FranCisco goya
Uno degli artisti più importanti del romanticismo e realismo
start
Francisco goya
La sua vita
maya vestida / maya desnuda
la sua carriera
il grande caprone
Saturno divora un figlio
il colosso
la caccia al cinghiale
Presentazione
La vita di francisco goya
Francisco Goya (nome completo: Francisco Josè de Goya y Lucientes) nacque nel 1746 in una città in Spanga, e morì in Francia, a Bourdeaux nel 1828.Oggi i suoi resti oggi sono conservati nell'eremo di San Antonio della Florida, sotto ad alcuni suoi affreschi. Il 1792 fu caratterizzato da una malattia ancora oggi ignota, (probabilmente causata da intossicazione da piombo contenuto nei colori), ma che lo lasciò paralizzato per vari mesi. Superata la malattia, però, rimase sordo.
Presentazione
La sua carriera
Goya iniziò la sua carriera a 14 anni, quando il padre lo fece lavorare nella bottega di Martinez, dove scoprì il suo talento per la pittura. Successivamente la sua arte divenne famosa in Spagna, nel periodo tra il Rococò e il Romanticismo. I suoi quadri, rappresentavano gli svolgimenti storici del momento. Non era solo un artista, infatti era anche un pittore di corte e per il re, un disegnatore, un incisore, un ritrattista e un artista visivo. Durante un suo viaggio a Roma riuscì a studiare l'arte classica, che determinò la sua formazione da artista, e contribuì a consolidare la sua fama. Anche i suoi cartoni (bozzetti rappresentanti personaggi popolari) contruibuirono alla crescita della sua fama. Grazie ad essi nel 1780 fu chiamato nell'Accademia di San Fernando di Madrid per meriti riconosciuti.
Use images in your presentation
Primo quadro
saturno divora i suoi figli
Saturno divora i suoi figli fu dipinto da Goya tra il 1820 e il 1823. Molti critici vedono nel dipinto una rappresentazione brutale e cruda della violenza, dell'angoscia e della follia. La scena mostra Saturno, il dio greco Crono, che divora uno dei suoi figli per evitare la profezia che uno di loro lo avrebbe detronizzato. Penso che questo quadro rappresenti la brutalità delle persone e quanto la paura possa danneggiare qualcosa o qualcuno.
Secondo quadro
Maja vestida e maja desnuda
Maja Vestida e Maja Desnuda sono tra i dipinti più celebri di Goya, realizzati nel 1800. La giovane è distesa con il corpo a sinistra dell'opera e con le mani incrociate dietro la nuca, in una posizione rilassata. I critici d'arte apprezzano molto il realismo con cui è stata dipinta, la correlazione tra le due opere e il mistero dell' identità della modella. Personalmente, preferisco Maja vestida perchè mi hanno colpito molto i dettagli del suo volto e del suo abbigliamento, rappresentante la moda spagnola di quell'epoca. Questo mi evoca raffinatezza ed eleganza.
Terzo quadro
Il grande caprone
Il Grande caprone fu dipinto da Goya nel 1798. Il dipinto raffigura un caprone con ramoscelli di quercia intrecciati tra le sue corna, che probabilmente rappresenta un simbolo diabolico. Un fattucchiere gli sta porgendo in tributo un bambino e nella scena sono presenti cadaveri sparsi di fanciulli, già sacrificati. I critici vedono questo quadro come la rappresentazione della visione pessimistica di Goya, caratteristica di questo periodo. Questa opera ha influenzato l'arte moderna, grazie alla sua capacità di esplorare le dimensioni più oscure del genere umano. Mi ha colpito molto questo quadro perchè è un'opera che stimola la mia immaginazione e le mie emozioni. Mi cattura per la sua potenza visiva, infatti mi suscita sensazioni profonde.
Quarto quadro
il colosso
Il colosso è un dipinto a olio su tela del 1808. Raffigura un intero popolo che fugge in modo frenetico da un pericolo mortale: un colosso (bestia fuggita dai mandriani). Questo quadro ha suscitato opinioni contrastanti tra i critici, infatti alcuni pensano che il colosso rappresenti il potere oppressivo o il conflitto bellico, altri invece lo vedono come un protettore della popolazione, in fuga da un pericolo invisibile oltre l'orizzonte. Mi ha colpito particolarmente perchè affronta temi come il conflitto e mi ha coninvolto in emozioni come la paura o l'urgenza con cui il popolo sta fuggendo.
Quinto quadro
LA CACCIA AL CINGHIALE
La caccia al cinghiale fu realizzato nel 1775, utilizzando la tecnica "olio su tela". Il dipinto raffigura una scena di caccia in un paesaggio aperto In primo piano, i cacciatori sono impegnati nella cattura di un cinghiale, lo scenario collinare sullo sfondo è luminoso e sereno. I critici apprezzano molto i dettagli paesaggistici dell'opera e l'"anticipazione al futuro" infatti l'opera mostra già un interesse per il dinamismo e per l'osservazione psicologica delle figure, elementi che diventeranno centrali nella maturità artistica di Goya, infatti il quadro rappresenta lo sviluppo dello stile personale. Mi è piaciuto questo dipinto perchè riesce a coinvolgermi nella scena, grazie al suo realismo e per la vivacità dei colori utilizzati, che non sono soliti di Goya.
Francisco Goya
Le nostre impressioni
Questo artista ci ha colpito particolarmente perchè tramite la sua arte riesce a trasmettere sentimenti molto profondi e intensi, per la sua abilità tecnica e la varietà di temi delle sue opere.Riesce a catturare sia la bellezza, che l'orrore della vita, evocando amore, morte, paura, follia, guerra e ingiustizia, facendo riflettere chiunque veda la sua arte.
Francisco Goya
Danielmario Bassetto
Created on November 22, 2024
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Transcript
FranCisco goya
Uno degli artisti più importanti del romanticismo e realismo
start
Francisco goya
La sua vita
maya vestida / maya desnuda
la sua carriera
il grande caprone
Saturno divora un figlio
il colosso
la caccia al cinghiale
Presentazione
La vita di francisco goya
Francisco Goya (nome completo: Francisco Josè de Goya y Lucientes) nacque nel 1746 in una città in Spanga, e morì in Francia, a Bourdeaux nel 1828.Oggi i suoi resti oggi sono conservati nell'eremo di San Antonio della Florida, sotto ad alcuni suoi affreschi. Il 1792 fu caratterizzato da una malattia ancora oggi ignota, (probabilmente causata da intossicazione da piombo contenuto nei colori), ma che lo lasciò paralizzato per vari mesi. Superata la malattia, però, rimase sordo.
Presentazione
La sua carriera
Goya iniziò la sua carriera a 14 anni, quando il padre lo fece lavorare nella bottega di Martinez, dove scoprì il suo talento per la pittura. Successivamente la sua arte divenne famosa in Spagna, nel periodo tra il Rococò e il Romanticismo. I suoi quadri, rappresentavano gli svolgimenti storici del momento. Non era solo un artista, infatti era anche un pittore di corte e per il re, un disegnatore, un incisore, un ritrattista e un artista visivo. Durante un suo viaggio a Roma riuscì a studiare l'arte classica, che determinò la sua formazione da artista, e contribuì a consolidare la sua fama. Anche i suoi cartoni (bozzetti rappresentanti personaggi popolari) contruibuirono alla crescita della sua fama. Grazie ad essi nel 1780 fu chiamato nell'Accademia di San Fernando di Madrid per meriti riconosciuti.
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Primo quadro
saturno divora i suoi figli
Saturno divora i suoi figli fu dipinto da Goya tra il 1820 e il 1823. Molti critici vedono nel dipinto una rappresentazione brutale e cruda della violenza, dell'angoscia e della follia. La scena mostra Saturno, il dio greco Crono, che divora uno dei suoi figli per evitare la profezia che uno di loro lo avrebbe detronizzato. Penso che questo quadro rappresenti la brutalità delle persone e quanto la paura possa danneggiare qualcosa o qualcuno.
Secondo quadro
Maja vestida e maja desnuda
Maja Vestida e Maja Desnuda sono tra i dipinti più celebri di Goya, realizzati nel 1800. La giovane è distesa con il corpo a sinistra dell'opera e con le mani incrociate dietro la nuca, in una posizione rilassata. I critici d'arte apprezzano molto il realismo con cui è stata dipinta, la correlazione tra le due opere e il mistero dell' identità della modella. Personalmente, preferisco Maja vestida perchè mi hanno colpito molto i dettagli del suo volto e del suo abbigliamento, rappresentante la moda spagnola di quell'epoca. Questo mi evoca raffinatezza ed eleganza.
Terzo quadro
Il grande caprone
Il Grande caprone fu dipinto da Goya nel 1798. Il dipinto raffigura un caprone con ramoscelli di quercia intrecciati tra le sue corna, che probabilmente rappresenta un simbolo diabolico. Un fattucchiere gli sta porgendo in tributo un bambino e nella scena sono presenti cadaveri sparsi di fanciulli, già sacrificati. I critici vedono questo quadro come la rappresentazione della visione pessimistica di Goya, caratteristica di questo periodo. Questa opera ha influenzato l'arte moderna, grazie alla sua capacità di esplorare le dimensioni più oscure del genere umano. Mi ha colpito molto questo quadro perchè è un'opera che stimola la mia immaginazione e le mie emozioni. Mi cattura per la sua potenza visiva, infatti mi suscita sensazioni profonde.
Quarto quadro
il colosso
Il colosso è un dipinto a olio su tela del 1808. Raffigura un intero popolo che fugge in modo frenetico da un pericolo mortale: un colosso (bestia fuggita dai mandriani). Questo quadro ha suscitato opinioni contrastanti tra i critici, infatti alcuni pensano che il colosso rappresenti il potere oppressivo o il conflitto bellico, altri invece lo vedono come un protettore della popolazione, in fuga da un pericolo invisibile oltre l'orizzonte. Mi ha colpito particolarmente perchè affronta temi come il conflitto e mi ha coninvolto in emozioni come la paura o l'urgenza con cui il popolo sta fuggendo.
Quinto quadro
LA CACCIA AL CINGHIALE
La caccia al cinghiale fu realizzato nel 1775, utilizzando la tecnica "olio su tela". Il dipinto raffigura una scena di caccia in un paesaggio aperto In primo piano, i cacciatori sono impegnati nella cattura di un cinghiale, lo scenario collinare sullo sfondo è luminoso e sereno. I critici apprezzano molto i dettagli paesaggistici dell'opera e l'"anticipazione al futuro" infatti l'opera mostra già un interesse per il dinamismo e per l'osservazione psicologica delle figure, elementi che diventeranno centrali nella maturità artistica di Goya, infatti il quadro rappresenta lo sviluppo dello stile personale. Mi è piaciuto questo dipinto perchè riesce a coinvolgermi nella scena, grazie al suo realismo e per la vivacità dei colori utilizzati, che non sono soliti di Goya.
Francisco Goya
Le nostre impressioni
Questo artista ci ha colpito particolarmente perchè tramite la sua arte riesce a trasmettere sentimenti molto profondi e intensi, per la sua abilità tecnica e la varietà di temi delle sue opere.Riesce a catturare sia la bellezza, che l'orrore della vita, evocando amore, morte, paura, follia, guerra e ingiustizia, facendo riflettere chiunque veda la sua arte.