SCHIAVI

Lo schiavismo

nel antichità

Cos'è lo schiavismo ?

La prassi di considerare e trattare come schiavi popoli o individui politicamente, economicamente o socialmente dipendenti

Perchè si comprano gli schiavi ?

Gli schiavi venivano comprati per diversi motivi, tra i principali la manodopera gratuita e il lavoro nei campi

Da quando si pratica la schiavitù?

La schiavitù viene praticata si dal periodo delle città Mesopotamiche, ha trovato un picco durante tra il 16 e il 18 secolo grazie all commercio triangolare tra Europa,Africa e America. In alcune società gli schiavi avevano un ruolo immportante nel economia (es. i latifondi) perchè usati come manodopera gratuita e garantita

Schiavismo e religione

Nell'Antico Testamento, la schiavitù è accettata e regolata, con norme specifiche sulla gestione degli schiavi. I Dieci Comandamenti vietano solo di desiderare gli schiavi altrui. Nel Nuovo Testamento, si ribadisce la legittimità della schiavitù e l'obbedienza come dovere degli schiavi. La schiavitù era vista come conseguenza del peccato originale o della maledizione di Noè al figlio Cam. Tommaso d'Aquino (religioso,teologo e filosofo italiano) sosteneva che la schiavitù fosse un "castigo del peccato" e in un suo testo definisce gli schiavi come "strumenti di lavoro" e legittima la correzione fisica del padrone

Lo schiavismo in America

Alessandra Perini

Chi erano gli schiavi?

- Gli schiavi erano un bene in possesso del proprietario che diventava proprietario poi anche della sua discendenza.

Le condizioni di vita degli schiavi negli Stati Uniti dipendevano principalmente:

• Dall'epoca alla quale ci si riferisce

• Al luogo che si prende in esame

In generale però le condizioni erano pessime, caratterizzate dalla brutalità dei padroni, dalla degradazione e dalla disumanità.

La nascita delle colonie nell' America del Nord

Alessandra Perini

La prima colonia inglese dell'America del Nord, la Virginia, acquisì i primi schiavi nel 1619 con l'arrivo di un carico di venti schiavi non richiesti.

- Fino ad allora era una pratica delle colonie spagnole in Sud America.

Zone interessate

Lo schiavismo interessò principalmente le zone ricche di terreni fertili adatti a creare grandi piantagioni di prodotti molto richiesti come il tabacco, il cotone, lo zucchero e il caffè.

- Gli schiavi si occupavano dei lavori manuali come arare e raccogliere. - L'efficienza del lavoro veniva supervisionata da sorveglianti che usavano mezzi violenti in modo che gli schiavi lavorassero il più possibile .

Dalla servitù alla schiavitù

Alessandra Perini

Prima della diffusione della schiavitù molto del lavoro era svolto dalla servitù debitoria, cioè da lavoratori neri ma anche bianchi che miravano verso il Nord America per la povertà del loro paese di origine e pagavano il viaggio fino alla colonia lavorando fino a quando non estinguevano il debito.

- Dalla fine del Settecento gli schiavi cominciarono a sostituire i lavoratori debitori.

Nuovi codici legislativi per la gestione degli schiavi

• Nel 1705 la House of Burgesses (della Virginia) creò un nuovo codice degli schiavi riunendo la legislazione esistente nei secoli precedenti aggiungendo il principio che la razza bianca era dominante e superiore a quella nera.

• Dal XVIII secolo la normativa sullo schiavismo era di tipo razziale creando un sistema in cui gli schiavi erano principalmente africani e loro discendenti e occasionalmente anche nativi americani.

• Le colonie spagnole, invece, abolirono la schiavitù dei Nativi nel 1769.

La rivolta degli schiavi

Alessandra Perini

• Gli schiavi cercarono di opporsi alla schiavitù con ribellioni e con la non collaborazione nei lavori, e alcuni riuscirono a scappare negli Stati in cui lo schiavismo era stata abolito o in Canada.

• I sostenitori dell'abolizionismo difendevano i principi morali violati dallo schiavismo e incoraggiarono la creazione di stati liberi dalla schiavitù (stati Free Soil).

• La disputa morale sullo schiavismo fu uno dei principali motivi di attrito che portò alla guerra civile americana.

SCHIAVI

Il Commercio Triangolare

Scopo del commercio: Il commercio di schiavi era legato alla nascita e allo sviluppo delle colonie europee, specialmente per la produzione di beni destinati al mercato europeo.

Destinazioni principali: Gli schiavi venivano deportati principalmente nelle colonie americane, alcuni schiavi erano anche utilizzati in Europa, in particolare in Portogallo e Spagna, come servi domestici e braccianti agricoli.

Uso iniziale degli indigeni: Inizialmente gli europei tentarono di sfruttare gli indigeni americani come manodopera schiava, ma a causa dell'alta mortalità per malattie europee, questa pratica fu abbandonata.

I principali protagonisti: Il Regno del Congo e altri Stati africani che si affacciavano sul Golfo di Guinea iniziarono a vendere schiavi agli europei.

Le Dimensioni della Tratta Atlantica

Complessivamente, circa 12 milioni di schiavi attraversarono l'oceano. L'Enciclopedia Britannica riferisce che la deportazione forzata fino al 1867 sia quantificabile tra 7 e 10 milioni, invece la maggior parte degli storici contemporanei, stima che il numero di schiavi africani trasbordati nel Nuovo Mondo sia tra 9,4 e 12 milioni. Si tratta di una delle più grandi deportazioni della storia che portò la popolazione di origine africana, in alcune regioni del continente americano, a superare numericamente sia i popoli nativi sia i coloni provenienti dall'Europa.

Le aste di schiavi

Come erano svolte le aste di schiavi?

Le aste di schiavi si svolgevano principalmente in lughi pubblici come piazze e mercati o in lughi con grande affuenza di persone

Venivano "esposti" uomini, donne e bambini; questi ultimi erano costretti a sfilare nudi davanti alla folla per mostrare la loro condizione fisica che andrà a condizionare il prezzo.

Il prezzo degli schiavi si basava su vari fattori tra i quali:Età.Sesso.Salute.Forza fisica.Abilità lavorative.

Le aste di schiavi

Gli schiavi venivano venduti all'acquirente che offriva i prezzi più alti, questi ultimi non venivano solo venduti singolarmente ma anche in gruppi più grandi in base alle necessità del cliente.

Gli aspetti più disumani delle aste degli schiavi erano:

• La separazione, a volte erano messe all'asta intere famiglie di schiavi e non sempre erano venduti insieme, questo causava degli enormi traumi soprattutto ai bambini che vedevano la loro famiglia disintegrarsi.
• Le condizioni in cui questi schiavi erano tenuti erano disumane, erano sottoposti a lavori forzati costantemente, soffrivano la malnutrizione e le violenze fisiche e mentali.

Le aste dove questi uomini erano venduti come carne da macello erano un momento di umiliazione e sofferenze dove venivano privati di ogni dignità.

Il razzismo sistemico

Il "razzismo sistemico" si riferisce a un insieme di politiche, pratiche, norme sociali e atteggiamenti che portano a una discriminazione e una disuguaglianza razziale all'interno della società

Gli elementi chiave

Alcuni degli elementi chiave del razzismo sistemico:Discriminazioni del passato, come la schiavitù e le leggi di segregazione La disparità nelle leggi che sfavoriscono alcune razze. Disparità strutturali, mancanza di finanziamenti per scuole in zone con molte minoranze. La normalità, il razzismo sistemico si sta facendo assorbire come normale dalla maggioranza delle persone e quindi difficile da esradicare.

Scuola per soli neri

Ruby Bridges, 6 anni

E ora un po' di dati:

Disparità nell'istruzione:Le scuole statunitensi, sebbene formalmente desegregate, mostrano una forte segregazione. Questa disuguaglianza è amplificata dalla segregazione residenziale, che riflette politiche discriminatorie storiche come il "redlining", limitando l'accesso delle comunità nere a mutui, proprietà e investimenti nei quartieri.

Segregazione residenziale: Le città statunitensi mostrano elevati livelli di segregazione etnica tra bianchi, neri e altre minoranze. Le città più moderne tendono a essere meno segregate, mentre quelle con una storia industriale più antica sono tra le più problematiche

IL MOVIMENTO BLACK LIVES MATTER

organizza regolarmente manifestazioni per protestare apertamente su:

• Maggiore responsabilità per la polizia
• investimenti nelle comunità nere
• Riforme strutturali per affrontare le cause profond del razzismo

MOTTO

• #Nojusticepeace
• #Blacklivesmatter

I principi fondamentali

• volontà di creare una rete internazionale tra persone di colore
• rispetto e sostegno delle differenze e delle comunanze
• promuovendo un ambiente di:giustizia ,empatia ,libertà e pace

• giustizia razziale
• dignità e valore delle vite nere
• opposizione della brutalità della polizia
• solidarietà e comunità
• educazione e sensibilizazzione