleba)
Veniva giustificata anche dalla religione cristiana come mezzo per far avvicinare i pagani a Dio
Primi grandi fornitori (dal VII secolo) = Arabi →
Dal XV anche i portoghesi iniziano a prelevare i neri sulle coste occidentali dell'Africa
Utilizzati per:
- Agricoltura
- Come rematori nelle galee → nel caso dei condannati dai tribunali
Altri tipi di schiavi:
- cristiani rapiti dai pirati barbareschi ( nei territori dell'Islam)
- musulmani razziati dai corsasi e dai pirati europei (Mediterraneo)
Commercio di schiavi dall'Africa all'America
Colonie americane tropicali (colonie inglesi)
→ agricoltura organizzata in piantagioni → la schiaviù era vantaggiosa
fornivano all'Europa zucchero, tabacco, caffè e cotone
Tra il XVII e il XVIII secolo aumentò esponenzialmente il commercio transoceanico di esseri umani
Trattato di Utrecht (1713) → consolidò la Gran Bretagna come potenza dominante del commercio transatlantico di schiavi
in particolare con il monopolio dell'asiento che conferiva il diritto esclusivo di commerciare e trasportare schiavi africani nelle colonie americane
Questo commercio era rischioso, ma un viaggio fortunato poteva garantire profitti fino al 300%
Altre potenze Europee, in particolare la Francia, vedendo il profitto che dava, si gettarono a capofitto in questa lucrosa attività
Questi viaggi non comportavano esborso della moneta e perciò non facevano uscire dal paese metalli preziosi
L'Europa trasformò così il commercio di esseri umani in un grandissimo affare che diventò uno dei principali mezzi per accumulare ricchezza
Commercio triangolare
Gli schiavi provenivano dal Golfo di Guinea e venivano poi trasferiti verso la costa occidentale dell'Africa da mercanti locali
→ giungevano poi in Europa insieme a oro e avorio
Giunti in Africa gli schiavi venivano rinchiusi in fortezze
Gli schiavi venivano prelevati dai negrieri → inseriti nel commercio triangolare
partivano dai porti europei carichi di prodotti, da barattare con gli schiavi da vendere in America
Nelle colonie ogni domenica c'era il mercato degli schiavi
es. lana, ferro, fucili, rum
Cominciava qui la parte più difficile per i negrieri: le tempeste mettevano in pericolo le navi, trattative laboriose, rivolte degli schiavi
Il passaggio degli schiavi dall'Africa all'America era → chiamato "passaggio di mezzo"
i negrieri tornavano poi in Europa carichi di zucchero e altri prodotti tropicali
2 più grandi porti negrieri = Liverpool e Nantes
Il commercio degli schiavi era legale e i negrieri erano stimati membri dell'élite delle loro comunità
Il commercio triangolare degli schiavi
Passaggio di mezzo
Trattamento giuridico
I proprietari degli schiavi non erano perseguibili penalmente e avevano il diritto di infliggere loro punizioni corporali
1685 nelle colonie francesi
→ "codice nero" = articoli che regolamentavno il trattamento degli schiavi
Impose addirittura l'obbligo dell'educazione religiosa
La condizione schiavile si trasmetteva ai figli
Nella seconda metà del settecento lo sviluppo della cultura civile e politica ha reso la schiavitù sempre più causa di imbarazzo, così che diversi paesi europei furono indotti a vietarla.
La tratta divenne illegale, ad esempio in Europa. Tuttavia sopravvisse fino alle soglie del Novecento come pratica legale in diversi paesi
paragrafo 5
il "capitalismo" come motore di cambiamento
- Si afferma nel Settecento in Europa occidentale come sistema economico-sociale basato su:
- Proprietà privata dei mezzi di produzione
- Divisione tra classe operaia (forza lavoro) e classe capitalista (proprietari dei mezzi di produzione)
- Innovazioni fondamentali:
- Produzione su larga scala attraverso macchine
- Accumulo di ricchezze e incremento della produttuvità
- Sistema più efficiente rispetto al passato
- Karl Marx definisce il capitale come:
- Non solo denaro, ma mezzo per produrre profitto
- Parte essenziale della struttura capitalistica
CAPITALISMO
Il termine "capitalismo" deriva dal titolo dell'opera del filosofo tedesco Karl Marx, Il Capitale
Il nuovo assetto della società
BORGHESIA
PROLETARIATO
Formato da artigiani, contadini e lavoratori che, con l'avvento del capitalismo, persero la loro indipendenza economica e furono costretti a cercare lavoro salariato
Composta da industriali, commercianti, banchieri e proprietari terreni che avevano un ruolo attivo nell'investire capitali
I borghesi erano coloro che possedevano e investivano capitali
I proletari erano lavoratori dipendenti, privi di proprietà
Si adattavano, per sopravvivere, a un lavoro salariato, perchè avevano perso la bottega che possedevano (artigiani) o il campo di cui disponevano (contadini)
Borghesia capitalista si trovava in un sistema più libero, in cui poteva investire e disinvestire capitali liberamente
L'obiettivo primario era l'investimento nelle attività più redditizie, senza le ridige regole economiche del passato, che limitavano la mobilità e il progresso
Si mettevano a servizio del capitalista, il quale aveva bisogno di un impegno massiccio di "forza lavoro" e la trovava, nelle donne e negli uomini che avevano la necessità di trovare un'occupazione
Il sistema era orientato alla libertà economica e al supermercato delle regole mercantilistiche
Nuovi consumatori e allargamento del mercato
Per svilupparsi
Il sistema capitalistico necessitava di un aumento della produzione e vendita di beni e servizi
Per espandere il mercato
Molte persone venivano coinvolte o costrette a comprare e consumare, ciò significava includere nella dinamica economica gruppi sociali che prima erano autosufficienti e producevano autonomamente ciò di cui avevano bisogno
Comprendeva anche terra e lavoro, che iniziano a essere comprati e venduti a un prezzo determinato da domanda e offerta
Il capitalismo, quindi, trasformò profondamente i rapporti economici e sociali
DOMANDA
OFFERTA
quantità di beni che gli acquirenti vogliono acquistare a un prezzo dato
quantità di beni che i produttori intendono vendere a un determinato prezzo
I cambiamenti nel mercato del lavoro
Il lavoro aveva sempre avuto un vero e proprio prezzo: il salario
estensione del mercato del lavoro = possibilità di trovare un posto in cambio di un salario
aumento offerta di lavoro libero, ricompensato dal salario
Processi cominciarono a realizzarsi nei Paesi europei coinvolti nello svilppo
non nei Paesi colonizzati, dove si moltiplicavano schiavi e servi (nè liberi nè salariatI)
Il capitalismo si rivela un modo di produzione più efficiente di tutti e conviveva perfettamente con la schiavitù e la servitù
Paragrafo 6
LA PROTOINDUSTRIA E LA RIVOLUZIONE IN AGRICOLTURA
Gli imprenditori iniziarono a investire strategicamente, spostando capitali tra settori produttivi per superare i vincoli mercantilisti, aumentando la produzione e riducendo i prezzi. Questo favorì maggiori consumi popolari e pose le basi per la futura produzione di massa, che si sarebbe affermata nel XX secolo. Tale sistema richiese un incremento generalizzato del lavoro, coinvolgendo una quota crescente della popolazione in Europa e oltre, per rispondere alla crescente domanda e stimolare il mercato.
INTRODUZIONE DI LAVORO INDUSTRIALE E ATTIVITÀ AGRICOLE
La società contadina utilizzava il tempo inutilizzato e la manodopera meno coinvolta, come donne e bambini, per integrare le attività agricole con quelle artigianali, come la lavorazione delle fibre tessili o il fabbisogno locale.
. Nel Basso Medioevo queste attività erano già diffuse, ma in epoca moderna crebbero grazie alla domanda crescente di manufatti e alla convenienza di produrre nelle campagne, dove i mercanti potevano eludere i vincoli delle corporazioni cittadine e impiegare manodopera a basso costo. La produzione tessile, decentrata nelle campagne, segnò il passaggio dalla produzione familiare a un modello mercantile-capitalistico, anticipando l'industrializzazione e configurandosi come "protoindustria".
Grazie per l'attenzione