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Stefania Savva
Created on November 15, 2024
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Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i punti di vista espressi appartengono, tuttavia, esclusivamente al solo o ai soli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione Europea o dell'Agenzia Erasmus+ France / Education Formation. Né l'Unione Europea né l'autorità concedente possono essere ritenute responsabili. Numero del progetto: 2022-1-FR01-KA220-VET-000086582
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Il Sindaco
Affinate la mente e tenete in allerta le vostre competenze green. Scegliete il reparto in cui volete effettuare una ristrutturazione in chiave sostenibile.
Siete appena stati nominati Consulenti per la sostenibilità
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INFO
SCEGLI IL DIPARTIMENTO E SEGUI LE MISSIONI
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
DIPARTIMENTO APPALTI E ACQUISTI VERDI
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
In qualità di neo-consulente per la sostenibilità, la tua missione è quella di guidare la transizione verde del Dipartimento Parchi e Protezione dell'Ambiente. In questa missione, sei incoraggiato a integrare i principi della sostenibilità, gli sforzi di ripristino degli habitat e le pratiche ecologiche nella gestione dei parchi e nella conservazione dell'ambiente. Il dipartimento ha un ruolo importante nella conservazione degli ecosistemi naturali e della biodiversità. Assicurati di riuscire a integrare con successo questi principi nel lavoro del dipartimento. Buona fortuna!
Dipartimento Parchi E Protezione Dell’ambiente
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Il Sindaco
Scegliete una o giocate tutte e 5 le Iniziative Verdi per realizzare la missione del Dipartimento. Ogni Iniziativa comporta 3 sfide diverse, che devono essere affrontate utilizzando le Carte Risorse. Una volta giocata una carta Risorsa, apparirà un'opzione per scegliere tra 3 Azioni. Scegliete quella giusta ed evitate quelle che potrebbero farvi ottenere un voto rosso dal Sindaco. Ricordate che non tutte le azioni vi faranno ottenere un voto verde. Alcune vi faranno ottenere un voto arancione, ma anche queste vi porteranno più vicino alla vostra missione.
Dipartimento Parchi E Protezione Dell’ambiente
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DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 5
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
GESTIONE SOSTENIBILE DEL TERRITORIO
RIPRISTINO DELLE PIANTE NATIVE
AMPLIAMENTO DEGLI SPAZI VERDI
SOLUZIONI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI VERDI
PRATICHE DI PULIZIA ECOLOGICA
Scegliete una o giocate tutte e 3 le Sfide di questa Iniziativa Verde. Ogni sfida è accompagnata da una carta risorsa specifica che dovete giocare per affrontare la sfida e avvicinarvi alla realizzazione dell'Iniziativa Verde e della missione del Dipartimento. Ricordate che più sfide affronterete, maggiori saranno le possibilità di vincere. Quindi, cosa state aspettando? Fate subito la vostra mossa!
INSTRUZIONI
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DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
COSTI ALTI
La percezione di costi più elevati associati alle pratiche di gestione sostenibile del territorio, rispetto alle pratiche tradizionali, rappresenta una sfida di questa iniziativa.
RESISTENZA AL CAMBIAMENTO
La resistenza al cambiamento rispetto alle pratiche paesaggistiche convenzionali può ostacolare l'adozione di una gestione sostenibile del territorio.
MANCANZA DI COMPETENZE
Le limitate competenze e conoscenze sulle pratiche di gestione sostenibile del territorio rappresentano una sfida per l'attuazione.
CARTA RISORSA
PROMUOVERE GLI INVESTIMENTI IN ATTREZZATURE DI MANUTENZIONE ECOLOGICHE
Investire in attrezzature di manutenzione ecologiche e strumenti a sostegno di iniziative di gestione sostenibile del territorio nei parchi e negli spazi verdi, come paesaggi biologici, conservazione dell'acqua, e miglioramento della salute del suolo.
Inizio
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
Distribuire brochures e volantini sulle attrezzature di manutenzione ecologiche alle comunità locali e alle parti interessate per sensibilizzare e informare sui vantaggi.
Assicurare incentivi finanziari per ridurre i costi ed incoraggiare l'acquisto di attrezzature di manutenzione ecologiche.
CARTA AZIONE 1
Attirare gli investitori di tecnologia ecologica e gli sponsor aziendali interessati nell'investire nello sviluppo e produzione di attrezzature di manutenzione ecologiche organizzando conferenze, visite sul campo, fiere, and mostrando il potenziale del mercato, ti benefici economici degli investimenti e l'impatto ambientale.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
RESISTENZA AI CAMBIAMENTI
La resistenza al cambiamento rispetto alle pratiche paesaggistiche convenzionali può ostacolare l'adozione di una gestione sostenibile del territorio.
MANCANZA DI COMPETENZE
Le limitate competenze e conoscenze sulle pratiche di gestione sostenibile del territorio rappresentano una sfida per l'attuazione.
SFIDA 1
COSTI ALTI
La percezione di costi più elevati associati alle pratiche di gestione sostenibile del territorio, rispetto alle pratiche tradizionali, rappresenta una sfida di questa iniziativa.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE
CARTA RISORSA
ORGANIZZARE EVENTI DIMOSTRATIVI
Agevolare gli eventi dimostrativi e le iniziative pilota per presentare l'efficacia e i benefici delle pratiche di gestione sostenibile del territorio nei parchi e nelle zone verdi
Inizia
Sviluppare e promuovere un documento con casi studio dettagliati, includendo il confronto tra prima e dopo, l'analisi dei costi, e i vantaggi ecologici dei prodotti eco-compatibili.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
Creare partnership con esperti ambientalisti locali, influencer della sostenibilità, e leader comunitari stimati co-conducono eventi dimostrativi per i membri della comunità locale e per le parti interessate e attraggono un pubblico più ampio e vario.
CARTA AZIONE 1
Organizzare incontri privati con lo staff e con un numero limitato di parti interessate per discutere e dimostrare il potenziale delle pratiche di gestione sostenibile del territorio, evitando anche critiche e fallimenti.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
RESISTENZA AI CAMBIAMENTI
La resistenza al cambiamento rispetto alle pratiche paesaggistiche convenzionali può ostacolare l'adozione di una gestione sostenibile del territorio.
MANCANZA DI COMPETENZE
Le limitate competenze e conoscenze sulle pratiche di gestione sostenibile del territorio rappresentano una sfida per l'attuazione.
SFIDA 1
COSTI ALTI
La percezione di costi più elevati associati alle pratiche di gestione sostenibile del territorio, rispetto alle pratiche tradizionali, rappresenta una sfida di questa iniziativa.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
CARTA RISORSA
OFFRIRE SOVVENZIONI PER RISORSE E INNOVAZIONE
Fornire opportunità di finanziamento per risorse e progetti d'innovazione che promuovono le tecniche di gestione sostenibile del territorio, come lo sviluppo di prodotti eco-compatibili, tecnologie per il monitoraggio della salute del terreno, e metodi alternativi per il controllo degli organismi nocivi.
Inizia
Formare partership stretegiche con istituti di ricerca e università per assicurare il co-finanziamento di progetti di ricerca in quest'area, valorizzare il supporto di esperti per identificare le aree prioritarie per l'innovazione di settori prioritari per l'innovazione, e per agevolare le iniziative di ricerca congiunte.
CARTA AZIONE 2
SCIEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
Assicurare i finanziamenti per le piccole sovvenzioni a favore della ricerca e dell'innovazione nella gestione sostenibile del territorio a tutti i richiedenti locali interessati.
CARTA AZIONE 1
Assicurare i finanziamenti per un programma di sovvenzioni di ricerca competitiva per quanto riguarda i progetti innovativi nella gestione sostenibile del territorio, fissare criteri di finanziamento chiari, e sollecitare proposte dalle università, ricercare istituzioni e startup incentrate sullo sviluppo di prodotti ecologici, sulle tecnologie della salute del suolo, e sui metodi alternativi di controllo degli organismi nocivi.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
RESISTENZA AI CAMBIAMENTI
La resistenza al cambiamento rispetto alle pratiche paesaggistiche convenzionali può ostacolare l'adozione di una gestione sostenibile del territorio.
MANCANZA DI COMPETENZE
eLe limitate competenze e conoscenze sulle pratiche di gestione sostenibile del territorio rappresentano una sfida per l'attuazione.
SFIDA 1
COSTI ALTI
La percezione di costi più elevati assocaiti alle pratiche di gestione sostenibile del territorio, rispetto delle pratiche tradizionali, rappresenta una sfida di questa iniziativa.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
Continua
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
INIZIATIVA VERDE 5
PRATICHE DI PULIZIA ECOLOGICA
INIZIATIVA VERDE 4
SOLUZIONI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI VERDI
INIZIATIVA VERDE 3
AMPLIAMENTO DEGLI SPAZI VERDI
INIZIATIVA VERDE 2
RIPRISTINO DELLE PIANTE NATIVE
INIZIATIVA VERDE 1
GESTIONE SOSTENIBILE DEL TERRITORIO
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
CLIMA - PRESENTE E FUTURO
La variazione spaziale del clima, insieme all'alta variabilità annuale del tempo fanno parte delle sfide affrontate dai manager della vegetazione e dagli operatori comunali della ristrutturazione i quali potrebbero limitare l'efficienza dell'iniziativa.
SPECIE INVASIVE, DEGRADAZIONE DEL TERRENO E SCARSA QUALITÀ
L'espansione delle specie vegetali invasive rappresenta una sfida per gli sforzi di ripristino delle piante autoctone, minacciando la biodiversità e la stabilità dell'ecosistema, insieme alla scarsa qualità del terreno e al degrado delle zone urbane ed extraurbane.
SVILUPPO URBANO
Lo sviluppo urbano è una delle sfide che colpisce la disponibilità di spazio per il ripristino delle piante autoctone.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
CARTA RISORSA
PRIVILEGIARE LA SELEZIONE DI PIANTE RESILIENTI AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
Promuovere le specie di piante autoctone resilienti ai cambiamenti climatici che si adattano alle condizioni climatiche locali in previsione di futuri scenari climatici.
Inizio
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE
CARTA AZIONE 3
Organizzare laboratori didattici per un pubblico target, comprese le comunità locali dedite alle tipologie di piante autoctone resilienti ai cambiamenti climatici e ai loro benefici, alla corretta piantagione in progetti di paesaggistica privati e comunitari, alla cura e conservazione delle piante.
Creare un database online che elenca le specie di piante autoctone conosciute per la loro resilienza al clima, offrire informazioni dettagliate sul loro adattamento alle condizioni climatiche locali, sulla tolleranza alla siccità e adattabilità ai vari scenari climatici futuri includendo linee guida per la selezione e piantagione di queste specie in diverse ambientazioni.
CARTA AZIONE 1
Stabilire un programma di sussidi offrendo finanziamenti e tutoraggio per progetti che comprendono piante resilienti ai cambiamenti climatici.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
CLIMA - PRESENTE E FUTURO
La variazione spaziale del clima, insieme all'alta variabilità annuale del tempo fanno parte delle sfide affrontate dai manager della vegetazione e dagli operatori comunali della ristrutturazione i quali potrebbero limitare l'efficienza dell'iniziativa.
SPECIE INVASIVE, DEGRADAZIONE DEL TERRENO E SCARSA QUALITÀ
L'espansione delle specie vegetali invasive rappresenta una sfida per gli sforzi di ripristino dedlle piante autoctone, minacciando la biodiversità e la stabilità dell'ecosistema, insieme alla scarsa qualità del terreno e al degrado delle zone urbane ed extraurbane.
SVILUPPO URBANO
Lo sviluppo urbano è una delle sfide che colpisce la disponibilità di spazio per il ripristino delle piante autoctone.
CARTA RISORSA
SVOLGERE LA VALUTAZIONE E PIANIFICAZIONE DELL'HABITAT
Fare valutazioni sull'habitat e sviluppare piandi di ripristino per indirizzare gli sforzi di restauro mirati aumentando i benefici ecologici.
Inizio
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE
CARTA AZIONE 3
Organizzare laboratori comunitari per coinvolgere le parti interessate locali e i residenti nel monitoraggio dell'habitat, nelle sue valutazioni e nei processi di pianificazione.
Collaborare con consulenti ecologici per effettuare valutazioni approfondite dell'habitatsviluppando piani di recupero con semplici immatricolazioni, obiettivi misurabili, azioni, cronologia e protocolli di monitoraggio per tenere traccia del progresso.
CARTA AZIONE 1
Collaborare con esperti per effettuare valutazioni dell'habitat veloci e semplici che si concentrano su osservazioni generali rispetto ad analisi ecologiche dettagliate della diversità di specie native di piante e dell'adeguatezza dell'habitat.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
CLIMA - PRESENTE E FUTURO
La variazione spaziale del clima, insieme all'alta variabilità annuale del tempo fanno parte delle sfide affrontate dai manager della vegetazione e dagli operatori comunali della ristrutturazione i quali potebbero limitare l'efficienza dell'iniziativa.
SPECIE INVASIVE, DEGRADAZIONE DEL TERRENO E SCARSA QUALITÀ
L'espansione delle specie vegetali invasive rappresenta una sfida per gli sforzi di ripristino delle piante autoctone, minacciando la biodiversità e la stabilità dell'ecosistema, insieme alla scarsa qualità del terreno e al degrado delle zone urbane ed extraurbane.
SVILUPPO URBANO
Lo sviluppo urbano è una delle sfide che colpisce la disponibilità di spazio per il ripristino delle piante autoctone.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
CARTA RISORSA
PROMUOVERE PRATICHE DI PROTEZIONE DEL SUOLO
Trovare modalità appropriate per promuovere la protezione del suolo come il controllo dell'erosione, la conservazione dell'acqua e la riduzione del degrado del suolo per minimizzare questo fenomeno incoraggiando il mantenimento della salute del suolo durante le arrività di ripristino delle piante autoctone.
Inizio
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
Offrire incentivi, come programmi di riconoscimento o piccoli sussidi, per coloro che adottano e promuovono attivamente le tecniche di protezione del suolo.
Organizzare laboratori per educare i residenti locali e il personale addetto alla manutenzione dei parchi sulle pratiche efficaci di protezione del suolo. Offrire loro un kit di risorse che include strumenti e materiali per il mantenimento della salute del suolo.
CARTA AZIONE 1
Lanciare una campagna per la promozione delle migliori pratiche di protezione del suolo e condividere consigli degli esperti sul controllo dell'erosione e sulla gestione dell'acqua, fornendo informazioni su come adattare queste pratiche in diversi contesti.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
CLIMA - PRESENTE E FUTURO
La variazione spaziale del clima, insieme all'alta variabilità annuale del tempo fanno parte delle sfide affrontate dai manager della vegetazione e dagli operatori comunali della ristrutturazione i quali potrebbero limitare l'efficienza dell'iniziativa.
SPECIE INVASIVE, DEGRADAZIONE DEL TERRENO E SCARSA QUALITÀ
L'espansione delle specie vegetali invasive rappresenta una sfida per gli sforzi di ripristino delle piante autoctone, minacciando la biodiversità e la stabilità dell'ecosistema, insieme alla scarsa qualità del terreno e al degrado delle zone urbane ed extraurbane.
SVILUPPO URBANO
Lo sviluppo urbano è una delle sfide che colpisce la disponibilità di spazio per il ripristino delle piante autoctone.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
Continua
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
INIZIATIVA GREEN 5
PRATICHE DI PULIZIA ECOLOGICA
INIZIATIVA GREEN 4
SOLUZIONI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI VERDI
INIZIATIVA GREEN 3
AMPLIAMENTO DEGLI SPAZI VERDI
INIZIATIVA GREEN 2
RIPRISTINO DELLE PIANTE NATIVE
INIZIATIVA GREEN 1
GESTIONE SOSTENIBILE DEL TERRITORIO
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESILIENZA CLIMATICA
Garantire spazi verdi resilienti al clima che possano resistere a eventi metereologici estremi e ai cambiamenti climatici può essere una sfida.
DISPONIBILITÀ DI SPAZIO LIMITATA
Data la limitata disponibilità di terreni per l'ampliamento di spazi verdi, è quasi impossibile assicurare un maggior numero di spazi verdi comunali.
RESISTENZA DELLE PARTI INTERESSATE E DELLE COMUNITÀ LOCALI
Spaventati dai cambiamenti apportati nei quartieri del loro spazio pubblico, le comunità locali e le parti interessate devono resistere all'iniziativa verde.
CARTA RISORSA
LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE RESILIENTE AL CLIMA
Sviluppare linee guida per la progettazione di spazi verdi resistenti al clima, incorporando caratteristiche come giardini pluviali e vegetazione resiliente per migliorare l'adattabilità e la durata.
Inizia
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
Assegnare i dipartimenti competenti all'interno del comune per creare linee guida generiche di progettazione resilienti al clima e distribuirle a tutte le parti interessate.
Invitare esperti e residenti locali a identificare congiuntamente siti che possano essere utilizzati come progetti pilota di progettazione resiliente al clima per mostrare i benefici e l'efficacia delle linee guida.
CARTA AZIONE 1
Riunire esperti dell'ambiente e del cambiamento climatico, architetti del paesaggio, urbanisti e progettisti di spazi verdi per creare un gruppo di lavoro che collabori con il comune al fine di co-creare un manuale dettagliato per l'espansione di spazi verdi resilienti al clima nel comune.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESILIENZA CLIMATICA
Garantire spazi verdi resilienti al clima che possano resistere a eventi metereologici estremi e ai cambiamenti climatici può essere una sfida.
DISPONIBILITÀ DI SPAZIO LIMITATA
Data la limitata disponibilità di terreni per l'ampliamento di spazi verdi, è quasi impossibile assicurare un maggior numero di spazi verdi comunali.
RESISTENZA DELLE PARTI INTERESSATE E DELLE COMUNITÀ LOCALI
Spaventati dai cambiamenti apportati nei quartieri del loro spazio pubblico, le comunità locali e le parti interessate devono resistere all'iniziativa verde.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
CARTA RISORSA
RIVITALIZZARE GLI SPAZI INUTILIZZATI
Identificare gli spazi inutilizzati o abbandonati e considerare le opportunità di rivitalizzazione verde, comprese soluzioni di vegetazione verticale come tetti e muri verdi per massimizzare l'utilizzo dello spazio e aumentare la copertura verde.
Inizia
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
Collaborare con le organizzazioni comunitarie per trasformare spazi pubblici inutilizzati, tra cui pareti bianche e poco attraenti in aree verdi vivaci con caratteristiche come giardini comunitari, parchi giochi, posti a sedere e giardini verticali.
Sviluppare un programma che offra incentivi finanziari o agevolazioni fiscali ai proprietari di immobiliche scelgono tetti verdi per i loro edifici.
CARTA AZIONE 1
Incoraggiare le infrastrutture verdi introducendo una tassa specifica per le proprietà private che non implementano infrastrutture o spazi verdi.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESILIENZA CLIMATICA
Garantire spazi verdi resilienti al clima che possano resistere a eventi metereologici estremi e ai cambiamenti climatici può essere una sfida.
DISPONIBILITÀ DI SPAZIO LIMITATA
Data la limitata disponibilità di terreni per l'ampliamento di spazi verdi, è quasi impossibile assicurare un maggior numero di spazi verdi comunali.
RESISTENZA DELLE PARTI INTERESSATE E DELLE COMUNITÀ LOCALI
Spaventati dai cambiamenti apportati nei quartieri del loro spazio pubblico, le comunità locali e le parti interessate devono resistere all'iniziativa verde.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
CARTA RISORSA
COINVOLGERE LE COMUNITÀ NELLA SALVAGUARDIA DEGLI SPAZI VERDI
Identificare opportunità per facilitare vari eventi per coinvolgere le comunità locali, specialmente i giovani nei laboratori e in altre attività di apprendimento esperienziali per la manutenzione pratica dello spazio verde, del paesaggio, della conservazione, ecc. per promuovere le competenze verdi e una maggiore cura degli spazi verdi.
Inizia
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
Sviluppare un programma di leadership che formi i residenti locali e i giovani nella gestione degli spazi verdi, offrendo loro opportunità per guidare progetti, creare materiali educativi e coinvolgere i loro coetanei.
Collaborare con organizzazioni e scuole locali per offrire ai giovani e agli abitanti del luogo una formazione pratica sulla manutenzione e conservazione degli spazi.
CARTA AZIONE 1
Organizzare eventi regolari di volontariato dove i membri delle comunità, compresi i gruppi di giovani, scuole e associazioni partecipano ad attività di manutenzione dello spazio verde come le attività di piantagione, disinfestazione e pulizia.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESILIENZA CLIMATICA
Garantire spazi verdi resilienti al clima che possano resistere a eventi metereologici estremi e ai cambiamenti climatici può essere una sfida.
DISPONIBILITÀ DI SPAZIO LIMITATA
Data la limitata disponibilità di terreni per l'ampliamento di spazi verdi, è quasi impossibile assicurare un maggior numero di spazi verdi comunali.
RESISTENZA DELLE PARTI INTERESSATE E DELLE COMUNITÀ
Spaventati dai cambiamenti apportati nei quartieri del loro spazio pubblico, le comunità locali e le parti interessate devono resistere all'iniziativa verde.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
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DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
INIZIATIVA VERDE 5
PRATICHE DI PULIZIA ECOLOGICA
INIZIATIVA VERDE 4
SOLUZIONI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI VERDI
INIZIATIVA VERDE 3
AMPLIAMENTO DEGLI SPAZI VERDI
INIZIATIVA VERDE 2
RIPRISTINO DELLE PIANTE NATIVE
INIZIATIVA VERDE 1
GESTIONE SOSTENIBILE DEL TERRITORIO
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
LIMITAZIONI DELL'INFRASTRUTTURA
La mancanza di infrastrutture appropriate per la gestione dei rifiuti verdi, compresi impianti di compostaggio e sistemi di raccolta a sostegno della gestione dei rifiuti verdi, pone una sfida significativa a questa iniziativa.
SCARSA PARTECIPAZIONE PUBBLICA
La mancanza di consapevolezza e partecipazione pubblica rappresentano una grave minaccia poiché l'efficacia del programma di gestione dei rifiuti verdi dipende dalla disponibilità dei residenti ad accettare e integrare questa pratica nella loro vita quotidiana.
BARRIERE TECNOLOGICHE
Il limitato accesso del comune a tecnologie e competenze appropriate può limitare l'efficace gestione dei rifiuti verdi.
CARTA RISORSA
INVESTIRE NELLO SVILUPPO DELLE INFRASTRUTTURE
Investire nello sviluppo e nell'espansione di infrastrutture per la gestione dei rifiuti verdi, come gli impianti di compostaggio, impianti di digestione anaerobica, sistemi di raccolta, ecc.
Inizia
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
Individuare potenziali opportunità di finanziamento per investire nello sviluppo di un sistema di raccolta dei rifiuti organici che comprenda nuovi veicoli di raccolta, programmi di ritiro migliori e punti di consegna dedicati ai rifiuti organici.
Individuare potenziali opportunità di finanziamento per aumentare la capacità e l'efficienza degli impianti di digestione anaerobica aumentando il numero dei digestori, aggiornando la tecnologia per la produzione di biogas e migliorando i processi di pretrattamento dei rifiuti.
CARTA AZIONE 1
Individuare potenziali opportunità di finanziamento per aggiorare gli impianti di compostaggio esistenti, migliorandone la capacità e l'efficienza mediante l'espansione delle aree di trasformazione, migliorando le attrezzature per un compostaggio più rapido, implementando tecnologie avanzate per migliorare la separazione dei rifiuti, la gestione e la produzione di compost.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
LIMITAZIONI DELL'INFRASTRUTTURA
La mancanza di infrastrutture appropriate per la gestione dei rifiuti verdi, compresi impianti di compostaggio e sistemi di raccolta a sostegno della gestione dei rifiuti verdi, pone una sfida significativa a questa iniziativa.
SCARSA PARTECIPAZIONE PUBBLICA
La mancanza di consapevolezza e partecipazione pubblica rappresentano una grave minaccia poiché l'efficacia del programma di gestione dei rifiuti verdi dipende dalla disponibilità dei residenti ad accettare e integrare questa pratica nella loro vita quotidiana.
BARRIERE TECNOLOGICHE
Il limitato accesso del comune a tecnologie e competenze appropriate può limitare l'efficace gestione dei rifiuti verdi.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
CARTA RISORSA
AVVIARE UNA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE E AZIONE
Individuare attività di apprendimento e sensibilizzazione adeguate per coinvolgere le comunità locali nella selezione e raccolta dei rifiuti verdi, e incoraggiare pratiche sostenibili di gestione dei rifiuti.
Inizia
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
Applicare una politica che richiede a tutte le famiglie e alle imprese di segnalare le. loro pratiche di gestione dei rifiuti verdi ed i risultati alle autorità municipali.
Organizzare una serie di laboratori interattivi e seminari per i residenti sulle tecniche efficaci di selezione, riciclaggio e compostaggio dei rifiuti.
CARTA AZIONE 1
Lanciare un programma di ricompensa che offra incentivi, come sconti o buoni, alle famiglie e alle imprese che sistematicamente selezionano nella maniera corretta i propri rifiuti e partecipano ai programmi di riciclaggio.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
LIMITAZIONI DELL'INFRASTRUTTURA
La mancanza di infrastrutture appropriate per la gestione dei rifiuti verdi, compresi impianti di compostaggio e sistemi di raccolta a sostegno della gestione dei rifiuti verdi, pone una sfida significativa a questa iniziativa.
SCARSA PARTECIPAZIONE PUBBLICA
La mancanza di consapevolezza e partecipazione pubblica rappresentano una grave minaccia poiché l'efficacia del programma di gestione dei rifiuti verdi dipende dalla disponibilità dei residenti ad accettare e integrare questa pratica nella loro vita quotidiana.
BARRIERE TECNOLOGICHE
Il limitato accesso del comune a tecnologie e competenze appropriate può limitare l'efficace gestione dei rifiuti verdi.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
CARTA RISORSA
INCORAGGIARE UNA PARTNERSHIP PUBBLICA - PRIVATA
Incoraggiare una partnership con le aziende di gestione dei rifiuti e con le parti interessate del settore per fornire competenze, risprse e finanziamenti per lo sviluppo e l'attuazione di soluzioni per. la gestione dei rifiuti verdi.
Inizia
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
Collaborare con aziende, organizzazioni e istituzioni educative locali per creare centri di compostaggio in tutta la città e offrire supporto e laboratori sulle pratiche sostenibili di compostaggio e rifiuti.
Collaborare con le azione locali di gestione dei rifiuti e le imprese di tecnologia verde per costruire e operare con un impianto di conversione dei rifiuti in energia che trasformi i rifiuti organici in energia rinnovabile.
CARTA AZIONE 1
Rilasciare contratti esclusivi di gestione dei rifiuti ad una società specifica per un perodo di tempo prolungato. Rendere questa compagnia responsabile di tutta la gestione dei rifiuti, compresa la raccolta, la selezione, il riciclaggio e lo smaltimento.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
LIMITAZIONI DELL'INFRASTRUTTURA
La mancanza di infrastrutture appropriate per la gestione dei rifiuti verdi, compresi impianti di compostaggio e sistemi di raccolta a sostegno della gestione dei rifiuti verdi, pone una sfida significativa a questa iniziativa.
SCARSA PARTECIPAZIONE PUBBLICA
La mancanza di consapevolezza e partecipazione pubblica rappresentano una grave minaccia poiché l'efficacia del programma di gestion dei rifiuti verdi dipende dalla disponibilità dei residenti ad accettare e integrare questa pratica nella loro vita quotidiana.
BARRIERE TECNOLOGICHE
Il limitato accesso del comune a tecnologie e competenze appropriate può limitare l'efficace gestione dei rifiuti verdi.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
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DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
INIZIATIVA VERDE 5
PRATICHE DI PULIZIA ECOLOGICA
INIZIATIVA VERDE 4
SOLUZIONI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI VERDI
INIZIATIVA VERDE 3
AMPLIAMENTO DEGLI SPAZI VERDI
INIZIATIVA VERDE 2
RIPRISTINO DELLE PIANTE NATIVE
INIZIATIVA VERDE 1
GESTIONE SOSTENIBILE DEL TERRITORIO
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
PROBLEMI DI COSTI E DISPONIBILITÀ
Il costo maggiore di prodotti e attrezzature ecologiche, nonché la mancanza di disponibilità di questi prodotti sono ostacoli principali per l'attuazione dell'iniziativa per la pulizia ecologica.
DUBBI SULLA PRESTAZIONE
Dubbi sull'efficacia dei prodotti verdi, nonché la mancanza di standardizzazione nel settore dei prodotti verdi per la pulizia ecologica possono ostacolare l'efficacia dell'iniziativa.
RESISTENZA AL CAMBIAMENTO
La pratica della pulizia ecologica può incontrare resistenza da parte dei responsabili delle decisioni dei metodi di pulizia e da parte del pubblico generale. Anche questo può quindi ostacolare l'adozione di pratiche di pulizia ecologica.
CARTA RISORSA
COLLABORARE CON FORNITORI, ALTRE PARTI INTERESSATE E COMUNI
Individuare le modalità adatte per incoraggiare la produzione locale creando partnership con fornitori, produttori, imprese sociali ecc. per negoziare prezzi migliori e trovare insieme soluzioni innovative per questa sfida.
Inizia
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
Collaborare con il reparto di approvvigionamento e co-creare un programma di certificazione per i fornitori che soddisfano rigorosi standard ecologici che aiuteranno il comune a identificare facilmente e collaborare con i fornitori conformi.
Stabilire un programma di incubazione che fornisce risorse, tutoraggio e finanziamenti a start-up locali e piccole imprese focalizzate sullo sviluppo e produzione di prodotti per la pulizia ecologica.
CARTA AZIONE 1
Avviare la creazione di una rete collaborativa tra governi locali e fornitori per l'acquisto ecologico all'ingrosso di prodotti per la pulizia e attrezzature a prezzi scontati, e per stabilire un programma di finanziamento per lo sviluppo di soluzioni per la pulizia ecologica innovative ed economiche.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
PROBLEMI DI COSTI E DISPONIBILITÀ
Il costo più elevato di prodotti e attrezzature ecologice, nonché la mancanza di disponibilità di tali prodotti sono ostacoli importanti per l'attuazione dell'iniziativa per la pulizia ecologica.
DUBBI SULLA PRESTAZIONE
I dubbi sull'efficacia dei prodotti verdi, cosí come la mancanza di standardizzazione nel settore dei prodotti verdi per la pulizia ecologica, possono ostacolare l'efficacia dell'iniziativa.
RESISTENZA AL CAMBIAMENTO
La pratica di pulizia ecologica può incontrare resistenza da parte dei responsabili delle decisioni sui metodi di pulizia tradizionali e da parte del pubblico generale. Anche questo può quindi ostacolare l'adozione di pratiche di pulizia ecologica.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
CARTA RISORSA
ORGANIZZARE LA SPERIMENTAZIONE
Effettuare prove e valutazioni di prodotti per la pulizia ecologica in un numero selezionato di strutture e spazi pubblici per dimostrare e valutare le prestazioni, la sicurezza e l'impatto ambientale dei prodotti ecologici per la pulizia, insieme alle parti interessate.
Inizia
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
Organizzare eventi di prova su piccola scala con un numero prestabilito di parti interessate evitando di coinvolgerli nella valutazione a causa della loro mancanza di conoscenza e comprensione del tema.
Stabilire criteri di valutazione per la prestazione, la sicurezza e l'impatto ambientale dei prodotti per la pulizia ecologici. Raccogliere e condividere dati con le parti interessate sull'efficacia, l'esperienza degli utenti e i potenziali problemi.
CARTA AZIONE 1
Organizzare laboratori per informare ed istruire le parti interessate, includendo i manager delle strutture, il personale di pulizia e gli esperti ambientali, sulla possibilità di partecipare alla valutazione dei prodotti di pulizia ecologici durante la loro sperimentazione.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
PROBLEMI DI COSTI E DISPONIBILITÀ
Il costo maggiore di prodotti e attrezzature ecologiche, nonché la mancanza di disponibilità di questi prodotti sono ostacoli principali per l'attuazione dell'iniziativa per la pulizia ecologica.
DUBBI SULLA PRESTAZIONE
Dubbi sull'efficacia dei prodotti verdi, nonché la mancanza di standardizzazione nel settore dei prodotti verdi per la pulizia ecologica possono ostacolare l'efficacia dell'iniziativa.
RESISTENZA AL CAMBIAMENTO
La pratica della pulizia ecologica può incontrare resistenza da parte dei responsabili delle decisioni dei metodi di pulizia e da parte del pubblico generale. Anche questo può quindi ostacolare l'adozione di pratiche di pulizia ecologica.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
CARTA RISORSA
AVVIARE UNA CAMPAGNA FORMATIVA
Organizzare una serie di attività formative per aumentare la comprensione dei benefici dei prodotti ecologici tra il pubblico in generale, i dipendenti comunali e le agenzie competenti.
Inizia
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
Sviluppare e attuare un programma di formazioni per i dipendenti comunali sui vantaggi e l'uso di prodotti ecologici, incorporando applicazioni pratiche pertinenti al loro lavoro.
Attuare una politica che incoraggi tutte le aziende locali ad utilizzare esclusivamente prodotti ecologici, con sanzioni per la mancata conformità.
CARTA AZIONE 1
Organizzare un'esposizione pubblica che presenti prodotti ecologici locali, con laboratori, dimostrazioni e stand informativi per educare i residenti sui benefici e gli usi di questi prodotti.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
PROBLEMI DI COSTI E DISPONIBILITÀ
Il costo maggiore di prodotti e attrezzature ecologiche, nonché la mancanza di disponibilità di questi prodotti sono ostacoli principali per l'attuazione dell'iniziativa per la pulizia ecologica.
DUBBI SULLA PRESTAZIONE
Dubbi sull'efficacia dei prodotti verdi, nonché la mancanza di standardizzazione nel settore dei prodotti verdi per la pulizia ecologica possono ostacolare l'efficacia dell'iniziativa.
RESISTENZA AL CAMBIAMENTO
La pratica della pulizia ecologica può incontrare resistenza da parte dei responsabili delle decisioni dei metodi di pulizia e da parte del pubblico generale. Anche questo può quindi ostacolare l'adozione di pratiche di pulizia ecologica.
DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
Continua
INIZIATIVA VERDE 5
PRATICHE DI PULIZIA VERDE
INIZIATIVA VERDE 4
SOLUZIONI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI VERDI
INIZIATIVA VERDE 3
AMPLIAMENTO DEGLI SPAZI VERDI
INIZIATIVA VERDE 2
RIPRISTINO DELLE PIANTE NATIVE
INIZIATIVA VERDE 1
GESTIONE SOSTENIBILE DEL TERRITORIO
CONGRATULAZIONI, HAI TERMINATO IL DIPARTIMENTO PARCHI E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
Prova un'altra missione
In qualità di nuovo consulente per la sostenibilità del comune, il vostro compito qui è trovare i metodi più congrui per integrare l'agenda di transizione verde nella cooperazione internazionale e collaborazione del comune con le ONG. Il vostro ruolo è quello di favorire un'efficace transizione verde del dipartimento integrando le iniziative verdi che mirano a facilitare partnership significative, lo scambio di conoscenze e l'azione congiunta con organizzazioni internazionali, istituzioni. Avete anche il ruolo di offrire sostegno alle ONG locali per i loro progetti e iniziative verdi. Ricordate, il dipartimento può svolgere il ruolo cruciale nel garantire finanziamenti alternativi, competenze e buone pratiche che possono sostenere la vostra azione di transizione verde in molti dei dipartimenti municipali. Buona fortuna!
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
Continua
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Il sindaco
Scegliere un'Iniziativa Verde o giocarle tutte e 3 per raggiungere la missione del Dipartimento. Ogni iniziativa propone 3 sfide che dovete affrontare utilizzando le Carte Risorsa. Una volta scelta una Carta Risorsa, apparirà un'opzione per scegliere tra 3 Azioni. Scegli la via più giusta, ed evita ciò che può farti dare un Voto Rosso dal sindaco. Ricorda, non tutte le grandi Azioni ti daranno un Voto Verde. Alcune ti potranno dare un Voto Arancione, tuttavia, anche queste ti porteranno a concludere la tua missione.
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
Inizia
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DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
AGEVOLARE LO SVILUPPO DEL TURISMO SOSTENIBILE
SUPPORTARE LA TRANSIZIONE VERDE DELLE AZIENDE LOCALI
PROMUOVERE LO SVILUPPO RURALE SOSTENIBILE
Sceglere una oppure giocare tutte e 3 le sfide nell'ambito di questa Iniziativa Verde. Ogni sfida propone una specifica Carta Risorsa che bisogna giocare per affrontare la sfida e avvicinarsi al raggiungimento dell'Iniziativa Verde e della missione del Dipartimento. Ricorda, più sfide affronti, maggiori sono le possibilità di vincita. Quindi, cosa stai aspettando? Fai la tua mossa ora!
ISTRUZIONI
Inizia
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DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DEGLI OPERATORI TURISTICI TRADIZIONALI
Considerando le preoccupazioni relative ai possibili aumenti di costi o ad una riduzione dei profitti, alcuni operatori turistici tradizionali potrebbero opporsi alla transizione verso pratiche sostenibili.
MANCANZA DI INFRASTRUTTURE PER IL TURISIMO SOSTENIBILE
La mancanza di infrastrutture chiave quali alloggi ecologici, fonti energetiche rinnovabili, impianti di riciclaggio e sistemi di gestione dei rifiuti può ostacolare lo sviluppo del turismo sostenibile.
SQUILIBRIO TRA LA CRESCITA ECONOMICA E LA TUTELA AMBIENTALE
Il possibile squilibrio tra l'esigenza di realizzare una crescita economica locale attraverso il turismo e quella di garantire la conservazione ambientale potrebbe diventare una sfida seria per l'agenda verde.
CARTA RISORSA
OFFRIRE EDUCAZIONE E FORMAZIONE SUL TURISMO SOSTENIBILE
Individuare strumenti e approcci adeguati per aumentare la consapevolezza, la comprensione e le competenze necessarie degli operatori turistici tradizionali per la transizione verso pratiche sostenibili.
Inizio
Sviluppare un programma di certificazione che offra formazione e supporto agli operatori turistici che adottanno pratiche sostenibile che possono essere promosse per attrarre viaggiatori eco-consapevoli.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Organizzare una serie di workshop, eventi di networking e webinar per gli operatori turistici locali, albergatori, e altre parti interessate nelle operazioni eco-compatibili, nella riduzione dei rifiuti e nel coinvolgimento della comunità.
CARTA AZIONE 3
Stabilire una rete di tutoraggio che organizzi incontri regolari per il networking e l'apprendimento che metta in contatto operatori turistici esperti di sostenibilità con imprese locali che cercano di adottare pratiche verdi.
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DEGLI OPERATORI TURISTICI TRADIZIONALI
Considerando le preoccupazioni relative ai possibili aumenti di costi o ad una riduzione dei profitti, alcuni operatori turistici tradizionali potrebbero opporsi alla transizione verso pratiche sostenibili.
MANCANZA DI INFRASTRUTTURE PER IL TURISMO SOSTENIBILE
La mancanza di infrastrutture chiave quali alloggi ecologici, fonti energetiche rinnovabili, impianti di riciclaggio e sistemi di gestione dei rifiuti può ostacolare lo sviluppo del turismo sostenibile.
SQUILIBRIO TRA LA CRESCITA ECONOMICA E LA TUTELA AMBIENTALE
Il possibile squilibrio tra l'esigenza di realizzare una crescita economica locale attraverso il turismo e quella di garantire la conservazione ambientale potrebbe diventare una sfida seria per l'agenda verde.
CARTA RISORSA
OFFRIRE INCENTIVI FINANZIARI PER LA TRANSIZIONE AL TURISMO VERDE
Stanziare risorse per offrire sovvenzioni o sussidi agli operatori turistici interessati a miglioramenti economici, impianti di energia rinnovabile, riciclaggio dei rifiuti e adozione di altre pratiche sostenibili, ecc.
Inizia
Stanziare fondi per il supporto di progetti innovatici di turismo verde come esperienze di turismo zero-rifiuti, programmi di riduzione del carbonio o progetti avanzati di edilizia sostenibile. Incoraggiare la collaborazione tra operatori turistici, fornitori di tecnologia e organizzazioni ambientali per sviluppare e implementare questi progetti innovativi.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Fornire sovvenzioni agli operatori turistici per l'adeguamento delle strutture a standard ecologici, come l'installazione di illuminazioni efficienti dal punto di vista energetico, sistemi di energia rinnovabile (ad esempio pannelli solare), e tecnologie per il risparmio idrico.
CARTA AZIONE 3
Creare un programma di sovvenzioni per assistere gli operatori turistici ad ottenere certificazioni verdi come Green Key, EarthCheck che miglioreranno la loro credibilità e commerciabilità.
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DEGLI OPERATORI TURISTICI TRADIZIONALI.
Considerando le preoccupazioni relative ai possibili aumenti di costi o ad una riduzione dei profitti, alcuni operatori turistici tradizionali potrebbero opporsi alla transizione verso pratiche sostenibili.
MANCANZA DI INFRASTRUTTURE PER IL TURISMO SOSTENIBILE
La mancanza di infrastrutture chiave quali alloggi ecologici, fonti energetiche rinnovabili, impianti di riciclaggio e sistemi di gestione dei rifiuti può ostacolare lo sviluppo del turismo sostenibile.
SQUILIBRIO TRA LA CRESCITA ECONOMICA E LA TUTELA AMBIENTALE
Il possibile squilibrio tra l'esigenza di realizzare una crescita economica locale attraverso il turismo e quella di garantire la conservazione ambientale potrebbe diventare una sfida seria per l'agenda verde.
CARTA RISORSA
INVESTIRE IN INIZIATIVE DI MARKETING COLLABORATIVO
Individuare potenziali collaboratori locali e co-creare una campagna di marketing per mettere in mostra le destinazioni turistiche sostenibili e le imprese che offrono pacchetti turistici eco-compatibili.
Inizia
Lanciare un programma che selezioni e formi ambasciatori del turismo locale appassionati di pratiche sostenibili. Questi ambasciatori rappresenteranno le iniziative di turismo ecologico del comune, parteciperanno a campagne congiunte di marketing e organizzeranno eventi educativi per i locali e turisti.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Sviluppare un portale online che colleghi gli operatori turistici locali, le aziende eco-compatibili e i sostenitori della sostenibilità. Il portale fungerebbe da spazio di collaborazione per la co-creazione di materiali di marketing, la condivisione delle risorse e la promozione di pacchetti turistici sostenibili.
CARTA AZIONE 3
Organizzare una serie di eventi collaborativi come fiere di eco-turismo, esposizione di viaggi verdi e workshop sulla sostenibilità che riuniscano operatori turistici locali, imprese ecologiche e membri di comunità. Questi eventi offriranno l'opportunità di presentare pacchetti turistici sostenibili, condividere storie di successo e creare reti.
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DEGLI OPERATORI TURISTICI TRADIZIONALI
Considerando le preoccupazioni relative ai possibili aumenti di costi o ad una riduzione dei profitti, alcuni operatori turistici tradizionali potrebbero opporsi alla transizione verso pratiche sostenibili.
MANCANZA DI INFRASTRUTTURE PER IL TURISMO SOSTENIBILE
La mancanza di infrastrutture chiave quali alloggi ecologici, fonti energetiche rinnovabili, impianti di riciclaggio e sistemi di gestione dei rifiuti può ostacolare lo sviluppo del turismo sostenibile.
SQUILIBRIO TRA LA CRESCITA ECONOMICA E LA TUTELA AMBIENTALE
Il possibile squilibrio tra l'esigenza di realizzare una crescita economica locale attraverso il turismo e quella di garantire la conservazione ambientale potrebbe diventare una sfida seria per l'agenda verde.
Continua
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
FAVORIRE LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TURISMO
SOSTENERE LA TRANSIZIONE VERDE DELLE IMPRESE LOCALI
PROMUOVERE LO SVILUPPO RURALE SOSTENIBILE
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI FINANZIAMENTI PER LE INIZIATIVE VERDI
Le risorse finanziarie limitate possono influire sulla capacità del comune di fornire un sostegno adeguato per le iniziative di transizione verde, così come possono influenzare la disponibilità delle imprese locali ad investire in pratiche eco-compatibili.
RESISTENZA DELLE IMPRESE TRADIZIONALI
Le imprese tradizionali possono resistere alla transizione verso pratiche verdi a causa dello scetticismo, delle preoccupazioni per l'aumento dei costi, dei complessi cambiamenti operativi ecc.
ACCESSO LIMITATO ALLE TECNOLOGIE ECO-COMPATIBILI
Per molte ragioni, alcune imprese locali possono affrontare delle sfide nell'accesso a tecnologie e soluzioni eco-compatibili a prezzi accessibili necessarie per la loro transizione verde che può limitare la loro abilità nell'adottare pratiche sostenibili.
CARTA RISORSA
LANCIARE IL PROGRAMMA DI SOVVENZIONI PER LE IMPRESE VERDI
Stanziare le risorse necessarie per istituire un programma di sovvenzioni alle imprese verdi e individuare le spese chiave che il programma coprirà per garantire il necessario sostegno alla transizione verde delle imprese locali.
Inizia
Proporre un programma di finanziamento in cui l'importo della sovvenzione è determinato sulla base delle dimensioni dell'impresa, con imprese più grandi che possono avere un impatto maggiore o costi più altri ricevendo quindi un sostegno maggiore dal comune e imprese più piccole le quali ricevono importi inferiori.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Stabilire un programma di sovvenzioni per la ricerca e lo sviluppo di progetti innovativi nel settore delle imprese verdi. La sovvenzione sosterrebbe le imprese che sviluppano nuove tecnologie ecologiche, prodotti sostenibili o pratiche innovative che migliorino le prestazioni ambientali.
CARTA AZIONE 3
Stanziare fondi per offrire assistenza finanziaria alle imprese locali che stanno passando a pratiche sostenibili. Il fondo coprirà le spese, quali l'aggiornamento ad apparecchiature efficienti dal punto di vista energetico, l'attuazione di sistemi per la riduzione dei rifiuti e l'ottenimento di certificazioni verdi.
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI FINANZIAMENTI PER LE INIZIATIVE VERDI
Le risorse finanziarie limitate possono influire sulla capacità del comune di fornire un sostegno adeguato per le iniziative di transizione verde, così come possono influenzare la disponibilità delle imprese locali ad investire in pratiche eco-compatibili.
RESISTENZA DELLE IMPRESE TRADIZIONALI
Le imprese tradizionali possono resistere alla transizione verso pratiche verdi a causa dello scetticismo, delle preoccupazioni per l'aumento dei costi, dei complessi cambiamenti operativi ecc.
ACCESSO LIMITATO ALLE TECNOLOGIE ECO-COMPATIBILI
Per molte ragioni, alcune imprese locali possono affrontare delle sfide nell'accesso a tecnologie e soluzioni eco-compatibili a prezzi accessibili necessarie per la loro transizione verde che può limitare la loro abilità nell'adottare pratiche sostenibili.
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
CARTA RISORSA
AVVIARE UNA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE PUBBLICA
Lavorare con le principali parti interessate e professionisti per sviluppare una campagna efficace e attività per aumentare la comprensione da parte delle imprese locali dei benefici di pratiche verdi e l'idea sbagliata circa i costi e le sfide associate alla sostenibilità.
Inizia
Lanciare una campagna per mettere in evidenza le imprese locali che hanno attuato con successo pratiche ecologiche. Questa campagna includerà studi di casi, interviste e servizi sui social media che mostreranno i benefici e gli impatti positivi della sostenibilità.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Organizzare una fiera del commercio verde in cui le imprese locali che hanno adottato pratiche verdi possono esporre i loro prodotti e servizi verdi per promuovere e mostrare pratiche sostenibili alla comunità imprenditoriale locale e ai residenti, condividere le loro esperienze, ed entrare in contatto con potenziali clienti e collaboratori.
CARTA AZIONE 3
Organizzare un annuale Green Business Expo in cui le imprese di altre regioni e paesi possono presentare i loro prodotti, servizi e pratiche ecologiche.
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO SOCIALE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI FINANZIAMENTI PER LE INIZIATIVE VERDI
Le risorse finanziarie limitate possono influire sulla capacità del comune di fornire un sostegno adeguato per le iniziate di transizione verde, così come possono influenzare la disponibilità delle imprese locali ad investire in pratiche eco-compatibili.
RESISTENZA DELLE IMPRESE TRADIZIONALI
Le imprese tradizionali possono resistere alla transizione verso pratiche verdi a causa dello scetticismo, delle preoccupazioni per l'aumento dei costi, dei complessi cambiamenti operativi ecc.
ACCESSO LIMITATO ALLE TECNOLOGIE ECO-COMPATIBILI
Per molte ragioni, alcune imprese locali possono affrontare delle sfide nell'accesso a tecnologie e soluzioni eco-compatibili a prezzi accessibili necessarie per la loro transizione verde che può limitare la loro abilità nell'adottare pratiche sostenibili.
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
CARTA RISORSA
AVVIARE UN'INCUBAZIONE DI TECNOLOGIE VERDI
Individuare le opportunità per un'incubazione di tecnologie verdi locali o regionali, al fine di fornire alle imprese locali l'accesso a tecnologie ecologiche all'avanguardia e sostegno alla ricerca e allo sviluppo.
Inizia
Proporre lo sviluppo di un incubatore di tecnologia verde ad alta tecnologia dotato di infrastrutture avanzate, compresi laboratori all'avanguardia, attrezzature per la ricerca e spazi per uffici di alto livello.
CARTA AZIONE 2
CHOOSE AN ACTION CARD:
Lanciare un'iniziativa di sovvenzioni e tutoraggio all'interno dell'incubatore tecnologico verde per sostenere le imprese locali che sviluppano o adottano nuove tecnologie ecologiche. Le sovvenzioni forniranno finanziamenti per la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione dei prototipi, mentre il tutoraggio offrirà orientalmenti sulla commercializzazione della tecnologia, l'ingresso sul mercato e la scalabilità.
CARTA AZIONE 3
Sviluppare la collaborazione con università, istituti di ricerca e innovatori del settore privato per creare un incubatore tecnologico verde. Il programma offrirà alle start-up e alle imprese locali l'accesso a tecnologie ecocompatibili di ultima generazione, strutture di ricerca e consulenza da parte di esperti del settore.
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI FINANZIAMENTI PER LE INIZIATIVE VERDI
Le risorse finanziarie limitate possono influire sulla capacità del comune di fornire un sostegno adeguato per le iniziative di transizione verde, così come possono influenzare la disponibilità delle imprese locali ad investire in pratiche eco-compatibili.
RESISTENZA DELLE IMPRESE TRADIZIONALI
Le imprese tradizionali possono resistere alla transizione verso pratiche verdi a causa dello scetticismo, delle preoccupazioni per l'aumento dei costi, dei complessi cambiamenti operativi ecc.
ACCESSO LIMITATO ALLE TECNOLOGIE ECO-COMPATIBILI
Per molte ragioni, alcune imprese locali possono affrontare delle sfide nell'accesso a tecnologie e soluzioni eco-compatibili a prezzi accessibili necessarie per la loro transizione verde che può limitare la loro abilità nell'adottare pratiche sostenibili.
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
Continua
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
FAVORIRE LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TURISMO
SOSTENERE LA TRANSIZIONE VERDE DELLE IMPRESE LOCALI
PROMUOVERE LO SVILUPPO RURALE SOSTENIBILE
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA AL CAMBIAMENTO
In mancanza di consapevolezza dei benefici delle pratiche sostenibili, o per timore degli impatti potenziali sulla resa e la redditività delle colture, molti agricoltori tradizionali potrebbero opporsi all'adozione di nuove pratiche agricole sostenibili.
ACCESSO LIMITATO ALLE RISORSE
I residenti delle aree rurali possono avere un accesso limitato alle opportunità di finanziamento, all'assistenza tecnica, al sostegno e alle infrastrutture necessarie per la transizione verso l'agricoltura sostenibile.
MERCATO DOMANDA - OFFERTA
Spaventati dall'accesso limitato al mercato e di una domanda limitata di prodotti agricoli sostenibili, gli agricoltori potrebbero opporsi alla transizione verso pratiche sostenibili.
CARTA RISORSA
CREARE CENTRI DI FORMAZIONE NEL SETTORE AGRO-ALIMENTARE
Identificare le aziende agricole che possono svolgere un ruolo di aziende dimostrative o centri di apprendimento che gli agricoltori possono visitare per vedere e imparare da un vero contadino sull'impatto positivo delle pratiche agrocole sostenibili.
Inizia
Creare una rete di centri di formazione agricola designando diverse aziende agricole sostenibili esistenti in tutto il comune come siti dimostrativi. Ogni centro offrirà visite regolari, workshop e sessioni di formazione pratiche sulle pratiche agricole sostenibili.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Creare un programma di certificazioone per le aziende agricole che desiderano diventare centri di formazione riconosciuti. Il programma incluederebbe criteri per le pratiche di sostenibilità, le capacità educative e l'esperienza del visitatore. I centri certificati riceverebbero riconoscimento e promozione attraverso canali municipali, e un piccolo incentivo finanziario per sostenere le loro attività educative.
CARTA AZIONE 3
Offrire sostegno alle aziende agricole sostenibili esistenti per sviluppare e migliorare le loro capacità come centri di apprendimento agricoli. Il sostegno può essere fornito sotto forma di una sovvenzione, che potrebbe essere utilizzata per creare materiale didattico, migliorare le strutture per accogliere i visitatori e organizzare dimostrazioni sulle tecniche agricole sostenibili.
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA AL CAMBIAMENTO
In mancanza di consapevolezza dei benefici delle pratiche sostenibili, o per timore degli impatti potenziali sulla resa e la redditività delle colture, molti agricoltori tradizionali potrebbero opporsi all'adozione di nuove pratiche agricole sostenibili.
ACCESSO LIMITATO ALLE RISORSE
I residenti delle aree rurali possono avere un accesso limitato alle opportunità di finanziamento, all'assistenza tecnica, al sostegno e alle infrastrutture necessarie per la transizione verso l'agricoltura sostenibile.
MERCATO DOMANDA - OFFERTA
Spaventati dall'accesso limitato al mercato e di una domanda limitata di prodotti agricoli sostenibili, gli agricoltori potrebbero opporsi alla transizione verso pratiche sostenibili.
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
CARTA RISORSA
OFFRIRE INCENTIVI FINANZIARI
Offrire incentivi finanziari, come sussidi o sovvenzioni, per incoraggiare gli agricoltori ad adottare pratiche agricole sostenibili.
Inizia
Finanziare sovvenzioni per aiutare gli agricoltori nella transizione verso pratiche sostenibili, come l'agricoltura biologica, l'agricoltura rigenerativa o le tecniche di conservazione dell'acqua. Le sovvenzioni copriranno le spese relative ai costi di certificazione, alla formazione e all'attuazione iniziale di metodi sostenibili.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Fornire sovvenzioni agli agricoltori per l'acquisto o l'aggiornamento di attrezzature agricole ecologiche, come sistemi di irrigazione a basso consumo energetico, trattori a basse emissioni e strumenti di agricoltura di precisione.
CARTA AZIONE 3
Creare un programma di incentivi che premia gli agricoltori per l'attuazione di pratiche che aumentano la resilienza climatica, come la piantagione di colture coperte, il miglioramento della salute del suolo e lo sviluppo di sistemi di gesione delle acque.
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA AL CAMBIAMENTO
In mancanza di consapevolezza dei benefici delle pratiche sostenibili, o per timore degli impatti potenziali sulla resa e la redditività delle colture, molti agricoltori tradizionali potrebberp opporsi all'adozione di nuove pratiche agricole sostenibili.
ACCESSO LIMITATO ALLE RISORSE
I residenti delle aree rurali possono avere un accesso limitato alle opportunità di finanziamento, all'assistenza tecnica, al sostegno e alle infrastrutture necessarie per la transizione verso l'agricoltura sostenibile.
MERCATO DOMANDA - OFFERTA
Spaventati dall'accesso limitato al mercato e di una domanda limitata di prodotti agricoli sostenibili, gli agricoltori potrebbero opporsi alla transizione verso pratiche sostenibili.
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
CARTA RISORSA
LANCIARE UNA CAMPAGNA AGRICOLA SOSTENIBILE
Individuare canali e strumenti di comunicazione appropriati per aumentare la consapevolezza e la comprensione dei benefici delle pratiche agricole sostenibili.
Inizia
Lanciare un programma "Sustainable Farming Champions" che riconosce e promuove agricoltori che eccellono nell'implementare pratiche sostenibili. Il programma includerebbe premi, contenuti nei mezzi di comunicazione locali, e materiali promozionali che sottolineano i successi di questi agricoltori.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Organizzare una serie di incontri dal produttore al consumatore per mettere in contatto i consumatori con le aziende agricole sostenibili. Questi incontri includono visite guidate nelle aziende agricole, dimostrazioni di pratiche agricole sostenibili, e pasti dal campo alla tavola preparati usando prodotti delle fattorie. Gli eventi verranno sponsorizzati attraverso i social media, punti vendita locali e organizzazioni comunitarie.
CARTA AZIONE 3
Creare un centro educativo online che offre un varietà di risorse per quanto riguarda le pratiche agricole sostenibili. Questo centro presenterebbe video tutorial, casi di studio, webinar interattivi, e guide scaricabili su argomenti come l'agricoltura organica, la salute del suolo, e la conservazione dell'acqua. Il centro verrebbe promosso attraverso mezzi di comunicazione locali, istitutzioni educative e piattaforme online.
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA AL CAMBIAMENTO
Due to lack of awareness about the benefits of sustainable practices, or concerns about potential impacts on crop yields and profitability, many traditional farmers may resist adoption of new sustainable farming practices.
ACCESSO LIMITATO ALLE RISORSE
Residents of rural areas may have limited access to necessary funding opportunities, technical assistance, support, and infrastructure, to transition to sustainable farming.
MERCATO DOMANDA - OFFERTA
Fear of limited access to market as well as limited demand for sustainable Agri-products, farmers may resist the transition to sustainable practices.
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
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CONGRATULAZIONI, HAI COMPLETATO IL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
FAVORIRE LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TURISMO
SUPPORTARE LA TRANSIZIONE VERDE DELLE IMPRESE LOCALI
PROMUOVERE LO SVILUPPO SOSTENIBILE RURALE
Prova un'altra missione
In qualità di nuovo consulente per la sostenibilità del comune, il vostro compito è quello di trovare modi più adatti per integrare l'agenda della transizione verde nella cooperazione del comune internazionale e nella collaborazione con le ONG. Il vostro ruolo è quello di favorire un'efficace transizione verde del dipartimento avviando iniziative verdi che mirino a facilitare collaborazioni significative, lo scambio di conoscenze e l'azione congiunta con le organizzazioni internazionali e le istituzioni. Inoltre avrete il compito di offrire sostegno alle ONG locali per i loro progetti e iniziative verdi. Ricordate, il dipartimento può svolgere un ruolo cruciale nel garantire finanziamenti alternativi, competenze e buone pratiche che possono sostenere la vostra azione di transizione verde in molti dei dipartimenti municipali. Buona fortuna!
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
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Il sindaco
Scegliere una o giocare tutte le 5 iniziative verdi per realizzare la missione del Dipartimento. Ogni iniziativa si presenta con 3 sfide diverse che dovete affrontare utilizzando le Carte Risorsa. Una volta giocata una Carta Risorsa, apparirà un'opzione da scegliere tra 3. Scegliete quella giusta, ed evitate quelle che potrebbero farvi ricevere un voto rosso dal sindaco. Ricordate, non tutte le grandi azioni vi daranno un voto verde. Alcune vi daranno un voto arancione, tuttavia, anche queste azioni vi faranno avvicinare al vostro obiettivo.
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
Inizia
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DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
INTENSIFICARE LA COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE VERDE
PROMUOVERE LA COOPERAZIONE VERDE INTERCOMUNALE
INDIVIDUARE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO INTERNAZIONALE PER LE INIZIATIVE VERDI
RAFFORZARE LA COLLABORAZIONE E IL SOSTEGNO ALLE OCS LOCALI
Scegliere una o giocare tutte e 3 le sfide nell'ambito di questa iniziativa verde. Ogni sfida viene fornita con una specifica Carta Risorsa che bisogna giocare per affrontare una sfida e per avvicinarsi al raggiungimento dell'Iniziativa Verde e della missione del Dipartimento. Ricorda, più sfide affronti, maggiori sono le possibilità di vincita. Quindi, cosa aspetti? Fai la tua mossa ora!
ISTRUZIONI
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DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
DIFFICOLTÀ NELLA SCELTA DI PARTNER IDONEI
Il personale del Dipartimento fatica a identificare partner internazionali adatti, nonché ad avvviare una collaborazione verde di successo che porti benefici reali per il comune e i suoi obiettivi verdi.
VINCOLI DI RICORSO
Risorse finanziarie e umane limitate possono influenzare la capacità del comune di impegnarsi efficacemente nella cooperazione internazionale e nello sviluppo di collaborazioni, così come possono limitare la loro capacità di partecipare ad eventi internazionali; creare reti e partecipare a progetti e iniziative di cooperazione.
EFFICACIA LIMITATA A CAUSA DI INSTABILITÀ POLITICHE
Le tensioni geopolitiche, i conflitti bilaterali e altre tensioni globali e regionali possono influenzare la capacità del comune di costruire collaborazioni efficaci con organizzazioni internazionali e utilizzare i suoi canali di comunicazione per promuovere il suo programma verde.
CARTA RISORSA
CREARE UNA BANCA DATI SULLE COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI
Sviluppare un database di organizzazioni internazionali, reti e iniziative che possono essere utilizzate come partner, collaboratori o per sfruttare le competenze per promuovere l'agenda verde del comune.
Inizia
Coinvolgere personale comunale, esperti di sostenibilità e rappresentanti di organizzazioni ambientali locali in un workshop interattivo sulla mappatura delle parti interessate focalizzato sull'identificacione delle potenziali parti interessate internazionali e pèartner che si allineano con gli obiettivi di stabilità del comune e lo sviluppo di una strategia per avvicinare e coinvolgere le parti interessate identificate in progetti e iniziative congiunte.
Creare un databse di iniziaive e progetti glovali verdi di rilievo che sono stati attuati da organizzazioni e istituzioni internazionali. Includere studi di casi, contatti chiave e utilizzarli come guida per la collaborazione futura.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Istituire un programma di sensibilizzazione per impegnarsi attivamente con le organizzazioni e le iniziative internazionali. Il programma potrebbe comportare la creazione di un posto a tempo pieno per la partnership internazionale, la partecipazione a conferenze e manifestazioni globali, la formazione di comitati consultivi con esperti internazionali.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
DIFFICOLTÀ NELLA SCELTA DI PARTNER IDONEI
Il personale del Dipartimento fatica a identificare partner internazionali adatti, nonché ad avviare una collaborazione verde di successo che porti benefici reali per il comune e i suoi obiettivi verdi.
VINCOLI DI RICORSO
Risorse finanziarie e umane limitate possono influenzare la capacità del comune di impegnarsi efficacemente nella cooperazione internazionale e nello sviluppo di collaborazioni, così come possono limitare la loro capacità di partecipare ad eventi internazionali; creare reti e partecipare a progetti e iniziative di cooperazione.
EFFICACIA LIMITATA A CAUSA DI INSTABILITÀ POLITICHE
Le tensioni geopolitiche, i conflitti bilaterali e altre tensioni globali e regionali possono influenzare la capacità del comune di costruire collaborazioni efficaci con organizzazioni internazionali e utilizzare i suoi canali di comunicazione per promuovere il suo programma verde.
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CARTA RISORSA
STRATEGIA DI ALLOCAZIONE DELLE RISORSE
Sviluppare una strategia di allocazione dei finanziamenti che dia priorità alle attività di cooperazione internazionale in base al loro potenziale impatto sull'agenda della cooperazione verde del comune.
Inizia
Sviluppare uno strumento per valutare i partenariati internazionali potenziali ed esistenti sulla base del loro allineamento con gli obiettivi verdi del comune e della loro capacità di sfruttare un ulteriore sostegno agli obiettivi di cooperazione verde del comune.
Sviluppare un quadro per valutare il potenziale impatto delle attività di cooperazione sul programma verde del comune. Questo quadro dovrebbe includere criteri per valutare l'efficacia, la scalabilità e l'allineamento dei progetti con gli obiettivi verdi.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Avviare un processo di consultazione con le principali parti interessate, i partner internazionali, gli esperti e i rappresentanti della comunità per raccogliere informazioni sulla strategia di allocazione e garantire che essa risponda a diverse esigenze e priorità.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
DIFFICOLTÀ NELLA SCELTA DI PARTNER IDONEI
Il personale del Dipartimento fatica a identificare partner internazionali adatti, nonché ad avviare una collaborazione verde di successo che porti benefici reali per il comune e i suoi obiettivi verdi.
VINCOLI DI RICORSO
Risorse finanziarie e umane limitate possono influenzare la capacità del comune di impegnarsi efficacemente nella cooperazione internazionale e nello sviluppo di collaborazioni, così come possono limitare la loro capacità di partecipare ad eventi internazionali; creare reti e partecipare a progetti e iniziative di cooperazione.
EFFICACIA LIMITATA A CAUSA DI INSTABILITÀ POLITICHE
Le tensioni geopolitiche, i conflitti bilaterali e altre tensioni globali e regionali possono influenzare la capacità del comune di costruire collaborazioni efficaci con organizzazioni internazionali e utilizzare i suoi canali di comunicazione per promuovere il suo programma verde.
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CARTA RISORSA
SCOPRIRE OPZIONI ALTERNATIVE PER COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Individuare altri canali di cooperazione e partnership in nome della transizione verde.
Inizia
Istituire un centro locale per l'innovazione dedicato ad ospitare workshop, eventi di networking e progetti di incubazione nel campo delle tecnologie verdi e delle pratiche sostenibili con la partecipazione attiva di imprese locali, università e OSC. Questo centro servirà come centro per l'innovazione, lo scambio di idee e lo sviluppo di progetti, sfruttando le competenze e le risorse locali e riducendo la dipendenza dai partner internazionali.
Formare una coalizione regionale e/o transfrontaliera di comuni e organizzazioni locali incentrata su iniziative verdi che operino indipendentemente dalle partnership internazionali, fornendo una piattaforma stabile per la collaborazione, il ricorso e la condivisione delle buone pratiche, nonché campagne congiunte e azioni di sensibilizzazione per le politiche verdi a livello regionale.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Sviluppare e attuare programmi di coinvolgimento della comunità incentrati sull'educazione e la promozione della sostenibilità ambientale attraverso workshop, eventi e partecipazione diretta delle comunità locali e dei soggetti interessati a campagne e azioni che garantiscono il proseguimento dell'agenda verde nonostante le sfide politiche esterne.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
DIFFICOLTÀ NELLA SCELTA DI PARTNER IDONEI
Il personale del Dipartimento fatica a identificare partner internazionali adatti, nonché ad avviare una collaborazione verde di successo che porti benefici reali per il comune e i suoi obiettivi verdi.
VINCOLI DI RICORSO
Risorse finanziarie e umane limitate possono influenzare la capacità del comune di impegnarsi efficacemente nella cooperazione internazionale e nello sviluppo di collaborazioni, così come possono limitare la loro capacità di partecipare ad eventi internazionali; creare reti e partecipare a progetti e iniziative di cooperazione.
EFFICACIA LIMITATA A CAUSA DI INSTABILITÀ POLITICHE
Le tensioni geopolitiche, i conflitti bilaterali e altre tensioni globali e regionali possono influenzare la capacità del comune di costruire collaborazioni efficaci con organizzazioni internazionali e utilizzare i suoi canali di comunicazione per promuovere il suo programma verde.
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Continua
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INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
INTENSIFICARE LA COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE VERDE
PROMUOVERE LA COOPERAZIONE VERDE INTERCOMUNALE
INDIVIDUARE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO INTERNAZIONALE PER LE INIZIATIVE VERDI
RAFFORZARE LA COLLABORAZIONE E IL SOSTEGNO ALLE OCS LOCALI
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SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
DIFFICOLTÀ NEL GARANTIRE ALLINEAMENTO
Il Dipartimento si sforza di promuovere la collaborazione tra diverse parti interessate locali, al fine di garantire allineamento con l'iniziativa di cooperazione verde intercomunale. Il Dipartimento si trova inoltre ad affrontare sfide dovute alle differenze nelle priorità, negli interessi e nel livello di impegno ambientale tra i comuni.
FINANZE LIMITATE
La mancanza di finanziamenti disponibili per la collaborazione intercomunale, l'attuazione di progetti transfrontalieri o transnazionali può limitare la capacità del comune di raggiungere gli obiettivi e i traguardi previsti in materia di transazione verde collaborativa, sostenibilità, protezione ambientale, ecc.
MANCANZA DI VOLONTÀ POLITICA E SUPPORTO DELLA LEADERSHIP
Le differenze nelle ideologie politiche, nelle strutture governative e nelle priorità di leadership dei leader municipali possono creare ostacoli al processo decisionale e nell'azione coordinata tra comuni su temi verdi.
CARTA RISORSA
FACILITARE IL DIALOGO TRA LE PARTI INTERESSATE
Identificare modi appropriati per facilitare il dialogo e la collaborazione tra le parti interessate del vostro comune e altri con lo scopo di garantire l'allineamento degli obiettivi verdi e la cooperazione in diverse iniziative transnazionali verdi.
Inizia
Creare un portale online in cui le parti interessate di diversi comuni e organizzazioni internazionali possono condividere informazioni, casi di studio e risorse relative a progetti e iniziative verdi. Invitare i partner internazionali e le parti interessate locali a contribuire per condividere opinioni su diversi argomenti attraverso commenti, webinar, newsletter ecc.
Ospitare un incontro verde che riunisca le parti interessate del comune e di altre città o regioni con obiettivi sostenibili simili. L'incontro si focalizzerà sulla condivisione delle migliori pratiche, la discussione di progetti collaborativi e l'allineamento degli obiettivi verdi nel campo dell'azione climatica, delle infrastrutture verdi e dello sviluppo urbano sostenibile.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Formare un gruppo di lavoro composto da rappresentanti del comune e organizzazioni internazionali (ad esempio, UNEP, reti ambientali regionali) coinvolte in iniziative verdi. Definire obiettivi chiari queli lo sviluppo di progetti comuni, la condivisione delle risorse, il coordinamento di azioni verdi transfrontaliere, la co-progettazione di politiche collaborative.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
DIFFICOLTÀ NEL GARANTIRE ALLINEAMENTO
Il Dipartimento si sforza di promuovere la collaborazione tra diverse parti interessate locali, al fine di garantire allineamento con l'iniziativa di cooperazione verde intercomunale. Il Dipartimento si trova inoltre ad affrontare sfide dovute alle differenze nelle priorità, negli interessi e nel livello di impegno ambientale tra i comuni.
FINANZE LIMITATE
La mancanza di finanziamenti disponibili per la collaborazione intercomunale, l'attuazione di progetti transfrontalieri o transnazionali può limitare la capacità del comune di raggiungere gli obiettivi e i traguardi previsti in materia di transizione verde collaborativa, sostenibilità, protezione ambientale, ecc.
MANCANZA DI VOLONTÀ POLITICA E SUPPORTO DELLA LEADERSHIP
Le differenze nelle ideologie politiche, nelle strutture governative e nelle priorità di leadership dei leader municipali possono creare ostacoli al processo decisionale e nell'azione coordinata tra comuni su temi verdi.
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CARTA RISORSA
SCOPRIRE OPZIONI ALTERNATIVE DI FINANZIAMENTO
Individuare fonti di finanziamento alternative per superare i limiti finanziari. Prendere in considerazione lo sviluppo di partnership, l'utilizzo di sovvenzioni e l'impiego di strumenti finanziari innovativi per sostenere progetti verdi intercomunali e transazionali.
Inizia
Integrare il finanziamento comunale puntando su potenziali partnership con le imprese del settore privato disposte a cofinanziare e sostenere progetti verdi specifici. Queste partnership possono fornire risorse finanziarie, competenze tecniche e sostegno supplementare.
Lanciare campagne di crowfunding per raccogliere fondi per progetti verdi specifici attingendo al sostegno pubblico e sensibilizzando i cittadini sui progetti verdi. Coinvolgere la comunità e le parti interessate attraverso piattaforme online per sostenere e contribuire alle iniziative.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Diversificare la base di risorse emettendo obbligazioni verdi per attrarre investimenti per finanziare progetti sostenibili dal punto di vista ambientale che altrimenti non sarebbero possibili. Questo strumento finanziario può fornire capitale e ridurre la dipendenza dei comuni dagli strumenti di finanziamento nazionali o internazionali.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
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SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
DIFFICOLTÀ NEL GARANTIRE ALLINEAMENTO
Il Dipartimento si sforza di promuovere la collaborazione tra diverse parti interessate locali, al fine di garantire allineamento con l'iniziativa di cooperazione verde intercomunale. Il Dipartimento si trova inoltre ad affrontare sfide dovute alle differenze nelle priorità, negli interessi e nel livello di impegno ambientale tra i comuni.
FINANZE LIMITATE
La mancanza di finanziamenti disponibili per la collaborazione intercomunale, l'attuazione di progetti transfrontalieri o transnazionali può limitare la capacità del comune di raggiungere gli obiettivi e i traguardi previsti in materia di transazione verde collaborativa, sostenibilità, protezione ambientale, ecc.
MANCANZA DI VOLONTÀ POLITICA E SUPPORTO DELLA LEADERSHIP
Le differenze nelle ideologie politiche, nelle strutture governative e nelle priorità di leadership dei leader municipali possono creare ostacoli al processo decisionale e nell'azione coordinata tra comuni su temi verdi.
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CARTA RISORSA
OFFRIRE UN APPRENDIMENTO TRANSNAZIONALE E LOCALE
Individuare opportunità di apprendimento tra pari e di networking per i responsabili e il personale municipale provenienti da diverse regioni e paesi.
Inizia
Creare una piattaforma online in cui il personale comunale di varie regioni e paesi possa condividere esperienze, collaborare e ispirarsi a vicenda. Questa piattaforma opererebbe indipendentemente dal sostegno comunale, facendo affidamento su volontari e comunità online.
Sviluppare e attuare un programma strutturato in cui i leader e il personale municipale sono affiancati da colleghi di altre regioni o paesi per il networking e l'apprendimento. Facilitare incontri regolari virtuali o in persona per parlare di esperienze e strategie di collaborazione nell'efficiente transizione verde.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Avviare una collaborazione con altri comuni e regioni per stabilire congiuntamente un programma di tutoraggio in cui leader esperti di altri comuni o paesi forniscono tutorato individuale o in piccoli gruppi per il personale locale municipale. Concentrarsi su sfide specifiche.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
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SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
DIFFICOLTÀ NEL GARANTIRE ALLINEAMENTO
Il Dipartimento si sforza di promuovere la collaborazione tra diverse parti interessate locali, al fine di garantire allineamento con l'iniziativa di cooperazione verde intercomunale. Il Dipartimento si trova inoltre ad affrontare afide dovute alle differenze nelle priorità, negli interessi e nel livello di impegno ambientale tra i comuni.
FINANZE LIMITATE
La mancanza di finanziamenti disponibili per la collaborazione intercomunale, l'attuazione di progetti transfrontalieri o transnazionali può limitare la capacità del comune di raggiungere gli obiettivi e i traguardi previsti in materia di transazione verde collaborativa, sostenibilità, protezione ambientale, ecc.
MANCANZA DI VOLONTÀ POLITICA E SUPPORTO DELLA LEADERSHIP
Le differenze nelle ideologie politiche, nelle strutture governative e nelle priorità di leadership dei leader municipali possono creare ostacoli al processo decisionale e nell'azione coordinata tra comuni su temi verdi.
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Continua
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INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
INTENSIFICARE LA COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE VERDE
PROMUOVERE LA COOPERAZIONE VERDE INTERCOMUNALE
INDIVIDUARE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO INTERNAZIONALE PER LE INIZIATIVE VERDI
RAFFORZARE LA COLLABORAZIONE E IL SOSTEGNO ALLE OCS LOCALI
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
COMPLESSE PROCEDURE DI CANDIDATURA
ll Dipartimento fatica ad accedere alle opportunità di finanziamento internazionali a causa delle complesse procedure di applicazione, dei criteri di ammissibilità e dei requisiti amministrativi che limitano la capacità del comune di ottenere sostegno finanziario per progetti e iniziative verdi.
MANCANZA DI CAPACITÀ PER I PROGETTI TRANSNAZIONALI
La mancanza di risorse umane o conoscenze che possano soddisfare i criteri necessari per accedere al sostegno finanziario per le iniziative verdi, così come per la riuscita dell'attuazione di tali progetti e iniziative, può limitare la capacità del comune di accedere alle opportunità di finanziamento verdi e di attuare con successo tali progetti.
FORTE CONCORRENZA
La forte concorrenza per le opportunità di finanziamento internazionale tra i comuni e le organizzazioni può limitare l'accesso del comune al sostegno finanziario per i suoi progetti e iniziative verdi.
CARTA RISORSA
SVILUPPO DELLE CAPACITÀ PER LE RICHIESTE DI FINANZIAMENTO
Considerare la possibilità di ingaggiare esperti nella redazione di finanziamenti e nella gestione dei progetti internazionali per migliorare le capacità del personale comunale di redigere proposte, di elaborare bilanci e di rispettare i diversi requisiti di finanziamento internazionale.
Inizia
Assumere uno specialista a tempo pieno che si occupi della gestione e stesura delle proposte di finanziamento per il comune.
Creare una piattaforma online che ospiterà varie risorse come modelli, strumenti di pianificazione del budget e liste di controllo della conformità, oltre ad offrire assistenza virtuale e accesso ai consigli degli esperti per consentire al personale comunale di migliorare le proprie competenze nella richiesta di finanziamenti. Il canale all'interno della rete municipale dedicato alla redazione di finanziamenti e alla gestione dei progetti.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Organizzare una serie di workshop condotti da esperti di redazione di finanziamenti per programmi quali Horizon Europe dell'UE e altri, nel corso dei quali il personale interno imparerà a redigere i finanziamenti, a stilare i bilanci, a gestire i progetti e a rispettare i requisisti internazionali in materia di finanziamenti.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
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SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
COMPLESSE PROCEDURE DI CANDIDATURA
Il Dipartimento fatica ad accedere alle opportunità di finanziamento internazionali a causa delle complesse procedure di applicazione, dei criteri di ammissibilità e dei requisiti amministrativi che limitano la capacità del comune di ottenere sostegno finanziario per progetti e iniziative verdi.
MANCANZA DI CAPACITÀ PER I PROGETTI TRANSNAZIONALI
La mancanza di risorse umane o conoscenze che possano soddisfare i criteri necessari per accedere al sostegno finanziario per le iniziative verdi, così come per la riuscita dell'attuazione di tali progetti e iniziative, può limitare la capacità del comune di accedere alle opportunità di finanziamento verdi e di attuare con successo tali progetti.
FORTE CONCORRENZA
La forte concorrenza per le opportunità di finanziamento internazionale tra i comuni e le organizzazioni può limitare l'accesso del comune al sostegno finanziario per i suoi progetti e iniziative verdi.
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
CARTA RISORSA
MIRARE A FINANZIAMENTI PER L'ASSISTENZA TECNICA
Ricerca sulle opportunità di finanziamento disponibili per l'assistenza tecnica fornita dalle agenzie di finanziamento internazionali a sostegno dello sviluppo continue delle capacità attraverso la formazione, le visite di studio, i workshop, ecc.
Inizia
Effettuare una valutazione delle esigenze di assistenza tecnica del comune per individuare le aree prioritarie per lo sviluppo della capacità. Utilizzare i risultato per individuare i finanziamenti pertinenti e adattare le domande per poter soddisfare esigenze specifiche di formazione e sviluppo.
Ospitare o partecipare a eventi di networking e webinar con rappresentanti di agenzie di finanziamento internazionali e altri comuni per costruire relazioni e raccogliere informazioni sulle opportunità di assistenza tecnica e le migliori pratiche.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Creare un gruppo dedicato alla ricerca e al monitoraggio dei finanziamenti disponibili per l'assistenza tecnica da parte di agenzie internazionali di finanziamento. Questo gruppo gestirà anche il processo di presentazione delle domande per i finanziamenti pertinenti, compresa la preparazione delle proposte e il soddisfacimento dei requisiti per l'applicazione.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
COMPLESSE PROCEDURE DI CANDIDATURA
Il Dipartimento fatica ad accedere alle opportunità di finanziamento internazionali a causa delle complesse procedure di applicazione, dei criteri di ammissibilità e dei requisiti amministrativi che limitano la capacità del comune di ottenere sostegno finanziario per progetti e iniziative verdi.
MANCANZA DI CAPACITÀ PER I PROGETTI TRANSNAZIONALI
La mancanza di risorse umane o conoscenze che possano soddisfare i criteri necessari per accedere al sostegno finanziario per le iniziative verdi, così come per la riuscita dell'attuazione di tali progetti e iniziative, può limitare la capacità del comune di accedere alle opportunità di finanziamento verdi e di attuare con successo tali progetti.
FORTE CONCORRENZA
La forte concorrenza per le opportunità di finanziamento internazionale tra i comuni e le organizzazioni può limitare l'accesso del comune al sostegno finanziario per i suoi progetti e iniziative verdi.
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CARTA RISORSA
FORMARE CONSORZI
Identificare partner potenziali quali comuni limitrofi, alleanze regionali e organizzazioni internazionali per formare un consorzio di partenariato che applichi e attui congiuntamente progetti transnazionali dediti alla transizione verde.
Inizia
Condurre ricerche per identificare potenziali partner, tra cui i comuni limitrofi, le alleanze regionali e le reti internazionali che hanno obiettivi di transizione verde simili. Creare contatti e esplorare opportunità di costituzione di un consorzio.
Formare un consorzio con i comuni che sono concorrenti diretti per le risorse regionali o opportunità di sviluppo economico, con l'obiettivo principale di allineare il vostro interesse, costruire la fiducia e la collaborazione.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Rivolgersi ai partner attuali per raccogliere raccomandazioni su potenziali partner per progetti e iniziative. Organizzare incontri, forum, visite per discutere gli interessi e gli obiettivi comuni relativi ai progetti di transizione verde.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
COMPLESSE PROCEDURE DI CANDIDATURA
Il Dipartimento fatica ad accedere alle opportunità di finanziamento internazionali a causa delle complesse procedure di applicazione, dei criteri di ammissibilità e dei requisiti amministrativi che limitano la capacità del comune di ottenere sostegno finanziario per progetti e iniziative verdi.
MANCANZA DI CAPACITÀ PER I PROGETTI TRANSNAZIONALI
La mancanza di risorse umane o conoscenze che possano soddisfare i criteri necessari per accedere al sostegno finanziario per le iniziative verdi, così come per la riuscita dell'attuazione di tali progetti e iniziative, può limitare la capacità del comune di accedere alle opportunità di finanziamento verdi e di attuare con successo tali progetti.
FORTE CONCORRENZA
La forte concorrenza per le opportunità di finanziamento internazionale tra i comuni e le organizzazioni può limitare l'accesso del comune al sostegno finanziario per i suoi progetti e iniziative verdi.
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INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
INTENSIFICARE LA COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE VERDE
PROMUOVERE LA COOPERAZIONE VERDE INTERCOMUNALE
INDIVIDUARE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO INTERNAZIONALE PER LE INIZIATIVE VERDI
RAFFORZARE LA COLLABORAZIONE E IL SOSTEGNO ALLE OCS LOCALI
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SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
DIFFICOLTÀ NEL GARANTIRE LA SOSTENIBILITÀ DEI PROGRAMMI DI FINANZIAMENTO NELLE OSC
La difficoltà nel garantire la sostenibilità a lungo termine dei programmi di finanziamento per le iniziative e i progetti verdi delle OSC locali può limitare la collaborazione e il supporto dei comuni ai progetti verdi locali.
MANCANZA DI COORDINAZIONE E ALLINEAMENTO TRA LE OSC LOCALI
La mancanza di coordinamento e allineamento tra le iniziative locali delle OSC e quelle municipali può creare inefficienze e duplicazioni di sforzi nei progetti e nelle iniziative verdi.
CAPACITÀ LIMITATA DELLE OSC
La capacità limitata delle organizzazioni locali della società civile (OSC) può influenzare la loro capacità di partecipazione attiva all'attuazione delle iniziative verdi e l'utilizzo corretto ed efficace delle opportunità di finanziamento per contribuire significativamente agli obiettivi di sostenibilità del comune.
CARTA RISORSA
FORMAZIONE ALLA REDAZIONE DI FINANZIAMENTI PER LE OSC LOCALI
Identificare professionisti e centri di formazione pertinenti ed esperti per offrire lo sviluppo delle capacità alle OSC locali focalizzate sulla redazione di finanziamenti, la gestione dei progetti e la pianificazione della sostenibilità per le loro iniziative verdi.
Inizia
Creare una piattaforma online che ospiterà varie risorse come modelli, strumenti di pianificazione del budget e liste di controllo della conformità, oltre ad offrire assistenza virtuale e accesso ai consigli degli esperti per dare alle OSC locali le conoscenze necessarie per migliorare le loro competenze nella richiesta di sovvenzioni.
Formare un consorzio di centri di formazione locali, organizzazioni esperte, esperti nella stesura di finanziamenti per facilitare la formazione e il supporto alle osc che si concentrano sull'attuazione di iniziative verdi per il bene comune. Il consorzio organizzerà una serie di workshop, seminari e sessioni di formazione pratica adattati alle esigenze delle organizzazioni locali.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Istituire un programma di assistenza alla redazione di finanziamenti che affidi le OSC locali a esperti in questo campo e a responsabili di progetto su base pro bono. Il programma offrirà supporto, feedback e una guida durante tutto il processo di domanda per la sovvenzione.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
DIFFICOLTÀ NEL GARANTIRE LA SOSTENIBILITÀ DEI PROGRAMMI DI FINANZIAMENTO NELLE OSC
La difficoltà nel garantire la sostenibilità a lungo termine dei programmi di finanziamento per le iniziative e i progetti verdi delle OSC locali può limitare la collaborazione e il supporto dei comuni ai progetti verdi locali.
MANCANZA DI COORDINAZIONE E ALLINEAMENTO TRA LE OSC LOCALI
La mancanza di coordinamento e allineamento tra le iniziative locali delle OSC e quelle municipali può creare inefficienze e duplicazioni di sforzi nei progetti e nelle iniziative verdi.
CAPACITÀ LIMITATA DELLE OSC
La capacità limitata delle organizzazioni locali della società civile (OSC) può influenzare la loro capacità di partecipazione attiva all'attuazione delle iniziative verdi e l'utilizzo corretto ed efficace delle opportunità di finanziamento per contribuire significativamente agli obiettivi di sostenibilità del comune.
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
CARTA RISORSA
SVILUPPO DELLA PIATTAFORMA COLLABORATIVA
Trovare modi adatti per creare una piattaforma digitale per le OSC locali per condividere informazioni sulle loro iniziative verdi, per creare reti e partnership con altre OSC locali e per cercare risorse.
Inizia
Sviluppare una piattaforma digitale che consenta alle OSC locali di creare profili, condividere informazioni sulle loro iniziative e connettersi con altre OSC per collaborare. La piattaforma potrebbe comprendere banche dati di progetti ricercabili, strumenti di networking e sezioni per la condivisione delle risorse.
Sviluppare una rete digitale gestita dalla comunità in cui le OSC e i volontari locali possano condividere informazioni sulle loro iniziative verdi e puntare alla collaborazione. Questa rete sarebbe gestita da volontari e si baserebbe sui social media o su altri strumenti digitali gratuiti.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Creare un centro online appositamente progettato per aiutare le OSC locali a trovare risorse e a formare partnership. Il centro potrebbe includere funzioni quali una biblioteca di risorse, uno strumento di associazione e un calendario di eventi rilevanti e opportunità di finanziamento.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
DIFFICOLTÀ NEL GARANTIRE LA SOSTENIBILITÀ DEI PROGRAMMI DI FINANZIAMENTO NELLE OSC
La difficoltà nel garantire la sostenibilità a lungo termine dei programmi di finanziamento per le iniziative e i progetti verdi delle OSC locali può limitare la collaborazione e il supporto dei comuni ai progetti verdi locali.
MANCANZA DI COORDINAZION E ALLINEAMENTO TRA LE OSC LOCALI
La mancanza di coordinamento e allineamento tra le iniziative locali delle OSC e quelle municipali può creare inefficienze e duplicazioni di sforzi nei progetti e nelle iniziative verdi.
CAPACITÀ LIMITATA DELLE OSC
La capacità limitata delle organizzazioni locali della società civile (OSC) può influenzare la loro capacità di partecipazione attiva all'attuazione delle iniziative verdi e l'utilizzo corretto ed efficace delle opportunità di finanziamento per contribuire significativamente agli obiettivi di sostenibilità del comune.
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
CARTA RISORSA
PROMUOVERE GLI EVENTI DI NETWORKING DELLE OSC
Organizzare incontri regolari con le OSC locali per promuovere il dialogo verde e la collaborazione con e tra di loro.
Inizia
Organizzare forum trimestrali in cui le OSC locali, gli esperti ambientali e i leader comunitari possono presentare e discutere soluzioni e progetti innovativi in materia di ecologia. Questi forum forniranno una piattaforma per la condivisione delle migliori pratiche, degli studi di casi di successo e delle opportunità di collaborazione.
Lanciare una cerimonia annuale di premiazione per riconoscere e celebrare le iniziative verdi eccezionali e le collaborazioni guidate dalle OSC locali. Le categorie potrebbero includere l'innovazione, l'impatto sulla comunità e i risultati in materia di sostenibilità.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Creare un centro fisico o virtuale dedicato alle iniziative verdi in cui le OSC locali possano incontrarsi, collaborare ai progetti e accedere a risorse e informazioni. Il centro può includere spazi per riunioni, strumenti di pianificazione del progetto e una piattaforma digitale per la comunicazione e la condivisione delle idee.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
DIFFICOLTÀ NEL GARANTIRE LA SOSTENIBILITÀ DEI PROGRAMMI DI FINANZIAMENTO NELLE OSC
La difficoltà nel garantire la sostenibilità a lungo termine dei programmi di finanziamento per le iniziative e i progetti verdi delle OSC locali può limitare la collaborazione e il supporto dei comuni ai progetti verdi locali.
MANCANZA DI COORDINAZIONE E ALLINEAMENTO TRA LE OSC LOCALI
La mancanza di coordinamento e allineamento tra le iniziative locali dell OSC e quelle municipali può creare inefficienze e duplicazioni di sforzi nei progetti e nelle iniziative verdi.
CAPACITÀ LIMITATA DELLE OSC
La capacità limitata delle organizzazioni locali della società civile (OSC) può influenzare la loro capacità di partecipazione attiva all'attuazione delle iniziative verdi e l'utilizzo corretto ed efficace delle opportunità di finanziamento per contribuire significativamente agli obiettivi di sostenibilità del comune.
DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
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CONGRATULAZIONI, HAI COMPLETATO IL DIPARTIMENTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E ONG
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
INTENSIFICARE LA COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE VERDE
PROMUOVERE LA COOPERAZIONE VERDE INTERCOMUNALE
INDIVIDUARE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO INTERNAZIONALE PER LE INIZIATIVE VERDI
RAFFORZARE LA COLLABORAZIONE E IL SOSTEGNO ALLE OCS LOCALI
Prova un'altra missione
In qualità di nuovo consulente per la Sostenibilità del comune, la tua missione è quella di trasformare il comune in un luogo sostenibile ed ecologico in cui vivere, lavorare e visitare. Il Dipartimento svolge un ruolo centrale nella formazione del paesaggio fisico e dell'ambiente costruito del comune, pertanto, il tuo obiettivo è quello di integrare i principi chiave sostenibili in tutti gli aspetti della pianificazione urbana, progettazione e costruizione, dagli standard di edilizia verde e dalle infrastrutture sostenibili ai trasporti ecologici e allo sviluppo urbano resiliente. Buona fortuna!
Dipartimento Urbanizzazione ed Edilizia
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Indietro
Il sindaco
Scegliere una o giocare tutte le 5 Iniziative Verdi per realizzare la missione del Dipartimento. Ogni iniziativa si presenta con 3 sfide diverse cui dovete rispondere utilizzando le Carte Risorsa. Una volta giocata una Carta Risorsa, apparirà un'opzione per scegliere tra 3 Azioni. Scegliere quella giusta, evitando quelle che possono portare ad un Voto Rosso del sindaco. Ricorda, non tutte le grandi azioni vi daranno un voto verde. Alcune vi daranno un voto arancione, tuttavia, anche queste azioni vi faranno avvicinare al vostro obiettivo.
Dipartimento Urbanizzazione ed Edilizia
Inizia
Indietro
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 5
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
GARANTIRE L'APPLICAZIONE DI STANDARD DI EDILIZIA VERDE
INTEGRAZIONE DI INFRASTRUTTURE VERDI
LINEE GUIDA PER UN DESIGN RESILIENTE AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
SVILUPPO DI UN SITO SOSTENIBILE
TRASPORTO E MOBILITÀ SOSTENIBILE
Scegliere una o giocare tutte e 3 le sfide nell'ambito di questa iniziativa verde. Ogni sfida è provvista di una specifica Carta Risorsa che bisogna giocare per affrontare la sfida e per avvicinarsi al raggiungiumento dell'Iniziativa Verde e della missione Dipartimento. Ricorda, più sfide si affrontano, maggiori sono le possibilità di vincere. Quindi, cosa stai aspettando? Fai la tua mossa ora.
ISTRUZIONI
Inizia
Indietro
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
VINCOLI DELLA FILIERA
La difficoltà nell'approvvigionamento di materiali sostenibili a livello locale a causa della lmitata disponibilità di tali materiali e dei costi elevati può limitare il vostro successo.
CONTROLLO E APPLICAZIONE
La mancanza di adeguati meccanismi di monitoraggio e applicazione per il rispetto degli standard di edilizia verde può limitare il vostro successo.
COMPETENZE TECNICHE LIMITATE
Una carenza di professionisti qualificati nella progettazione e realizzazione di edifici verdi ostacola i progressi.
CARTA RISORSA
RETE LOCALE DI MATERIALI SOSTENIBILI
Creare una rete collaborativa di imprese, fornitori e produttori locali per condividere risorse e informazioni sui materiali sostenibili.
Inizia
Dare la priorità alle partnership esclusivamente con le grandi aziende per l'approvvigionamento sostenibile di materiali per incoraggiare ulteriormente la loro produzione/consegna di tali materiali.
CARTA AZIONE 2
Creare un database online per le imprese locali, che elenchi i materiali, i prodotti e i servizi sostenibili disponibili e agevoli l'accesso alle risorse e alla collaborazione.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Inviare una newsletter mensile via e-mail con aggiornamenti sui materiali sostenibili e i fornitori per tenere informate le parti interessate sulle loro opzioni.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
VINCOLI DELLA FILIERA
La difficoltà nell'approvvigionamento di materiali sostenibili a livello locale a causa della limitata disponibilità di tali materiali e dei costi elevati può limitare il vostro successo.
CONTROLLO E APPLICAZIONE
La mancanza di adeguati meccanismi di monitoraggio e applicazione per il rispetto degli standard di edilizia verde può limitare il vostro successo.
COMPETENZE TECNICHE LIMITATE
Una carenza di professionisti qualificati nella progettazione e realizzazione di edifici verdi ostacola i progressi.
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
CARTA RISORSA
CERTIFICAZIONE PER LA BIOEDILIZIA
Stabilire un programma di certificazione per l'edilizia verde, che riconosca e ricompensi i progetti che adottano gli standard specifici.
Inizia
Sviluppare un programma di formazione completo per ispettori coinvolti nel processo di certificazione, al fine di dotarli delle conoscenze e delle competenze necessarie per valutare efficacemente le norme in materia di edilizia verde e monitorarne la conformità.
CARTA AZIONE 2
Creare una checklist dettagliata per la certificazione che delinei gli standard di edilizia verde, insieme alle linee guida che preparino i team di progetto al raggiungimento della certificazione.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Implementare controlli regolari di conformità per gli edifici verdi certificati per valutare il rispetto degli standard stabiliti, identificare le aree da migliorare e garantire la responsabilità.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
VINCOLI DELLA FILIERA
La difficoltà nell'approvvigionamento di materiali sostenibili a livello locale a causa della limitata disponibilità di tali materiali e dei costi elevati può limitare il vostro successo.
CONTROLLO E APPLICAZIONE
La mancanza di adeguati meccanismi di monitoraggio e applicazione per il rispetto degli standard di edilizia verde può limitare il vostro successo.
COMPETENZE TECNICHE LIMITATE
Una carenza di professionisti qualificati nella progettazione e realizzazione di edifici verdi ostacola i progressi.
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
CARTA RISORSA
SVILUPPO DELLA COLLABORAZIONE
Avviare collaborazioni con le associazioni industriali, le organizzazioni senza scopo di lucro e le istituzioni accademiche per sfruttare competenze, risorse e reti per aiutare l'avanzamento dell'iniziativa di edifici verdi.
Inizia
Cercare esperti da altri comuni o paesi, rischiando tempo e risorse per coinvolgere gli esperti locali nella progettazione e implementazione di edifici verdi.
CARTA AZIONE 2
Organizzare eventi mensili di networking per le parti interessate all'edilizia verde.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Collaborare con le istituzioni accademiche per sviluppare programmi di formazione congiunti focalizzati sulle pratiche di green building, per dotare i professionisti delle competenze necessarie per l'avanzamento delle iniziative di green building.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
VINCOLI DELLA FILIERA
La difficoltà nell'approvvigionamento di materiali sostenibili a livello locale a causa della limitata disponibilità di tali materiali e dei costi elevati può limitare il vostro successo.
CONTROLLO E APPLICAZIONE
La mancanza di adeguati meccanismi di monitoraggio e applicazione per il rispetto degli standard di edilizia verde può limitare il vostro successo.
COMPETENZE TECNICHE LIMITATE
Una carenza di professionisti qualificati nella progettazione e realizzazione di edifici verdi ostacola i progressi.
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
Continua
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 5
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
GARANTIRE L'APPLICAZIONE DI STANDARD DI EDILIZIA VERDE
INTEGRAZIONE DI INFRASTRUTTURE VERDI
LINEE GUIDA PER UN DESIGN RESILIENTE AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
SVILUPPO DI UN SITO SOSTENIBILE
TRASPORTO E MOBILITÀ SOSTENIBILE
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
INCOMPATIBILITÀ CON L'INFRASTRUTTURA ESISTENTE
Garantire la compatibilità e l'integrazione degli elementi di infrastruttura verde all'interno delle infrastrutture urbane esistenti è una sfida seria.
MANUTENZIONE E GESTIONE A LUNGO TERMINE
Garantire una corretta manutenzione e gestione a lungo termine degli elementi di infrastruttura verde potrebbe risultare difficile quando si presentano vincoli finanziari e di risorse umane.
MANCANZA DI SOSTEGNO PUBBLICO
La mancanza di sostegno per l'iniziativa da parte delle comunità locali, a causa della poca comprensione e della sfiducia nei confronti dei benefici e dell'importanza dell'integrazione delle infrastrutture verdi, può mettere in discussione il successo dell'iniziativa.
CARTA RISORSA
WORKSHOP DI INTEGRAZIONE DELLA PROGETTAZIONE
Ospitare workshop di integrazione della progettazione riunendo ingegneri, architetti e pianificatori per collaborare all'integrazione degli elementi di infrastruttura verde in quelle urbane già esistenti.
Inizia
Organizzare sessioni di progettazione collaborative focalizzate durante i workshop in cui ingegneri, architetti e pianificatori collaborano per progetti reali.
CARTA AZIONE 2
Pianificare i workshop di integrazione senza raccogliere il contributo delle parti interessate e dei membri della comunità che si oppongono all'iniziativa.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Offrire assistenza di esperti per l'applicazione pratica di diverse idee per l'integrazione di elementi di infrastruttura verde in quelle urbane già esistenti.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
INCOMPATIBILITÀ CON L'INFRASTRUTTURA ESISTENTE
Garantire la compatibilità e l'integrazione degli elementi di infrastruttura verde all'interno delle infrastrutture urbane esistenti è una sfida seria.
MANUTENZIONE E GESTIONE A LUNGO TERMINE
Garantire una corretta manutenzione e gestione a lungo termine degli elementi di infrastruttura verde potrebbe risultare difficile quando si presentano vincoli finanziari e di risorse umane.
MANCANZA DI SOSTEGNO PUBBLICO
La mancanza di sostegno per l'iniziativa da parte delle comunità locali, a causa della poca comprensione e della sfiducia nei confronti dei benefici e dell'importanza dell'integrazione delle infrastrutture verdi, può mettere in discussione il successo dell'iniziativa.
DIPARTIMENTI URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
CARTA RISORSA
FONDO PER LE INFRASTRUTTURE VERDI
Fornire sovvenzioni e incentivi finanziari per sostenere il retrofit delle infrastrutture e per sostenere la manutenzione e la gestione continua degli elementi di infrastruttura verde.
Inizia
Offrire incentivi finanziari per il retrofit con criteri chiari per il supporto alla manutenzione a lungo termine.
CARTA AZIONE 2
Sviluppare programmi di formazione focalizzati sulle migliori pratiche per il mantenimento degli elementi di infrastruttura verde per i professionisti del paesaggio e i membri della comunità.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Offrire opportunità di finanziamento una tantum per progetti di infrastrutture verdi.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
INCOMPATIBILITÀ CON L'INFRASTRUTTURA ESISTENTE
Garantire la compatibilità e l'integrazione degli elementi di infrastruttura verde all'interno delle infrastrutture urbane esistenti è una sfida seria.
MANUTENZIONE E GESTIONE A LUNGO TERMINE
Garantire una corretta manutenzone e gestione a lungo termine degli elementi di infrastruttura verde potrebbe risultare difficile quando si presentano vincoli finanziari e di risorse umane.
MANCANZA DI SOSTEGNO PUBBLICO
La mancanza di sostegno per l'iniziativa da parte delle comunità locali, a causa della poca comprensione e della sfiducia nei confronti dei benefici e dell'importanza dell'integrazione delle infrastrutture verdi, può mettere in discussione il successo dell'iniziativa.
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
CARTA RISORSA
PROGETTI PILOTA E DIMOSTRAZIONI
Attuare progetti pilota e siti dimostrativi che presentino esempi di successo e integrazione delle infrastrutture verdi con le infrastrutture urbane esistenti.
Inizia
Lanciare una campagna multimediale che mostri i progetti pilota, evidenziandone i benefici attraverso video, social media e notiziari locali.
CARTA AZIONE 2
Distribuire opuscoli informativi di base su progetti pilota alle parti interessate e alle comunità locali.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Organizzare workshop di coinvolgimento della comunità intorno a progetti pilota per educare i residenti sui benefici delle infrastrutture verdi.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
INCOMPATIBILITÀ CON L'INFRASTRUTTURA ESISTENTE
Garantire la compatibilità e l'integrazione degli elementi di infrastruttura verde all'interno delle infrastrutture urbane esistenti è una sfida seria.
MANUTENZIONE E GESTIONE A LUNGO TERMINE
Garantire una corretta manutenzione e gestione a lungo termine degli elementi di infrastruttura verde potrebbe risultare difficile quando si presentano vincoli finanziari e di risorse umane.
MANCANZA DI SOSTEGNO PUBBLICO
La mancanza di sostegno per l'iniziativa da parte delle comunità locali, a causa della poca comprensione e della sfiducia nei confronti dei benefici e dell'importanza dell'integrazione delle infrastrutture verdi, può mettere in discussione il successo dell'iniziativa.
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
Continua
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 5
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
GARANTIRE L'APPLICAZIONE DI STANDARD DI EDILIZIA VERDE
INTEGRAZIONE DI INFRASTRUTTURE VERDI
LINEE GUIDA PER UN DESIGN RESILIENTE AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
SVILUPPO DI UN SITO SOSTENIBILE
TRASPORTO E MOBILITÀ SOSTENIBILE
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI DATI CLIMATICI
La disponibilità limitata di dati e proiezioni climatiche crea sfide per lo sviluppo di linee guida accurate ed efficaci per la progettazione resiliente al clima, per la pianificazione e l'adattamento delle infrastrutture sostenibili.
DIVARIO TRA COMPETENZE E CONOSCENZE
La mancanza di competenze e conoscenze tecniche sui principi di progettazione resilienti al clima può rappresentare una sfida per l'efficace attuazione delle linee guida.
MANCANZA DI COORDINAZIONE E COOPERAZIONE
La mancanza di coordinazione e cooperazione tra istituzioni, agenzie e parti interessate può ostacolare l'attuazione pratica delle linee guida per la pianificazione dello spazio resiliente al clima.
CARTA RISORSA
FORNIRE ANALISI E MODELLAZIONE DEI DATI
Investire nella valutazione dei dati climatici e negli strumenti di modellazione per migliorare la comprensione dei rischi e delle proiezioni climatiche locali, e sviluppare linee guida per una progettazione resiliente al clima basata sulle esigenze.
Inizia
Creare una piattaforma online in cui le parti interessate e i membri della comunità possono avere un facile accesso alle informazioni che li aiuteranno a comprendere meglio gli impatti climatici.
CARTA AZIONE 2
Collaborare con le università e gli istituti di ricerca locali per accedere e analizzare i dati climatici.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Fornire strumenti e formazione sui dati climatici ai pianificatori locali e alle parti interessate su come utilizzarli in modo efficace.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI DATI CLIMATICI
La disponibilità limitata di dati e proiezioni climatiche crea sfide per lo sviluppo di linee guida accurate ed efficaci per la progettazione resilente al clima, per la pianificazione e l'adattamento delle infrastrutture sostenibili.
DIVARIO TRA COMPETENZE E CONOSCENZE
La mancanza di competenze e conoscenze tecniche sui principi di progettazione resilienti al clima può rappresentare una sfida per l'efficace attuazione delle linee guida.
MANCANZA DI COORDINAZIONE E COOPERAZIONE
La mancanza di coordinazione e cooperazione tra istituzioni, agenzie e parti interessate può sotacolare l'attuazione pratica delle linee guida per la pianificazione dello spazio resiliente al clima.
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
CARTA RISORSA
FORNIRE ANALISI E MODELLAZIONE DEI DATI
Investire nella valutazione dei dati climatici e negli strumenti di modellazione per migliorare la comprensione dei rischi e delle proiezioni climatiche locali, e sviluppare linee guida per una progettazione resiliente al clima basata sulle esigenze.
Inizia
Investire in strumenti di visualizzazione dei dati facili da utilizzare che consentano agli esperti locali di interpretare facilmente i dati climatici.
CARTA AZIONE 2
Istituire un programma di tutoraggio che affianchi esperti in resilienza climatica con operatori locali.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Pianificare meccanismi di valutazione di follow-up per valutare l'efficacia della formazione e l'uso dello strumento.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI DATI CLIMATICI
La disponibilità limitata di dati e proiezioni climatiche crea sfide per lo sviluppo di linee guida accurate ed efficaci per la progettazione resiliente al clima, per la pianificazione e l'adattamento delle infrastrutture sostenibili.
DIVARIO TRA COMPETENZE E CONOSCENZE
La mancanza di competenze e conoscenze tecniche sui principi di progettazione resilienti al clima può rappresentare una sfida per l'efficace attuazione delle linee guida.
MANCANZA DI COORDINAZIONE E COOPERAZIONE
La mancanza di coordinazione e cooperazione tra istituzioni, agenzie e parti interessate può ostacolare l'attuazione pratica delle linee guida per la pianificazione dello spazio resiliente al clima.
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
CARTA RISORSA
FORMARE UN GRUPPO DI COORDINAZIONE TRA LE PARTI INTERESSATE
Istituire un gruppo di lavoro o un comitato consultivo composto dalle parti interessate del settore pubblico o privato, con la missione principale di coordinare, discutere e sorvegliare l'attuazione delle linee guida.
Inizia
Sviluppare una strategia di coinvolgimento delle parti interessate per individuare le persone e le organizzazioni chiave che dovrebbero essere coinvolte nelle discussioni e nei processi decisionali.
CARTA AZIONE 2
Organizzare una riunione di lancio per presentare il gruppo di coordinazione delle parti interessate e incoraggiare un dialogo aperto sui loro obiettivi, ruoli e responsabilità.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Pianificare sessioni periodiche di revisione dei progressi per il gruppo di lavoro per valutare lo stato dell'attuazione, condividere aggiornamenti e identificare le sfide.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI DATI CLIMATICI
La disponibilità limitata di dati e proiezioni climatiche crea sfide per lo sviluppo di linee guida accurate ed efficaci per la progettazione resiliente al clima, per la pianificazione e l'adattamento delle infrastrutture sostenibili.
DIVARIO TRA COMPETENZE E CONOSCENZE
La mancanza du competenze e conoscenze tecniche sui principi di progettazione resilienti al clima può rappresentare una sfida per l'efficace attuazione delle linee guida.
MANCANZA DI COORDINAZIONE E COOPERAZIONE
La mancanza di coordinazione e cooperazione tra istituzioni, agenzie e parti interessate può ostacolare l'attuazione pratica delle linee guida per la pianificazione dello spazio resiliente al clima.
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
Continua
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 5
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
GARANTIRE L'APPLICAZIONE DI STANDARD DI EDILIZIA VERDE
INTEGRAZIONE DI INFRASTRUTTURE VERDI
LINEE GUIDA PER UN DESIGN RESILIENTE AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
SVILUPPO DI UN SITO SOSTENIBILE
TRASPORTO E MOBILITÀ SOSTENIBILE
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
LIMITATA DISPONIBILITÀ DI TERRENI
La pressione per accogliere una popolazione in crescita preservando gli habitat naturali può essere difficile a causa della mancanza di spazio.
OSTACOLI BUROCRATICI
Requisiti normativi complessi e processi di autorizzazione possono ostacolare l'attuazione delle pratiche di sviluppo sostenibile del sito, in quanto possono essere dispendiosi in termini di tempo e costi.
RESISTENZA DELLE PARTI INTERESSATE
Il timore di un impatto negativo sul valore della proprietà, del cambiamento che questa iniziativa potrebbe apportare, ecc., può ispirare proteste contro l'iniziativa.
CARTA RISORSA
ORGANIZZARE WORKSHOP DI PROGETTAZIONE SOSTENIBILE DEI SITI
Semplificare workshop e sessioni di formazione per sviluppatori, progettisti e membri della comunità sui principi di progettazione sostenibile del sito, tecniche di infrastruttura verde e migliori pratiche con minimizzazione dell'impatto ambientale.
Inizia
Sviluppare materiali formativi standardizzati per la progettazione di siti sostenibili senza adattarli ai contesti locali.
CARTA AZIONE 2
Offrire opportunità di apprendimento e networking per i partecipanti per connettersi con funzionari locali e colleghi sul tema delle iniziative di progettazione sostenibile del sito.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Ospitare sessioni specializzate incentrate sulla navigazione dei requisiti regolamentari per spiegare le normative complesse e sostenere le parti interessate nell'attuazione di progetti di siti sostenibili.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
LIMITATA DISPONIBILITÀ DEI TERRENI
La pressione per accogliere una popolazione in crescita preservando gli habitat naturali può essere difficile a causa della mancanza di spazio.
OSTACOLI BUROCRATICI
Requisiti normativi complessi e processi di autorizzazione possono ostacolare l'attuazione delle pratiche di sviluppo sostenibile del sito, in quanto possono essere dispendiosi in termini di tempo e costi.
RESISTENZA DELLE PARTI INTERESSATE
Il timore di un impatto negativo sul valore della proprietà, del cambiamento che questa iniziativa potrebbe apportare, ecc., può ispirare proteste contro l'iniziativa.
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
CARTA RISORSA
OFFRIRE ASSISTENZA TECNICA
Fornire assistenza e sostegno tecnico per guidare i richiedenti di progetti di sviluppo sostenibile del sito attraverso i requisiti regolamentari e facilitare l'attuazione dei progetti.
Inizia
Fornire assitenza tecnica e sostegno ai potenziali candidati, per guidarli nel corso del processo di presentazione delle domande.
CARTA AZIONE 2
Attuare programmi di assistenza tecnica senza valutarne l'effiaccia o raccogliere feedback dei partecipanti.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Creare un centro di risorse online che include linee guida normative, modelli di domanda e domande frequenti relative allo sviluppo sostenibile del sito.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
LIMITATA DISPONIBILITÀ DI TERRENI
La pressione per accogliere una popolazione in crescita preservando gli habitat naturali può essere difficile a causa della mancanza di spazio.
OSTACOLI BUROCRATICI
Requisiti normativi complessi e processi di autorizzazione possono ostacolare l'attuazione delle pratiche di sviluppo sostenibile del sito, in quanto possono essere dispendiosi in termini di tempo e costi.
RESISTENZA DELLE PARTI INTERESSATE
Il timore di un impatto negativo sul valore della proprietà, del cambiamento che questa iniziativa potrebbe apportare, ec., può ispirare proteste contro l'iniziativa.
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
CARTA RISORSA
COINVOLGERE LE COMUNITÀ E LE PARTI INTERESSATE NELLE CONSULTAZIONI
Organizzare attività volte a coinvolgere le comunità locali, le parti interessate e i gruppi di interesse nei processi di pianificazione partecipativa.
Inizia
Lanciare campagne di informazione che comunichino chiaramente gli obiettivi e i potenziali benefici dell'iniziativa.
CARTA AZIONE 2
Condurre attività di sensibilizzazione che sono dirette soltanto ad una fascia ridotta della comunità, con lo scopo principale di ridurre tempo e risorse.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Ospitare sessioni di audizione della comunità in cui i residenti possono esprimere preoccupazioni e porre domande sull'iniziativa.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
LIMITATA DISPONIBILITÀ DI TERRENI
La pressione per accogliere una popolazione in crescita preservando gli habitat naturali può essere difficile a causa della mancanza di spazio.
OSTACOLI BUROCRATICI
Requisiti normativi complessi e processi di autorizzazione possono ostacolare l'attuazione delle pratiche di sviluppo sostenibile del sito, in quanto possono essere dispendiosi in termini di tempo e costi.
RESISTENZA DELLE PARTI INTERESSATE
Il timore di un impatto negativo sul valore della proprietà, del cambiamento che questa iniziativa potrebbe apportare, ecc., può ispirare proteste contro l'iniziativa.
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
Continua
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
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INIZIATIVA VERDE 5
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
GARANTIRE L'APPLICAZIONE DI STANDARD DI EDILIZIA VERDE
INTEGRAZIONE DI INFRASTRUTTURE VERDI
LINEE GUIDA PER UN DESIGN RESILIENTE AI CAMBIAMENTI CLIMATI
SVILUPPO DI UN SITO SOSTENIBILE
TRASPORTO E MOBILITÀ SOSTENIBILE
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
OPZIONI LIMITATE PER IL CAMBIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE
Lo spazio disponibile limitato per l'espansione delle infrastrutture, la configurazione urbana esistente o i modelli di utilizzo del suolo possono limitare la fattibilità di alcune infrastrutture di trasporto sostenibili, come piste ciclabili o passerelle pedonali.
FONDI LIMITATI PER IL POTENZIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE
Convincere i responsabili delle decisioni ad approvare finanziamenti sufficienti per il potenziamento delle infrastrutture può essere difficile a causa della limitata disponibilità di fondi.
MANCANZA DI SOSTEGNO PUBBLICO
La resistenza del pubblico in generale o la mancanza di interesse nei confronti dei miglioramenti nel settore dei trasporti sostenibili possono rappresentare ulteriori sfide.
CARTA RISORSA
OFFRIRE UN DESIGN ALTERNATIVO DELLE INFRASTRUTTURE
Rivolgersi a progettisti urbani, architetti e ingegneri dei trasporti per sviluppare congiuntamente progetti di infrastrutture creativi e adattabili che massimizzino la funzionalità entro i limiti di spazio.
Inizia
Organizzare un evento di un giorno dedicato alla progettazione di infrastrutture alternative per gruppi target chiave.
CARTA AZIONE 2
Condurre esercizi di simulazione urbana in cui i partecipanti visualizzano potenziali cambiamenti infrastrutturali utilizzando strumenti di modellazione 3D.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Offrire supporto per progetti di infrastrutture alternative rispetto ai quadri normativi locali o alle legge sulla urbanistica per garantire che tutte le proposte siano fattibili o consentite dai regolamenti esistenti.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
OPZIONI LIMITATE PER IL CAMBIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE
Lo spazio disponibile limitato per l'espansione delle infrastrutture, la configurazione urbana esistente o i modelli di utilizzo del suolo possono limitare la fattibilità di alcune infrastrutture di trasporto sostenibili, come piste ciclabili o passerelle pedonali.
FONDI LIMITATI PER IL POTENZIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE
Convincere i responsabili delle decisioni ad approvare finanziamenti sufficienti per il potenziamento delle infrastrutture può essere difficile a causa della limitata disponibilità di fondi.
MANCANZA DI SOSTEGNO PUBBLICO
La resistenza del pubblico in generale o la mancanza di interesse nei confronti dei miglioramenti nel settore dei trasporti sostenibili possono rappresentare ulteriori sfide.
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
CARTA RISORSA
RICHIEDERE OPZIONI ALTERNATIVE DI FINANZIAMENTO
Individuare potenziali opportunità di finanziamento e sovvenzioni per affrontare le sfide del trasporto municipale e delle infrastrutture con lo scopo principale di integrare i bilanci municipali per il miglioramento delle infrastrutture.
Inizia
Istituire una squadra speciale dedicata alla ricerca, raccogliere e diffondere informazioni sulle potenziali fonti di finanziamento, tra cui sovvenzioni federali, programmi statali e fondazioni private.
CARTA AZIONE 2
Ospitare un workshop di scrittura di finanziamenti per il personale municipale e le parti interessate per migliorare le loro competenze nell'identificazione e nella richiesta di opportunità di finanziamento alternative.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Sviluppare partnership con organizzazioni senza scopo di lucro per domande di finanziamento comuni che perseguono obiettivi comuni, quali il miglioramento della mobilità delle comunità o la valorizzazione delle infrastrutture verdi.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
OPZIONI LIMITATE PER IL CAMBIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE
Lo spazio disponibile limitato per l'espansione delle infrastrutture, la configurazione urbana esistente o i modelli di utilizzo del suolo possono limitare la fattibilità di alcune infrastrutture di trasporto sostenibili, come piste ciclabili o passerelle pedonali.
FONDI LIMITATI PER IL POTENZIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE
Convincere i responsabili delle decisioni ad approvare finanziamenti sufficienti per il potenziamento delle infrastrutture può essere difficile a causa della limitata disponibilità di fondi.
MANCANZA DI SOSTEGNO PUBBLICO
La resistenza del pubblico in generale o la mancanza di interesse nei confronti dei miglioramenti nel settore dei trasporti sostenibili possono rappresentare ulteriori sfide.
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
CARTA RISORSA
ORGANIZZARE EVENTI DI COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ
Facilitare varie forme di eventi di coinvolgimento della comunità per aumentare la consapevolezza, promuovere alternative e opzioni di trasporto attivo.
Inizia
Ospitare un festival di trasporto attivo con gite in bicicletta, tour a piedi e workshop sulle opzioni di trasporto sostenibili.
Organizzare workshop comunitari in cui i residenti possono fare brainstorming e discutere i loro scenari di trasporto ideale.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
Organizzare eventi temporanei in aree ad alto traffico per fornire informazioni sulle opzioni di trasporto sostenibili.
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
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SFIDA 2
SFIDA 1
OPZIONI LIMITATE PER IL CAMBIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE
Lo spazio disponibile limitato per l'espansione delle infrastrutture, la configurazione urbana esistente o i modelli di utilizzo del suolo possono limitare la fattibilità di alcune infrastrutture di trasporto sostenibili, come piste ciclabili o passerelle pedonali.
FONDI LIMITATI PER IL POTENZIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE
Convincere i responsabili delle decisioni ad approvare finanziamenti sufficienti per il potenziamento delle infrastrutture puàò essere difficile a causa della limitata disponibilità di fondi.
MANCANZA DI SOSTEGNO PUBBLICO
La resistenza del pubblico in generale o la mancanza di interesse nei confronti dei miglioramenti nel settore dei trasporti sostenibili possono rappresentare ulteriori sfide.
DIPARTIMENTO URBANIZZAZIONE ED EDILIZIA
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INTEGRAZIONE DI INFRASTRUTTURE VERDI
LINEE GUIDA PER UN DESIGN RESILIENTE AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
SVILUPPO DI UN SITO SOSTENIBILE
TRASPORTO E MOBILITÀ SOSTENIBILE
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Nel comune di Intergreeneu, tu, in qualità di nuovo nominato Sustainability Advisor, hai la missione di trasformare i processi di approvvigionamento in processi rispettosi dell'ambiente e socialmente responsabili. La tua sfida è quella di guidare il comune nella fornitura di prodotti e servizi verdi, nel supporto di fornitori ecologici ed etici e di imballaggi sostenibili, creando al contempo un ambiente che incoraggi l'acquisto verde nel comune e oltre. Buona fortuna!
Dipartimento appalti
Il sindaco
Scegliere una o giocare tutte le 5 iniziative verdi per realizzare la missione del Dipartimento. Ogni iniziativa presenta 3 sfide diverse cui dovete rispondere utilizzando le Carte Risorsa. Una volta giocata una Carta Risorsa, apparirà un'opzione da scegliere tra 3 Azioni. Scegli quella corretta, ed evita quelle che ti possono portare un voto rosso dal sindaco. Ricorda, non tutte le grandi azioni ti daranno un voto verde. Alcune ti daranno un voto arancione, tuttavia, anche queste ti porteranno più vicino alla tua missione.
Dipartimento appalti
Inizia
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DIPARTIMENTO APPALTI
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INIZIATIVA VERDE 1
PROMUOVERE UN QUADRO PER GLI APPALTI VERDI
SVILUPPARE LINEE GUIDA PER APPALTI MUNICIPALI VERDI
AVVIARE UN PROGRAMMA DI CERTIFICAZIONE VERDE PER I FORNITORI
INCORAGGIARE L'APPROVVIGIONAMENTO LOCALE DA FORNITORI LOCALI SOSTENIBILI
INCORAGGIARE L'APPROVVIGIONAMENTO MUNICIPALE BASATO SUL CONTENIMENTO SOSTENIBILE E SULLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI
DIPARTIMENTO APPALTI
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DEI COMUNI
Alcuni comuni si oppongono all'iniziativa per le preoccupazioni relative a possibili pressioni da parte dei venditori, possibile fallimento degli appalti verdi e mancanza di venditori che soddisfano i criteri di sostenibilità.
CONFUSIONE TRA I FORNITORI
Fornitori e associazioni di imprese di tutto il paese hanno espresso apertamente le loro preoccupazioni in merito alla possibile adozione di un quadro per gli appalti sostenibili.
BUROCRAZIA
Le attuali leggi nazionali sugli appalti che favoriscono i criteri di costo più bassi, rendendo difficile dare priorità alla sostenibilità, nel processo decisionale in materia di appalti, alcune procedure complicate e la mancanza di comprensione e sostegno da parte dei responsabili politici e decisionali, possono ostacolare il vostro compito.
CARTA RISORSA
ESEMPI DI BUONE PRATICHE
Identificare le pratiche positive di altri paesi e presentarle nel modo più adatto per convincere i comuni, compresi gli altri soggetti interessati locali e fornitori.
Inizia
Organizzare workshop interattivi per le parti interessate al fine di esplorare le migliori pratiche in materia di appalti sostenibili e discutere su come adattarle al contesto locale.
CARTA AZIONE 2
Organizzare visite di studio per i responsabili delle decisioni, i politici e i fornitori nei paesi (comuni) con pratiche di approvvigionamento sostenibili di successo.
Presentare le buone pratiche senza coinvolgere i principali soggetti interessati che si oppongono all'idea.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO APPALTI
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DEI COMUNI
Alcuni comuni si oppongono all'iniziativa per le preoccupazioni relative a possibili pressioni da parte dei venditori, possibile fallimento degli appalti verdi e mancanza di venditori che soddisfano i criteri di sostenibilità.
CONFUSIONE TRA I FORNITORI
Fornitori e associazioni di imprese di tutto il paese hanno espresso apertamente le loro preoccupazioni in merito alla possibile adozione di un quadro per gli appalti sostenibili.
BUROCRAZIA
Le attuali leggi nazionali sugli appalti che favoriscono i creiteri di costi più bassi, rendendo difficile dare priorità alla sostenibilità, nel processo decisionale in materia di appalti, alcune procedure complicate e la mancanza di comprensione e sostegno da parte dei responsabili politici e decisionali, possono ostacolare il vostro compito.
DIPARTIMENTO APPALTI
CARTA RISORSA
ORGANIZZARE UN DIBATTITO O UN WORKSHOP CON LE PARTI INTERESSATE
Facilitare il dialogo con tutte le parti interessate. Rispondere alle loro preoccupazioni e garantire la comprensione della vostra campagna di promozione, nonché il sostegno per le iniziative di approvvigionamento verde.
Inizia
DIPARTIMENTO APPALTI
Distribuire materiale informativo che illustri gli obiettivi e i vantaggi del quadro per l'approvvigionamento sostenibile.
CARTA AZIONE 2
Agevolare sessioni di domande e risposte che permetteranno alle parti interessate di porre le loro domande ed esprimere preoccupazioni direttamente agli esperti e ai sostenitori della sostenibilità.
Sviluppare un piano di comunicazione di follow-up che si concentrerà sulla condivisione di un riassunto dei punti chiave, le preoccupazioni sollevate e come queste saranno affrontate in futuro da tutte le parti interessate.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DEI COMUNI
Alcuni comuni si oppongono all'iniziativa per le preoccupazioni relative a possibili pressioni da parte dei venditori, possibile fallimento degli appalti verdi e mancanza di venditori che soddisfano i criteri di sostenibilità.
CONFUSIONE TRA I FORNITORI
Fornitori e associazioni di imprese di tutto il paese hanno espresso apertamente le loro preoccupazioni in merito alla possibile adozione di un quadro per gli appalti sostenibili.
BUROCRAZIA
Le attuali leggi nazionali sugli appalti che favoriscono i criteri di costo più bassi, rendendo difficile dare priorità alla sostenibilità, nel processo decisionale in materia di appalti, alcune procedure complicate e la mancanza di comprensione e sostegno da parte dei responsabili politici e decisionali, possono ostacolare il vostro compito.
DIPARTIMENTO APPALTI
CARTA RISORSA
CHIEDERE CONSULENZA LEGALE
Identificare gli esperti legali che possono aiutare la vostra politica di promozione camping, e soprattutto la redazione o la negoziazione del progetto quadro giuridico, assicurando che sia allineato con l'approvvigionamento e le esigenze legali ambientali, le migliori pratiche, e gli interessi delle parti interessate.
Inizia
DIPARTIMENTO APPALTI
Effettuare una revisione legale delle politiche di approvvigionamento esistenti per identificare gli ostacoli alla sostenibilità e proporre adeguamenti legali adeguati per consentire gli appalti verdi.
CARTA AZIONE 2
Facilitare sessioni di collaborazione con esperti legali, funzionari responsabili delle procedure di appalto e le parti interessate per co-creare un progetto di quadro giuridico.
Organizzare workshop con esperti legali che possano fornire consigli su come navigare con successo attraverso le normative attuali e su come allinearle alle pratiche sostenibili.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DEI COMUNI
Alcuni comuni si oppongono all'iniziativa per le preoccupazioni relative a possibili pressioni pressioni da parte dei venditori, possibile fallimento degli appalti verdi e mancanza di venditori che soddisfano i criteri di sostenibilità.
CONFUSIONE TRA I FORNITORI
Fornitori e associazioni di imprese di tutto il paese hanno espresso apertamente le loro preoccupazioni in merito alla possibile adozione di un quadro per gli appalti sostenibili.
BUROCRAZIA
Le attuali leggi nazionali sugli appalti che favoriscono i criteri di costo più bassi, rendendo difficile dare priorità alla sostenibilità, nel processo decisionale in materia di appalti, alcune procedure complicate e la mancanza di comprensione e sostegno da parte dei responsabili politici e decisionali, possono ostacolare il vostro compito.
DIPARTIMENTO APPALTI
Continua
DIPARTIMENTO APPALTI
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 5
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
PROMUOVERE UN QUADRO PER GLI APPALTI VERDI
SVILUPPARE LINEE GUIDA PER APPALTI MUNICIPALI VERDI
AVVIARE UN PROGRAMMA DI CERTIFICAZIONE VERDE PER I FORNITORI
INCORAGGIARE L'APPROVVIGIONAMENTO LOCALE DA FORNITORI LOCALI SOSTENIBILI
INCORAGGIARE L'APPROVVIGIONAMENTO MUNICIPALE BASATO SUL CONTENIMENTO SOSTENIBILE E SULLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI
DIPARTIMENTO APPALTI
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI CHIAREZZA E CONCENTRAZIONE
In mancanza di linee guida chiare e formazione, il personale addetto agli appalti potrebbe non essere in grado di attuare correttamente gli acquisti verdi e potrebbe continuare a dare priorità ai costi rispetto alla sostenibilità nella selezione dei fornitori.
RESISTENZA DEI DIPARTIMENTI
La paura di possibili ostacoli nel processo di attuazione ed i rappresentativi dei diversi dipartimenti possono opporsi all'iniziativa verde.
LIMITI DELLE RISORSE
Sebbene le linee guida possano essere un ottimo punto di partenza per l'istituzione di appalti verdi all'interno del comune, l'attuazione dipenderà dalle risorse finanziarie disponibili per sostenere il rinverdimento, nonché dalla mancanza di capacità umane per sostenere l'attuazione delle procedure.
CARTA RISORSA
FORNIRE ISTRUZIONI CHIARE, FORMAZIONE E SOSTEGNO AL PERSONALE
Coinvolgere esperti di appalti verdi per preparare il personale alla transizione verde dell'approvvigionamento pubblico e offrire un supporto continuo durante la transizione.
Inizia
DIPARTIMENTO APPALTI
Sviluppare una guida passo-passo che delinea il processo di approvvigionamento verde, compresi elenchi di controllo, criteri per la valutazione dei fornitori e studi di casi di implementazioni riuscite.
CARTA AZIONE 2
Organizzare sessioni di formazione su misura, guidate da esperti in appalti verdi, concentrandosi su criteri e linee guida specifiche per la sostenibilità rilevanti per il vostro comune.
Stabilire un supporto continuo da parte di esperti in materia di acquisti verdi, consentendo al personale di porre domande e chiedere consigli mentre affrontano la transizione.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI CHIAREZZA E CONCENTRAZIONE
In mancanza di linee guida chiare e formazione, il personale addetto agli appalti potrebbe non essere in grado di attuare correttamente gli acquisti verdi e ptorebbe continuare a dare priorità ai costi rispetto alla sostenibilità nella selezione dei fornitori.
RESISTENZA DEI DIPARTIMENTI
La paura di possibili ostacoli nel processo di attuazione ed i rappresentativi dei diversi dipartimenti possono opporsi all'iniziativa verde.
LIMITI DELLE RISORSE
Sebbene le linee guida possano essere un ottimo punto di partenza per l'istituzione di appalti verdi all'interno del comune, l'attuazione dipenderà dalle risorse finanziarie disponibili per sostenere il rinverdimento, nonché dalla mancanza di capacità umane per sostenere l'attuazione delle procedure.
DIPARTIMENTO APPALTI
CARTA RISORSA
ORGANIZZARE INCONTRI E WORKSHOP CON I DIPENDENTI DEL COMUNE
Affrontare le preoccupazioni dei dipendenti organizzando una serie di incontri e workshop per discutere le loro preoccupazioni, esigenze nonché i vantaggi degli appalti verdi.
Inizia
DIPARTIMENTO APPALTI
Organizzare incontri individuali mirati con i rappresentati di ciascun dipartimento per discutere questioni specifiche relative agli appalti verdi.
CARTA AZIONE 2
Organizzare sessioni informative per i dipendenti municipali focalizzate sulla presentazione di storie di successo di appalti verdi da altri comuni, ed evidenziare i risultati attesi e le possibili sfide.
Incoraggiare i dipendenti a esprimere apertamente o in forma anonima, tramite questionari, le loro preoccupazioni e domande sul processo di approvvigionamento verde.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI CHIAREZZA E CONCENTRAZIONE
In mancanza di linee guida chiare e formazione, il personale addetto agli appalti potrebbe non essere in grado di attuare correttamente gli acquisti verdi e potrebbe continuare a dare priorità ai costi rispetto alla sostenibilità nella selezione dei fornitori.
RESISTENZA DEI DIPARTIMENTI
La paura di possibili ostacoli nel processo di attuazione ed i rappresentativi dei diversi dipartimenti possono opporsi all'iniziativa verde.
LIMITI DELLE RISORSE
Sebbene le linee guida possano essere un ottimo punto di partenza per l'istituzione di appalti verdi all'interno del comune, l'attuazione dipenderà dalle risorse finanziarie disponibili per sostenere il rinverdimento, nonché dalla mancanza di capacità umane per sostenere l'attuazione delle procedure.
DIPARTIMENTO APPALTI
CARTA RISORSA
SVILUPPARE UNA STRATEGIA DI RIALLOCAZIONE DELLE RISORSE
Affrontare i limiti di bilancio individuando possibili riallocazioni delle finanze per le iniziative di sostenibilità. Esplorare opportunità di formazione gratuita o di finanziamento per lo sviluppo delle capacità, comprese le opportunità di partenariati regionali o transnazionali per lo sviluppo delle capacità.
Inizia
DIPARTIMENTO APPALTI
Individuare programmi di formazione gratuiti e risorse disponibili per il personale municipale al fine di migliorare la loro capacità nelle pratiche di approvvigionamento sostenibili.
CARTA AZIONE 2
Effettuare una valutazione di bilancio attuale per individuare le aree in cui i fondi possono essere riassegnati a sostegno delle iniziative di sostenibilità.
Ricercare partnership con organizzazioni regionali o transnazionali focalizzate sugli appalti sostenibili per presentare congiuntamente domande di sovvenzioni a sostegno delle iniziative di sviluppo delle capacità e sostenibilità.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI CHIAREZZA E CONCENTRAZIONE
In mancanza di linee guida chiare e formazione, il personale addetto agli appalti potrebbe non essere in grado di attuare correttamente gli acquisti verdi e potrebbe continuare a dare priorità ai costi rispetto alla sostenibilità nella selezione dei fornitori.
RESISTENZA DEI DIPARTIMENTI
La paura di possibili ostacoli nel processo di attuazione ed i rappresentativi dei diversi dipartimenti possono opporsi all'iniziativa verde.
LIMITI DELLE RISORSE
Sebbene le linee guida possano essere un ottimo punto di partenza per l'istruzione di appalti verdi all'interno del comune, l'attuazione dipenderà dalle risorse finanziarie disponibili per sostenere il rinverdimento, nonché dalla mancanza di capacità umane per sostenere l'attuazione delle procedure.
DIPARTIMENTO APPALTI
Continue
DIPARTIMENTO APPALTI
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 5
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
PROMUOVERE UN QUADRO PER GLI APPALTI VERDI
SVILUPPARE LINEE GUIDA PER APPALTI MUNICIPALI VERDI
AVVIARE UN PROGRAMMA DI CERTIFICAZIONE VERDE PER I FORNITORI
INCORAGGIARE L'APPROVVIGIONAMENTO LOCALE DA FORNITORI LOCALI SOSTENIBILI
INCORAGGIARE L'APPROVVIGIONAMENTO MUNICIPALE BASATO SUL CONTENIMENTO SOSTENIBILE E SULLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI
DIPARTIMENTO APPALTI
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
POSSIBILE GREENWASHING
La mancanza di criteri e metodi di valutazione "sostenibili" standardizzati può ostacolare l'intero processo di certificazione. La stessa mancanza di coerenza nell'attuazione dei criteri standardizzati per la certificazione può creare problemi con il greenwashing.
DUBBI SULLA PERTINENZA DEI CRITERI
Dubbi sulla pertinenza dei criteri per la certificazione verde e sulla complessità della procedura possono suscitare resistenze tra le parti interessate.
MANCANZA DI CAPACITÀ DI ATTUAZIONE
La limitata capacità e conoscenza umana all'interno del comune può rappresentare una sfida per il successo dell'attuazione della procedura di certificazione, nonché per la valutazione e il monitoraggio dei progressi.
CARTA RISORSA
ISTITUIRE UN GRUPPO DI LAVORO O UNA SQUADRA SPECIALE PER LA NORMALIZZAZIONE
Riunire esperti, fornitori e altri soggetti interessati per sviluppare congiuntamente criteri standardizzati e metodi di valutazione per il programma di certificazione verde, in linea con gli obiettivi di sostenibilità del comune e la legislazione sugli appalti.
Inizia
DIPARTIMENTO APPALTI
Sviluppare criteri standardizzati senza considerare le migliori pratiche esistenti o i parametri di riferimento di altri programmi di certificazione di successo.
CARTA AZIONE 2
Incaricare il gruppo di lavoro di sviluppare chiari quadri di valutazione che includano criteri di sostenibilità specifici e misurabili che affrontino le comuni preoccupazioni legate al greenwashing.
Formare il gruppo di lavoro assicurando una rappresentazione diversificata di tutte le parti interessate, comprese le comunità locali, i fornitori e gli esperti ambientali.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
POSSIBILE GREENWASHING
La mancanza di criteri e metodi di valutazione "sostenibili" standardizzati può ostacolare l'intero processo di certificazione. La stessa mancanza di coerenza nell'attuazione dei criteri standardizzati per la certificazione può creare problemi con il greenwashing.
DUBBI SULLA PERTINENZA DEI CRITERI
Dubbi sulla pertinenza dei criteri per la certificazione verde e sulla complessità della procedura possono suscitare resistenze tra le parti interessate.
MANCANZA DI CAPACITÀ DI ATTUAZIONE
La limitata capacità e conoscenza umana all'interno del comune può rappresentare una sfida per il successo dell'attuazione della procedura di certificazione, nonché per la valutazione e il monitoraggio dei progressi.
DIPARTIMENTO APPALTI
CARTA RISORSA
RACCOGLIERE I CONTRIBUTI DELLE PARTI INTERESSATE ATTRAVERSO CONSULENZE
Organizzare consulenze con le parti interessate per raccogliere i loro punti di vista ed opinioni sui criteri di certificazione, sulla standardizzazione e valutazione.
Inizia
DIPARTIMENTO APPALTI
Organizzare una serie di workshop per semplificare il processo di certificazione e i criteri per le parti interessate.
CARTA AZIONE 2
Condurre sondaggi online per raccogliere i contributi delle parti interessate sui criteri e sulle procedure di certificazione.
Fornire alle parti interessate una sintesi scritta della procedura, dei criteri e degli standard proposti per informarle e impedirle di prendere decisioni informate e di partecipare alla discussione.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
POSSIBILE GREENWASHING
La mancanza di criteri e metodi di valutazione "sostenibili" standardizzati può ostacolare l'intero processo di certificazione. La stessa mancanza di coerenza nell'attuazione dei criteri standardizzati per la certificazione può creare problemi con il greenwashing.
DUBBI SULLA PERTINENZA DEI CRITERI
Dubbi sulla pertinenza dei criteri per la certificazione verde e sulla complessità della procedura possono suscitare resistenze tra le parti interessate.
MANCANZA DI CAPACITÀ DI ATTUAZIONE
La limitata capacità e conoscenza umana all'interno del comune può rappresentare una sfida per il successo dell'attuazione della procedura di certificazione, nonché per la valutazione e il monitoraggio dei progressi.
DIPARTIMENTO APPALTI
CARTA RISORSA
ORGANIZZARE LA COSTRUZIONE DELLE CAPACITÀ DEL PERSONALE
Fornire formazione per l'attuazione e la valutazione della procedura di standardizzazione a tutto il personale coinvolto nella gestione del programma di certificazione, evitando le possibili pratiche di greenwashing ed evitando l'abuso del programma da aprte di fornitori non etici.
Inizia
DIPARTIMENTO APPALTI
Offrire aggiornamenti continui sulle nuove pratiche, tecnologie e normative durante e dopo la formazione per tenere il personale informato sugli ultimi sviluppi e garantire che le loro competenze e conoscenze rimangano pertinenti.
CARTA AZIONE 2
Incoraggiare il personale a proseguire la ricerca sull'argomento attraverso una ricerca documentaria e contatti con altri colleghi dopo la formazione.
Condurre simulazioni del processo di certificazione, consentendo al personale di praticare la valutazione delle applicazioni e l'identificazione dei potenziali segnali di pericolo.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
POSSIBILE GREENWASHING
La mancanza di criteru e metodi di valutazione "sostenibili" standardizzati può ostacolare l'intero processo di certificazione. La stessa mancanza di coerenza nell'attuazione dei criteri standardizzati per la certificazione può creare problemi con il greenwashing.
DUBBI SULLA PERTINENZA DEI CRITERI
Dubbi sulla pertinenza dei criteri per la certificazione verde e sulla complessità della procedura possono suscitare resistenze tra le parti interessate.
MANCANZA DI CAPACITÀ DI ATTUAZIONE
La limitata capacità e conoscenza umana all'interno del comune può rappresentare una sfida per il successo dell'attuazione della procedura di certificazione, nonché per la valutazione e il monitoraggio dei progressi.
DIPARTIMENTO APPALTI
Continue
DIPARTIMENTO APPALTI
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 5
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
PROMUOVERE UN QUADRO PER GLI APPALTI VERDI
SVILUPPARE LINEE GUIDA PER APPALTI MUNICIPALI VERDI
AVVIARE UN PROGRAMMA DI CERTIFICAZIONE VERDE PER I FORNITORI
INCORAGGIARE L'APPROVVIGIONAMENTO LOCALE DA FORNITORI LOCALI SOSTENIBILI
INCORAGGIARE L'APPROVVIGIONAMENTO MUNICIPALE BASATO SUL CONTENIMENTO SOSTENIBILE E SULLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI
DIPARTIMENTO APPALTI
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
LENTA TRANSIZIONE VERDE A CAUSA DELLA RESISTENZA DEI FORNITORI LOCALI
Data la difficoltà di convincimento dei fornitori locali ad adottare pratiche sostenibili e a fornire prodotti e servizi verdi, il comune si trova di fronte a un lento processo di ecologizzazione dei fornitori locali.
DISPONIBILITÀ LIMITATA DI SERVIZI E PRODOTTI LOCALI SOSTENIBILI
A causa della limitata disponibilità di prodotti e servizi verdi, il comune potrebbe essere costretto a procurarsi beni e servizi sostenibili da fornitori non locali.
INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO INADEGUATE
Infrastrutture di trasporto inadeguate in alcune aree del comune, possono ostacolare la capacità dei fornitori locali di fornire beni e servizi, così come può attirare campagna negativa per le ambizioni verdi del comune se non vengono affrontate correttamente.
CARTA RISORSA
OFFRIRE FORMAZIONE E SOSTEGNO AI FORNITORI LOCALI
Incoraggiare i fornitori locali ad impegnarsi nell'iniziativa di approvvigionamento verde offrendo loro assistenza tecnica, formazione, incentivi e altre opportunità finanziarie per la transizione verde.
Inizia
DIPARTIMENTO APPALTI
Organizzare workshop di formazione basati su incentivi che offrano vantaggi finanziari ai fornitori che completano la formazione sulla sostenibilità.
CARTA AZIONE 2
Sviluppare un programma di assistenca tecnica su misura per i fornitori locali che si concentra su pratiche specifiche di sostenibilità relative ai loro prodotti o servizi.
Iniviare una newsletter mensile via e-mail con aggiornamenti sui materiali sostenibili e sui fornitori per tenere informate le parti interessate sulle loro opzioni.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO APPALTI
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
LENTA TRANSAZIONE VERDE A CAUSA DELLA RESISTENZA DEI FORNITORI LOCALI
Data la difficoltà di convincimento dei fornitori locali ad adottare pratiche sostenibili e a fornire prodotti e servizi verdi, il comune si trova di fronte a un lento processo di ecologizzazione dei fornitori locali.
DISPONIBILITÀ LIMITATA DI SERVIZI E PRODOTTI LOCALI SOSTENIBILI
A causa della limitata disponibilità di prodotti e servizi verdi, il comune potrebbe essere costretto a procurarsi beni e servizi sostenibili da fornitori non locali.
INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO INADEGUATE
Infrastrutture di trasporto inadeguate in alcune aree del comune, possono ostacolare la capacità dei fornitori locali di fornire beni e servizi, così come può attirare campagna negativa per le ambizioni verdi del comune se non vengono affrontate correttamente.
CARTA RISORSA
OFFRIRE INCENTIVI PER PRODOTTI E SERVIZI VERDI
Offrire ai fornitori locali opzioni per incentivi e altre opportunità finanziarie per i fornitori locali interessati a investire in tecnologie verdi, aggiornamento delle attrezzature e iniziative di sostenibilità.
Inizia
DIPARTIMENTO APPALTI
Offrire incentivi fiscali ai fornitori che adottano pratiche sostenibili.
CARTA AZIONE 2
Istituire programmi di sovvenzioni destinati ad assistere i fornitori locali nell'aggiornamento verso tecnologie e pratiche verdi.
Creare programmi di riconoscimento che mettano in risalto i fornitori locali che eccellono nelle iniziative di sostenibilità.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO APPALTI
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
LENTA TRANSAZIONE VERDE A CAUSA DELLA RESISTENZA DEI FORNITORI LOCALI
Data la difficoltà di convincimento dei fornitori locali ad adottare pratiche sostenibili e a fornire prodotti e servizi verdi, il comune si trova di fronte a un lento processo di ecologizzazione dei fornitori locali.
DISPONIBILITÀ LIMITATA DI SERVIZI E PRODOTTI LOCALI SOSTENIBILI
A causa della limitata disponibilità di prodotti e servizi verdi, il comune potrebbe essere costretto a procurarsi beni e servizi sostenibili da fornitori non locali.
INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO INADEGUATE
Infrastrutture di trasporto inadeguate in alcune aree del comune, possono ostacolare la capacità dei fornitori locali di fornire beni e servizi, così come può attirare campagna negativa per le ambizioni verdi del comune se non vengono affrontate correttamente.
CARTA RISORSA
OFFRIRE OPZIONI PER INVESTIRE IN MODALITÀ DI TRASPORSO ALTERNATIVE PER FACILITARE LA CONSEGNA DELLE MERCI
Lavorare con le parti interessate e i dipartimenti rilevanti per identificare opzioni per incoraggiare i fornitori a transitare tra le opzioni di trasporto.
Inizia
DIPARTIMENTO APPALTI
Sviluppare i programmi di incentivazione che premiano i fornitori che adottano e investono in metodi alternativi di trasporto e consegna.
CARTA AZIONE 2
Condurre studi di fattibilità per valutare la praticità delle opzioni alternative di trasporto, come i veicoli elettrici o sistemi di consegna delle biciclette. Presentare i risultati alle parti interessate, illustrando i potenziali vantaggi e incoraggiando gli investimenti in queste alternative.
Collaborare con i dipartimenti dei trasporti per individuare le aree con infrastrutture inadeguate. Promuovere miglioramenti quali piste ciclabili deidacte, stazioni di ricarica per veicoli elettrici e una migliore manutenzione delle strade.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO APPALTI
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
LENTA TRANSIZIONE VERDE A CAUSA DELLA RESISTENZA DEI FORNITORI LOCALI
Data la difficoltà di convincimento dei fornitori locali ad adottare pratiche sostenibili e a fornire prodotti e servizi verdi, il comune si trova di fronte a un lento processo di ecologizzazione dei fornitori locali.
DISPONIBILITÀ LIMITATA DI SERVIZI E PRODOTTI LOCALI SOSTENIBILI
A causa della limitata disponibilità di prodotti e servizi verdi, il comune potrebbe essere costretto a procurarsi beni e servizi sostenibili da fornitori non locali.
INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO INADEGUATE
Infrastrutture di trasporto inadeguate in alcune aree del comune, possono ostacolare la capacità dei fornitori locali di fornire beni e servizi, così come può attirare campagna negativa per le ambizioni verdi del comune se non vengono affrontate correttamente.
Continua
DIPARTIMENTO APPALTI
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 5
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
PROMUOVERE UN QUADRO PER GLI APPALTI VERDI
SVILUPPARE LINEE GUIDA PER APPALTI MUNICIPALI VERDI
AVVIARE UN PROGRAMMA DI CERTIFICAZIONE VERDE PER I FORNITORI
INCORAGGIARE L'APPROVVIGIONAMENTO LOCALE DA FORNITORI LOCALI SOSTENIBILI
INCORAGGIARE L'APPROVVIGIONAMENTO MUNICIPALE BASATO SUL CONTENIMENTO SOSTENIBILE E SULLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI
DIPARTIMENTO APPALTI
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DEI FORNITORI
Una paura dei fornitori locali è che la transizione verso gli imballaggi verdi possa aumentare i costi di produzione, oltre a far salire i prezzi dei prodotti. Altro motivo di preoccupazione dei fornitori è che la limitata disponibilità di materiali di imballaggio ecologici possa esercitare pressioni su coloro che vorrebbero adottare questa pratica.
APPLICAZIONE CARENTE
Il personale e gli esperti temono che un meccanismo di applicazione inadeguato possa consentire l'immissione sul mercato di prodotti non conformi senza controlli.
I CONSUMATORI VOGLIONO PRODOTTI A PREZZI ACCESSIBILI E NON IMBALLAGGI ECOLOGICI
I consumatori locali temono che l'iniziativa possa far aumentare i prezzi. La maggior parte di essi dà la priorità all'accessibilità rispetto alle considerazioni ambientali.
CARTA RISORSA
AGEVOLARE LA COLLABORAZIONE DELLA FILIERA
Agevolare la partnership e la collaborazione tra fornitori locali e produttori o distributori di imballaggi sostenibili per garantire una fornitura stabile di materiali ecologici.
Inizia
DIPARTIMENTO APPALTI
Agevolare workshop collaborativi in cui i fornitori locali e i produttori di imballaggi sostenibili possono discutere l'approvvigionamento di materiali ecologici, pratiche efficienti in termini di costi e soluzioni innovative per l'imballaggio.
CARTA AZIONE 2
Agevolare la collaborazione evitando le discussioni inutili su ogni preoccupazione e timore dei fornitori locali riguardo l'iniziativa.
Inviare una newsletter mensile via e-mail con aggiornamenti sui materiali sostenibili e i fornitori per tenere informati le parti interessate sulle loro opzioni.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO APPALTI
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DEI FORNITORI
Una paura dei fornitori locali è che la transizione verso gli imballaggi verdi possa aumentare i costi di produzione, oltre a far salire i prezzi dei prodotti. Altro motivo di preoccupazione dei fornitori è che la limitata disponibilità di materiali di imballaggio ecologici possa esercitare pressioni su coloro che vorrebbero adottare questa pratica.
APPLICAZIONE CARENTE
Il personale e gli esperti temono che un meccanismo di applicazione inadeguato possa consentire l'immissione sul mercato di prodotti non conformi senza controlli.
I CONSUMATORI VOGLIONO PRODOTTI A PREZZI ACCESSIBILI E NON IMBALLAGGI ECOLOGICI
I consumatori locali temono che l'iniziativa possa far aumentare i prezzi. La maggior parte di essi dà la priorità all'accessibilità rispetto alle considerazioni ambientali.
CARTA RISORSA
ORGANIZZARE LO SVILUPPO DELLE CAPACITÀ DEL PERSONALE E DEGLI ISPETTORI
Offrire programmi di formazione per il personale appalti e per gli ispettori per garantire che comprendano i criteri per l'imballaggio ecologico e siano dotati di conoscenze e risorse per guidare i fornitori e identificare prodotti non conformi durante le ispezioni.
Start
DIPARTIMENTO APPALTI
Organizzare workshop pratici in cui il personale addetto agli appalti e gli ispettori possano mettere in pratica l'identificazione di imballaggi ecologici.
CARTA AZIONE 2
Fornire una formazione generica al personale, con particolare attenzione all'offerta di conoscenze generali sui criteri di imballaggio ecologico.
Creare e distribuire una guida per imballaggi ecologici, un elenco di controllo e aiuto visivi per identificare tali imballaggi.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO APPALTI
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DEI FORNITORI
Una paura dei fornitori locali è che la transizione verso gli imballaggi verdi possa aumentare i costi di produzione, oltre a far salire i prezzi dei prodotti. Altro motivo di preoccupazione dei fornitori è che la limitata disponibilità di materiali di imballaggio ecologici possa esercitare pressioni su coloro che vorrebbero adottare questa pratica.
APPLICAZIONE CARENTE
Il personale e gli esperti temono che un meccanismo di applicazione inadeguato possa consentire l'immissione sul mercato di prodotti non conformi senza controlli.
I CONSUMATORI VOGLIONO PRODOTTI A PREZZI ACCESSIBILI E NON IMBALLAGGI ECOLOGICI
I consumatori locali temono che l'iniziativa possa far aumentare i prezzi. La maggior parte di essi dà la priorià all'accessibilità rispetto alle considerazioni ambientali.
CARTA RISORSA
SUSSIDI AI PREZZI PER I PRODOTTI VERDI
Individuare opportunità di sovvenzioni dei prezzi o incentivi per prodotti imballati con materiali ecologici che renderanno questi prodotti più convenienti accessibili, nonché incoraggiare un maggiore uso di tali prodotti tra i residenti locali.
Inizia
DIPARTIMENTO APPALTI
Attuare programmi di educazione della comunità incentrati sui benefici ambientali ed economici degli imballaggi ecologici. Fornire informazioni sulle sovvenzioni disponibili per i consumatori, aiutandoli a capire come questi prodotti possano inserirsi nel loro bilancio.
CARTA AZIONE 2
Collaborare con le imprese locali per stabilire un programma di sovvenzioni per imballaggi ecologici. Lavorare insieme per creare campagna promozionali che mettano in evidenza l'accessibilità di questi prodotti.
Avviare programmi pilota che forniscono sovvenzioni sui prezzi per prodotti ecologici specifici in quartieri selezionati. Monitorare la risposta e il feedback dei consumatori per perfezionare il programma prima di una più ampia attuazione.
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO APPALTI
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DEI FORNITORI
Una paura dei fornitori locali è che la transizione verdo gli imballaggi verdi possa aumentare i costi di produzione, oltre a far salire i prezzi dei prodotti. Altro motivo di preoccupazione dei fornitori è che la limitata disponibilità di materiali di imballaggio ecologici possa esercitare pressioni su coloro che vorrebbero adottare questa pratica.
APPLICAZIONE CARENTE
Il personale e gli esperti temono che un meccanismo di applicazione inadeguato possa consentire l'immissione sul mercato di prodotti non conformi senza controlli.
I CONSUMATORI VOGLIONO PRODOTTI A PREZZI ACCESSIBILI E NON IMBALLAGGI ECOLOGICI
I consumatori locali temono che l'iniziativa possa far aumentare i prezzi. La maggior parte di essi dà la priorità all'accessibilità rispetto alle considerazioni ambientali.
Continua
CONGRATULAZIONI, HAI COMPLETATO IL DIPARTIMENTO APPALTI
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 5
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
PROMUOVERE UN QUADRO PER GLI APPALTI VERDI
SVILUPPARE LINEE GUIDA PER APPALTI MUNICIPALI VERDI
AVVIARE UN PROGRAMMA DI CERTIFICAZIONE VERDE PER I FORNITORI
INCORAGGIARE L'APPROVVIGIONAMENTO LOCALE DA FORNITORI LOCALI SOSTENIBILI
INCORAGGIARE L'APPROVVIGIONAMENTO MUNICIPALE BASATO SUL CONTENIMENTO SOSTENIBILE E SULLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI
Prova un'altra missione
In qualità di Consulente per la Sostenibilità del comune, la tua missione è quella di guidare la transizione verde del dipartimento responsabile dell'educazione e del benessere. Il tuo obiettivo è quello di integrare i principi di sostenibilità nei programmi, servizi e strutture pertinenti con l'obiettivo principale di promuovere il benessere della comunità, l'istruzione e l'equità sociale. Buona fortuna!
Dipartimento Educazione e Benessere
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Il sindaco
Scegliere una o giocare tutte e 5 le iniziative verdi per realizzare la missione del Dipartimento. Ogni iniziativa presenta 3 diverse sfide cui bisogna rispondere utilzzando le Carte Risorsa. Una volta giocata una Carta Risorsa, apparirà un'opzione da scegliere tra 3 Azioni. Scegli quella giusta, evitando quelle che possono portare un voto rosso del sindaco. Ricorda, non tutte le grandi Azioni ti daranno un voto verde. Alcune ti daranno un voto arancione, tuttavia, anche loro ti porteranno più vicino alla tua missione.
Dipartimento Educazione e Benessere
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DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
LANCIARE INIZIATIVE SPORT VERDI
AVVIARE UN PROGRAMMA ECO-SCUOLA INCLUSIVO
PROMUOVERE UNA COMUNITÀ SOSTENIBILE
AUMENTARE LE ATTIVITÀ ALL'APERTO PER I GIOVANISSIMI
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DELLE ORGANIZZAZIONI SPORTIVE
A causa delle preoccupazioni per i costi aggiuntivi, le sfide logistiche o le interruzioni alle pratiche tradizionali consolidate ereditate dai loro fondatori, alcune delle organizzazioni sportive più antiche, grandi e preferite dai residenti si oppongono all'attuazione di iniziative verdi.
FINANZIAMENTI E RISORSE LIMITATE
Il comune dispone di un bilancio limitato, compreso l'accesso limitato ai finanziamenti esterni necessari per l'iniziativa specifica.
SFIDE PER LE INFRASTRUTTURE E LA TECNOLOGIA VERDE
La maggior parte delle strutture sportive locali ha infrastrutture obsolete e i tentativi di modernizzarle per soddisfare gli standard ambientali possono essere costosi, complessi e possono portare a resistenza da parte dei propetari delle strutture e dei gestori sportivi.
CARTA RISORSA
IMPEGNARSI NEL DIALOGO
Individuare le opportunità di dialogo aperto e costruttivo con tutte le organizzazione sportive.
Iniziare
Sviluppare una presentazione che illustri casi di studio di successo di organizzazioni sportive che hanno adotatto iniziative verdi per dimostrare che le pratiche verdi possono coesistere con i valori sportivi tradizionali.
Organizzare tavole rotonde con rappresentanti di varie organizzazioni sportive, al fine di incoraggiarli a condividere le loro preoccupazioni, esigenze ed esperienze relative alle iniziative verdi nel loro campo di lavoro.
Avviare un dialogo con le organizzazioni sportive più influenti, al fine di garantire la gestione delle loro esigenze e preoccupazioni.
CARTA AZIONE 2
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CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DELLE ORGANIZZAZIONI SPORTIVE
A causa delle preoccupazioni per i costi aggiuntivi, le sfide logistiche o le interruzioni alle pratiche tradizionali consolidate ereditate dai loro fondatori, alcune delle organizzazioni sportive più antiche, grandi e preferite dai residenti si oppongono all'attuazione di iniziative verdi.
FINANZIAMENTI E RISORSE LIMITATE
Il comune dispone di un bilancio limitato, compreso l'accesso ai finanziamenti esterni necessari per l'iniziativa specifica.
SFIDE PER LE INFRASTRUTTURE E LA TECNOLOGIA VERDE
La maggior parte delle strutture sportive locali ha infrastrutture obsolete e i tentativi di modernizzarle per soddisfare gli standard ambientali possono essere costosi, complessi e possono portare a resistenza da parte dei propietari delle strutture e dei gestori sportivi.
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
CARTA RISORSA
CREARE ALLEANZE VERDI
Stringere un'alleanza con uno sponsor locale o regionale che condivide i valori specifici del club. Trovare insieme un modo per finanziare la modernizzazione delle strutture, rispettando l'aspetto estetico dei tribunali.
Inizia
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
Organizzare eco-festival per raccogliere fondi per l'aggiornamento ecologico dei club sportivi locali.
Ospitare eventi di lancio in cui le società sportive possono presentare i loro piani per l'aggiornamento verde delle loro strutture a potenziali sponsor.
Stabilire partnership con le imprese locali che danno la priorità alla sostenibilità, con l'obiettivo principale di incoraggiarle a offrire materiali o servizi a prezzi ridotti in cambio di aggiornamenti verdi delle strutture sportive locali.
CARTA AZIONE 2
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CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DELLE ORGANIZZAZIONI SPORTIVE
A causa delle preoccupazioni per i costi aggiuntivi, le sfide logistiche o le interruzioni alle pratiche tradizionali consolidate ereditate dai loro fondatori, alcune delle organizzazioni sportive più antiche, grandi e preferite dai residenti si oppongono all'attuazione di iniziative verdi.
FINANZIAMENTI E RISORSE LIMITATE
Il comune dispone di un bilancio limitato, compreso l'accesso limitato ai finanziamenti esterni necessari per l'iniziativa specifica.
SFIDE PER LE INFRASTRUTTURE E LA TECNOLOGIA VERDE
La maggior parte delle strutture sportive locali ha infrastrutture obsolete e i tentativi di modernizzarle per soddisfare gli standard ambientali possono essere costosi, complessi e possono portare a resistenza da parte dei propietari delle strutture e dei gestori sportivi.
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
CARTA RISORSA
COINVOLGERE ESPERTI PER LA VALUTAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE
Individuare gli esperti pertinenti e coinvolgerli nella valutazione delle strutture sportive esistenti.
Inizia
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
Facilitare il dialogo aperto relativo alle esigenze, sfide e preoccupazioni relative agli aggiornamenti verdi di impianti sportivi attraverso eventi di networking che collegano esperti, organizzazioni e gestori delle strutture.
Collaborare con esperti per creare piani d'azione su misura per ogni struttura, delineando specifici aggiornamenti verdi, una guida passo-passo per l'attuazione e opportunità di finanziamento.
Lanciare campagne che mettono in rilievo l'importanza della modernizzazione delle strutture sportive per soddisfare gli standard ambientali.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RESISTENZA DELLE ORGANIZZAZIONI SPORTIVE
A causa delle preoccupazioni per i costi aggiuntivi, le sfide logistiche o le interruzioni alle pratiche tradizionali consolidate ereditate dai loro fondatori, alcune delle organizzazioni sportive più antiche, grandi e preferite dai residenti si oppongono all'attuazione di iniziative verdi
FINANZIAMENTI E RISORSE LIMITATE
Il comune dispone di un bilancio limitato, compreso l'accesso limitato ai finanziamenti esterni necessari per l'iniziativa specifica.
SFIDE PER LE INFRASTRUTTURE E LA TECNOLOGIA VERDE
La maggior parte delle strutture sportive locali ha infrastrutture obsolete e i tentativi di modernizzarle per soddisfare gli standard ambientali possono essere costosi, complessi e possono portare a resistenza da parte dei proprietari delle strutture e dei gestori sportivi.
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
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DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
LANCIARE INIZIATIVE SPORT VERDI
AVVIARE UN PROGRAMMA ECO-SCUOLA INCLUSIVO
PROMUOVERE UNA COMUNITÀ SOSTENIBILE
AUMENTARE LE ATTIVITÀ ALL'APERTO PER I GIOVANISSIMI
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI E RISORSE
In mancanza di adeguate opportunità di sviluppo professionale, un sostegno e una motivazione continui, gli insegnanti possono fare fatica a integrare efficacemente le tematiche ambientali nelle loro lezioni.
VINCOLI DI BILANCIO PER LA MODERNIZZAZIONE VERDE DELLE INFRASTRUTTURE
Le limitazioni di finanziamento possono ostacolare la capacità del comune di migliorare l'infrastruttura scolastica e fornire opzioni di trasporto sostenibili per studenti e personale.
VINCOLI DI CURRICULUM
Integrare l'insegnamento ambientale nei programmi scolastici può essere difficile a causa dei vincoli di curriculum. Questo può demotivare gli insegnanti, e limitare il numero di coloro che sono disposti ad investire.
CARTA RISORSA
LANCIARE WORKSHOP DI FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI INCLUSIVA
Offrire una formazione interattiva per gli insegnanti al fine di responsabilizzare e motivare questi ultimi da tutte le parti dei comuni a integrare l'educazione ambientale nei loro programmi.
Inizia
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
Sviluppare una piattaforma di e-learning per consentire agli insegnanti provenienti da aree remote di partecipare a sessioni di formazione/tutoraggio online e di avere accesso ai materiali didattici indipendentemente dalla distanza.
Avviare un programma di tutoraggio in cui insegnanti formati possano sostenere i loro colleghi nel processo di integrazione dell'educazione ambientale nel loro insegnamento, dopo il workshop.
Ospitare una serie di workshop con esperti ambientali locali e leader della comunità come co-facilitatori, e offrire sessioni per rendere la formazione più pertinente e coinvolgente.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI E RISORSE
In mancanza di adeguate opportunità di sviluppo professionale, un sostegno e una motivazione continui, gli insegnanti possono fare fatica a integrare efficacemente le tematiche ambientali nelle loro lezioni.
VINCOLI DI BILANCIO PER LA MODERNIZZAZIONE VERDE DELLE INFRASTRUTTURE
Le limitazioni di finanziamento possono ostacolare la capacità del comune di migliorare l'infrastruttura scolastica e fornire opzioni di trasporto sostenibili per studenti e personale.
VINCOLI DI CURRICULUM
Integrare l'insegnamento ambientale nei programmi scolastici può essere difficile a causa dei vincoli di curriculum. Questo può demotivare gli insegnanti, e limitare il numero di coloro che sono disposti ad investire.
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
CARTA RISORSA
INDIVIDUARE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO PER INFRASTRUTTURE VERDI E TRASPORTI PER LE SCUOLE
In collaborazione con le parti interessate e i dipartimenti all'interno del comune, indentificare varie sovvenzioni per il miglioramento delle infrastrutture verdi delle scuole, nonché per il trasporto sostenibile per gli studenti e insegnanti.
Inizia
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
Indirizzare le organizzazioni ambientali competenti verso il co-sviluppo e la richiesta congiunta di finanziamenti per progetti ecologici nelle scuole locali.
Coinvolgere esperti nella stesura di borse di studi e organizzare workshop per il personale scolastico e i membri della comunità per identificare e stendere proposte di sovvenzione per progetti di infrastrutture verdi.
Ospitare forum che riuniscano scuole, imprese locali e organizzazioni comunitarie per discutere di opportunità di finanziamento quali sovvenzioni, sponsorizzazioni, ecc. per progetti di sostenibilità nelle scuole.
CARTA AZIONE 2
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CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI E RISORSE
In mancanza di adeguate opportunità di sviluppo professionale, un sostegno e una motivazione continui, gli insegnanti possono fare fatica a integrare efficacemente le tematiche ambientali nelle loro lezioni.
VINCOLI DI BILANCIO PER LA MODERNIZZAZIONE VERDE DELLE INFRASTRUTTURE
Le limitazioni di finanziamento possono ostacolare la capacità del comune di migliorare l'infrastruttura scolastica e fornire opzioni di trasporto sostenibili per studenti e personale.
VINCOLI DI CURRICULUM
Integrare l'insegnamento ambientale nei programmi scolastici può essere difficile a causa dei vincoli di curriculum. Questo può demotivare gli insegnanti, e limitare il numero di coloro che sono disposti ad investire.
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
CARTA RISORSA
SVILUPPARE KIT DI RISORSE PER L'EDUCAZIONE AMBIENTALE
Collaborare con esperti e organizzazioni ambientali locali per fornire agli educatori le risorse didattiche e di apprendimento necessarie per facilitare l'educazione ambientale nelle loro lezioni.
Inizia
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
Avviare un programma pilota in alcune scuole per raccogliere feedback sugli strumenti di riferimento da parte di insegnanti e studenti.
Collaborare con le ONG ambientali locali per offrire conferenze e workshop agli insegnanti, per motivare ulteriormente gli educatori a integrare l'educazione ambientale nel loro insegnamento.
Organizzare sfide mensili che incoraggino gli insegnanti a utilizzar elementi specifici dei kit di risorse nelle loro lezioni.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI E RISORSE
In mancanza di adeguate opportunità di sviluppo professionale, un sostegno e una motivazione continui, gli insegnanti possono fare fatica a integrare efficacemente le tematiche ambientali nelle loro lezioni.
VINCOLI DI BILANCIO PER LA MODERNIZZAZIONE VERDE DELLE INFRASTRUTTURE
Le limitazioni di finanziamento possono ostacolare la capacità del comune di migliorare l'infrastruttura scolastica e fornire opzioni di trasporto sostenibili per studenti e personale.
VINCOLI DI CURRICULUM
Integrare l'insegnamento ambientale nei programmi scolastici può essere difficile a causa dei vincoli di curriculum. Questo può demotivare gli insegnanti, e limitare il numero di coloro che sono disposti ad investire.
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
Continua
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
LANCIARE INIZIATIVE SPORT VERDI
AVVIARE UN PROGRAMMA ECO-SCUOLA INCLUSIVO
PROMUOVERE UNA COMUNITÀ SOSTENIBILE
AUMENTARE LE ATTIVITÀ ALL'APERTO PER I GIOVANISSIMI
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RISORSE LIMITATE PER EVENTI E PROGRAMMI ECOLOGICI
L'organizzazione di manifestazioni e festival culturali ecologici così come l'integrazione dei principi verdi nei programmi di servizi sociali, richiede risorse finanziarie e sostegno infrastrutturale.
SFIDE DI COORDINAZIONE E COLLABORAZIONE
A causa delle differenze nelle priorità e degli interessi in competizione tra le diverse parti interessate, il comune può fare fatica ad assicurare un coordinamento e una comunicazione efficaci con molte di queste parti interessate.
ACCESSO LIMITATO ALLE TECNOLOGIE E ALLE INFRASTRUTTURE VERDI
La mancanza di risorse, così come la mancanza di tecnologie verdi necessarie e infrastrutture adeguate, come impianti di riciclaggio o opzioni abitative efficienti dal punto di vista energetico in alcuni quartieri possono influenzare gli sforzi del comune per promuovere la sostenibilità della comunità.
CARTA RISORSA
STABILIRE UN PROGRAMMA DI SPONSORIZZAZIONE SOSTENIBILE DELLA COMUNITÀ
Sviluppare pacchetti di sponsorizzazione e invitare le parti interessate locali ad essere sponsor del programma "eco-friendly" e, in collaborazione con il comune, sostenere l'organizzazione di eventi locali eco-friendly.
Start
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
Avviare una collaborazione con i media locali per promuovere eventi e sponsor ecologici.
Organizzare sessioni di brainstorming interattive in cui le parti interessate e i membri della comunità possano fare un brainstorming e co-creare idee per eventi ecologici e potenziali programmi di sponsorizzazione.
Organizzare eventi di networking per gli sponsor attuali e potenziali, i leader della comunità e i rappresentanti delle municipalità per connettersi tra loro.
CARTA AZIONE 2
SCEGLI UNA CARTA AZIONE:
CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RISORSE LIMITATE PER EVENTI E PROGRAMMI ECOLOGICI
Organizzare eventi e festival culturali eco-friendly, oltre a integrare principi verdi nei programmi di servizi sociali, richiede risorse finanziarie e sostegno infrastrutturale.
SFIDE DI COORDINAMENTO E COLLABORAZIONE
A causa delle differenze nelle priorità e degli interessi in competizione tra le diverse parti interessate, il comune può avere difficoltà ad assicurare un coordinamento e una comunicazione efficaci con molte di queste parti interessate.
ACCESSO LIMITATO ALLE TECNOLOGIE E ALLE INFRASTRUTTURE VERDI
La mancanza di risorse, così come la mancanza di tecnologie verdi necessarie e infrastrutture appropriate, come impianti di riciclaggio o opzioni abitative efficienti dal punto di vista energetico in alcuni quartieri, possono influenzare gli sforzi del comune per promuovere la sostenibilità della comunità.
CARTA RISORSA
PROMUOVERE IL COINVOLGIMENTO DI PIÙ PARTI INTERESSATE
Migliorare il coordinamento e la collaborazione tra le parti interessate e il comune organizzando attività di networking per incoraggiare il dialogo, la cooperazione e favorire il processo decisionale inclusivo per iniziative locali efficaci in materia di sostenibilità all'interno della comunità.
Inizia
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
Coinvolgere i professionsiti per mobilitare le comunità locali in una serie di varie attività di sostenibilità, ed evitare di coinvolgere le parti interessate nel processo decisionale per evitare differenze di opinioni e priorità.
Ospitare tavole rotonde regolari in cui le parti interessate definiscono collaborativamente obiettivi chiave di sostenibilità della comunità su base mensile o trimestrale; identificare le sfide e le soluzioni per un'efficace coordinamento di specifiche attività ed eventi comunitari.
Promuovere il lavoro di squadra lanciando progetti comunitari che richiedono la collaborazione tra le parti interessate, come l'impianto di alberi o le giornate di pulizia, così come il contributo di risorse e competenze.
CARTA AZIONE 2
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CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RISORSE LIMITATE PER EVENTI E PROGRAMMI ECOLOGICI
Organizzare eventi e festival cultural eco-friendly, oltre a integrare principi verdi nei programmi di servizi sociali, richiede risorse finanziarie e sostegno infrastrutturale.
SFIDE DI COORDINAMENTO E COLLABORAZIONE
A causa delle differenze nelle priorità e degli interessi in competizione tra le diverse parti interessate, il comune può avere difficoltà ad assicurare un coordinamento e una comunicazione efficaci con molte di queste parti interessate.
ACCESSO LIMITATO ALLE TECNOLOGIE E ALLE INFRASTRUTTURE VERDI
La mancanza di risorse, così come la mancanza di tecnologie verdi necessarie e infrastrutture appropriate, come impianti di riciclaggio o pzioni abitative efficienti dal punto di vista energetico in alcuni quartieri, possono influenzare gli sforzi del comune per promuovere la sostenibilità della comunità.
CARTA RISORSA
CO-CREARE UN PIANO DI SVILUPPO DELLE INFRASTRUTTURE VERDI
Co-creare un piano di infrastrutture verdi che si concentrerà sugli investimenti in tecnologie verdi e infrastrutture ecologiche, come impianti di riciclaggio, spazi verdi e opzioni abitative efficienti dal punto di vista energetico nei quartieri con accesso limitato alle infrastrutture sostenibili.
Inizia
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
Organizzare riunioni periodiche con le parti interessate per esaminare i progressi del piano per l'infrastruttura verde.
Coinvolgere esperti locali per condurre valutazioni delle condizioni ambientali e delle infrastrutture esistenti nei quartieri mirati, con particolare attenzione all'identificazione di lacune e alla definizione delle aree prioritarie per gli investimenti in tecnologie verdi.
Individuare potenziali progetti pilota che possano servire da esempio di attuazione riuscita delle infrastrutture verdi.
CARTA AZIONE 2
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CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
RISORSE LIMITATE PER EVENTI E PROGRAMMI ECOLOGICI
Organizzare eventi e festival culturali eco-friendly, oltre a integrare principi verdi nei programmi di servizi sociali, richiede risorse finanziarie e sostegno infrastrutturale.
SFIDE DI COORDINAMENTO E COLLABORAZIONE
A causa delle differenze nelle priorità e degli interessi in competizione tra le diverse parti interessate, il comune può avere difficoltà ad assicurare un coordinamento e una comunicazione efficaci con molte di queste parti interessate.
ACCESSO LIMITATO ALLE TECNOLOGIE E ALLE INFRASTRUTTURE VERDI
La mancanza di risorse, così come la mancanza di tecnologie verdi necessarie e infrastrutture adeguate, come impianti di riciclaggio o opzioni abitative efficienti dal punto di vista energetico in alcuni quartieri possono influenzare gli sforzi del comune per promuovere la sostenibilità della comunità.
Continua
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
LANCIARE INIZIATIVE SPORT VERDI
AVVIARE UN PROGRAMMA ECO-SCUOLA INCLUSIVO
PROMUOVERE UNA COMUNITÀ SOSTENIBILE
AUMENTARE LE ATTIVITÀ ALL'APERTO PER I GIOVANISSIMI
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI INFRASTRUTTURE
Infrastrutture insufficienti, come strutture inadeguate del parco, sentieri e aree ricreative, possono limitare la disponibilità e l'accessibilità delle attività all'aperto per i giovanissimi, soprattutto in alcuni quartieri.
BASSO TASSO DI COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ
Incoraggiare i giovanissimi, i genitori e i giovani a partecipare ad attività all'aperto e progetti ambientali può essere difficile, soprattutto nelle aree urbane in cui l'accesso agli spazi verdi può essere limitato.
LIMITAZIONI STAGIONALI
Alcune attività all'aperto possono essere limitate a causa dei cambiamenti stagionali delle condizioni metereologiche nel comune. Gli inverni rigidi, le forti precipitazioni e il caldo estivo estremo richiedono un'attenta pianificazione per adattare le attività e mantenere i livelli di precipitazione durante tutto l'anno.
CARTA RISORSA
CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ STAGIONALI
Sviluppare e promuovere un calendario di attività stagionali che offre vari esempi di attività all'aperto adattate alle diverse condizioni metereologiche durante tutto l'anno, adattandolo alle infrastrutture esistenti.
Inizia
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
Avviare workshop stagionali incentrati sul giardinaggio comunitario in parchi verdi inutilizzati e altri spazi; allestire mercati agricoli stagionali o organizzare passeggiate guidate nella natura, condotte da esperti locali.
Creare parchi temporanei, caffè e serate con cinema all'aperto in aree inutilizzate per incoraggiare il raduno della comunità e la rigenerazione degli spazi.
Organizzare tornei sportivi locali nei parchi e nelle foreste locali; organizzare allenamenti di yoga, aerobica o zumba; una giornata di ciclismo e skateboard, dove i partecipanti possono utilizzare in sicurezza sentieri o strade esistenti.
CARTA AZIONE 2
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CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI INFRASTRUTTURE
Infrastrutture insufficienti, come strutture inadeguate del parco, sentieri e aree ricreative, possono limitare la disponibilità e l'accessibilità delle attività all'aperto per i giovanissimi, soprattutto in alcuni quartieri.
BASSO TASSO DI COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ
Incoraggiare i giovanissimi, i genitori e i giovani a partecipare ad attività all'aperto e progetti ambientali può essere difficile, soprattutto nelle aree urbane in cui l'accesso agli spazi verdi può essere limitato.
LIMITAZIONI STAGIONALI
Alcune attività all'aperto possono essere limitate a causa dei cambiamenti stagionali delle condizioni metereologiche nel comune. Gli inverni rigidi, le forti precipitazioni e il caldo estivo estremo richiedono un'attenta pianificazione per adattare le attività e mantenere i livelli di precipitazione durante tutto l'anno.
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
CARTA RISORSA
CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE DELLA COMUNITÀ
Identificare il tipo più efficace di attività ed eventi per aumentare la consapevolezza e coinvolgere le scuole, i bambini, gli adultri, compresi gli anziani in attività ecologiche all'aperto.
Inizia
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
Aprire strutture locali che offrano una varietà di attrezzature adatte per attività all'aperto di gruppo e individuali in parchi locali, strade, ecc., adattate alle diverse condizioni metereologiche e generazioni.
Avviare un programma di ambasciatori giovanili che consenta ai giovani locali di agire come sostenitori delle attività all'aperto e dell'attivismo ambientale nelle loro scuole e comunità.
Organizzare giornate a tema di avventura all'aperto per attirare partecipanti di tutte le età, come escursioni nella natura, caccia al tesoro e sfide ecologiche.
CARTA AZIONE 2
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CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI INFRASTRUTTURE
Infrastrutture insufficienti, come strutture inadeguate del parco, sentieri e aree ricreative, possono limitare la disponibilità e l'accessibilità delle attività all'aperto per i giovanissimi, soprattutto in alcuni quartieri.
BASSO TASSO DI COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ
Incoraggiare i giovanissimi, i genitori e i giovani a partecipare ad attività all'aperto e progetti ambientali può essere difficile, soprattutto nelle aree urbane in cui l'accesso agli spazi verdi può essere limitato.
LIMITAZIONI STAGIONALI
Alcune attività all'aperto possono essere limitate a causa dei cambiamenti stagionali delle condizioni metereologiche nel comune. Gli inverni rigidi, le forti precipitazioni e il caldo estivo estremo richiedono un'attenta pianificazione per adattare le attività e mantenere i livelli di precipitazione durante tutto l'anno.
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
CARTA RISORSA
INVESTIRE IN INFRASTRUTTURE RESISTENTI ALLE INTEMPERIE
Sviluppare un piano di investimnti per lo sviluppo di specifiche infrastrutture resistenti alle intemperie, come padiglioni coperti, campi sportivi per tutte le stagioni, ecc. per fornire spazi per varie attività all'aperto durante diverse condizioni metereologiche.
Inizia
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
Implementare indagini comunitarie per raccogliere i commenti dei residenti sulle caratteristiche desiderate per l'infrastruttura resistente alle intemperie.
Condurre studi di fattibilità per valutare le esigenze specifiche di infrastrutture resistenti alle intemperie nella comunità. Concentrarsi sui modelli locali di clima, sulle strutture esistenti e sulle preferenze della comunità per determinare i tipi di investimenti più efficaci.
Lanciare concorsi di progettazione per strutture innovative resistenti alle intemperie, come padiglioni e campi sportivi che incoraggeranno un maggiore uso dello spazio esterno per lo sport e la ricreazione da parte di tutte le età.
CARTA AZIONE 2
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CARTA AZIONE 3
CARTA AZIONE 1
SFIDA 3
SFIDA 2
SFIDA 1
MANCANZA DI INFRASTRUTTURE
Infrastrutture insufficienti, come strutture inadeguate del parco, sentieri e aree ricreative, possono limitare la disponibilità e l'accessibilità delle attività all'aperto per i giovanissimi, soprattutto in alcuni quartieri.
BASSO TASSO DI COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ
Incoraggiare i giovanissimi, i genitori e i giovani a partecipare ad attività all'aperto e progetti ambientali può essere difficile, soprattutto nelle aree urbane in cui l'accesso agli spazi verdi può essere limitato.
LIMITAZIONI STAGIONALI
Alcune attività all'aperto possono essere limitate a causa dei cambiamenti stagionali delle condizioni metereologiche nel comune. Gli inverni rigidi, le forti precipitazioni e il caldo estivo estremo richiedono un'attenta pianificazione per adattare le attività e mantenere i livelli di precipitazione durante tutto l'anno.
DIPARTIMENTO EDUCAZIONE E BENESSERE
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INIZIATIVA VERDE 4
INIZIATIVA VERDE 3
INIZIATIVA VERDE 2
INIZIATIVA VERDE 1
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I'm afraid that the apparent lack of visibility and engagement of the local community reduces the impact of the demonstration event.
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I'm afraid the municipality cannot support such a program at this point.
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I'm afraid that leaning solely on volunteers' efforts is not enough to ensure sustainability of the particular action.
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I'm afraid that we're lacking clear criteria and better selection procedure to ensure effectiveness of the small grant program.
Red Vote
I'm afraid that the apparent lack of visibility and engagement of the local community reduces the impact of the demonstration event.
Red Vote
I'm afraid that we're lacking clear criteria and better selection procedure to ensure effectiveness of the small grant program.
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You are on the right track!
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I'm afraid that we cannot afford to exclude stakeholders from decision-making, when we need them fully involved and invested.
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I'm afraid that we need a tailored training that will address the specific needs and responsibilities of procurement staff and inspectors.
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I'm afraid that the chances for backlash from property owners are too high.
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I'm afraid that the apparent lack of visibility and engagement of the local community reduces the impact of the demonstration event.
Red Vote
I'm afraid that we're lacking clear criteria and better selection procedure to ensure effectiveness of the small grant program.
Red Vote
I'm afraid the municipality cannot support such a program at this point.
Red Vote
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I'm afraid that excluding experts and practitioners from the discussion and creation of the guideline is a mistake.
Red Vote
I'm afraid that the chances for backlash from property owners are too high.
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You are on the right track!
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I'm afraid that such a facility, although it's much needed would require significant financial investment which we cannot offer at this point.
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You are on the right track!
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I'm afraid that this will have no serious impact, therefore we prefer that we focus on other actions to achieve greater impact.
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I'm afraid that ignoring local expertise may limit the effectiveness of this initiative.
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I'm afraid that we should leave high-profile campaigns for later, and now to focus on low-profile activities that will attract greater engagement and support from stakeholders
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I'm afraid that this may lead to ineffective or inconsistent standards that fail to combat greenwashing.
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I'm afraid that we cannot support this action since it could be perceived as unfair by smaller businesses.
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I'm afraid this will limit the success of our initiative.
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I'm afraid that we cannot afford to ignore small or medium local businesses.
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You are on the right track!
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Make the municipality as green as possible! By opening the doors of as many departments in the municipality, you are faced with the green and sustainability challenges the department, its employees and/or the local residents are facing. Complete as many of these green challenges by proposing a variety of possible green solutions, and help your co-workers through a smooth green transition. One by one, make all departments Green!
INTRODUCTION
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I'm afraid that we need something more engaging than brochures.
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I'm afraid that the apparent lack of visibility and engagement of the local community reduces the impact of the demonstration event.
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I'm afraid that we're lacking clear criteria and better selection procedure to ensure effectiveness of the small grant program.
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I'm afraid the municipality cannot support such a program at this point.
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You are on the right track!
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I'm afraid that we cannot afford full time position for international cooperation.
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I'm afraid that providing training without providing ongoing support or resources, the staff may struggle to apply what they have learned effectively.
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I'm afraid that we cannot fund such an initiative at this point, although it sounds great.
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I'm afraid that we need to provide specific and relevant to our context knowledge and understanding.
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I'm afraid that some municipalities may resist joining or supporting a consortium with competitors due to different reasons, including their strategic interests.
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I'm afrait that by not engaging diverse groups, you risk alienating stakeholders who may have valuable views and concerns.
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You are on the right track!
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I'm afraid that a selective meeting with only small number of sports organizations may provoke serious criticism.
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I'm afraid that, although this is a great idea, requesting money through crowdfunding will backfire on us.
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I'm afraid we cannot support this idea until we create all necessary conditions.
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I'm afraid that we cannot aford to ignore our stakeholders' and community's perspectives on green infrastructure.
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I'm afraid that the apparent lack of visibility and engagement of the local community reduces the impact of the demonstration event.
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I'm afraid that we're lacking clear criteria and better selection procedure to ensure effectiveness of the small grant program.
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I'm afraid the municipality cannot support such a program at this point.
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You are on the right track!
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You are on the right track!
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I'm afraid that this will create a monopoly over the waste management.
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I'm afraid that we're lacking clear criteria and better selection procedure to ensure effectiveness of the small grant program.
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I'm afraid the municipality cannot support such a program at this point.
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I'm afraid that excluding experts and practitioners from the discussion and creation of the guideline is a mistake.
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I'm afraid that the chances for backlash from property owners are too high.
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I'm afraid we cannot support this action.
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I'm afraid that this will create a monopoly over the waste management.
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You are on the right track!
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I'm afraid that this action provides only limited data which may not be enough for an effective restoration plans.
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I'm afraid that we're lacking clear criteria and better selection procedure to ensure effectiveness of the small grant program.
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I'm afraid the municipality cannot support such a program at this point.
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You are on the right track!
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You are on the right track!
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I'm afraid that excluding experts and practitioners from the discussion and creation of the guideline is a mistake.
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I'm afraid that the apparent lack of visibility and engagement of the local community reduces the impact of the demonstration event.
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I'm afraid that we're lacking clear criteria and better selection procedure to ensure effectiveness of the small grant program.
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I'm afraid the municipality cannot support such a program at this point.
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I'm afraid that excluding experts and practitioners from the discussion and creation of the guideline is a mistake.
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I'm afraid we cannot support this action.
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I'm afraid that the apparent lack of visibility and engagement of the local community reduces the impact of the demonstration event.
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I'm afraid that we're lacking clear criteria and better selection procedure to ensure effectiveness of the small grant program.
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I'm afraid the municipality cannot support such a program at this point.
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I'm afraid that excluding experts and practitioners from the discussion and creation of the guideline is a mistake.
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I'm afraid that the chances for backlash from property owners are too high.
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I'm afraid we cannot support this action.
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I'm afraid that without evaluating the impact of the support provided, it’ll be challenging to identify areas for improvement or measure your success.
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I'm afraid that we need more than a 1-day event. We should focus on offering follow-up support or resources for participants.
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I'm afraid that without a continuous financial resources or guidance for maintenance, funded projects risk becoming neglected over time.
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I'm afraid that the apparent lack of visibility and engagement of the local community reduces the impact of the demonstration event.
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I'm afraid that we're lacking clear criteria and better selection procedure to ensure effectiveness of the small grant program.
Red Vote
I'm afraid the municipality cannot support such a program at this point.
Red Vote
I'm afraid that not engaging those who will be impacted by the initiative may lead to even grater skepticism and resistance.
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I'm afraid that if suppliers worries are ignored, they may resist the transition.
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You are on the right track!
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