PRO
CONTRO
PRO
CONTRO
Ogni swipe è diverso, ogni feed si rinnova. La rotella gira: tempo digitale che non si ferma.
Chi resta AFK si perde il flusso: il gioco cambia in continuazione, e solo chi ci sta dentro può capirne le regole e salire di livello.”
Mai potrà un utente AFK comprendere le regole del gioco, passare al livello successivo.
L'intreccio di opposti, l'incontro tra upload e download, ossidrica che scioglie il ghiaccio: la condivisione come la fusione.
Ogni creatura è codice in mutazione: mai uguale a sé stessa, viva online e offline insieme.
Come il cane che si morde la coda, non capendo di essere entrato in un loop infinito. Noi stessi assorbiti impermeabili in un'infinita routine. Incapaci di intravedere la luce in una completa oscurità: il giusto che si cela dietro tutte le cose.
Sottotitolo
Sottotitolo
Il fuoco del drama non si spegne: brucia online, eterno.
Il codice della realtà: vastità di zero e di uno, di vero e di falso, in righe disordinate, in ordine infinito.
Tre intelligenze, un solo flusso. Né bug né limiti: solo perfezione che si trasforma.
Aborto
Qui albergano color che della vita si ergevan difensori: uomini, clerici, cerusici ch’ or in riga la suprema sentenza chini attendon. Il tribunale ov’ erano diretti, da Donne sovrane, inclini alla giustizia, con amaro scranno era presieduto, costoro avanzare li facevan e parola prendevano: “O empi uomini, vano è sperare da parte vostra un equo processo già sappiam cosa di voi fare; negato avete al nostro sesso il diritto di sceglier cosa del nostro corpo fare, come dietro schermo spesso di fede e scienza fatto, Oh mostri!
La vita è streaming: tutto scorre, tutto si aggiorna. Identità e routine? Software in update continuo. Nessun logout dal cambiamento ciò che eri ieri è già un backup archiviato.
La logica non dà risposte fisse. Strumento che ci aiuta a stare equilibrio sul filo. Tavola da surf per superare le onde. Né "sì" né "no", un "forse". Un remix continuo, un'eterna jam session, ordine e disordine. Inevitabilmente si diventa parte del flusso,ritmo che ci spinge avanti.
L'apparente disordine: boomer e generazione Z, social e asocial crige e cool. Un illusorio mismatch.
Contro la pena di morte
La pena di morte è uno dei temi più controversi della nostra epoca, che trascina con sè un dibattito sui principi che riguardano la giustizia e l’importanza della vita umana: È giusto che lo Stato decida di porre fine alla vita di una persona? Purtroppo anche nel caso della condanna a morte, i poveri si trovano in una situazione di svantaggio: poiché non possono usufruire di un regolare supporto legale o alla base ci possono essere discriminazioni razziali. Inoltre, secondo uno studio che analizza tutte le condanne dal 1973 al 2004 negli USA, 340 persone erano innocenti. Uno degli episodi più tristi nel quale la condanna a morte ha colpito un innocente, è quello di George Junius Stinney jr. Il ragazzino a soli 14 anni fu condannato alla sedia elettrica nel 1944 poiché accusato dell’omicidio di due bambine. Il suo processo, svolto da un tribunale di soli bianchi, durò meno di due ore e non ebbe la presenza dei genitori e nemmeno di un avvocato. La sua innocenza fu provata decenni dopo. Questa pena è inoltre spesso usata nei regimi autoritari per gli scopi dei singoli politici che hanno la possibilità di eliminare un nemico o una persona a loro scomoda ed è dunque un mezzo ricorrente nelle dittature dittatura.
Poi contrariamente a quanto si pensa, tale pena porta costi molto elevati allo Stato, a causa dei lunghi processi, delle indagini approfondite e delle numerose procedure legali per garantire che non vengano commessi errori. Inoltre, prima di andare incontro alla morte, la maggior parte dei detenuti passano tanti anni in prigioni di massima sicurezza con infrastrutture e sorveglianza speciali. In conclusione la pena di morte va contro i valori umnai, l’uomo in caso di violenza non dovrebbe rispondere con altra violenza e ogni individuo dovrebbe avere una seconda possibilità. Lo stesso Cesare Beccaria, nella sua opera “il trattato dei delitti e delle pene si dichiara contro la pena di morte perché essendo istantanea è poco efficace nel far comprendere l’errore commesso o nel far subire la pena. È più punitivo avere una libertà limitata che non permette di vedere i propri cari per tanto tempo, che andare subito incontro alla morte.
Realtà aumentata, artificialità umana,fiamma gelida, luce nera. Tutto è incontro di opposti. Ogni upload è un’offerta, ogni download un ritorno. Condividere è fondersi.
Pro alla chirurgia robotica
Un altro punto di forza è rappresentato dai risultati clinici. Gli interventi robotici sono molto precisi, riducendo il rischio di errori o complicazioni. La precisione dei robot inoltre, consente di eliminare o ridurre il tremore involontario delle mani del chirurgo, ciò è particolarmente utile in interventi che richiedono movimenti delicati e precisi. Questo porta non solo a operazioni più sicure, ma anche a tempi di recupero più rapidi per i pazienti. Ulteriore aspetto positivo è la riduzione della perdita di sangue, le incisioni sono più piccole e il controllo è più preciso, la perdita di sangue durante l'intervento è spesso ridotta, il che porta a minori necessità di trasfusioni e a un rischio ridotto di complicazioni legate al sangue. Inoltre in situazioni di emergenza, come disastri naturali o pandemie, i robot chirurgici si rivelano indispensabili. Possono essere utilizzati per operare in aree difficilmente raggiungibili dai medici, garantendo cure immediate e sicure anche in contesti di crisi. In un mondo sempre più connesso, la chirurgia a distanza dimostra che la tecnologia può abbattere barriere, migliorare la qualità della vita e anche rivoluzionare il modo in cui concepiamo la medicina. Si tratta infatti di un passo decisivo verso un sistema sanitario più inclusivo ed efficiente.
L'introduzione della chirurgia robotica rappresenta un significativo passo avanti nel campo medico, rivoluzionando il modo in cui i pazienti possono accedere alle cure. Un esempio di tale innovazione è l'intervento effettuato da un chirurgo situato a Pechino su un paziente a Hainan, un'isola distante oltre 3.000 chilometri. L' operazione, resa possibile grazie a una console robotica connessa tramite rete 5G, riguardava una stimolazione cerebrale profonda (DBS) per il trattamento del morbo di Parkinson. Questo evento dimostra le potenzialità di una tecnologia che consente di operare a distanza con precisione e sicurezza. Uno dei principali aspetti positivi di questa tecnologia è l'accesso alle cure specialistiche per i pazienti che vivono in aree remote o prive di strutture avanzate. La chirurgia a distanza elimina la necessità di spostamenti costosi e talvolta impossibili, garantendo a chiunque la possibilità di ricevere trattamenti di alto livello. Questo è particolarmente utile per chi, per ragioni economiche, fisiche o lavorative, non può viaggiare verso centri medici specializzati.
Comunità LGBTQ+
Ecco quei che mai colsero amore: favellaron contro la differenza, flaggellaron gli amanti con furore, e lor norma, per retta preferenza, deliberarono come eletta. Tutti stolti color che, dell’essenza d’amor, intendon prole prediletta. Or guardale: lasse anime prave, ogne anima ad altra stretta, ogne androgino si torce grave, sanza conforto e sanza speranza: orribilmente divenute schiave.
Pro alla pena di morte
La pena di morte è necessaria per i crimini più gravi come omicidi premeditati, multipli o atti di terrorismo. Il principio di giustizia retributiva giustifica questa scelta: Certi reati sono così gravi, che la persona che li commette non viene considerata degna di reintegrarsi in società e da richiedere una pena proporzionata perché c’è bisogno di una punizione che restituisca equilibrio morale e giustizia alle famiglie delle vittime. Inoltre la condanna a morte funge da deterrente inviando un messaggio chiaro: crimini estremamente violenti non saranno tollerati. Data la punizione così violenta, si immagina che si abbia una diminuzione dei reati punibili con questa pena e molti ritengono anche che la pena di morte, rispetto all‘ergastolo, sia più economica poiché evita anni di detenzione, dia un senso di “chiusura del caso” alle famiglie delle vittime e sicurezza generale alla popolazione. Lo Stato dimostra di saper difendere i cittadini, eliminando le possibilità che il colpevole torni a nuocere.
La logica non dà risposte fisse è una skill fluida, un equilibrio sul cambiamento. Più surf che formula: serve a cavalcare l’onda. Non c’è sì o no, solo un ‘forse’ che evolve. Caos e ordine si mixano in loop. Vivi solo se segui il flusso.”
L'Universo come un film: la stessa scena non si ripete mai, eppure la pellicola si riavvolge. Ogni frame è unico, eppure ritorna, eterno, senza fine.
L’universo è un loop che non si ripete mai: si riavvolge, ma ogni scena cambia. Ogni frame è unico, ogni ritorno è trasformazione.
Inoltre è necessario tenere a mente che in caso di complicazioni o emergenze durante un'operazione, la risposta tempestiva è fondamentale. Un chirurgo che lavora da remoto potrebbe avere difficoltà a rispondere rapidamente come un chirurgo presente fisicamente in sala, dove può agire immediatamente con mano diretta. Può diventare poi complessa la responsabilità legale in caso di errore o complicazione infatti sarebbe decisivo capire se la colpa dovrebbe ricadere sul chirurgo da remoto, l'ospedale, il produttore del robot o qualcuno altro. Di conseguenza anche la questione della responsabilità è un problema che deve essere regolamentato. Riprendendo a esempio la storia dei signori Sultzer in quel caso un indagine della Food and Drug Administration (FDA) condotta tra il 2009 e il 2011 ha trovato numerose segnalazioni che mettono in evidenza la consapevolezza dell'azienda sui problemi di isolamento del robot che avrebbero potuto causare ustioni agli organi interni così come è effettivamente accaduto.È importante sottolineare che l'intelligenza artificiale è progettata per analizzare dati, eseguire compiti specifici ed è logico che in apparenza possa sembrare la scelta migliore ma in realtà la chirurgia comporta anche una serie di decisioni critiche che dipendono dalla valutazione clinica e dall'esperienza del medico. Infatti un chirurgo può affrontare situazioni impreviste durante un intervento, come un'emorragia inaspettata. Questi sono eventi che richiedono un
giudizio umano, che si basa su anni di esperienza, intuizione e capacità di prendere decisioni rapide e ponderate. Inoltre l'empatia è cruciale nel trattamento dei pazienti. Un chirurgo non solo esegue un'operazione fisica, ma gestisce anche l' aspetto psicologico e emotivo del paziente, rispondendo a domande e fornendo supporto. L'IA non possiede la capacità di stabilire una connessione empatica con il paziente o di rispondere alle sue preoccupazioni in modo umano. La chirurgia robotica da remoto, pur innovativa, presenta alcune criticità significative. Innanzitutto, i costi elevati per l’ acquisto, la manutenzione e la formazione del personale limitano l’accessibilità a pochi centri specializzati. Inoltre, la dipendenza dalla tecnologia rende gli interventi vulnerabili a guasti o interruzioni della rete, particolarmente problematici in aree con infrastrutture inadeguate. Infine, la latenza nella trasmissione dei comandi può compromettere la precisione delle manovre, aumentando i rischi durante interventi complessi. Questi fattori rappresentano ostacoli importanti all’adozione su larga scala.
Impossibile per l'occhio miope percepire, come flusso continuo il succedersidei fotogrammi. Soltanto gli illuminati oltre alla percezione illusoria colgono la vera realtà.
Dita sempre nuove scivolano su feed che si refreshano all’infinito: incedere solenne della ruota del caricamento.
Nella programmazione di ciascuna creatura: non essere mai uguale a sé stessa, online e offline al tempo stesso.
L'intelligenza animale, meccanica e umana; Né bug né errori né difetti spicca la perfezione.
Il fuoco sacro del drama arde eternamente nel tempio della piattaforma.
Nel tempo, incarnazioni senza fine del Figlio,forme che cambiano, ingranaggi che non tornano mai uguali. On. Off. On. Off. Ogni passaggio è un mutamento. Nessun ritorno: solo trasformazione.
Durante gli anni delle infinite fruttifere incarnazioni del figliuolo di Dio, ingranaggi che continuano a girare. Essere o non essere on e off, ogni passo è un level up. On, off, on, off, on, off di nuovo on e poi off...
La realtà è codice vivo: uno e zero che si rincorrono nel caos apparente. Sotto, un ordine in movimento. Non solo bit ma flusso che si scrive vivendo.
Reale e virtuale, vero e falso, ribellione e conformismo: gli opposti non si escludono, si intrecciano. È da lì che nasce il tutto.
L’occhio miope ferma il frame, ma la realtà è streaming: tutto scorre sotto l’apparenza. Solo chi esce dall’illusione vede il divenire.
Come il cane che rincorre la propria codacrediamo di tornare al punto di partenza, ma il punto è già altro. Siamo routine che non sa di mutare. Impermeabili al lampo che attraversa il buio: il Logos, che si cela nel disordine.
Il caos è equilibrio in tensione.
I boomer e la Gen Z, il cringe e il cool,
i meme e il silenzio: contrari che si intrecciano come l’arco e la lira.
Nulla è solo uno. Ogni cosa è due e più. Opposizioni? No, armonia nascosta.
Eutanasia
Color che morti s’imposer’ la morte, nel finir cercavan pace e non peccato: ma fu negato a lor d’uscir da sorte, ché chieser fine al corpo già piegato. Sognan l'Italia come strada sicura ma legge cieca libertà ha negato: “Non è lecito morir per lenir sventura!” Senza pensar al dilaniato corpo, urlava chi vivea sotto serratura. E la tra i dannati è etterno il morbo; E tra grida che risuonan nel vento, vivono ciò che negaron ad altrui corpo. Così la legge, cieca al vero intento, colpisce ora chi la cura negò portando via ogni movimento.
Reale e virtuale, autenticità e falsità, conformismo e ribellione, empatia ed apatia. Ogni opposizione è una forza che nel suo intrecciarsi dà forma al tutto.
Protagora, importante sofista del V secolo a.C., è noto per la celebre affermazione "L’uomo è misura di tutte le cose", che esprime chiaramente il suo relativismo. Secondo questa visione, non esistono verità assolute: ogni opinione è valida in base al punto di vista di chi la esprime infatti la conoscenza è soggettiva e legata all’esperienza individuale. Per dimostrare ciò Protagora elabora le cosiddette antilogie: discorsi contraddittori che evidenziano la relatività di valori e norme, mostrando che è possibile sostenere su un medesimo argomento due discorsi in contraddizione tra di loro.
Razzismo
Maestro mio, cosa veggio tra la gente, che l'aura appar pittura astratta, e van cambiando color, eternamente?» Ed ei: «Chi il color così maltratta sprezzò il colore della pelle altrui, qui la sua pena mai s'abbatta. Per aver criticato, con i volti bui, chi fu diverso per il color della pelle, or Signore fugge lontano da lui, che seguiron fasulle favelle. la lor pena ora è mutar colore, mai possono uscire a riveder le stelle. Coloro la ragion sottomisero al furore, e chiusero ogni luce al cor gentile, treman ora all'ombra e al suo rumore.
La vita: una connessione in streaming. Tutto si muove. Nulla è fermo. Tutto si aggiorna, in ogni istante. Routine ed identità: software in aggiornamento continuo. Non si può fare logout dalla mutazione. Ciò che si era ieri è già un backup obsoleto, archiviato in qualche server remoto della mente.
Contro la chirurgia robotica
per la complessità delle tecniche, il minor utilizzo e la minore esperienza in questi campi. La maggior parte degli incidenti (oltre il 60%) è stata attribuita a malfunzionamenti tecnici, mentre il resto dipendeva da errori dell' operatore o dai rischi intrinseci delle operazioni. Tuttavia, il metodo di raccolta dati della FDA potrebbe sottostimare il numero reale di eventi avversi. Nonostante i rischi, la maggioranza delle procedure robotiche avviene senza incidenti. Gli autori dello studio sottolineano la necessità di migliorare la sicurezza degli strumenti, le indagini sugli incidenti e i sistemi di segnalazione per ridurre ulteriormente gli eventi avversi, pur non fornendo un confronto diretto con la chirurgia tradizionale. Quindi nonostante ad oggi l'idea che la tecnologia stia diventando sempre più affidabile e funzionale se non addirittura dotata di una precisione superiore a quella umana sia sempre più diffusa, in realtà come i dati dimostrano non tutto questo progresso porta a risultati positivi.
La chirurgia robotica ha registrato un incremento significativo negli ultimi anni, con oltre 1,7 milioni di procedure eseguite negli Stati Uniti tra il 2007 e il 2013, prevalentemente in ambito ginecologico e urologico. Tuttavia, l'analisi dei registri della FDA(MAUDE) ha rivelato alcuni rischi associati. Dal 2000 al 2013, sono stati segnalati più di 10.000 incidenti legati a queste procedure, inclusi 144 decessi e oltre 1.500 eventi avversi gravi. Il tasso medio è di 550 eventi avversi ogni 100.000 procedure, stabile dal 2007, ma il numero complessivo di incidenti è aumentato di 30 volte dal 2006, in parallelo con l'aumento delle operazioni. Gli eventi avversi sono stati suddivisi in cinque categorie principali, tra cui: Malfunzionamenti tecnici, come cortocircuiti e scosse, che hanno causato 193 ustioni. Componenti danneggiate, cadute nel corpo del paziente in oltre 100 casi, uno dei quali letale. Movimenti inconsulti degli strumenti, con 52 lesioni e due decessi. Errori di sistema (es. perdita di connessione video), responsabili di circa 800 eventi avversi. Inoltre, operazioni complesse come quelle cardiotoraciche, alla testa o al collo risultano dieci volte più rischiose rispetto ad altre procedure, probabilmente
Disuguaglianza di genere
Ora veniam per luogo ombroso, lontano in valle di rosso pinta: nulla, solo silenzio rigoroso. Di aspri focolar par sì cinta, tutti coloro che qui risiedono a costoro tal colpa è avvinta. Ad elli la donna non è dono, il disdegno la rende sì minore che all'uomo chiede il perdono. Nella valle passan lente le ore, poiché hanno perso ogni diletto, lor vanità ora non è onore. Dato che la donna han fatto oggetto e in vita supremazia han creduto, a star serrato ognuno è stretto, chè al maschilismo han ceduto. Calci e pugni colpiscon le porte invocando di qualcuno l'aiuto. La lor folle follia è così forte, ma silenzio ancor di più morde a tal segno che si ode solo morte: a somma potenza son sempre sorde.