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Codice Hammurabi
alalal
Created on November 6, 2024
è bello
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Transcript
IL CODICE DI HAMMURABI
NEL 612 a.c NASCE IL SECONDO IMPERO BABILONESE
NEL 1750 a . c CADE IL PRIMO IMPERO BABILONESE.
HAMMURABI SALE AL TRONO NEL 1792 a . c
Il codice di Hammurabi è uno dei più antichi e importanti testi e importanti testi giuridici della storia risalente all'antivco regno di Babilonia. Scolpito su una stele di diorite nera , questo prezioso documento getta luce sull'evoluzione del diritto e dalla giustizia nell'antica mesopotamia
Babilonia era la capitale dell'impero Babilonese , una delle più grandi potenze dell' antichità famosa per i suoi monumenti la sua cultura e il suo sistema legale
La Mesopotamia conosciuta come "Culla della Civiltà" era una regione molto fertile e prospera grazie ai fiumi Tigri ed Eufrate
CIVILTA FIORENTE
IIl Codice di Hammurabi fu promulgato durante il regno di Hammurabi il sesto re della Dinastia Babilonese che regnò dal 1792 a . c nella città di Babilonia
RUOLO DI BABILONIA
ANTICA MESOPOTAMIA
Conclusione Il codice si conclude con una maledizione per chi dovesse infrangere le leggi in esso contenute
Articoli Segue una serie di 282 articoli che regolano diversi aspetti della vita sociale ed economica dal diritto di famiglia al diritto commerciale.
PREAMBOLO Il codice si apre con un preambolo in cui Hammurabi si presenta come il giusto sovrano scelto dagli dei per stabilire l'ordine e la legge
STRUTTURA E CONTENUTI DEL CODICE
Oltre alla punizione , il codice prevedeva anche il risarcimento del danno come forma di giustizia riparativa
Lo scopo di queste pene era quello di scoraggiare i comportamenti illeciti e mantenere l'ordine sociale.
Il codice di Hammurabi si concentra principalmente sulla punizione dei reati attraverso l'applicazione di pene severe
Restituzione
Deterrenza
Punizione
IL CONCETTO DI GIUSTIZIA NEL CODICE
Il re era anche il sommo sacerdote, incaricato di eseguire riti e cerimonie per ottenere il favore degli dei.
Figura Sacrale
Il sovrano era il custode e l'interprete del codice, responsabile di applicarlo in modo imparziale per mantenere l'ordine sociale.
Garante della Legge
Il re era considerato il rappresentante degli dei sulla terra, investito di un potere sacro per governare e amministrare la giustizia.