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Transcript

6.

La gloriosa rivoluzione

1.

La forte borghesia inglese

2.

I tentativi assolutistici di Carlo I e la reazione del Parlamento

3.

Il trono agli Stuart

4.

La guerra civile

5.

Dalla repubblica alla dittatura di Cromwell

Indice

Elisabetta I d'Inghilterra

Giacomo I, il primo Stuart a regnare in inghilterra

La borghesia inglese

Prima di Luigi XIV un’altra dinastia voleva fondare uno Stato assoluto, gli Stuart, cugini di Elisabetta I d'Inghilterra, che ha dovuto abdicare per mancanza di eredi. Nel 1603, gli Stuart si trovarono a governare un paese già avviato verso l'espansione coloniale e con una crescente influenza in Europa. Il regno di Elisabetta I, noto come il periodo della Regina Vergine, aveva portato a significativi cambiamenti economici, sociali e culturali. Questo periodo di 45 anni trasformò l'Inghilterra da una nazione afflitta da tensioni religiose in uno Stato dinamico e moderno. La borghesia, particolarmente attiva e intraprendente, richiedeva sempre più libertà politica ed economica. Grazie alle ricchezze accumulate attraverso la pirateria e le colonie, l’Inghilterra investì in innovazioni e nuove imprese, beneficiando di un sistema di porti e canali che favoriva il commercio.

La borghesia inglese

Prosperità in un secolo di crisi

All’interno di questo contesto, si sviluppò una "borghesia alta", rappresentata da banchieri, finanzieri e armatori nelle città, e dagli "intendenti" nelle campagne, figure che amministravano le tenute nobiliari, che fanno parte di una nuova classe sociale detta gentry. Questi intendenti furono cruciali nello sviluppo agricolo e pastorale, introducendo tecniche innovative che permisero alla Gran Bretagna di evitare le carestie che devastavano il resto d’Europa nel Seicento. Questo portò a una forte crescita demografica, con la popolazione di Londra che aumentò notevolmente, raggiungendo quasi mezzo milione di abitanti in poco più di un secolo.

La borghesia sosteneva fermamente il Parlamento, in particolare la Camera dei Comuni, che rappresentava i loro interessi e aspirazioni

Supporto al Parlamento

1.

La tradizione calvinista alla lettura della Bibbia favorì l'istruzione e aumentò il numero delle persone alfabetizzate, contribuendo a una più ampia diffusione della cultura giuridica e tecnica.

Cultura religiosa e tecnica

La borghesia inglese

Dall'altro lato, la bassa borghesia era composta da avvocati, notai, artigiani e operai, la cui sussistenza dipendeva dall'attività imprenditoriale della borghesia alta. Nonostante le loro differenze, alta e bassa borghesia condividevano una mentalità comune, caratterizzata da tre elementi principali:

Puritanesimo

La borghesia si impegnava a purificare la Chiesa anglicana da ogni influenza cattolica e monarchica, seguendo rigidamente i principi calvinisti che enfatizzavano l’importanza del lavoro e la negazione dei piaceri terreni.

God has power to create, or destroy, make, or unmake at his pleasure, to give life, or send death, to judge all, and to be judged nor accountable to none: to raise low things, and to make high things low at his pleasure, and to God are both soul and body due. And the like power have Kings; they make and unmake their subjects: they have power of raising, and casting down: of life, and of death: judges over all their subjects, and in all causes, and yet accountable to none but God only.- King James I

2.

Il trono agli Stuart

Il trono agli stuart

Giacomo I degli Stuart nel 1603 divenne il primo monarca a governare sia l'Inghilterra che la Scozia, dopo la morte di Elisabetta I. A differenza di Elisabetta, che mantenne un approccio cauto e rispettoso nei confronti del Parlamento, Giacomo cercò di centralizzare il potere, intromettendosi in questioni teologiche, suscitando scalpore sia puritani che ai cattolici. Per finanziare il governo, riprese la pratica della vendita di titoli nobiliari, un metodo che Elisabetta aveva quasi abbandonato.Anche se il suo era un modo di governare molto autoritario, il regno di Giacomo I non ostacolò la crescita economica del Paese. Una delle sue principali realizzazioni fu l'unione di Inghilterra e Scozia, che portò alla formazione della Gran Bretagna, un passaggio fondamentale che, nel XIX secolo, si ampliò includendo anche l'Irlanda, dando vita al Regno Unito.

Democracy is the power of equal votes for unequal minds-Charles I

3.

I tentativi assolutistici di Carlo I e la reazione del Parlamento

Carlo I Enricchetta Maria di Borbone

- Religione: Sebbene non fosse cattolico, Carlo I cercò di rendere più vicina a Roma la religione anglicana. Sposò una principessa cattolica e sostenne i vescovi anglicani fedeli al Papa, confiscando i beni dei puritani più ferventi - Favoritismi: Concesse ai suoi favoriti i beni confiscati ai dissidenti religiosi e permise loro di esportare lana grezza, solitamente vietata per proteggere i tessitori. - Tassazione: Per raccogliere fondi, Carlo I rese ordinarie tasse che tradizionalmente venivano imposte solo in caso di guerra.

Politica religiosa e sociale

Carlo I e l'assolutismo

Carlo I salì al trono nel 1625,succedendo a suo padre Giacomo I. Era determinato a seguire una politica di assolutismo, cercando di imporre il principio del cuius regio, eius religio (la religione del sovrano è la religione dello stato) e di annullare i poteri del Parlamento

3. I tentativi assolutistici di Carlo I e la reazione del Parlamento

Conflitti con il parlamento
- Magna Carta: Il Parlamento inglese, grazie alla Magna Charta, aveva il diritto di approvare o contestare qualsiasi tassa extra richiesta dal re. - Scozia: La persecuzione anti-puritana di Carlo I provocò una rivolta in Scozia, prevalentemente calvinista, nel 1638 - Breve Parlamento: Nel 1640, Carlo convocò il Parlamento per approvare nuove tasse, ma lo sciolse dopo solo due settimane a causa dell'opposizione (Breve Parlamento). - Lungo Parlamento: Dopo ulteriori sconfitte in Scozia, Carlo fu costretto a convocare nuovamente il Parlamento, che rimase in sessione dal 1640 al 1644 (Lungo Parlamento)
La tensione culminò quando Carlo I cercò di arrestare i parlamentari più ostili. Il popolo di Londra prese le armi per difenderli, dando inizio alla guerra civile inglese.
La guerra civile
La Magna Carta Libertatum, o Magna Carta, è un documento storico fondamentale firmato dal re Giovanni d’Inghilterra il 15 giugno 1215. Questo documento fu redatto per risolvere una ribellione dei baroni e concedeva diritti e privilegi agli uomini liberi. È considerato il primo documento a garantire le libertà individuali e a limitare il potere del sovrano, ponendo le basi per il moderno stato di diritto.

I tentativi assolutistici di Carlo I e la reazione del Parlamento

Temi importanti della Magna carta

1 Limitazione del potere reale: La Magna Carta è famosa per aver limitato l'autorità del re, imponendo che il sovrano non potesse agire in modo arbitrario senza il consenso dei baroni e del consiglio del regno. 2 Diritti e libertà degli individui: Stabiliva il principio che tutti, compreso il re, erano soggetti alla legge. Garantiva diritti come il giusto processo e la protezione contro le detenzioni arbitrarie. 3 Giustizia ed equità: Enfatizzava l'importanza di un sistema giudiziario equo e la garanzia che le multe e le punizioni fossero proporzionate ai reati commessi.

"To no one will we sell, to no one will we deny or delay right or justice"

-Magna Carta

4 protezione della proprietà privata: La Magna Carta conteneva disposizioni che garantivano la protezione della proprietà privata e proibivano la confisca dei beni senza un adeguato processo legale.5 Fiscalità e tassazione: Il documento stabiliva che le tasse non potevano essere imposte senza il consenso del consiglio del regno, introducendo l'idea che la tassazione richiedeva un certo grado di rappresentanza e consenso.

4.

La guerra civile

La guerra civile

La guerra civile inglese (1642-1649) che contrappose i Cavalieri, sostenitori del re Carlo I, e le Teste Rotonde, sostenitori del Parlamento, principalmente puritani. I Cavalieri erano aristocratici, anglicani o cattolici, abituati fin da giovani all’arte della guerra e dotati di eserciti privati. Al contrario, le Teste Rotonde, per lo più borghesi, erano inizialmente mal organizzate e derise come un gruppo di persone comuni, come domestici e osti, più abituati a maneggiare strumenti di lavoro che armi.

4.

La guerra civile

La svolta per le Teste Tonde avvenne grazie a Oliver Cromwell, un colonnello puritano e membro della gentry. Cromwell, animato da una profonda fede puritana, riorganizzò l’esercito parlamentare arruolando contadini e “intendenti” (gestori di lavoratori agricoli), trasformando l’armata in un esercito di nuovo modello. Questo esercito si basava sul merito piuttosto che sulla nobiltà e possedeva una forte disciplina, motivata dalla predicazione puritana. Grazie a questa forza rinnovata, Cromwell riuscì a infliggere numerose sconfitte ai Cavalieri.

'He who stops being better stops being good.'

-Oliver Cromwell

La guerra civile••

Re Carlo I, tuttavia, non si arrese e cercò sostegno presso i monarchi europei. Dopo essere stato catturato dagli Scozzesi e venduto agli Inglesi, riuscì a fuggire e organizzare una nuova rivolta, ma venne definitivamente sconfitto da Cromwell. Carlo fu processato per tradimento e, pur rifiutandosi di riconoscere l’autorità della corte, fu condannato a morte e decapitato il 30 gennaio 1649. Questo evento fu straordinario, in quanto segnò la prima volta che un sovrano regnante in Europa veniva giustiziato per ordine di un tribunale formato dai suoi sudditi, causando grande sconcerto in tutte le famiglie reali del continente.

4a I PADRI PELLEGRINI

I Padri Pellegrini furono un gruppo di puritani inglesi che, nel 1620, decisero di lasciare l’Inghilterra a causa delle continue persecuzioni religiose subite sotto il regno di Giacomo I. Stanchi della mancanza di libertà religiosa e della repressione, questi puritani cercarono una nuova terra in cui poter praticare liberamente la loro fede. La loro decisione di partire segnò l’inizio di una delle migrazioni più simboliche della storia americana.

I PADRI PELLEGRINI

Il viaggio dei Padri Pellegrini iniziò nel settembre del 1620 dal porto di Plymouth, in Inghilterra. Salparono a bordo del Mayflower e Arrivarono sulla costa orientale del Nord America verso la fine del 1620, quando l’inverno era già iniziato. Le terre dove sbarcarono, situate nella baia del Massachusetts, erano inospitali, con un clima rigido e terreni poco fertili.

I PADRI PELLEGRINI

Dopo un anno di sofferenza per le condizioni climatiche e la mancanza di cibo i coloni riuscirono a ottenere il loro primo raccolto abbondante grazie anche all’aiuto degli indigeni nativi americani. In segno di gratitudine, organizzarono una festa per celebrare il raccolto e ringraziare Dio per la sopravvivenza. .

  • Questa festa è stata successivamente istituzionalizzata come Thanksgiving, una delle festività più importanti negli Stati Uniti, celebrata ogni anno il quarto giovedì di novembre.

5.

Dalla repubblica alla dittatura di cromwell

Dalla repubblica alla dittatura di cromwell

La guerra civile aveva creato un clima di terrore e stanchezza tra la popolazione, con gruppi religiosi radicali che predicavano l’imminente fine del mondo e rivolte diffuse.

  • Il Parlamento dichiarò la fine della monarchia e la nascita della Repubblica, chiamata Commonwealth. Fu garantita la libertà religiosa a tutte le fedi tranne che ai cattolici. Tuttavia, il potere era effettivamente nelle mani dei puritani.
Oliver Cromwell, grazie al suo prestigio e alla sua reputazione di puritano integerrimo, si proclamò “Lord Protettore” della Repubblica.Contenne con durezza le ribellioni in Irlanda e Scozia.

Dalla repubblica alla dittatura di cromwell

Cromwell sciolse il Parlamento e ne nominò uno nuovo, ma sciolse anche questo quando non obbediva ai suoi ordini. Dal 1653, assunse il governo personalmente, trasformandosi in un dittatore sostenuto dal suo esercito.

Alla morte di Cromwell, il potere passò al figlio Richard. Tuttavia, gli inglesi temevano una nuova dinastia senza il pretesto dell’unzione divina. Nel 1660, i monarchici prevalsero e il trono fu restituito agli Stuart con Carlo II, che si impegnò a governare in accordo con il Parlamento.

Recep Tayyip Erdoğan

Un potere autoritario oggi

Recep Tayyip Erdoğan

I cambiamenti di Erdogan

Un esempio attuale di potere autoritario è la situazione in Turchia sotto il presidente Recep Tayyip Erdoğan. Ha consolidato il suo potere in vari modi

Modifiche costituzionali

Nel 2017 con un referendum ha trasformato la Turchia da una repubblica parlamentare a una repubblica presidenziale aumentando i suoi poteri

Repressione dell'opposizione

Dopo un colpo di stato del 2016 ha dichiarato lo stato d'emergenza facendo arrestare migliaia di persone tra cui giornalisti e politici.

Controllo sui media

Il governo di Erdoğan ha chiuso numerosi media indipendenti e aumentato il controllo su quelli di stato limitando la libertà di stampa

Politiche economiche

Ha mantenuto bassi tassi d'interesse anche se l'inflazione era alta portando al deprezzamento della lira turca

LA GLORIOSA RIVOLUZIONE

LA GLORIOSA RIVOLUZIONE

La “Gloriosa Rivoluzione” avvenne in Inghilterra nel 1688 ed è un evento storico che portò alla deposizione del re Giacomo II. Giacomo II era un re cattolico in un paese prevalentemente protestante. Favoriva spesso i cattolici e la sua mancanza di rispetto verso il Parlamento rendeva la situazione sempre più complicata. Molti cittadini, tra cui nobili e membri del Parlamento, temevano che volesse instaurare una monarchia assoluta.

Without perseverance talent is a barren bed. Failure is only postponed success as long as courage coaches ambition. The habit of persistence is the habit of victory. Whatever necessity lays upon thee, endure; whatever she commands, do.

La gloriosa rivoluzione

Nel 1688, un gruppo di nobili inglesi chiese aiuto a Guglielmo d’Orange, un protestante olandese e marito di Maria, figlia di Giacomo II. Guglielmo accettò di invadere l'Inghilterra per deporre Giacomo. Quando Guglielmo sbarcò, Giacomo II si ritirò, rinunciando alla corona senza combattere. Questo evento è spesso definito “Glorioso” perché avvenne senza spargimenti di sangue e in maniera rapida, tramite il dialogo, sfruttando a pieno la diplomazia.

Questo fu un momento fondamentale nella storia, in cui per la prima volta il potere del sovrano era limitato da un documento scritto, un passo molto importante per il raggiungimento della democrazia moderna.

LA GLORIOSA RIVOLUZIONE

Giacomo II cercò di raccogliere supporto, ma incontrò molte difficoltà e scoprì che il suo esercito non era affidabile. Provò a fuggire in Francia, secondo alcuni protestanti, provò a scappare in veste da donna. Dopo il suo esilio, Guglielmo e Maria furono incoronati re e regina dal Parlamento, vincolati dal “Bill of Rights”.

Il "Bill of rights" è un documento che limitava il potere del sovrano, impedendogli di sospendere leggi, imporre tributi o mantenere un esercito in tempo di pace senza l’approvazione del Parlamento. I membri del Parlamento dovevano essere eletti liberamente e godere di piena libertà di espressione, e i sudditi protestanti dovevano essere trattati allo stesso modo dei cattolici.