Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Get started free

AMBIENTI NATURALI TERRESTRI

SARA CORALLI

Created on November 5, 2024

Start designing with a free template

Discover more than 1500 professional designs like these:

Transcript

FORESTAPLUVIALE

CLIMA

FLORA

FAUNA

SAVANA

CLIMA

FLORA

FAUNA

DESERTI CALDI

CLIMA

FLORA

FAUNA

AMBIENTI POLARI

CLIMA

FLORA

FAUNA

IL CLIMA

Il clima desertico caldo (sigla BWh) è caratterizzato da fortissime escursioni termiche giornaliere, di giorno la temperatura può toccare o superare i 50 °C, mentre all'alba può essere a 20 °C o raramente poco sotto; durante il periodo invernale in tarda notte (12 P.M.--1 A.M.)

LE ZEBRE

La zebra è un mammifero perissodattilo erbivoro, appartenente, come il cavallo, alla famiglia degli Equidi. Distribuite nelle regioni orientali e meridionali dell'Africa, le zebre si distinguono marcatamente dagli altri membri della famiglia per le striature nere o brune-rossastre, alternate a bande chiare, bianche o giallastre, verticali sui quarti anteriori, che spesso tendono all'orizzontale sui quarti posteriori dell'animale.

LO SCORPIONE

Lo scorpione é un'insetto schivo, che tende a scappare dall'essere umano non ad attaccarlo. Inoltre da ottobre ad aprile-maggio é difficile trovarne qualcuno in quanto le temperature tendono ad abbassarsi possono incluso ibernare, come fa d'altronde lo scorpione italico. Gli insetti presenti nel Sahara, durante tutto l'anno sono innocui e non hanno mai fatto del male ai viaggiatori.

LE PIANTE

Nelle savane si trovano principalmente piante xeromorfiche, cioè adattate alla mancanza di acqua, tra cui graminacee, cespugli e alberi di differenti specie. Generalmente, tali adattamenti sono volti a ridurre al massimo la perdita di acqua attraverso l’evaporazione, in diversi modi: caduta delle foglie durante la stagione secca (es. acacia), oppure riduzione della superficie fogliare, o ancora involucri coriacei per proteggere le foglie (sclerofillia), come nel caso dell’euforbia

Le tigri in Malesia e Indonesia vivono in foreste pluviali dense e umide. Hanno un manto più scuro e più strisce rispetto alle “cugine” che si trovano altrove. Le tigri più piccole del mondo si trovano sull’isola indonesiana di Sumatra. Minacce: le foreste pluviali vengono abbattute per lasciare spazio alle piantagioni di palma da olio. L’olio del frutto di palma è utilizzato in oltre il 50% degli articoli da supermercato. Complessivamente la popolazione di tigri si è ridotta del 95% e oggi ne vivono ancora 3’900 esemplari (nel 1900 erano 100mila)

TIGRE
IL CLIMA

Il clima della savana è caratterizzato da due stagioni ben definite, la stagione umida e la stagione secca, entrambe della durata approssimativa di 6 mesi. La prima comporta piogge intense e durature per molti giorni, con frequenti temporali e rari giorni senza fenomeni, simile al clima tropicale.

LE GAZZELLE

Le gazzelle sono, in senso stretto, un gruppo di Bovidi della sottofamiglia degli Antilopini diffusi principalmente nelle regioni di savana e deserto dell'Africa e dell'Asia. Questo gruppo comprende 17 specie, suddivise in tre generi (Eudorcas, Gazella e Nanger). In un senso più ampio, comunque, vengono indicati come gazzelle tutti i membri della tribù degli Antilopini.

LE GRANDI FORESTE

All’interno di una foresta pluviale sviluppatasi al suo massimo, possono trovarsi da 80 a 200 specie diverse di piante, e la varietà è tale che all’interno di un ettaro spesso non è possibile trovare più di uno o due esempi della medesima specie. Gran parte delle piante presenta comunque una struttura legnosa, e tra gli alberi prevalgono palme e felci arboree. La foresta pluviale è l’unico tipo di foresta in cui esiste una stratificazione della flora, suddivisa dagli studiosi in cinque diversi strati.

AQUILA ARPIA

L'aquila arpia (nome scientifico: Harpia harpyja) è una specie di uccello della famiglia Accipitridae che vive nella zona neotropicale. È l'aquila più grande dell'Emisfero Occidentale e dell'Emisfero Australe, e l'unica specie del genere Harpia. Il suo habitat è il bosco piovoso. Non si riconoscono sottospecie. L'aquila arpia è l'uccello nazionale del Panama e la specie simbolo della diversità biologica dell'Ecuador. E' chiamata anche aquila coronata, benché tale nome sia dato anche ad altre specie, in particolare alle specie Stephanoaetus coronatus e Harpyhaliaetus coronatus. .

LE PIANTE

Nel DESERTO CALDO ci sono le pietre, i cactus, la sabbia e le dune, che sono delle “montagne” di sabbia formate dal vento. Il terreno è secco e non ci sono le piante di frutta e di verdura (le coltivazioni), perché il sole scalda molto e piove poco. Le palme e le altre piante crescono solo nelle oasi.

UNICA STAGIONE

La foresta pluviale vive un’unica stagione, calda e piovosa. Non attraversa i cambiamenti climatici apportati dal susseguirsi delle stagioni come accade quasi in tutto il resto del mondo, ma presenta un clima stabile che resta costante durante tutto l’arco dell’anno, con un escursione termica che varia di appena due o tre gradi. Il livello di umidità è sempre molto alto, e sono numerose e molto consistenti le piogge ed i temporali.

IL DROMEDARIO

Il dromedario, è un fatto noto, nel deserto si trova a suo agio e di stratagemmi per resistere al gran caldo ne conosce in abbondanza: ha ampi zoccoli per non affondare nella sabbia, una doppia fila di ciglia per “sigillare” gli occhi durante le tempeste di sabbia (ma sigilla anche le narici).

ORSO POLARE

L’orso polare è tra i più grandi carnivori terrestri del Pianeta, ma il suo nome scientifico, Ursus maritimus, ci ricorda anche che trascorre la maggior parte della vita in mare o in sua prossimità. Sappiamo che il maestoso simbolo dell’Artico è oggi in serio pericolo di estinzione, ma stime precise sono difficili da ottenere poiché questa specie vive, a densità molto basse, in regioni impervie e disabitate. I dati disponibili ci dicono che poco meno di 30.000 esemplari, divisi in 19 sottopopolazioni, vivono oggi nelle regioni artiche.

LA FOCA

La foca artica (chiamata anche foca della Groenlandia o foca dalla sella) è una foca che vive nell’Oceano Atlantico e nella regione Artica e che trascorre un lungo periodo di tempo sul ghiaccio marino.Questa specie è altamente migratoria, e gli individui seguono il ghiaccio artico mentre si espande e contrae durante tutto l’anno. Questa specie, chiamata in inglese Harp Seal (letteralmente “foca dell’arpa) deve il proprio nome dalla macchia di colore scuro a forma di arpa presente sulla schiena degli esemplari adulti.

LE PIANTE

Nonostante siano presenti alcune foreste vicino al Circolo Polare Artico, la flora artica è generalmente limitata a erbe, carici e vegetazione della tundra come muschi e licheni. Le piante artiche hanno le capacità di sopravvivere nonostante siano completamente coperte da neve per gran parte dell'anno.

CLIMA POLARE

La caratteristica principale di queste zone è che raramente superano i 10 °C anche nei più caldi giorni d'estate. Le regioni a clima polare si dividono fondamentalmente in due classi: le aree polari vere e proprie (Antartide, Groenlandia) e le aree subpolari dove si trova il clima della tundra e dove il terreno semipermanentemente gelato (permafrost) impedisce la crescita di alberi ad alto fusto e permette solo la crescita di licheni e muschi, causa basse temperature e forti correnti fredde.