intavolare un dialogo (2A)

Dopo aver fatto ricerche per raccogliere le informazioni appropriate, ogni gruppo dovrà:

• presentare sinteticamente i termini della questione

• mostrare come sia possibile, in una logica inclusivista, riconoscere le ragioni dell’altro senza cadere nell’esclusivismo ma, al tempo stesso, mantenendo la fedeltà alle proprie ragioni

[se avete bisogno di rinfrescarvi la memoria sui concetti di inclusivismo, esclusivismo, pluralismo, fate riferimento alle pagine 86-88.90 e all'ipertesto che trovate al link qui sotto]

quale è il rapporto tra le abitudini alimentari e le credenze religiose? pensate un confronto fra un cattolico e un ebreo, e le vostre idee (Varga, Antiochia, Iannone, Cerciello) sono ammesse immagini nei luoghi di culto? pensate un confronto tra un induista e un musulmano, e le vostre idee (Lerro, Scribano, Danese) esistono rituali e momenti specifici per la preghiera, o è un fatto per lo più interiore, personale? pensate un confronto fra un cristiano e un musulmano, e le vostre idee (Marti A., Marti L., Menale) Dio esiste? e, se esiste, è uno (come credono ebrei e musulmani), tanti (come credono gli induisti) o “uno e trino” (come credono i cristiani)? (Petritoli, Baldassarre, Mauri, Caperna)