botticelli

la primavera di sandro botticelli

4i liceo scienze umane ERIKA FABRIS E ANNA LANZILLOTTA

"Venere che le Grazie fioriscono, dinotando Primavera"

L'opera

"La Primavera" è il quadro più celebre di Sandro Botticelli

Il titolo deriva da un passo delle Vite di Vasari

https://it.wikisource.org/wiki/Le_vite_de%27_pi%C3%B9_eccellenti_pittori,_scultori_e_architettori_(1568)/Sandro_Botticello

L'opera, a tempera grassa su tavola, è stata dipinta nel 1480 (circa) e presenta una densità di simboli e allegorie

è stata realizzata per la villa medicea di Castello

L'opera si trova nella galleria degli uffizi, a firenze

la primavera - Firenze, Galleria degli Uffizzi.

Watch

3 fasce orizzontali: in alto e in basso zone più scure (verde intenso) costellate di fiori bianchi e variopinti e aranci= giardino delle Esperidi Al centro si sviluppano le 8 figure sullo stesso piano

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il frutteto si allinea colonnare

Info

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Venere

Zefiro

Clori-Flora

I personaggi raffigurati

Grazie

Mercurio

Cupido

Zefiro e Clori

• Rappresenta il Dio del Vento
• Viene colto dalla passione per la ninfa Clori
• I due personaggi rappresentano l'amore irrazionale

• La ninfa Clori cerca di scappare dal Dio
• Viene catturata e si inizia a trasformare in Flora

FLORA

• Flora è la personificazione della Primavera
• Indossa una veste ornata di Fiori
• Ai piedi di Flora giacciono fiori di fragola, papaveri e il giacinto.

Venere e cupido

• sembra nascondere una maternità

• avanza a passo leggero offrendosi a chi la guarda
• Indossa i sandali

cupido che scocca una freccia a una delle tre ninfe

lE GRAZIE E MERCURIO

Mercurio è intento a disperdere le nubi con il suo caduceo, indossando un drappo rosso e i sandali

Le tre grazie danzano sinuosamente avvolte da drappeggi trasparenti conferendo armonia al dipinto

Amore neoplatonico

Al contrario della nascita di Venere, in questo dipinto è completamente vestita

amore sensuale e passionale / amore spirituale

= espressione delle attività spirituali e intellettuali capaci di dominare istinti e passioni

Venere Humanitas

01

Castitas, Pulchritudo, Amor

concezione neoplatonica della bellezza: castità, bellezza e amore

02

Amor, Pulchritudo, Voluptas

oppure più complesse: amore (puntata dalla freccia di Cupido), bellezza e voluttà

03

Aglaia, Eufrosine, Talia

oppure allegorie mitologiche della liberalità, ovvero le Cariti: l'ornamento (=splendore), la gioia o la letizia, la pienezza (=prosperità e portatrice di fiori). Una offre il beneficio, la seconda lo riceve, l'ultima lo restituisce.

Le tre Grazie

Info

L'ASPETTO CROMATICO DELL'OPERA

le vesti di Venere e Mercurio entrano in contrasto con i colori tenui delle Grazie

i personaggi del dipinto sembrano emanare luce propria

il contrasti cromatici maggiori sono dovuti dall'ampia varietà di frutti e fiori

Zefiro è l'unico personaggio raffigurato con colori scuri

curiosità

La vera commissione: nascita di Giulio

riciclaggio, dal cugino, dell'opera

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Fioretta Gorini

Giuliano de' Medici

Giulio (papa Clemente VII)

Venere/Amore Universale

morto un mese prima della nascita del figlio nella congiura dei Pazzi

del matrimonio

Allegoria

Grazia al centro

Semiramide Appiani

Lorenzo di Pierfrancesco de' Medici

Mercurio

amore platonico

Amore humanus=spirituale, puro

parte a destra (Zefiro, Clori, Flora)= amore Ferinus (carnale)

Simonetta cattaneo

• Viene considerata la musa ispiratrice di Botticelli
• Era considerata la donna più bella di tutte
• Possiamo ritrovare tratti del suo volto in Venere, Flora e la grazia Thalia.

Spiegazione e curiosità

La primavera di Sandro Botticelli

GRAZIE PER LA VISIONE

Al centro il frtutteto si apre formando una figura geometrica: un semicerchio composta da rami di mirto

I rami circondano e incoronano il capo della dea Venere, come se fosse una Madonna

Un tesoro botanico

• Centinaia esemplari di piante
• Le margherite e le viole sono i fiori più frequenti

• Piante primaverili
• Significato simbolico

Le tre Grazie

origine

La loro presenza deriva da una precisa citazione del "De pictura" di Alberti e dalla circolazione di disegni che nel 1502 il cardinale Piccolomini collocò al centro della sua libreria del Duomo di Siena

• Leon Battista Alberti
• Enea Silvio Piccolomini

https://it.wikipedia.org/wiki/De_pictura

https://operaduomo.siena.it/libreria-piccolomini/

Mercurio

• Mercurio sta scacciando le nubi con il suo caduceo
• E' indifferente alle ninfe