LE 5 OPERE D' ARTE DELLA LOMBARDIA
DIEGO PREVICINI
Dipinto olio su tela dimensioni 112x88 PINACOTECA DI BRERA a MILANO
Lopera realizzata nel 1859 rappresenta l'attimo del distacco tra due giovani condannati a separarsi, l'ombra delle scale è segno che il giovane è pronto a fuggire. L'artista ha voluto inviare con quest'opera un messaggio politico nei confronti delle lunga occupazione austriaca in Lombardia infatti l'opera la realizò nel 1859 durante l'ingresso di Vittorio Emanuele II e di Napoleone III a Milano, per celebrare il successo delle lotte risorgimentali. Il pugnale che si intravede fa pensare che il ragazzo sia un patriota pronto a battersi contro l'invasione.
di Francesco Hayez
IL BACIO
IL DUOMO di MILANO
La costruzione del duomo fu nel 1836 per volere di Gian Galeazzi Visconte allora signore di Milano, E' il più grande e complesso edificio gotico in Italia, realizzato in marmo rosa, è lungo 157 metri alta 108,5 metri dove troviamo la statua dorata della madonnina. La facciate è molto decorata da sculture e finestroni, Accanto alla porta centrale ci sono altre due porte in bronzo. La struttura è sorretta da 52 piloni . All'interno troviamo delle bellissime vetrate colorate
Arcimboldo è famoso per i suoi dipinti che ritrae ortaggi o frutta che messi insieme assumono caratteristiche umane. Questa opera (figura a destra sembra una ciotola di ortaggi ma se vista al contrario si vede che compone un volto. Al museo grazie a uno specchio si può vedere l'opera in entrambi i modi.
ARCIMBOLDO Museo civico di CREMONA
L'ORTOLANO
Milano
STATUA DI GARIBALDI
Inaugurata nel 1895, la scultura in bronzo raffigura Giuseppe Garibaldi a cavallo che impogna una spada parzialmente sguainata. Ai lati del basamento sono presenti due figure femminili: l'Insurrezione regge una fiaccola e una spada e si appoggia a un leone, simbolo della forza del popolo; dall'altro lato la Libertà è raffigurata nell'atto di riporre la spada nel fodero dopo aver ferito a morte una tigre, simbolo della tirannide. Alla base sono presenti alcuni scudi con alloro contenenti i nomi delle principali battaglie risorgimentali (Marsala, Roma, Verona).
ARCO DELLA PACE di MILANO
L’arco fu commissionato da Napoleone Bonaparte nel 1806 in occasione della sua visita a Milano. L’obiettivo era quello di celebrare le vittorie militari dell’esercito francese e la pace raggiunta in Europa. L’architetto Luigi Cagnola fu incaricato di progettare e realizzare l’arco. È ispirato all’Arco di Costantino a Roma. L’arco è realizzato in marmo e presenta un ampio arco centrale, sormontato da una statua di bronzo raffigurante la Vittoria a cavallo. L’obiettivo era quello di celebrare le vittorie militari dell’esercito francese e la pace raggiunta in Europa.