Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Over 30 million people create interactive content in Genially

Check out what others have designed:

Transcript

MINOICI E MICENEI

STORIA

Differenze tra questi due popoli:

Iniziamo!

Il palazzo non era difeso da mura (elemento che rivela l'assenza di guerre) ed era realizzato con grandi blocchi di pietra. Frequenti erano i portici con colonne colorate rastremate verso il basso. Nel blocco degli appartamenti di stato è stata individuata la sala del trono, aperta sul cortile che aveva probabilmente funzioni cerimoniali e culturali. Esternamente al palazzo sorgeva il cosiddetto "teatro", uno spazio aperto con vaste scalinate per gli spettatori che assistevano a cerimonie religiose e giochi con i tori. Nelle pareti del palazzo sono presenti pitture con colori vivaci.

MINOICI

I PALAZZI

I PALAZZI

I palazzi minoici erano complessi architettonici multifunzionali, non fortificati, e servivano come centri di sussistenza per la popolazione. Al contrario, i palazzi micenei erano fortificati e difesi, ospitavano solo alti funzionari e la famiglia del re, riflettendo una società più gerarchizzata e militarizzata

MICENEI

I PALAZZI I palazzi micenei sono palazzi-fortezze e non derivano dalla tradizione cretese dove i palazzi sono ampi, liberi, aperti e non fortificati. Il palazzo miceneo è più piccolo e fortificato e presenta un ambiente tipico chiamato mégaron; ovvero un ampio vano il cui tetto era sostenuto da 4 colonne con un focolare al centro e un ingresso con due colonne. Qui si ricevevano gli ospiti; è un ambiente spesso descritto da Omero e forse è all'origine del tempio greco.

BIOGRAFIA

Il corpetto copre le spalle, lasciando scoperto il prorompente seno, forte simbolo di fertilità connesso con il significato degli stessi serpenti.

La Dea dei Serpenti sarebbe pertanto un'ipotetica Grande Madre cretese, una divinità femminile primordiale, legata alla fertilità, all'esistenza, al concetto di rigenerazione della Natura,la vita e alla morte. Da notare nella statuina in questione, la bellezza dell'abito a falde, probabilmente rituale.

  • Erano politeisti. I cretesi veneravano molto divinità femminili, come la dea Madre, la dea della fertilità e la signora degli animali. Essi veneravano anche elementi naturali, soprattutto alberi e animali e davano una grande importanza al toro, che poi si ritrova nel rito del Minotauro. Queste divinità non venivano venerate nei templi, bensì in palazzi o in luoghi all'aperto recintati (che venivano considerati ugualmente luoghi sacri ). I cretesi credevano molto nell'oltretomba in cui i morti godevano di una felicità eterna. Le cerimonie religiose si tenevano all'aperto, intorno a degli altari, durante grandi feste nelle quali si svolgevano giochi, danze ed acrobazie.Molto diffusa era la giostra del toro, un gioco acrobatico nel quale dei giovani afferravano il toro in movimento per le corna ed eseguivano dei salti al di sopra dell'animale.

RELIGIONE MINOICA

  • I Micenei erano Politeisti: tra le divinità che adoravano possiamo ricordare:
-Zeus: padre degli déi e degli uomini. Usava come armi i fulmini; -Era: moglie di Zeus e regina degli dèi; -Poseidone:dio del mare -Demetra: dea della terra feconda.
  • I Micenei raffiguravano gli dèi con piccole statuette di ceramica dalle forme umane.
  • Nei santuari costruiti sulle montagne, su altari a forma di grandi corna, i sacerdoti celebravano riti sacri. Offrivano agli déi i frutti della terra e sacrificavano colombe, capretti, vitelli e buoi.

RELIGIONE MICENEA

La lineare B fu un sistema di scrittura a carattere sillabico utilizzato dai Micenei per denotare graficamente la loro lingua, risultata essere una forma arcaica della lingua greca. Le prime testimonianze di questa scrittura si trovano su tavolette risalenti ai secoli XIV e XIII a.C. I primi testi in lineare B furono trovati dall'archeologo britannico Arthur Evans nel 1900 nel Palazzo di Cnosso. La scrittura micenea derivò da quella minoica, il lineare A. Per lungo tempo è stato impossibile comprenderne il contenuto, ma poi, intorno alla metà del Novecento, le tavolette sono state decifrate da Michael Ventris.

Scrittura lineare B

La lineare A è uno dei due sistemi di scrittura utilizzati nell'isola di Creta prima del sistema di scrittura dei greci micenei detto lineare B, insieme ai geroglifici cretesi. Durante il periodo minoico, prima del dominio miceneo, la lineare A fu utilizzata come scrittura ufficiale nei palazzi e per i riti religiosi. Questi due sistemi di scrittura furono scoperti da Arthur Evans, che diede loro i nomi utilizzati attualmente.

Scrittura lineare A

scrittura

A cura di Emanuela Suppa 1B

l'oreficeria, la metallurgia e la produzione di olio, profumi

Produzione della lana

Allevamento di ovini

Agricotura

MICENEI

MINOICI

ATTIVITà

Agricoltura

Pesca.

Allevamento di pecore e capre.

Produrre ceramiche.