Presentazione scienze geografia Galimberti e Carugati
giacomo carugati
Created on November 10, 2024
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Transcript
Scienze
Geografia
Geografia
Cambiamento climatico
Scienze
Nicolò Galimberti
L'Africa è il secondo continente più grande del mondo, dopo l'Asia, e copre un'area di oltre 30 milioni di chilometri quadrati. È noto per la sua diversità culturale e geografica, che comprende una vasta gamma di climi, paesaggi e risorse naturali.L'Africa è anche il continente con la più grande area interessata dal clima arido e caldo. Non mancano però, all'estremo nord e all'estremo sud, anche zone con climi più temperati.
L'Africa
Luka Khadarin
Monti: a nord si trova la catena dell'Atlante (Marocco, Algeria, Tunisia).Nell'area sahariana si innalzano le montagne del Ahaggar e del Tibesti.Le montagne più alte si trovano nella regione centro-orientale dell'area equatoriale dove si trovano il Kilimangiaro, il Kenya, il Ruwenzori.Le terre meridionali sono prive di vette elevate e caratterizzate da altopiani e deserti.
Africa fisica
Luka Khadarin
II Kilimangiaro coi suoi 5895 m è la montagna più elevata del continente. Si tratta di un vulcano non più attivo che si innalza a partire da un altopiano situato ai bordi della grande fossa tettonica della Rift Valley.
Alessandro Difrancesco
E' una frattura nella crosta terrestre originata più di 25 milioni di anni fa in seguito alla separazione di due placche: quella africana e quella araba. Lunga 6400 km, che si estende dal Sud Africa fino al Mar Rosso. E' un'area sismica e vulcanica.La Rift Valley è molto famosa perchè lì, probabilmente, sono nati i primi australopitechi, i più antichi antenati dell'uomo.
Rift Valley
Alessandro Difrancesco
Data la vastità del continente e la presenza di massicci montuosi, in Africa si trovano alcuni tra i più importanti fiumi del mondo. Fra questi il Nilo, il fiume più lungo del mondo coi suoi 6671 km. Esso scorre da sud (nasce nella regione dei grandi laghi) a nord, dove sfocia nel Mediterraneo in un ampio delta.Vi sono poi il Congo, il Niger, lo Zambesi. Alcuni fiumi africani non sfociano in mare, ma si esauriscono i zone paludose o nei laghi.
I fiumi
Alessandro Difrancesco
i laghi africani sono pricipalmente di grandi dimensioni, dalla forma stretta e allungata e piuttosto profondi come il Lago Manganica, Turkana e il Lago Alberto. Non fa parte di questo sistema il lago Vittoria, poco profondo e dalla forma arrotondata. A sud del Sahara si estende il lago Ciad. In Egitto la costruzione della diga di Assuan ha dato origine al Lago Nasser.
I laghi
Daniel Franco
Un terzo del territorio africano è desertico; qui si trova il Sahara, il più esteso deserto del mondo. Le temperature diurne possono raggiungere i 50° ma di notte può fare molto freddo. Altri deserti africani sono quelli del Kalahari (in Botswana) e del Namib (costa sud-occidentale).
Deserti
Daniel Franco
L'Africa è il continente dove sono nate le prime forme di vita umana che risalgono a circa 4 milioni di anni fa. Le prime grandi civiltà furono l'antico Egitto, i regni del Sahel e l'Impero di Mali.successivamente, nel Medioevo, l'Islam si diffuse e influenzò molte regioni. A partire dal XV secolo, le potenze europee colonizzarono l'Africa, sfruttando le risorse e il commercio di schiavi africani. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, molti paesi africani ottennero l'indipendenza. Negli anni l'Africa sta affrontando un periodo di sviluppo.
Storia
Giacomo Carugati
Cartina politica dell'Africa
L’Africa è composta da 54 Stati sovrani, molti dei quali si sono formati nel ventesimo secolo dopo un lungo e complesso processo di decolonizzazione. L’eredità del colonialismo ha lasciato profonde cicatrici, come confini tracciati arbitrariamente e una storia di conflitti per il controllo delle risorse. Oggi, il continente si confronta con sfide come la povertà diffusa, la corruzione e l’instabilità politica in alcune regioni, ma è anche un luogo di innovazione e crescita, in città come il Lagos, Nairobi e Johannesburg che emergono come centri economici e culturali.
Aspetti politici
Giacomo Carugati
Pil pro capite medio per Stato
L’economia africana è fortemente legata alle risorse naturali, come petrolio, gas naturale, oro e diamanti. Tuttavia, questa ricchezza è spesso accompagnata da disuguaglianze e da una dipendenza dalle esportazioni di materie prime. Molti paesi lottano per diversificare le proprie economie e migliorare le condizioni di vita dei propri cittadini. La popolazione africana, con i suoi 1,4 miliardi di persone, è giovane e in rapida crescita, ma questa caratteristica pone anche sfide significative, come la necessità di creare posti di lavoro e infrastrutture adeguate per una popolazione urbana in aumento.
Economia
Nicolò Galimberti
Grafico a piramide della popolazione Africana
La demografia africana è caratterizzata da una rapida crescita della popolazione, con alti tassi di natalità e una popolazione giovane. Nonostante i progressi in sanità, la regione affronta sfide legate alla povertà e alle disparità regionali. Entro il 2050, la popolazione africana potrebbe raddoppiare, mentre migrazioni interne e conflitti continuano a influenzare la dinamica demografica. La maggior parte della popolazione vive: lungo il fiume Nilo, sulle coste nordoccidentali, sul golfo di Guinea, nell'area sudorientale e nella regione dei grandi laghi.
Aspetti demografici
Giacomo Carugati
Il cambiamento climatico non è solo una questione di ambiente, ma una sfida globale che coinvolge economia, società e politica. Il fenomeno, accelerato dall’attività umana, ha radici profonde nel crescente consumo di combustibili fossili, nella deforestazione e nell’agricoltura intensiva, che hanno incrementato la concentrazione di gas serra nell’atmosfera. L’effetto serra, un processo naturale che mantiene il pianeta abitabile trattenendo parte del calore del sole, è oggi fuori controllo. L’anidride carbonica, il metano e l'azoto hanno raggiunto livelli mai visti in milioni di anni, intrappolando calore e provocando un aumento delle temperature globali.
Cambiamento climatico
Luka Khadarin
Questo grafico rappresenta il continuo aumento della temperatura e le aree interessate allo scioglimento dei ghiacciai perenni
Negli ultimi decenni, il riscaldamento globale ha avuto effetti tangibili in ogni angolo del pianeta. I ghiacciai delle Alpi e dell’Himalaya si stanno sciogliendo, causando la perdita di riserve d’acqua. I poli, stanno subendo trasformazioni drammatiche: l’Artico si sta riscaldando a un ritmo doppio rispetto al resto del mondo, con lo scioglimento della calotta glaciale e il conseguente aumento del livello del mare. Questo fenomeno minaccia le città costiere, come Venezia e intere nazioni nel Pacifico rischiano di scomparire.
Cambiamento climatico
Nicolò Galimberti
Immagine di coralli che stanno perdendo il colore a causa dell'acidificazione delle acque
Gli oceani, che assorbono gran parte del calore e della CO₂ in eccesso, stanno cambiando rapidamente. L’acidificazione degli oceani, sta mettendo in pericolo ecosistemi marini vitali come le barriere coralline, che ospitano milioni di specie e proteggono le coste dalle tempeste. Il riscaldamento delle acque marine, inoltre, alimenta uragani e tifoni più intensi, come dimostrano i recenti disastri causati da tempeste sempre più potenti nel Golfo del Messico e nel sud-est asiatico.
Cambiamento climatico
Alessandro Difrancesco
Cambiamento climatico
Desertificazione
Causa delle piogge torrenziali
Le regioni tropicali, già vulnerabili, stanno affrontando periodi di siccità più frequenti e prolungati, alternati a piogge torrenziali che causano inondazioni devastanti. In Sud America, l’Amazzonia, spesso definita il “polmone verde del mondo”, sta raggiungendo un punto di non ritorno. La deforestazione, combinata con il cambiamento climatico, rischia di trasformare ampie parti della foresta in una savana, con effetti devastanti sulla biodiversità.
Daniel Franco
In Europa, gli incendi boschivi, una volta limitati a brevi periodi estivi, stanno diventando sempre più frequenti e devastanti, colpendo paesi come la Grecia, la Spagna e l’Italia. Anche le ondate di calore, che un tempo erano rare, sono diventate più comuni e intense, causando migliaia di morti ogni anno. Nel nord Europa, invece, le tempeste e le inondazioni stanno aumentando, con gravi conseguenze per le infrastrutture e l’economia.
Cambiamento climatico
Daniel Franco
A livello geopolitico, i cambiamenti climatici stanno creando nuove tensioni. La scarsità di risorse, come l’acqua, sta alimentando conflitti in regioni già fragili, come il Medio Oriente e l’Africa subsahariana. Le migrazioni climatiche stanno aumentando, con milioni di persone costrette a lasciare le proprie case a causa di disastri naturali, desertificazione o innalzamento del livello del mare.
Cambiamento climatico
Nicolò Galimberti
Fino al 1800 le temperature erano più o meno stabili
Impennata negli ultimi decenni
Grafico mazza da hockey
Sviluppo economico nel dopoguerra, si alzano le temperature più di 1,1 C° grado dal 1800 fino ad ora
Giacomo Carugati
L'effetto serra è molto importante per la vita dell'uomo ma anche la causa principale del riscaldamento globale.
Radiazione infrarossa
Radiazione uscente
Energia solare in onde elettronagnetiche
Effetto Serra
Poco meno di un terzo di energia solare viene riflessa dall'atmosfera