Ecomafie

Ecomafie

La mafia del cemento e dei rifiuti

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Summario

La Terra dei Fuoch

Smaltimento illegale dei rifiuti e mafia

Definizione e diffusione

Cause principali

Leggi e prevenzione

Smaltimento illegale dei rifiuti e mafia

Profitto illecito e danno ambientale

Lo smaltimento illegale dei rifiuti è una delle attività più remunerative della criminalità organizzata italiana. Attraverso il controllo di questo settore, le mafie aggirano le normative ambientali e sfruttano territori con scarsa vigilanza istituzionale.

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Questa attività, parte del fenomeno conosciuto come “ecomafia”, ha causato gravi danni ambientali e sanitari, soprattutto in alcune aree del Sud Italia, dove l’infiltrazione mafiosa è più radicata.

La Terra dei Fuochi

Tra Napoli e Caserta, le organizzazioni camorristiche hanno smaltito illegalmente rifiuti tossici provenienti da varie industrie. Il fenomeno ha provocato:

campania

Gravi rischi per la salute pubblica, con un aumento di tumori e malattie respiratorie.

Incendi tossici che contaminano aria, suolo e acque sotterranee.

Terre infuocate

Caso Montedison

Caso Jolly Rosso

Triangolo della Morte

Abusi edilizi in Italia

Gli abusi edilizi rappresentano una piaga persistente in Italia.

Abus edilizi

Secondo un rapporto del 2019, il 20% del patrimonio edilizio italiano è abusivo. Le regioni del Sud Italia sono le più colpite: Campania, Calabria e Sicilia.

20%

Conseguenze

PRINCIPALI

• Ostacoli burocratici: permessi lenti e costosi. • Speculazione edilizia in aree rurali e costiere. • Percezione delle normative come barriere inutili.

AMBIENTALI

• Cementificazione di aree naturali e agricole. • Devastazione del paesaggio. • Consumo di suolo: oltre 3.000 km² persi dal 2012 al 2021.

SOCIALI

• Abitazioni insicure e di bassa qualità. • Sfregio al paesaggio urbano. • Mancanza di infrastrutture e spazi pubblici adeguati.

URBANISTCHE

Le strategie di contrasto agli abusi edilizi

Negli ultimi anni, sono state adottate diverse misure per contrastare gli abusi edilizi: • Legge 47/1985: norme severe per prevenire e sanare gli abusi. • Monitoraggio del territorio attraverso tecnologie avanzate. • Piano Nazionale di Prevenzione e Controllo (2021): collaborazione tra enti locali, forze dell’ordine e autorità giudiziarie.

Conclusioni

Gli abusi edilizi e lo smaltimento illegale di rifiuti rappresentano gravi minacce per l’ambiente, la salute e la società. È necessario un impegno collettivo per contrastare queste illegalità e promuovere uno sviluppo sostenibile che tuteli il territorio e le future generazioni.

Grazie

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Impatti del fenomeno

• Contaminazione di terreni agricoli e falde acquifere. • Aumento di tumori e malattie respiratorie nelle popolazioni esposte. • Distruzione di ecosistemi e riduzione della biodiversità.

Caso Montedison

Negli anni ’80 e ’90, la mafia siciliana ha collaborato con industrie del Nord Italia per smaltire rifiuti chimici in cave abbandonate. Conseguenze: • Avvelenamento di risorse idriche. • Gravi problemi sanitari per la popolazione locale. • Danni irreparabili al suolo.

Triangolo della Morte

In Emilia-Romagna, la mafia ha gestito lo smaltimento illegale di rifiuti tossici nella zona chiamata “Triangolo della Morte”. Conseguenze principali: • Aumento dei casi di tumore. • Contaminazione dell’ambiente circostante.

Caso Jolly Rosso

Nel 1990, la nave Jolly Rosso si arenò vicino ad Amantea, in Calabria, trasportando presunti rifiuti tossici e radioattivi. Parte del carico scomparve misteriosamente, probabilmente sotterrato illegalmente. Conseguenze: • Aumento delle malattie oncologiche tra i residenti. • Caso emblematico del coinvolgimento mafioso nella gestione di rifiuti pericolosi.