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Set il dio egizio
Mattia
Created on November 21, 2024
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Transcript
SET
Mattia di Pumpo
Indice
Titolo
Veniva venerato?
Descrizione
Indice
Chi era?
Cosa faceva?
Chi era ?
Set (a volte scritto anche "Seth") è una delle figure più complesse e ambivalenti della mitologia egizia. È conosciuto principalmente come il dio del caos, della violenza, delle tempeste, del deserto e della disordine. Tuttavia, la sua figura non è unidimensionale: pur rappresentando il male e la distruzione in molti miti, è anche visto come una forza necessaria per mantenere l'equilibrio cosmico. Pur essendo associato al male e alla distruzione, Set aveva anche un ruolo protettivo in alcune circostanze. Ad esempio, era talvolta visto come un dio guerriero che difendeva gli dei egizi dalle minacce esterne, come il serpente Apopi (una divinità che simboleggiava il caos e il male). Set aveva anche una funzione importante nella protezione delle navi durante i viaggi nel deserto, in quanto si credeva che potesse fermare le tempeste di sabbia. La sua divinità era quindi ambivalente, in grado sia di causare distruzione sia di preservare. In sintesi, Set è una figura centrale della mitologia egizia. La sua rivalità con Osiride e Horus riflette la lotta tra il bene e il male, ma Set è anche una divinità che rappresenta la necessità di forze contrastanti per mantenere l'equilibrio dell'universo. La sua figura è quella di un dio che, pur portando disordine e violenza, è essenziale per la dinamica cosmica, l'ordine.
Si credeva che la sua voce fosse il tuono e che quando urlava la terra tremasse; inoltre, si pensava potesse dare ordini alle nubi scure e fosse in grado di scatenare le burrasche del vento del sud. La figura di Seth, quale “Signore della tempesta” acquisì una connotazione negativa, gli aspetti peggiori del dio furono enfatizzati, ridando forza al mito di Seth come assassino di Osiride; fu anche associato a Tifone, malvagia manifestazione della natura furibonda. Nonostante ciò c’era ancora chi lo venerava, in qualche regione periferica dell’Egitto, come una grande ed eroica divinità. Seth è stato anche considerato un dio trickster, cioè un mistificatore, un imbroglione, abile nel perseguire fini malvagi.
Cosa faceva?
Ecco alcune delle principali "azioni" o attività che Set svolgeva nel mito e nella religione egizia: 1. Significato e Ruolo di Distruttore del Caos Set era principalmente associato al caos, alla violenza e alla distruzione. La sua principale "attività" era quella di sfidare l'ordine cosmico e le leggi stabilite, mettendo in pericolo la stabilità dell'universo. Sebbene questa forza fosse vista negativamente, era anche vista come una parte necessaria della creazione dell'equilibrio cosmico. • Provocava tempeste e disordini: Set era considerato il dio delle tempeste, dei venti e delle tempeste di sabbia, che devastavano le terre, in particolare nel deserto. Queste tempeste rappresentavano il suo potere distruttivo e la sua connessione con il deserto inospitale. • Mediatore di disordine: Era il simbolo del disordine e dell'anarchia, e il suo ruolo era di perturbare l'ordine stabilito dagli altri dei, come Osiride, Isis, e Horus.
2. Protezione del Mondo degli Dei Nonostante il suo ruolo distruttivo, Set aveva anche delle funzioni protettive. Ad esempio, Set era a volte visto come un difensore contro le forze esterne che minacciavano gli dei. • Protezione della barca solare: Set era anche considerato una figura protettiva nel ciclo della navigazione della barca solare, in particolare nel contesto della lotta contro il serpente Apopi (Apep), una divinità associata al caos e alla distruzione. • Difensore nel deserto: Set, come dio del deserto, era visto come un protettore delle carovane e dei viaggiatori che attraversavano le terre aride e inospitali. Era il dio che avrebbe potuto fermare le tempeste di sabbia che avrebbero minacciato i viaggiatori.
3. Omicidio di Osiride e Conflitto con Horus Una delle azioni più drammatiche di Set nella mitologia è il suo omicidio di Osiride, che è raccontato in modo dettagliato nei miti egizi. • Uccisione di Osiride: Set era geloso del potere e della popolarità di suo fratello Osiride, il dio della vita e dell'agricoltura. Desiderando il suo trono, Set architettò un piano per uccidere Osiride. Prese un sarcofago, lo fece costruire in una forma perfetta per il corpo di Osiride e poi lo offrì come "regalo". Quando Osiride si sdraiò nel sarcofago, Set lo chiuse e lo gettò nel Nilo, dove il corpo di Osiride fu portato via e disperso in varie parti dell'Egitto. • Smembramento del corpo di Osiride: Dopo aver ucciso Osiride, Set smembrò il suo corpo in pezzi e li sparpagliò in diverse località. Questo atto simboleggiava il caos e la distruzione completa. • Conflitto con Horus: Dopo la morte di Osiride, il figlio di Osiride e Iside, Horus, cercò vendetta. Set e Horus intrapresero una lunga lotta per il controllo dell'Egitto e dell'universo. Questo conflitto culminò in battaglie tra i due, dove Set cercava di abbattere Horus e affermare il proprio dominio. Horus, alla fine, vinse e Set fu costretto a riconoscere la sua sconfitta.
4. Ruolo Come Dio del Deserto e delle Tempeste Set, come divinità legata al deserto, svolgeva un ruolo vitale nella mitologia egizia, rappresentando le forze inesorabili della natura. Sebbene il deserto fosse considerato un luogo di morte e distruzione, il suo potere era necessario per il rinnovamento della terra. • Relazione con il caos naturale: Set incarnava la violenza della natura, ma come le altre forze naturali, il caos che rappresentava aveva una funzione. Il suo potere distruttivo poteva spazzare via il vecchio per fare spazio al nuovo, esattamente come le inondazioni del Nilo portavano fertilità dopo la distruzione. Conclusione Dopo tutte queste cose che abbiamo visto, fosse spesso visto come un antagonista nelle storie mitologiche, le sue azioni erano essenziali per il bilanciamento del mondo e per il mantenimento dell'ordine divino.
Veniva venerato?
Ecco dove e come veniva venerato: 1. Set a Ombos (Edfu) Ombos (moderna Edfu), nella parte meridionale dell'Egitto, era uno dei principali centri di culto di Set. La città aveva un'importante relazione con il culto di Set, ed è proprio qui che veniva venerato come una divinità protettrice. La sua connessione con Ombos era legata al suo ruolo di dio delle terre desertiche e delle tempeste, in particolare quelle che provenivano dal deserto meridionale. • Nella città di Ombos sorgeva un grande tempio a lui dedicato, e la città stessa era considerata uno dei principali centri di culto. In particolare, i sacerdoti di Ombos adoravano Set come un dio potente e distruttivo che proteggesse la città dalle minacce esterne e dalle tempeste. 2. Set e il Faraone Set aveva un culto particolare durante alcuni periodi storici, in particolare sotto alcune dinastie, come la XIX dinastia (1300-1200 a.C.), durante i regni di faraoni come Seti I e Ramses II, che lo veneravano come una divinità guerriera e protettiva. In queste fasi, Set era associato alla forza militare e alla protezione contro le minacce straniere. Questi faraoni vedevano in Set un simbolo di potere e di resistenza contro il nemico.
3. Set a Bubastis Un altro importante centro di culto di Set era la città di Bubastis, dove il dio veniva venerato in relazione al suo aspetto distruttivo e guerriero. In particolare, Set era spesso associato alla protezione contro gli invasori e alle tempeste che minacciavano la vita agricola. Nella mitologia locale di Bubastis, Set veniva venerato come il difensore contro le forze del caos.
4. Declino del Culto di Set Nel corso della storia egizia, il culto di Set subì dei cambiamenti significativi. Durante il Nuovo Regno e nei periodi successivi, la figura di Set divenne sempre più associata al male, soprattutto in relazione alla lotta con Osiride e Horus. Il crescente favore verso Horus come simbolo di giustizia e ordine contribuì a ridurre l'influenza di Set, il quale divenne sempre più visto come la divinità delle forze oscure e caotiche
Descrizione
1. Testa di Set Set è comunemente raffigurato con una testa di animale, ma non corrisponde a nessun animale noto. La sua testa rappresenta una creatura misteriosa, talvolta descritta come una figura con tratti di asino, cane selvatico o ibrida. • La testa di Set è lunga e affusolata, con orecchie appuntite e una sorta di muso prominente. Le sue orecchie sono molto alte e triangolari. • Il muso di Set è rettilineo e con lineamenti un po' "distorti", come un simbolo di estraneità rispetto ad altre divinità. • Gli occhi di Set sono spesso disegnati come linee o cerchi allungati. Questa testa di animale, simbolica per la sua stranezza, rappresenta la sua connessione con il caos e la natura incontrollabile del deserto e delle tempeste. Non appartiene ad alcun animale domestico o di riferimento "normale", ma piuttosto a una creatura mitica e inafferrabile, che simboleggia l'inusuale e il misterioso.
2. Corpo di Set Il corpo di Set è generalmente rappresentato umano. In molte immagini, Set ha il corpo di un uomo con un atteggiamento fiero e guerriero. La sua postura è spesso eretta e forte, con muscoli tesi che accentuano la sua potenza fisica e la sua natura violenta. • Abbigliamento: Set è generalmente raffigurato con il tipico abbigliamento egizio, come una gonna corta (kilt) e un collare o bracciali d'oro. Mantiene sempre un aspetto regale o guerriero. • In alcune rappresentazioni, Set è anche mostrato con sandali tipici egizi. 3. Simboli e attributi • Lancia o scettro: In molte rappresentazioni, Set tiene un scettro o una lancia che simboleggia il suo potere guerriero. Questi strumenti lo collegano alla sua natura di dio della violenza, della protezione e della battaglia. • Animaletto di Set: Set è talvolta accompagnato dal "Set animal", che ha una testa simile a quella della sua rappresentazione ma più stilizzata. Questo animale mitologico è essenzialmente una rappresentazione simbolica della sua natura selvaggia e distruttiva. Ha il corpo allungato, una coda rigida e orecchie appuntite.
4. Colori e Stile Colore della pelle: La pelle di Set è spesso raffigurata di colore rosso scuro o marrone, un colore che può simboleggiare sia la terra bruciata dal deserto che la violenza e l'energia caotica che rappresenta. • Accenti dorati e blu: Come molte divinità egizie, Set è spesso decorato con accenti dorati per enfatizzare la sua natura divina, oltre a dettagli in blu e verde che simboleggiano il potere e la forza di un dio. 5. Estetica complessiva Nel complesso, l'aspetto di Set è unico e misterioso, una fusione tra tratti umani e animali. La sua estetica suggerisce proprio questo: una potenza irregolare, selvaggia e inarrestabile, legata al disordine, ma anche alla necessità di tali forze per mantenere l'equilibrio dell'universo. Set è una divinità dalla presenza potente e inquietante. La sua immagine esprime la dualità della sua natura: distruttivo ma necessario, legato al caos ma anche alla protezione.