Want to create interactive content? It’s easy in Genially!
LORENZO LOTTO
DENISSA JALBA
Created on November 21, 2024
Start designing with a free template
Discover more than 1500 professional designs like these:
View
Psychedelic Presentation
View
Chalkboard Presentation
View
Witchcraft Presentation
View
Sketchbook Presentation
View
Genial Storytale Presentation
View
Vaporwave presentation
View
Animated Sketch Presentation
Transcript
lorenzo lotto
nella bergamo del '500
Jalba Denissa, Grandi Matilde a.s. 2024/25 I.S.I.S Giulio Natta
0. Itinerario
A. Chiesa di Sant'Alessandro
B. Chiesa di San Bartolomeo
C. Chiesa di Santo Spirito
INDICEGENERALE
D. Chiesa di San Bernardino
E. Accademia Carrara
F. Chiesa di San Michele
G. Basilica di Santa Maria Maggiore
ITINERARIO
CHIESA DI SANT'ALESSANDRO IN COLONNA
"COMPIANTO SUL CRISTO MORTO"
- Il dipinto del Lotto, non tra i più conosciuti, è d'intensa drammaticità. Venne commissionato per la cappella del Corpus Domini, dalla confraternita Societas Corporis Domini probabilmente negli anni dal 1521 al 1523.
- Rappresenta il momento in cui il corpo di Gesù, deposto dalla croce, è circondato dai suoi più stretti seguaci, che ne piangono la morte. In questa scena, Lotto riesce a trasmettere un forte pathos attraverso l'uso della gestualità e delle espressioni facciali. Attorno a lui si trovano vari personaggi che esprimono la loro sofferenza
- Il colorito dei volti, le pieghe degli abiti e le luci morbide che accarezzano i corpi contribuiscono a creare un senso di immediatezza emotiva. Il pittore utilizza il chiaroscuro, riprendendo i concetti della pittura veneta, non solo per definire le forme, ma per esprimere emozioni.
CHIESA DI SAN BARTOLOMEO
"PALA MARTINENGO"
- La Pala Martinengo è un dipinto a olio su tavola (528x342 cm) di Lorenzo Lotto, databile al 1513-1516 e conservato nella chiesa del Santo Bartolomeo a Bergamo.
- La pala, la più grande mai dipinta da Lotto, era anticamente corredata da una predella divisa in tre pannelli raffiguranti San Domenico resuscita Napoleone Orsini, Deposizione di Cristo nel sepolcro e Lapidazione di santo Stefano, conservati nella pinacoteca dell'Accademia Carrara, mentre la cimasa è conservata nel museo di Budapest. Il complesso originale fu smembrato durante uno dei trasferimenti che l'opera subì a causa della distruzione della chiesa di Santo Stefano nel 1561.
CHIESA DI SANTO SPIRITO..
"PALA DI SANTO SPIRITO"
- La Pala di Santo Spirito è un dipinto a olio su tavola (287x268 cm) di Lorenzo Lotto, datato 1521 e conservato nella chiesa di Santo Spirito a Bergamo. Fu affidato a Lotto da Balsarino Marchetti Angelini
- La pala è stata restaurata riportandola ai colori originali tra il 2014 e il 2015 da Alberto Sangalli e Minerva Tramonti Maggi.
- Al posto dell'ambientazione architettonica delle pale d'altare precedenti, come la Pala Martinengo, Lotto scelse in questo caso uno sfondo paesistico, tornando alle tendenze venete inaugurate da Giorgione con la Pala di Castelfranco e aggiornandole alle più recenti tendenze lombarde, come la Pala di San Gottardo di Giovanni Cariani (1517-1518), da cui riprese anche il motivo del telo teso tra angeli dietro lo schienale del trono di Maria.
CHIESA DI SAN BERNARDINO
"PALA DI SAN BERNARDINO"
- La Pala di San Bernardino è un dipinto a olio su tela (287x268 cm) di Lorenzo Lotto, datato 1521 e conservato nella chiesa di San Bernardino a Bergamo.
- Era sede della confraternita laica dei disciplinati a cui partecipavano per lo più commercianti e artigiani. Essi finanziarono la grande pala d'altare.
- Forse l'autore si ispirò alla Madonna del Baldacchino di Raffaello, che poteva aver visto di passaggio a Firenze nel 1510 o alla pala di San Gottardo, posta nella chiesa di San Gottardo in Bergamo del 1517.
- Da un punto di vista formale, la Pala di San Bernardino si differenzia notevolmente da quella di Santo Spirito, si presenta infatti, all'insegna di una maggiore libertà compositiva e una maggiore ricchezza di invenzioni.
Tour guidato dell'Accademia Carrara e delle opere contenute al suo interno
ACCADEMIA CARRARA
"LUCINA BREMBATI" E LE PREDELLE DELLA PALA MARTINENGO
CHIESA DI SAN MICHELE AL POZZO BIANCO
AFFRESCHI DI LORENZO LOTTO
BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE
TARSIE IN LEGNO DI LORENZO LOTTO
Lorenzo Lotto
Lorenzo Lotto è stato un pittore italiano del Rinascimento, noto per il suo stile espressivo e la sua attenzione ai dettagli psicologici; inoltre sviluppò una pittura ricca di colori e intensi ritratti. Nacque a Venezia nel 1480 circa e lavorò in diverse città italiane, tra cui Bergamo, Treviso, Ancona e Roma. Sebbene non abbia mai raggiunto la fama di altri contemporanei come Tiziano e Giorgione, il suo lavoro ha avuto un'importante influenza sulla pittura del Cinquecento. Negli ultimi anni della sua vita, Lotto si ritirò a Loreto, dove morì nel 1556.