La dinamite

Dinamite: storia e innovazione di un'invenzione esplosiva

Bosio Giada 5c LES a.s. 2024/2025

LA DINAMITE

La dinamite è un esplosivo utilizzato prevalentemente in ambito minerario e bellico, reso stabile e sicuro grazie all'assorbimento della nitroglicerina con materiali come la farina fossile.

Funzionamento e composizione della dinamite

Chi inventò la dinamite?

Alfred Nobel (1833-1896) fu un chimico e industriale svedese, famoso per l’invenzione della dinamite. Cresciuto in una famiglia di inventori, studiò chimica e divenne poliglotta. Nonostante il successo industriale, Nobel fu una figura tormentata dai risvolti etici delle sue invenzioni, specialmente per l’uso bellico della dinamite. Profondamente influenzato dall’idea di lasciare un’eredità positiva, istituì i Premi Nobel nel suo testamento, destinati a premiare i progressi in scienza, letteratura e pace. Morì nel 1896 a San Remo, Italia.

Composizione della dinamite: La dinamite è composta principalmente da nitroglicerina, un composto esplosivo altamente sensibile. Per renderla maneggevole e sicura, la nitroglicerina viene mescolata con materiali inerti come farina fossile (un tipo di sabbia porosa) o segatura. Questi componenti assorbono la nitroglicerina, trasformandola in una pasta solida e stabile che può essere facilmente modellata in candelotti. Funzionamento della dinamite: Quando la dinamite viene attivata, di solito tramite un detonatore, la nitroglicerina subisce una decomposizione rapida. Questo provoca una reazione chimica che produce gas ad alta pressione e temperatura (come ossido di carbonio, azoto e vapore acqueo), generando un’esplosione che causa un’onda d’urto potente, utile per scopi come demolizioni o scavi minerari.

Giovanni Verga

Nelle sue opere come I Malavoglia e Mastro-don Gesualdo, Verga esplora le conseguenze del progresso industriale e le forze che determinano il destino degli individui, simili alle preoccupazioni di Nobel sull’uso delle sue invenzioni. Entrambi trattano il conflitto tra il potenziale positivo del progresso e i suoi effetti distruttivi.

Dinamite in Fisica

In termini di leggi della termodinamica, la dinamite converte l’energia chimica contenuta nei legami delle molecole di nitroglicerina in energia cinetica e termica.

LE DIVERSE TIPOLOGIE DI DINAMITE

Pittura a Fresco

Arte e Dinamite: punti in comune

Le dinamiti si distinguono in gelatine e pulverulente, a seconda che le sostanze mescolate con la nitroglicerina abbiano o no la proprietà di formare con essa un colloide. Le dinamiti pulverulente si dividono in dinamiti a base inerte e dinamiti a base attiva, secondo che le sostanze mescolate non influiscano o influiscano sul potere esplosivo della nitroglicerina.

Che cosa ha comportato la realizzazione di sempre più esplosivi in termini legislativi e giuridici?

• Convenzione di Ginevra sull’uso degli esplosivi - 1864, Svizzera (Convenzione internazionale) • Explosives Act - 1875, Regno Unito • Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS) - 1931, Italia • Explosives Control Act - USA • Safe Explosives Act - 2002, USA • Direttiva 93/15/CEE - 1993, Unione Europea • ISO 45001 sulla sicurezza sul lavoro - 2018, Organizzazione Internazionale per la Normazione (ISO, standard globale) • REACH (Regolamento per la registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche) - 2006, Unione Europea

Pittura a Olio

Dinamite: PROGRESSO E COSEGUENZE

Fonti: sitografia e BIBLIOGRAFIA

https://archive.org/details/TO01079589_TO0324_35307_000000/page/26/mode/2up Delpiano P. M., Viaggio intorno alla Dinamite Nobel, Torino, Editris 2000, 2011. http://www.impresaoggi.com/it2/2392-alfred_nobel_dalla_dinamite_ai_premi_nobel/ https://preserver.beic.it/delivery/DeliveryManagerServlet?dps_pid=IE1929996 https://www.treccani.it/enciclopedia/dinamite_(Enciclopedia-Italiana)/