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"la penisola felice" presenta

NORMATIVA E DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITA' SENSORIALI

INSEGNAMENTO 5Prof.ssa V. Abbate.

START

CONCLUSIONE

INDice

DEFINIZIONE DISABILITA' SENSORIALE

NORMATIVA INTERNAZIONALE

CASO NETFLIX

CASO DOMINO'S PIZZA

NORMATIVA EUROPEA

NORMATIVA ITALIANA

NORMATIVA SULLA CECITA'

NORMATIVA SULLA SORDITA'

DISABILITA' SENSORIALE A SCUOLA: NORMATIVA

disabilita' sensoriale

Si riferisce a limitazioni funzionali che compromettono i sensi della vista, dell'udito, o entrambi, e che ostacolano le attività quotidiane e la partecipazione alla vita sociale e lavorativa. Tali disabilità possono essere presenti dalla nascita o svilupparsi successivamente, e includono condizioni come la cecità, l'ipoacusia, la sordità e la sordocecità. La tutela dei diritti delle persone con disabilità sensoriali è un obiettivo riconosciuto a livello internazionale, europeo e nazionale, e mira a garantire uguaglianza, inclusione e piena partecipazione nella società, anche in ambiti come l’istruzione, il lavoro e l’accesso ai servizi.

L’articolo 1 della Convenzione definisce come persone con disabilità coloro che presentano “menomazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali a lungo termine” e che, nel rapporto con varie barriere, possono incontrare difficoltà a partecipare pienamente e in condizioni di uguaglianza nella società.

La CRPD adotta un approccio basato sui diritti umani, e il suo obiettivo principale è quello di garantire pari opportunità e promuovere l’inclusione, evitando qualsiasi forma di discriminazione.

La Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (CRPD), adottata nel 2006 e ratificata dall’Italia nel 2009, rappresenta il primo strumento internazionale vincolante sui diritti delle persone con disabilità.

NORMATIVA INTERNAZIONALE

CRPD
ART. 9

prevede che gli Stati adottino misure per garantire alle persone con disabilità l’accesso all’ambiente fisico, ai trasporti e all’informazione.

ART. 21

sancisce il diritto alla libertà di espressione e accesso all’informazione tramite forme di comunicazione alternative come la lingua dei segni e il Braille.

ART. 24

garantisce il diritto all’istruzione inclusiva e di qualità, con misure specifiche per le persone con disabilità sensoriali, come l’uso di materiali accessibili.

ART. 30

tutela il diritto alla partecipazione culturale, alle attività ricreative, al tempo libero e allo sport, incoraggiando misure per rendere tali ambiti accessibili.

caso n. 1

Domino's Pizza

Nel 2019, un uomo non vedente di nome Guillermo Robles ha citato in giudizio Domino’s Pizza negli Stati Uniti perché il loro sito web e la loro app non erano accessibili alle persone con disabilità visive. Il contenzioso si basava sulla presunta violazione dell’Americans with Disabilities Act (ADA). La Corte d'Appello ha stabilito che i siti web e le applicazioni mobili delle aziende sono estensioni dei loro servizi fisici, quindi devono essere accessibili alle persone con disabilità. Questo caso ha segnato una svolta, poiché il tribunale ha confermato che l’accessibilità web è un diritto delle persone con disabilità e che le aziende devono rendere i propri servizi digitali accessibili. La decisione ha avuto un grande impatto negli Stati Uniti, spingendo molte aziende a migliorare l’accessibilità dei loro siti e delle app, inclusi i supporti per i lettori di schermo..

caso n. 2

Netflix

Nel 2012, Netflix è stato portato in tribunale dalla National Association of the Deaf (NAD) negli Stati Uniti. L’accusa sosteneva che Netflix violava l’Americans with Disabilities Act (ADA) non fornendo i sottotitoli per i contenuti trasmessi sulla sua piattaforma. L’ADA impone infatti che i servizi e i luoghi di intrattenimento siano accessibili a tutti, comprese le persone con disabilità. Netflix accettò di risolvere la causa accordandosi per implementare i sottotitoli su tutti i suoi contenuti. Da allora, la piattaforma ha garantito la presenza di sottotitoli o trascrizioni su quasi tutti i film e le serie. Questo caso è stato importante perché ha spianato la strada a richieste simili contro altre piattaforme di streaming, rendendo i media online più inclusivi per le persone non udenti.

nORMATIVA EUROPEA

A livello europeo, l'Unione Europea ha promosso varie direttive e regolamenti per tutelare le persone con disabilità sensoriali. Tra le principali iniziative vi sono:

2019
European Accessibility Act

mira a garantire che prodotti e servizi chiave come bancomat, telefoni, computer, e-commerce, e-books, siano progettati in modo da essere accessibili a tutte le persone, comprese quelle con disabilità sensoriali.

2016/2021
Direttiva sull’Accessibilità Web e agli Strumenti Digitali

impone agli enti pubblici di rendere accessibili i propri siti web e applicazioni mobili. Ciò include l’obbligo di garantire l’accesso alle persone non vedenti o ipovedenti, con l’utilizzo di software e contenuti compatibili.

2021-2030
Strategia Europea per i Diritti delle Persone con Disabilità

stabilisce un quadro per rimuovere le barriere alla partecipazione e promuove l'inclusione nei settori chiave della vita quotidiana, tra cui l'istruzione, l'occupazione e l'accessibilità.

NORMATIVA ITALIANA

In Italia, la tutela dei diritti delle persone con disabilità è garantita dalla Costituzione, in particolare dagli articoli 2, 3 e 38, che stabiliscono l'uguaglianza di tutti i cittadini, il diritto alla tutela della salute e il dovere dello Stato di assistere le persone svantaggiate.

LEGGE 104/1992: Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”, fornisce una serie di misure di sostegno e tutela, e riconosce alle persone con disabilità sensoriali il diritto all'inclusione scolastica, sociale e lavorativa. Inoltre, prevede servizi specifici per l'integrazione delle persone con disabilità visiva e uditiva, come interpreti per la lingua dei segni e materiali didattici accessibili;LEGGE 69/1999: promuove l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità attraverso il collocamento mirato, incentivando le aziende ad assumere lavoratori con disabilità valutando le loro capacità lavorative; LEGGE 67/2006: per la tutela delle persone con disabilità contro la discriminazione. E include la disabilità sensoriale per: accesso a edifici pubblici e a mezzi di trasporto. Il datore di lavoro ha l’obbligo di adottare misure di adattamento ragionevole per le persone con disabilità. Legge n. 18/2009: con cui l’Italia ratifica la CRPD, impegnandosi a rispettare gli obblighi internazionali in materia di accessibilità e inclusione promuovendo una cultura dell’inclusione. Dal 2013, il Codice della Disabilità è stato proposto per consolidare le diverse norme sulle disabilità in un testo unico, semplificando così l’accesso ai diritti e rendendo le procedure più trasparenti.

"Classificazione e quantificazione delle minorazioni visive e norme in materia di accertamenti oculistici"
Legge 3 aprile 2001 n. 138

NORMATIVA CECITA'

Disciplina e classifica le minorazioni visive, conformando la normativa italiana ai parametri assunti in materia dalla O.M.S. I minorati della vista sono stati così suddivisi: I criteri cui fare riferimento per individuare i soggetti aventi titolo ad essere riconosciuti in queste due fattispecie sono:

ciechi totali e ciechi parziali

ipovedenti gravi/medio-gravi/lievi

potere visivo

ampiezza del campo visivo

normativa italiana sordita'
  • Ai sensi dell'articolo 1, comma 2, della legge n. 381 del 1970, si considera SORDO chi abbia una perdita uditiva dalla nascita o acquisita durante l'età evolutiva, che gli abbia compromesso il normale apprendimento del linguaggio parlato, purché la sordità non abbia avuto origine esclusivamente psichica o per causa di guerra, lavoro o servizio;
  • Il preesistente termine "SORDOMUTO", viene sostituito da tutte le leggi in vigore con "sordo" (con La legge n. 95 del 2006);
  • Per SORDOCECITÀ si intende quella condizione patologica che combina, in varie misure, la cecità e la sordità. In Italia, con la legge 107/2010 viene riconosciuta come "disabilità specifica unica" e non più come in precedenza, una semplice sommatoria delle due disabilità.
normativa italiana sordita'
Oltre alla legge quadro sulla disabilità, la L. 104/1992, i principali riferimenti normativi sono:
  • Legge 3/2018: Riconosce e promuove la Lingua dei Segni Italiana (LIS) e la LIS tattile, favorendo i servizi di interpretariato e strumenti per l'accessibilità delle persone sorde e sordocieche.
  • Legge quadro sui diritti di cittadinanza delle persone sorde, con disabilità uditiva e sordocieche (2017): mira a consolidare i diritti e a garantire l'accessibilità delle persone sorde e sordocieche, promuovendo e strumenti di prevenzione e diagnosi precoce della sordità e sordocecità, accesso all'istruzione, servizi di inclusione, riconoscendo e tutelando la lingua dei segni italiana (LIS), anche nella forma della LIS tattile.
Sancisce la promozione dei seguenti principi:
  • Accessibilità universale: a tutti gli ambienti, beni, servizi e tecnologie per garantire l'usabilità e l'autonomia di tutte le persone (Art. 4, comma 1), eliminando le barriere architettoniche e l'uso di soluzioni tecnologiche per facilitare l'accesso agli spazi (Art. 4, comma 2).
  • Comunicazione alternativa: promuove l'uso di linguaggi alternativi come la LIS, la LIS tattile e la Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) per garantire l'accesso all'informazione, anche attraverso sottotitolazione nelle trasmissioni televisive (Art. 4, commi 3-4).
  • Servizi di interpretariato e accessibilità in situazioni emergenziali: Le amministrazioni pubbliche sono tenute a facilitare l'accesso delle persone sorde e con disabilità uditiva ai servizi di emergenza e a utilizzare tecnologie e metodi comunicativi inclusivi per le situazioni di allarme (Art. 4, comma 5).
normativa italiana sordita'
Legge quadro (2017)
  • Integrazione scolastica: sostegno all'inclusione scolastica includendo assistenti alla comunicazione, insegnanti di sostegno e interpreti in LIS (Art. 5).
  • Formazione universitaria e Inclusione lavorativa: promuove l'accesso all'istruzione universitaria e post-universitaria con l'uso di tecnologie assistive e interpretariato (Art. 6) e inclusione nel mondo del lavoro, con strumenti comunicativi e tecnologie atte a facilitare la comunicazione (Art. 7).
  • Salute e benessere: diritto ad accedere ai servizi sanitari e di pronto soccorso con l'assistenza di interpreti LIS e LIS tattile, oltre a tecnologie per l'accesso alle informazioni sanitarie (Art.8).
  • Cultura, sport e tempo libero: accessibilità alla cultura, al patrimonio storico e artistico, agli eventi sportivi attraverso l'uso di servizi di interpretariato (Art. 9).
normativa italiana sordita'
Legge quadro (2017)

L'inclusione scolastica degli studenti con disabilità sensoriali in Italia è supportata da una serie di interventi: La L.104 resta ancora oggi il punto di riferimento per l'esercizio concreto dei diritti delle persone con disabilità perchè ribadisce ed amplia il principio dell’integrazione sociale e scolastica come momento fondamentale per la tutela della dignità umana della persona con disabilità, impegnando lo Stato a rimuovere le condizioni invalidanti che ne impediscono lo sviluppo, sia sul piano della partecipazione sociale sia su quello dei deficit sensoriali e psico-motori per i quali prevede interventi riabilitativi.

Normativa a Scuola

istituiti per assicurare che le scuole adottino un approccio inclusivo in linea con il Progetto Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) e con il Piano Annuale per l’Inclusione (PAI), che specificano risorse e strategie per garantire un’educazione accessibile.

Piani di Inclusione (PTOF e PAI)

prevedono interventi mirati per l’integrazione di studenti ciechi e sordi. Ad esempio, si promuove l’utilizzo della lingua dei segni italiana (LIS) e della scrittura Braille.

Linee guida per l'integrazione scolastica degli alunni con disabilità

Decreto Legislativo n. 66/2017:

introduce il PEI che identifica gli obiettivi di apprendimento e le risorse necessarie per ciascuno studente con disabilità. Per gli studenti con disabilità sensoriali, il PEI può prevedere l’uso di dispositivi assistivi, materiali didattici specifici, supporto di insegnanti di sostegno e assistenti alla comunicazione.
"SCUOLE PIU' ACCESSIBILI"

https://www.scuolepiuaccessibili.it/prod/index.php

SORDITA' A SCUOLA

Si tratta di un sito che permette di trovare le scuole più accessibili alla disabilità sensoriale. Contiene la mappatura delle scuole italiane, dal nido alla secondaria di II grado, sensibili all’educazione dei sordi. Il censimento delle scuole presente in questo sito è il primo ad essere stato realizzato in Italia ed è in continuo aggiornamento.

CECITA' A SCUOLA

Circolare Miur 16 del 10 febbraio 2009

Le istituzioni scolastiche, in presenza di alunni disabili della vista, devono effettuare le adozioni dei libri di testo entro il 31 marzo di ogni anno e recita: “Per gli studenti con disabilità sono previsti libri di testo e strumenti rispondenti alle specifiche esigenze, sia sotto forma di testi trascritti in Braille per allievi non vedenti o con caratteri ingranditi per allievi ipovedenti, sia in forma digitale con prodotti che rispettino i requisiti previsti dalla normativa vigente ed in particolare il DPCM 30 aprile 2008 concernente le Regole tecniche disciplinanti l'accessibilità agli strumenti didattici e formativi a favore degli alunni disabili”. Oltre alla predisporre dei testi scolastici per ipovedenti in Braille o ingranditi è necessario il materiale tattile integrativo e di supporto alle attività didattiche, al fine di facilitare il processo di integrazione scolastica dell'alunno con deficit visivo. Per i ragazzi ciechi sono molti i vantaggi e le opportunità offerti dagli strumenti informatici a scuola e alcuni di questi sono in grado di incidere in modo determinante sulla qualità del servizio scolastico e sulla sua fruizione.

conclusioni

Non è la disabilità che ti definisce, ma il modo in cui affronti le sfide che la disabilità ti presenta.

Jim Abbott

Il quadro normativo che tutela i diritti delle persone con disabilità sensoriali è ampio e nonostante i progressi, rimane la necessità di un miglioramento continuo delle politiche di inclusione e dell’accessibilità delle tecnologie, affinché le persone con disabilità sensoriali possano vivere con piena dignità e pari opportunità.

GRAZIE PER L'ATTENZIONE

Flavia AielloAlessandra Amato Giulia Aurilio Laura Bono Lucrezia Campanella