Presentazione Medievale
Belviso Luca
Created on October 28, 2024
Over 30 million people create interactive content in Genially.
Check out what others have designed:
SPRING IN THE FOREST 2
Presentation
EXPLLORING SPACE
Presentation
FOOD 1
Presentation
COUNTRIES LESSON 5 GROUP 7/8
Presentation
BLENDED PEDAGOGUE
Presentation
WORLD WILDLIFE DAY
Presentation
FOOD AND NUTRITION
Presentation
Transcript
re artu e i social
i social
la morte di re artu
4 cavalieri
la tavola rotonda
chi è re artu
Index
dopo la morte del padre, estrae la spada Excalibur da una roccia, dimostrando così di essere il legittimo re di Britannia.
Re Artù è una figura leggendaria della mitologia britannica, noto come il sovrano che guidò i Cavalieri della Tavola Rotonda. Secondo la leggenda, Artù è il figlio di Uther Pendragon e Le sue storie includono avventure epiche, la ricerca del Santo Graal, e relazioni complesse con personaggi come Ginevra, sua moglie, e Lancillotto, il suo migliore cavaliere. La figura di Artù simboleggia valori come la nobiltà, il coraggio e la giustizia, ed è spesso associato a temi di magia e tradimenti La leggenda di Re Artù ha ispirato numerose opere letterarie, film e adattamenti, rendendolo un simbolo duraturo della cultura popolare.
che continua a ispirare opere letterarie, film
La Tavola Rotonda è una delle leggende più famose del ciclo arturiano. Secondo la tradizione, era il tavolo su cui il re Artù e i suoi cavalieri si riunivano per discutere questioni importanti e prendere decisioni. Il design rotondo simboleggiava l'uguaglianza tra i cavalieri, poiché non c'era un posto di comando, e tutti avevano voce in capitolo I cavalieri della Tavola Rotonda, come Lancillotto, Gawain e Galahad, sono noti per le loro gesta eroiche e il loro impegno nei confronti della giustizia e della cavalleria. La leggenda comprende anche elementi di amore, tradimento e ricerca del Sacro Graal, rendendola una narrazione ricca e complessa che continua a ispirare opere letterarie, film e altre forme di arte.
I Quattro Cavalieri dell'Apocalisse sono figure simboliche descritte nel libro dell'Apocalisse nel Nuovo Testamento della Bibbia. Rappresentano diverse calamità e disastri che colpiranno l'umanità negli ultimi tempi. Ecco un breve riassunto di ciascun cavaliere: Cavaliere del Cavallo Bianco: Rappresenta la conquista e la vittoria. Spesso interpretato come un simbolo di falso messia o di guerra. Cavaliere del Cavallo Rosso: Simboleggia la guerra e il conflitto. La sua apparizione porta con sé violenza e uccisioni. Cavaliere del Cavallo Nero: Rappresenta la carestia e la fame. Porta con sé la miseria e l'ingiustizia economica. Cavaliere del Cavallo Pallido (o Verde): Simboleggia la morte e la pestilenza. È associato alla mortalità e alla distruzione. Questi cavalieri sono spesso interpretati come metafore dei diversi tipi di sofferenza che l'umanità può affrontare.
e altre versioni delle storie arturiane, ognuna con le proprie sfumature e dettagli.
La morte di re Artù è avvolta nel mito e nella leggenda, e le versioni della sua morte variano. Secondo la leggenda più comune, Artù morì in battaglia contro il suo nemico, Mordred, il quale era anche suo nipote in alcune versioni. Dopo una battaglia devastante, Artù fu gravemente ferito. In alcune narrazioni, viene portato sull'isola di Avalon per essere curato, mentre in altre si dice che il suo corpo venga deposto in un luogo sacro. La leggenda suggerisce che Artù non sia realmente morto, ma che ritornerà in un momento di grande bisogno per il suo popolo. Il tema della morte di Artù è presente in molte opere, tra cui "Le Morte d'Arthur" di Sir Thomas Malory.
i social partiamo dal fatto che i social sono un mezzo di comunicazione tra giovani e sopratutto dove esistono svide impossibili o sbagliate sopratutto dove portano anche pultroppo alla morte o a farsi male fisicamente o mentalmente e tutto puo partire da una cavolata anche da uno "se hai il coraggio" lo messa insime a re artu per un semplice motivo in un mondo come adesso la virtu e ie il senso delle cose sono diventate vane anche solo il senso della vita stessa quindi per me rispecchia al massimo il contrario di un gueriro del epoca dove anche la minima cosa valeva e sopratutto cera onore anche per le piccle cose