Agenda 2030

L'Agenda 2030

1. Che cos'è l'Agenda?

2. I "17obiettivi "

3. A che punto siamo ?

Che cos'è l'Agenda?

Lo scopo principale della geografia è studiare il Pianeta Terra in tutte le sue componenti: sia fisiche che antropiche. L'uomo, sin dalle origini, ha modificato l'ambiente circostante, ma le sue azioni non sempre hanno apportato un beneficio per la natura; al contrario è proprio l'uomo la causa di diverse problematiche che sono sotto gli occhi di tutti...

Che cos'è l'Agenda?

Nel settembre 2015 l'ONU ha ritenuto indispensabile mettere per iscritto un grande piano d'azione per proteggere, tutelare e migliorare la vita del Pianeta Terra e di tutti i suoi abitanti: l'Agenda 2030, che possiamo considerare un alleato fondamentale della geografia. L'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è un documento redatto dall'ONU, che 193 Paesi hanno sottoscritto, impegnandosi a rispettare e a realizzare entro il 2030 17 obiettivi per lo Sviluppo sostenibile e 169 traguardi ad essi associati. Tali obiettivi mirano a realizzare pienamente i diritti umani di tutti e a raggiungere l’uguaglianza di genere e l’emancipazione di tutte le donne e le ragazze. Essi sono interconnessi e indivisibili e bilanciano le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: la dimensione economica, sociale ed ambientale. Tali obiettivi coinvolgono ogni territorio e ogni essere umano e possono essere risolti solo collaborando tutti insieme. Come suggerisce l'obiettivo 17, l'Agenda è dunque un'occasione di collaborazione tra gli Stati.

i 17 Obiettivi

SVILUPPO SOSTENIBILE

05

06

01

04

03

02

RAGGIUNGERE LA PARITà DI GENERE

GARANTIRE ACQUA PULITA E SERVIZI IGIENICO-SANITARI

FORNIRE UN'ISTRUZIONE DI QUALITà

SCONFIGGERE LA POVERTà

ASSICURARE SALUTE E BENESSERE

SCONFIGGERE LA FAME

11

12

07

10

09

08

RENDERE LE CITTà E COMUNITà SOSTENIBILI

GARANTIRE CONSUMO E PRODUZIONE RESPONSABILI

ASSICURARE ENERGIA PULITA E ACCESSIBILE

RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE

IMPRESE INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE

LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA

17

06

13

16

15

14

Partnerships PER GLI OBIETTIVI

PROMUOVERE PACE, GIUSTIZIA E ISTITUZIONI SOLIDE

LOTTA CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO

VITA SULLA TERRA

VITA SOTT'ACQUA

I 17 obiettivi

Goal 2

PORRE FINE A OGNI FORMA DI POVERTà NEL MONDO

Più di 800 milioni di individui possono contare su circa 1 euro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari, come la salute, l'istruzione, l'alimentazione, l'accesso all'acqua e ai servizi igienici. La povertà ha diverse cause, tra cui la disoccupazione, la discriminazione sociale, le catastrofi, le malattie e le guerre.

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Goal 3

Goal 1

SCONFIGGERE LA FAME

Mentre in Europa, ogni anno, finiscono nella spazzatura 90 milioni di tonnellate di cibo, in molte parti del mondo la gente deve fare i conti con la fame estrema e la malnutrizione. Le cause della scarsa disponibilità di cibo vanno ricercate nello spreco, nelle oscillazioni del clima, che influenzano l'andamento delle piogge e delle stagioni agricole, ma anche nello sfruttamento eccessivo dei terreni e nelle pratiche agricole che lo impoveriscono (monocoltura).

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Goal 4

Goal 2

SALUTE E BENESSERE

Le disuguaglianze nell’accesso all’assistenza sanitaria sono ancora troppe: ogni anno più di 6 milioni di bambini muoiono prima di compiere 5 anni; nelle regioni in via di sviluppo, solo la metà delle donne ha accesso alle cure di cui ha bisogno. Negli ultimi dieci anni, il miglioramento della salute e l’assistenza sanitaria hanno portato ad un aumento della crescita del reddito in alcuni dei Paesi più poveri. È importante che tutti proteggano la propria salute e quella di coloro che li circondano.

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Goal 5

Goal 3

ISTRUZIONE DI QUALITà

Una scuola di qualità è uno strumento indispensabile per uscire dalla povertà, in primo luogo perché aumenta le opportunità di ottenere un lavoro. La conoscenza inoltre aiuta a ridurre le disuguaglianze, favorisce la comprensione e la tolleranza tra le persone e contribuisce a creare una società più pacifica. Purtroppo, nei Paesi in via di sviluppo, i bambini, e soprattutto le bambine, incontrano molti ostacoli nell’accedere all’istruzione. Per una famiglia povera, ogni figlio che va a scuola e non a lavorare sottrae una fonte di reddito al bilancio familiare ed è un aiuto in meno nei lavori domestici. In tutti i Paesi la scuola dovrebbe essere gratuita e obbligatoria.

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Goal 6

Goal 4

PARITà DI GENERE

La disuguaglianza dei diritti fra uomini e donne non riguarda soltanto l’istruzione: in 52 Paesi al mondo la parità non è garantita dalla Costituzione. Donne e ragazze vengono trattate diversamente e hanno minori opportunità rispetto ai bambini e agli uomini; hanno più difficoltà ad accedere alle cure mediche, o a una corretta alimentazione. Il 35% delle donne ha sperimentato nella vita una qualche forma di violenza. In media, nel mondo, per svolgere lo stesso lavoro di un uomo le donne guadagnano il 24% in meno.

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Goal 7

Goal 5

ACQUA PULITA E SERVIZI IGIENICO-SANITARI

La possibilità di avere a disposizione acqua e servizi igienici è un diritto, eppure miliardi di persone ne sono escluse. Il 40% della popolazione mondiale soffre la sete e oltre l’80% delle acque usate in attività umane viene scaricata nei fiumi o in mare senza alcun trattamento di depurazione. Moltissimi bambini piccoli muoiono ogni giorno a causa di malattie legate alla scarsa igiene e a servizi sanitari inadeguati

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Goal 8

Goal 6

ENERGIA PULITA E ACCESSIBILE

Negli ultimi tre secoli, per produrre energia, si sono usati i combustibili fossili, come il carbone e il petrolio, che producono grandi quantità di gas serra, provocando cambiamenti climatici e impatti negativi sulla salute delle persone e sull’ambiente. Inoltre sono risorse destinate a esaurirsi, mentre l’uso globale di elettricità è in rapido aumento. Senza un approvvigionamento stabile di energia elettrica, i Paesi non saranno in grado di alimentare le loro economie. Occorrono perciò fonti energetiche rinnovabili e poco inquinanti. Bisogna che i cittadini si impegnino a evitare gli sprechi di energia e che i governi investano nell’utilizzo delle energie alternative.

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Goal 9

Goal 7

LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA

L’eliminazione della povertà è possibile solo attraverso la creazione di posti di lavoro stabili e giustamente pagati. L’intera società trae vantaggio quando le persone diventano produttive e contribuiscono alla crescita del proprio Paese. La disoccupazione e le condizioni di lavoro non dignitose aumentano l’infelicità della popolazione, favorendo le proteste, ma anche la criminalità e la violenza. Tutti i lavoratori devono avere accesso alla protezione sociale (assistenza sanitaria in caso di malattia, pensioni in caso di invalidità, servizi a sostegno della famiglia, come asili nido, mense e assegni familiari).

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Goal 10

Goal 8

IMPRESE, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE

La crescita economica e lo sviluppo sociale nel rispetto dell’ambiente richiedono investimenti adeguati in infrastrutture come le strade, l’accesso a Internet, i servizi igienicosanitari, l’energia elettrica. Molti Paesi in via di sviluppo non hanno ancora infrastrutture e servizi adeguati. Anche la crescita di nuove industrie che utilizzino le risorse in modo sostenibile significherebbe un miglioramento del tenore di vita per tutti.

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10

Goal 11

Goal 9

RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE

Le disuguaglianze basate su reddito, sesso, età, disabilità, orientamento sessuale, razza, classe, etnia, e religione continuano a persistere in tutto il mondo, sebbene ci siano molti Paesi, come l’Italia, che si sono impegnati a combatterle affermandolo nelle loro Costituzioni. Anche nei Paesi più ricchi ci sono però comunità svantaggiate ed emarginate. Nel mondo di oggi siamo tutti interconnessi e le discriminazioni potrebbero minacciare tutti noi. La disuguaglianza ostacola lo sviluppo sociale ed economico e alimenta la criminalità, le malattie e il degrado ambientale.

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11

Goal 12

Goal 10

CITTà E COMUNITà SOSTENIBILI

Le città occupano solo il 3% del territorio della Terra, ma consumano il 60-80% dell’energia ed emettono il 75% dei gas serra prodotti dal genere umano. Una cattiva gestione delle città porta alla nascita di grandi baraccopoli, a un traffico caotico e all’aumento dei gas inquinanti. Circa metà dell’umanità vive nelle città e il numero è destinato a crescere. Le soluzioni ad alcuni dei più grandi problemi, come la povertà, il cambiamento climatico, l’assistenza sanitaria e l’istruzione, devono quindi essere trovate nella vita cittadina.

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12

Goal 13

Goal 11

CONSUMO E PRODUZIONE RESPONSABILI

L’aumento della popolazione – e anche l’aumento della prosperità individuale – farà aumentare la domanda di risorse naturali, già limitate. Dobbiamo quindi agire per cambiare i nostri modelli di consumo e di produzione. Per cominciare, occorre limitare gli sprechi: ogni anno circa un terzo dell’intera produzione alimentare, equivalente a 1,3 miliardi di tonnellate, finisce per deteriorarsi a causa dei cattivi sistemi di raccolta e trasporto o marcisce dei cassonetti, non essendo stata consumata prima della data di scadenza. Le aziende devono progettare soluzioni innovative, che consentano alle persone di condurre stili di vita più sostenibili, riducendone gli impatti negativi e migliorandone il benessere.

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13

Goal 14

Goal 12

LOTTA CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO

Per contrastare il cambiamento climatico è necessario trasformare i sistemi di energia, l’industria, i trasporti, l’agricoltura e la gestione forestale. Agire in maniera combinata su tutti questi fronti è la sola strada per combattere il cambiamento climatico. Dobbiamo chiedere che governi e aziende si impegnino a ridurre le proprie emissioni di carbonio e a promuovere nuove azioni per il clima. Anche noi cittadini, però, siamo tenuti ad adottare nuovi stili di vita, avendo la consapevolezza che qualunque nostra azione, dagli spostamenti per andare a scuola o a lavoro fino alla scelta di ciò che mangiamo, hanno un impatto sull’ambiente.

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14

Goal 15

Goal 13

VITA SOTT'ACQUA

Gli oceani forniscono risorse naturali importanti, tra cui cibo e biocarburanti; inoltre gli ecosistemi costieri fungono da barriere che ci riparano dai danni delle tempeste. Mantenere la salute degli oceani è dunque indispensabile per mitigare i cambiamenti climatici. Eppure, come abbiamo detto, negli oceani sono aumentati i livelli di rifiuti, mentre la pesca troppo intensiva ha ridotto di molto la quantità di pesci e una parte delle barriere coralline mondiali è stata danneggiata. Occorre una maggiore cooperazione internazionale, per proteggere gli habitat vulnerabili e gli organismi che ci vivono. Avere aree marine protetteandrebbe a tutto vantaggio delle comunità che vivono lungo le coste, riducendo la povertà, e permettendo a chi lavora nella pesca di avere un reddito costante.

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Goal 16

Goal 14

VITA SULLA TERRA

Le foreste coprono poco meno di un terzo della superficie del nostro Pianeta e in esse vivono oltre l’80% di tutte le specie terrestri di animali, piante e insetti. I boschi sono indispensabili per la vita di tutti. Gli insetti portatori di polline che ci vivono permettono la produzione di frutta e verdura; tre quarti dei farmaci usati dall’umanità contengono estratti di piante a rischio estinzione. La deforestazione e il degrado forestaleprovocano perdita di habitat per tutte le specie, aumento dell’erosione del suolo (frane, alluvioni) e maggiori emissioni di gas serra nell’atmosfera. Per salvaguardare le foreste, noi cittadini possiamo fare molte scelte utili, come riciclare il più possibile i rifiuti e adottare una alimentazione basata su prodotti locali: la deforestazione, infatti, è in parte causata dalla necessità di avere terreni per l’allevamento o le monocolture di prodotti da esportare.

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16

Goal 17

Goal 15

PACE, GIUSTIZIA E ISTITUZIONI SOLIDE

La mancanza di pace mina la salute di adulti e bambini, limita lo sviluppo della società e provoca traumi all’intera comunità. Le persone in tutto il mondo hanno bisogno di sentirsi sicure, difese dalla giustizia, libere dalla paura e da ogni forma di violenza. Abbiamo bisogno di istituzioni pubbliche efficaci in grado di fornire politiche economiche e sociali eque e attente alla tutela ambientale.

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17

Goal 16

Partnerships PER GLI OBIETTIVI

Ogni Paese dovrà contribuire alla realizzazione dell’Agenda, coinvolgendo anche la società civile e le imprese. Gli strumentiper realizzare gli obiettivi dovranno essere finanziari (ad esempio mobilitando più risorse a sostegno dei Paesi in via di sviluppo) e tecnologici (facilitando la diffusione di tecnologie rispettose dell’ambiente a condizioni vantaggiose anche per le Nazioni povere). Sarà inoltre necessario favorire la stabilità politica di tutti i Paesi del mondo, soprattutto nelle aree in cui vi sono conflitti e gravi crisi, e la collaborazione fra i vari Stati (parternariato globale).

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A che punto siamo nella realizzazione degli obiettivi?

La cartina mette a confronto i progressi attuali di 149 Paesi in relazione all'anno di partenza (2015).

Grazie per l'attenzione