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Modern Presentation

elena.damore.08

Created on November 6, 2024

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Transcript

BASILICA DI SANTA MARIA NOVELLA

DATI:

- Inizio costruzione 1279 e completata nel 1920 per la ricostruzione della facciata- Firenze, piazza santa Maria Novella - marmo bianco e verde scuro di Prato (serpentino) - Costruita per volere dei frati domenicani

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GOTICO IN EUROPA...

italiano

CARATTERISTICHE GENERALI: -Il Gotico italiano viene definito "temperato", poichè fonde i caratteri del gotico francese con i modelli e tradizioni locali - L'arco a sesto acuto è meno sviluppato - Non compaiono le torri sulle facciate, nè gli archi rampanti - Le vetrate hanno un'estensione ridotta e sono prive di colore

europeo

CARATTERISTICHE GENERALI INTERNO: - Arco a sesto acuto - Volta a crociera ogivale - Tripartizione orizzontale dello spazio con: pilastri a fascio, triforio e cleristorio con vetrate policrome - Rosone più complesso rispetto allo stile romanico, basato sulla forma esagonale o ottagonale. ESTERNO: - archi rampanti e contrafforti -Facciata con torri laterali; -Uso di statue-colonna, specie nella fascia sopra il portale d’ingresso, nella strombatura e al di sotto del rosone.

- Nel 1278 i monaci domenicani inziano la ricostruzione della chiesa, la quale era stata ceduta nel 1221 - La costruzione fu incentivata dalla concessione di indulgenza plenaria a chi avesse contribuito economicamente ai lavori - Fu ufficialmente consacrata solo nel 1420 da papa Martino V

STORIA:

ORDINI RELIGIOSI MENDICANTI

FRANCESCANI

  • Fondati da Francesco d' Assisi
  • Povertà, umiltà e amore per gli ultimi e i più bisognosi
  • 1209- 1210 approvazione dellOrdine da parte di Innocenzo III
  • 1210 "regola non bullata"
  • 1223 "regola bullata" ufficializzata da papa Onorio III

DOMENICANI

  • Fondati da San Domenico
  • approvato da papa Onorio III il 22 dicembre 1216
  • I sacerdoti erano persone colte, dedite all'istruzione
  • Insegnamenti del Vangelo per contrastare la diffusione dell'eresia
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STRUTTURA INTERNA

-Pianta a croce commissa -Divisa in tre navate, ciascuna coperta da sei volte a crociera con archi a sesto acuto sostenute da pilastri polistili - Abside a pianta quadrata affiancata a quattro cappelle - Il coro è rettangolare con cappelle che si aprono lungo il transetto e riporta una trifora luminosa decorata con una vetrata - Navata centrale illuminata da oculi, mentre quelle laterali da finestre monofore - Campo prospettico in cui le campate si ristringano man mano che ci si avvicina all'abside

LA FACCIATA

La facciata di Santa Maria Novella è fra le opere più importanti del Rinascimento fiorentino. Il primo intervento si ebbe verso il 1350, quando il registro inferiore fu ricoperto di marmi bianchi e verdi. Intorno al 1450 venne affidato il progetto all'architetto Leon Battista Alberti, il quale fu commissionato dalla famiglia Rucellai.

Il progetto di Alberti presenta una soluzione innovativa. Ordini architettonici classici sono posti su un doppio livello e il prospetto si conclude con un frontone triangolare, alla maniera di un tempio greco.

La facciata della vecchia chiesa gotica era rimasta incompiuta nel XIV secolo; Alberti quindi dovette conciliare il suo progetto con la preesistenza della parte inferiore, già occupata da nicchie-sepolcro e in parte rivestita a tarsie marmoree bianche e verdi, secondo la tradizione romanico-gotica fiorentina. Anche i tre portali e l’ampio rosone circolare erano già stati aperti e dimensionati.

L'intervento di alberti

Le colonne e le lesene da lui disegnate per la facciata appaiono “snelle”. L'attico, posto a separare la parte inferiore gotica da quella superiore classicistica, è un elemento necessario per bilanciare l’eccessivo verticalismo della decorazione gotica. Il portale centrale si attiene al modello del Pantheon.

Due grandi volute laterali nascondono le pendenze delle navate minori. L’uso delle tarsie marmoree, l’impostazione rigorosamente bidimensionale, la risoluzione di tutti i problemi attraverso il disegno sono componenti già tipiche del linguaggio architettonico medievale fiorentino.

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L'intervento di alberti

SITOGRAFIA

-https://www.skuola.net/storia-arte/medioevo/basilica-santa-maria-novella-firenze.html -https://www.skuola.net/storia-arte/rinascimento-romanticismo/leon-battista-alberti-facciata-di-santa-maria-novella.html -https://www.skuola.net/storia-arte/medioevo/firenze-santa-maria-novella-descrizione.html -https://it.wikipedia.org/wiki/Basilica_di_Santa_Maria_Novella -https://www.artesvelata.it/santa-maria-novella-firenze/

BASILICA SUPERIORE DI SAN FRANCESCO

TRIFORA LUMINOSA

PIANTA

L'intera facciata di Santa Maria Novella si inscrive esattamente in un quadrato. Un quadrato minore, il cui lato è la metà di quello maggiore, definisce il rapporto fra i due piani. L’ordine inferiore può essere diviso in due di questi quadrati, mentre uno, identico, circoscrive il piano superiore.

PROPORZIONI

CATTEDRALE SAINT DENIS