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I PLURALISTI

chiara

Created on November 11, 2024

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PLURALISTI

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INTRODUZIONE

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Nella Grecia del VI-V a. C. la ricerca filosofica è condizionata dal pensiero di Parmenide e dalla contrapposizione tra innovatori e conservatori.

I filosofi si pongono un'importante questione: è possibile far coincidere il punto di vista parmenideo e quello di Eraclito?

I pluralisti come Empedocle, Anassagora e Democrito trovano una combinazione tra le due idee e sostengono che l'essere è costutuito da una plurità di elementi primi che mescolandosi e separandosi danno origine a composti che mutano.

Essi affermano che il mondo reale non è un'illusione ma il luogo della sintesi tra unità e molteplicità.

EMPEDOCLE

PESERO

VITA

PESIERO

#EMPEDOCLE

Egli è un filosofo, poeta e perfino medico, c’è chi lo ritiene un guaritore e più avanti fonda una religione sulla metempsicosi orfica-pitagorica che racconta di pace, vegetarianesimo e amore per gli animali.

va bene o preferisci lasciarlo senza riquadri neri?

Nasce ad Agrigento e non è solo un filosofo

VITA

Nasce ad Agrigento in una famiglia aristocratica

Come il padre Metone sostiene l'ordine democratico e ripudia la tirannide.

Egli è un filosofo, poeta e perfino medico, c’è chi lo ritiene un guaritore e più avanti fonda una religione sulla metempsicosi orfica-pitagorica che racconta di pace, vegetarianesimo e amore per gli animali.

Egli è un filosofo, poeta e perfino medico, c’è chi lo ritiene un guaritore e più avanti fonda una religione sulla metempsicosi orfica-pitagorica che racconta di pace, vegetarianesimo e amore per gli animali.

VITA

Scrive le sue opere in versi, ma di questi ne sono stati ritrovati solo pochi come “sulla natura” e “purificazioni”.

Egli secondo una leggenda termina la sua vita buttandosi nel cratere dell’Etna, in modo da far credere di essere stato assunto dagli dei, come affermano i suoi discepoli. Il vulcano però rigetta un suo sandalo smascherando l'inganno del filosofo.

PENSIERO

Il punto di partenza filosofico di Empedocle è un principio eleatico per cui l’uomo è immutabile. Estremamente importante è lo studio dei fenomeni naturali.

Per egli infatti esiste una pluralità di enti, cioè cose esistenti e che sono immutabili, chiamate radici.

Aria, acqua, terra e fuoco determinano le differenze tra gli altri elementi, che sono date dalla loro unione, separazione e combinazione.

Tutto è dato dall’ aggregarsi (vita) e disgregarsi (morte) degli elementi originali.

se prevalesse l’odio subentrerebbe il caos e l’universo si disgregherebbe completamente.

AMORE (intesa)

ODIO (contesa)

Empedocle sostiene che il ciclo che ci sorregge sia dettato da 2 forze cosmiche:

AMORE (intesa)

ODIO (contesa)

Se dovesse prevalere l’amore l’universo sarebbe in assoluta armonia, non ci sarebbero distinzioni tra qualsiasi essere e subentrerebbe lo sfero.

se prevalesse l’odio subentrerebbe il caos e l’universo si disgregherebbe completamente.

Secondo questa corrente di pensiero queste due forze sono sempre in atto e la realtà che viviamo non è altro che il frutto della mescolanza tra l’intesa e la contesa. Invece per Agrigento l'universo è un ciclo cosmico che si ripete all’infinito

ANASSAGORA

VITA

PESIERO

#ANASSAGORA

VITA

Di questo filosofo ci restano ancora dei frammenti leggibili un suo trattato intitolato “sulla natura”.

Anassagora (500 a.c - 428 a.c) è originario di Clazomene, una poleis stanziata nella parte ionica dell’Asia minore, è considerato il primo filosofo della Grecia continentale. A partire dal 462 a.c venne chiamato alla corte di Perile.

A causa delle sue convinzioni in ambito astronomico e delle sue amicizie politiche venne accusato di empietà e costretto a rifugiarsi nella sua città natale.

Di questo filosofo ci restano ancora dei frammenti leggibili un suo trattato intitolato “sulla natura”.

PENSIERO

Anassagora cerca un punto d’incontro tra il divenire della natura e la concezione dell’essere eterno e immutabile.

Egli sostiene che la natura sia composta da elementi infiniti e divisibili all’infinito chiamati “semi” o “omeomerie” (parti simili), che mantengono la stessa identità anche se divisi. I semi sono eterni, immutabili e incorrotti, ma sono soggetti a un divenire che nasce e muore per unione e dissoluzione. Per Anassagora, ogni cosa contiene tutte le particelle (o essenze), ma è ciò che prevale tra i semi a determinare l’identità della cosa stessa.

La teoria dei semi, permette perciò ad Anassagora di dare una spiegazione scientifica ad un fenomeno biologico.

Anassagora si serve del principio del Noùs, ovvero una intelligenza divina ordinatrice che genera la molteplicità delle cose, determina l’ordine dell’universo e il suo divenire e governa il mondo su basi finalistiche. Di fronte alla complessità della natura il filosofo integra alla percezione l’indagine razionale.

Anassagora formula anche diverse teorie dell’universo:

La luna ci appare più grande del sole perché è più vicina a noi. Essa non è liscia.

Tutti i corpi celesti sono della stessa natura della terra.

La massa infuocata del sole compie una rivoluzione completa intorno alla terra.

Anassagora sostiene che alla base della conoscenza umana vi è il legame tra esperienza e intelligenza, tra osservazione e ragionamento e dunque il processo conoscitivo per anassagora comincia con l'esperienza, ossia delle sensazioni percepite che il cervello rielabora e internalizza con la memoria.

Successivamente il processo prosegue con l intelligenza che interpreta i dati formula ipotesi e produce conoscenze .

L'importanza da lui assegnata alla tecnica si può riscontrare anche dal fatto che esalta l'esistenza e l'uso delle mani. Esse, infatti, ci permettono di operare secondo la tecnica.

DEMOCRITO

VITA

PESIERO

ATOMO

#DEMOCRITO

VITA

Democrito nasce in Tracia ed è contemporaneo di Ippocrate e Socrate, spinto dalla sete di conoscenza compie molti viaggi dove spende tutti i beni ereditati dal padre.

La sua etica, fondata sull’equilibrio e la tranquillità d’animo, verrà poi ripresa da Epicuro ed elogiata da Cicerone.

Le sue opere trattano temi come

delle quali abbiamo circa 200 resti.

fisica

etica

musica

agricoltura

pittura

medicina

La sua etica, fondata sull’equilibrio e la tranquillità d’animo, verrà poi ripresa da Epicuro ed elogiata da Cicerone.

PENSIERO

Una nuova filosofia della natura: atomismo Secondo la teoria di democritea (conoscenza razionale) la realtà è costituita da infiniti particelle indivisibili gli atomi che si muovono nel vuoto.

Democrito è riuscito ad affermare questa cosa servendosi di un ragionamento teorico, il quale spiega che un corpo può essere diviso fino a quando raggiunge la sua parte materiale ultima, ovvero il punto in cui non può più essere scisso. Ciò è definito atomo.

Non ha riconosciuto ciò con gli organi di senso ma con la ragione, che gli consente di vedere ciò che non è possibile con gli organi di senso aprendolo a una conoscenza più profonda e autentica.

ATOMO

Gli atomi sono compatti, indivisibili (in epoca moderna questo concetto verrà messo in discussione), immutabili e “pieni d’essere”.

Si muovo vorticosamente solo nel vuoto e creano agglomerati che si aggregano e si disgregano componendo tutta la realtà che viviamo.

Contrariamente ai semi di Anassagora sono quantificabili (possiamo definire una loro posizione, forma, grandezza) e hanno un ordine geometrico che si può trovare in ogni singolo atomo.

Possiamo dire che il concetto di atomo in filosofia si trova tra la corrente di pensiero dell’essere che muta (Eraclito) e al concetto che l’essere è sempre identico a se stesso (Parmenide).

atomo /ãT0μ0S/ vuol dire letteralmente indivisibile ed è un concetto in continua evoluzione, deriva tutto da esso

La classificazione avveniva attraverso la loro forma, posizione ed ordine ma non tramite proprietà qualitative come sapore, colore e odore perché ne sono privi.

Oltre a questo sosteneva che queste particelle sono eterne, incorruttibili, infinite e non possono generare nulla.

L’uomo, infatti, riesce a percepire il mondo tramite i 5 sensi solo grazie all’èidola o immagini che l’oggetto di provenienza invia all'osservatore. “il mondo è un libro scritto da atomi nel vuoto”

L'UNIVERSO DA UN ATOMO

visione meccanicista e materialista

Gli atomi si aggregano e si disgregano continuamente, dando vita a infiniti mondi senza un intervento divino.

L’anima, come il corpo, è materiale e composta da atomi mobili; alla morte, si disgrega e muore, poiché anima e corpo sono inscindibili.

L’universo e gli eventi sono il risultato di un movimento causale e necessario degli atomi, escludendo qualsiasi finalità o volontà divina. Anche gli dei, secondo Democrito, sono costituiti da atomi leggeri e non influenzano il corso naturale degli eventi, una prospettiva che sfocia in una forma di ateismo.

LA CONOSCIENZA E L'ETICA

Democrito sostiene anche che la percezione delle qualità di un oggetto avvengono in modo:

oggettivo (per struttura e movimento atomici)

soggettivo (grazie ai sensi)

Infatti la conoscenza tra un soggetto e un oggetto avviene tramite un contatto di atomi, che permettono a l'uno di identificare l'altro, ma ognuno da a questo una interpretazione e recepisce sensazioni diverse, che possono essere persino contrastanti.

Secondo Democrito il Noùs è la parte di anima composta da atomi nel cervello che permette di provare conoscenza razionale astratta.

Infatti secondo Democrito l'essere umano che rispetta se stesso è cosmopolita, perchè la patria del virtuoso è l'intero mondo e il genere umano è la città universale di ogni individuo che vive secondo la ragione per raggiungere la saggezza.

Dal materialismo deriva la teoria del comportamento.

La responsabilità delle azioni degli uomini ricadono solo su loro stessi in base alle scelte che hanno compiuto, e per questa ideologia Democrito è considerato uno dei fondatori della filosofia etica.

Questo è definito cosmopolitismo etico.

GRAZIE

skr skr

FIN FIN FIN

Grazie dell'attenzione.

HOA HOA HOA

HOA HOA HOA

skr skr