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ashish singh

Created on November 8, 2024

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sera di febbraio

Umberto Saba

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sera di febbraio

Sera di febbraio Spunta la luna. Nel viale è ancora giorno, una sera che rapida cala. Indifferente gioventù s'allaccia; sbanda a povere mete. Ed è il pensiero della morte che, infine, aiuta a vivere.

PARAFRASI

La luna è ormai in cielo. In città è ancora giorno ma la sera sta arrivando. I giovani, indifferenti, camminano abbracciati e si avviano disordinatamente verso il divertimento. Soltanto la certezza della morte rende sopportabile la vita.

LO SCHEMA METRICO

Cinque endecasillabi senza rime, uniti da un’unica assonanza “cala/allaccia” e inseriti da un enjambement che sembra spezzare il discorso rafforzando il contrasto netto tra “notte e giorno” e affidando l’ultima parola alla riga successiva.

FIGURE RETORICHE

Allitterazione: La ripetizione di suoni consonantici, come nel verso "sera di febbraio", dove la "r" e la "b" creano un effetto ritmico. Metafora: L'uso di immagini per rappresentare un'idea o un concetto, come la sera d'inverno che rappresenta la malinconia o la solitudine. Personificazione: Attribuire caratteristiche umane a oggetti inanimati, come descrivere la sera o l'inverno come entità viventi che influenzano l'umore del poeta. Sinestesia: La combinazione di sensazioni diverse, ad esempio unendo sensazioni visive e tattili per creare un'immagine più vivida.

umberto saba

Umberto Saba, uno dei poeti più significativi del Novecento italiano, ha scritto la poesia "Sera di febbraio", un'opera che riflette profondi sentimenti e temi esistenziali. La sera di febbraio è una poesia ricca di significato che esplora temi di transizione, indifferenza giovanile e angoscia esistenziale, rendendola un'opera fondamentale nella tradizione poetica italiana.