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Modulo didattico arte

Claudia

Created on October 27, 2024

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Transcript

artisti del rinascimento

Raffaello Sanzio, Michelangelo Buonarroti ,Giorgione da Castelfranco, Tiziano Vecellio

start

Index

INTRODUZIONE

raffaello sanzio

giorgione da castelfranco

michelangelo buonarroti

tiziano vecellio

Learning sessions

INTRODUZIONE

RICAPITOLANDO

+Leonardo

Dopo la crisi del Medioevo, tra la fine del XIV secolo alla fine del XVI secolo in Italia nasce un movimento letterario, filosofo e artistico chiamato Rinascimento, che successivamente si espanderà in tutta l’Europa. Parola francese che vuol dire “ rinascita” poi che in questo periodo ci ritroviamo difronte ad una ripresa della cultura classica che porterà a una fortificazione delle accademie che proprio in questo periodo diventeranno veri e propri Istituti gerarchizzati ,oltre che a una ripresa delle idee platoniche e aristoteliche che ebbero un forte impatto nelle idee del 1600 .Ma ci ritroviamo difronte all’ eccellere nelle botteghe di artisti e artigiani che diventano un punto di riferimento davvero essenziale in questo secolo di rinascita. Principalmente in questo periodo ci ritroviamo difronte ad una maturazione artistica di molti pittori ma principalmente in questo periodo ne ricordiamo 3 che furono capaci di non solo superare la cultura classica ma ben si anche a lasciare un forte segno che ritroviamo tuttora nel 21 secolo. Gli artisti al riguardo sono : Leonardo da Vinci , Raffaello Sanzio e Michelangelo

Unit presentation

vita e disegno

Raffaello Sanzio insieme a Leonardo e Michelangelo è considerato l'artista rinascimentale per eccellenza. Raffaello nacque a Urbino nel 1483 il suo percorso, di formazione ebbe inizio nella bottega paterna. Rimase orfano all'età di 11 anni e fu allievo di Pietro Perugino. Nel 1504 si reca a Firenze e rimase lì fino al 1508 quando fu contattato da papa Giulio II , si trasferisce a Roma dove qui ebbe la fortuna di avere un forte contato con l'architettura di Michelangelo e si confrontò con i maggiori esponenti dell'arte classica e qui si compie del tutto la sua maturità artistica

IRaffaello Sanzio 1483- 15520

Unit presentation

lo sposalizio della vergine

Siamo nel 1504 Raffaello compie lo spolizio della vergine quest'ultimo prende ispirazioni da 2 opere di porugino

Unit presentation

la scuola d'atene

soggetti principali

Aristotale , platone al centro del dipinto

architettura

risaliente alla cultura classiaca

identita dei filosofi

alcuni filososi sono il ritratto degli artisti contempporanei di raffaello tra questi troviamo anche un suo auto ritratto

significato

valore del bene nella vita del uomo

quando?

realizata nel 1510,

Learning sessions

liberazione di san pietro

gioco di luci

Study case

vita e disegno

Poeta, pittore, scultore, Architetto, riconosciuto come uno dei principali artisti del Rinascimento. Michelangelo Buonarroti, nacque nel 1475 a Caprese, inizio la sua formazione da artista presso la bottega di Domenico Ghirlandaio, ma non solo, inizio a formarsi anche attraverso la ripresa dei dipinti di Giotto e Masaccio, fece uno studio approfondito della scultura antica. Dopo le prime esperienze scultori che si trasferisce a Roma dove ci stese per un breve periodo prima di ritornare nella città toscana. Nel 1505 fu convocato da papa Giulio II a Roma dove gli fu dato l'incarico di decorare la volta della Cappella Sistina. Nel 1564 mori a Firenze

carateristiche

disegno

giovanile , maturità

Use images in your presentation

Learning sessions

opere

david

volta della capella sistina

dio separa la luce dalle tenebre

Learning sessions

david

. Il giovane pastore d’Israele è colto nel momento che precede l’azione: la sua fronte è leggermente aggrottata in un atteggiamento che indica allo stesso tempo concentrazione e valutazione delle proprie forze rispetto a quelle dell’avversario. I suoi muscoli sono in tensione e le sue mani nervose e scattanti, con vene in superfice. Il rapporto chiastico delle membra è di evidente derivazione classica, mentre la superfice della scultura è perfettamente levigata. Il braccio destro.

Al suo ritorno a Firenze da Roma nel 1501 gli fu affidato il compito di scolpire per la cattedrale di Santa Maria del Fiore una statua del David. Quest’opera fu considerata superiore ad ogni scultura moderna e antica non solo per le sue dimensioni strabilianti ma per la morbidezza e realisticità delle forme della scultura.

+dettagli

+positiva

+prospettiva

Learning sessions

la volta del la cappella sistina

ORGANIZAZIONE

restauro

storia

A volta venne organizzata fingendo delle membrature architettoniche alle quali l'illusione prospettica conferisce un realismo sorprendente. Infatti essa si presenta attraversata in senso trasversale da arconi che appoggiano su una cornice corrente poco al di sopra delle vele triangolari e sorretta da pilastrini che affacciano i troni di 7 profeti e 5 sibille

Il tempo e il fumo delle candele avevano offuscato i colori dell'immenso affresco, ma un difficile e discusso restauro, iniziato nel 1981 e concluso nel 1990 li ha ricondotti alla vita

Nel 1508 Giulio II offrì all'artista di affrescare l'immensa volta della Cappella Sistina. Già decorata da Pier Matteo d'Amelia tra gli anni settanta e ottanta del Secolo con un semplice cielo blu punteggiato di stelle dorate. Nel 1512 inizio i lavori da SOLO.

Learning sessions

la separazione della luce dalle tenebre

descrizione

gli innudi

L’affresco appartiene alla serie dei tre episodi legati alla Creazione del mondo, insieme alla Creazione degli astri e delle piante e alla Separazione delle acque dalla terra.Spicca in questa rappresentazione il maestoso atteggiamento del Creatore, che riempie da solo l’intera scena, fluttuando armoniosamente in uno sfondo chiarissimo. L’Eterno, ripreso dal basso e roteato, appare impegnato nel proprio atto generativo mentre dà forma ad ogni cosa, originando luce e tenebre

+1/2

+medaglioni

Learning sessions

Giorgione da castelfranco

vita e disegno

Giorgione nacque nel 1477 a Castelfranco, Veneto, non ostante la sua tenera età decide di trasferirsi a Venezia, dove frequenta la bottega di giovani bellini dove apprende il gusto del colore e l'attenzione per la natura e i paesaggi, diventando uno dei principali punti di riferimento artistici e culturali della città. Nel 1510 muore

abbiamo dolti disegni di esempi grafici del pittoro

Unit Self-Evaluation

la vergine dormiente

Fu commissionata da veneziano Girolamo Marcello in occasione del proprio matrimonio. L’opera rappresenta la dea dell'amore colta in un momento di dolce abbandono, adagiata su soffici coltri accomodate in mezzo a un prato.

+dettagli

Learning sessions

tiziano vecellio

Use images in your presentation

Unit Self-Evaluation

quanto ne sai dei due dipinti

Start Quiz

  • Per Rispondere alle seguenti domande bisogna prenotarsi ad alzata di mano
  • temo a disposizione 30s
  • ma soprattuto divertitevii

Unit Self-Evaluation

Quiz 1-6

Unit Self-Evaluation

ESATTO

In " La Venere di Urbino " di Tiziano, la figura è presentata in una posa diretta e seducente ,enfatizzando la sua sensualità,mentre " La Venere Dormiente" di Giorgione mostra una figura passiva e contempleva

Learning sessions

Quiz 2-6

Unit Self-Evaluation

Esatto

"La Venere Dormiente" evoca un'atmosfera di tranquillità , con la figura reclinata che sembra sognante ,mentre " La Venere di Urbino" è più espressiva e coinvolgente

Learning sessions

Quiz 3-6

Unit Self-Evaluation

ESSATO

Tiziano è rinominato per la sua maestria nel colore e nella luce,utilizzando tonalità vivaci e contrasti luminosi."La Vergine Dormiente " presenta una palette più delicata e sfumata

Unit Self-Evaluation

Quiz 4-6

Unit Self-Evaluation

ESATTO

"La Venere di Urbino " è ambientata in una stanza domestica, con dettagli architettonici e oggetti che suggeriscono un contesto intimo , mentre " La Veneree Dormiente " ha un' ambientazione più astratta

Learning sessions

Session 02A great title

Quiz 5-6

Unit Self-Evaluation

Esatto

"La Venere di Urbino" è emblematicamente veneta ,riflettendo l'uso innovativo del colore e la celebrazione della figura umana ,caratteristiche tipiche del Rinascimento veneto, mentre " La Venere Dormiente" mostra influenze più diverse .

Unit Self-Evaluation

Quiz 6-6

Unit Self-Evaluation

esatto

"La Venere Dormiente " riflette elementi della cultura classica , come la rappresentazione ideale e il tema del sonno , mentre "La Venere di Urbino " è più radicata nella realtà rinascimentale

F I N E
dettagli...
prima ...
posizione ...

con lui nasce un nuovo modo di usare i colori ,stesi in modo rapido e a volte anche imprecisi ,senza disegno preparatore .Le forme libere che danno più realismo e vivezza .Nel 1533 divenne < el pintòr priméro> dell'imperatore Carlo V.Nel 1552 rientra definitivamente a Venezia ,ricco e famoso diventa insegnante di una bottega

Disegno

La grafica di Raffaello raffigura figure precise e accurate che nascono da una linea di contorno non continua ,ma realizzata con numerosi tattiche in parte si sovrappongono , mentre i volumi sono definiti da un tratteggio ondulato ad archetti .Le sue opere iniziarono con la raffigurazione di modelli nudi che poi successivamente rivestiva

la venere di urbino ...

Commissionata nel 1538 da Guidobaldo II della Rovere ,signore di Urbino . Rappresenta una giovane donna nuda semidistesa su un letto in primo piano ,ci ritroviamo all'interno di una stanza di una ricca casa patrizia e pochi accenni alla natura

gli ignudi...

gli Ignudi tendono a invadere sempre più marcatamente i riquadri confinanti , in posizioni sempre più sciolte e complesse, sfocianti , in un agitato dinamismo. Rispetto alle prime campate essi sono inoltre di dimensioni leggermente crescenti e con un maggiore risalto plastico e dinamico.

sinistra

lla miracolosa fuga di San Pietro che viene condotto fuori dal carcere mentre i soldati di guardia giacciono addormentati tra le scale

Raffaello

descrizione opera

Siamo nel 1504 Raffaello compie lo sposalizio della vergine quest'ultimo prende ispirazioni da 2 opere di perugino il sacerdote- raffigura il simbolo di cristo ed è un personaggio centrale e il su di lui si aprono 2 semicerchi uno verso lo spettatore ,l'altro verso il tempio che ricorda molto il tempio di san Pietro in Montorio ,e una ripresa del tempio del quadro di perugino solo con la differenza che questo e ha 16 lati ,si avvicina molto di più alla forma circolare ciò rende più armonico ,circondato da un portico che conferisce maggiore ariosità all'edificio . Guardando meglio l'edificio è possibile notaresche all'entrata del tempio scorge un ulteriore entrata d'altro lato ,che permette una continuazione dello sfondo alle spalle della città ,questo sta al centro di tutta la scena creando una perfetta armonia tra Urbino e la natura.

descrizioni...

La Separazione della luce dalle tenebre è un affresco sul soffitto della Cappella Sistina, realizzato da Michelangelo Buonarroti intorno al 1512. Il riquadro misura intorno ai 180 x 260 cm. e fa parte della decorazione della volta. L’opera fu commissionata da papa Giulio II.

cosa..

L'affresco è suddiviso in 3 momenti separati dalle mura della cella di Pietro ma collegati dallo stesso spazio e dalla narrazione che prende spunto dagli atti degli appostoli

mano di michelangelo...

albero e fronde che si intravedono dalla finestra e un piccolo vaso posto sul davanzale, sullo sfondo a destra troviamo due fantésche, una inginocchiata di spalle che sta cercando dei indumenti nel baule e una alzata con un abito nella spalla.

colori...

La coloristica è molto semplificata, come generalmente tutte le figure realizzate dopo i solleciti del papa ad una più rapida esecuzione. Tuttavia le variazioni cromatiche dell’intero riquadro, ove dominano il viola ed altri toni freddi (azzurrini, biancastri e grigi), risultano ben accordate e realizzate con estrema cura. Il viola, infatti, era il colore dei paramenti che il clero indossava nelle solenni celebrazioni nella Cappella Sistina, tra cui ricordiamo quelle dell’Avvento e della Quaresima

dettagli...

L'innocenza del volto , ruotato frontalmente ,e la languida dei rilassatezza delle membra dando alla dea una posizione diagonale che si bilancia con la prospettiva del paesaggio che è dietro di lei .Il prato fiorito e il cespuglio dietro a Venere sembrano volerle rendere più tranquillo il riposo .questo senso di tranquillità va sempre di più ad accentuarsi con la presenza del villaggio desertico che troviamo a destra ,che va contro le nuvole che simboleggiano la dolce immobilità del pomeriggio estivo . Più lontano a sinistra tra la campagna punteggiata da gli alberi, si intravede la sagoma di un borgo (forse un castello), infondo come chiusura della profondità, l’osservatore, si ritrova dinanzi a un massiccio montuoso circondato da una nebbia grigia -azzurrognolo che servono a dare senso di profondità. Il paesaggi è ha più piani circondato da una luce dorata che modella il corpo della Venere e evidenzia ulteriormente i naturalistici panneggi del candido lenzuolo.

hai piedi del letto troviamo un cagnolino che dorme che è simbolo di lealtà.L'ambientazione della scena ,all'interno delle tranquille mura domestiche ci conferma che la donna raffigurata non è una divinita ma una donna vera

prospettiva ...
giovanile e maturità...
  • Giovanili: ricorre alla penna e al trateggio sottile e incrociato ,non ricorre alla punta d'argento e utilizza lo stilo di metallo calcato sulla carta per i tracciati i preliminari invisibili
  • Maturità : mostrano un abbandono del tratteggio ,troppo forte e incisivo , accogliendo una tecnica più dolce morbida e leggera ,lo sfumato.
descrizione ignudi...

Quelli sopra il Geremia hanno atteggiamenti ormai completamente diversificati: quello a sinistra ha una composta posa di profilo di respiro classico, con le gambe elegantemente intrecciate e le braccia aperte a migliorare l'esposizione verso lo spettatore; quello di destra è invece più scomposto, piegato in avanti in una drammatica torsione in scorcio, con tutto il peso della ghirlanda sulle spalle, sprigionante un'energia sovrumana fosse solo per l'illuminazione particolarmente incidente derivata dalla vicinanza alla metà "in luce" della scena principale. L'altra coppia, sopra la Sibilla Libica converge invece verso il centro, ma con rotazioni del busto opposte e movimenti del capo diversi, tesi a coprire una gamma differenziata di espressioni e di scorci; particolarmente languida è la posizione di quello di destra, con un braccio alzato e la testa reclinata all'indietro. Ciascun "Ignudo" di questa campata richiese tre giornate di lavoro, tranne quello a sinistra sopra la Libica che ne richiese quattro.

restauro 1981-1990...
struttura...
gli arconi ...

e le cornici sono divise centralmente in 9 ampi riquadri con scene tratte dal libro della genesi, 5 in dimensioni minori, lasciano spazio a 10 grandi coppie di ignudi. Nelle vele e nelle sottostanti lunette sono raffigurate le quaranta generazione degli antenati di cristo, nei pennacchi angolari trovano posto le raffigurazioni di quattro eventi miracolosi fondamentali per la salvezza di Israele

medaglioni...

Nei due medaglioni bronzei si vedono altrettante storie dell'Antico Testamento: il Sacrificio di Isacco e Elia che ascende al cielo su un carro di fuoco. Se il primo è letto come una prefigurazione della Passione e Crocifissione di Gesù, il secondo è una profezia dell'ascensione.

a sinistra...

scoperta della fuga del santo dove alcuni soldati si agitano al chiaro di luna.

luci

l'opera è una delle più famose dell'artista proprio per l'uso della luce in questa scena infatti sono presenti 4 tipi di luci
  • LA LUNA -illumina la scena a sinistra e si riflette sull'armatura dei soldati
  • LA FIACOLA-con il suo riverbero fluttuante
  • LUCE DIVINA- avvolge l'angelo
  • LUCE FINESTRA- sottostante che si somma alla luce dell'angelo

vita

Tiziano Vecellio nasce nel 1490 e muore nel 1576 nato in una famiglia agiata ,arriva a Venezia ad appena 9 anni ed entra nella cerchia di Giovanni Bellini avvicinandosi a Giorgione cosi da approfondire lo studio del tonalismo. Tiziano comincia a maturare uno stile molto personale

al centro...

San Pietro è la figura principale, raffigurato in posizione dormiente, in catene dietro una grata. Dinanzi a lui l'apparizione di un angelo, inviato per liberarlo e lo scuote per svegliarlo

disegno..

Il disegno per Michelangelo è un modo per rendere le idee astratte in idee concrete. I disegni di michelangelo di dividono in :

  • Giovanili
  • Maturità

quando...

questa è un opera realizata tra il 1513-1354 si trova nella stanza di Eliodoro

i colori

I colori che dominano la scena sono molto caldi e non stonano con il contesto circostante, dimostrando come la selezione cromatica sarebbe stata una delle tante caratteristiche positive che lo avrebbe reso uno dei pittori più studiati del 500 l'unico elemento incorsato sono le espressioni dei personaggi quali sembrano essere prive di emozioni

Per la prima volta la venere viene raffigurata sotto forma umana e no divina

leonardo da vinci

Nato nel 1452 a Vinci, Firenze, riconosciuto non solo per le sue più grandi opere come la Monna lisa o il cenacolo, ma ben si era acclamato per la sua grande mente sia come pittore ma anche come scienziato, architetto, in geniere scrittore e inventore. A lui dobbiamo la prima macchina volante ,ovvero la madre di tutti gli aeri ,ma anche all’ approfondimento dello studio atomico poiché lui fu il primo ha studiare l’autonomia del corpo umano direttamente dai cadaveri traducendo i suoi studi in disegni che ne spiegavano l’importanza .Ed è proprio grazio alla suo disegno del “ uomo vitruviano” che siamo riusciti ad comprendere a pieno l’idea di centralità del uomo e di perfezione poi che in questo disegno decide di ritrarre l’uomo al interno di un quadrato ( simbolo della natura ) che a sua volta viene rinchiuso all’interno di un cerchio ( simbolo del divino). Spostandoci verso ubino, contemporaneo a lui troviamo La figura di un altro grande autore che verrà considerato uno degli artisti rinascimentali per eccellenza, parlo di Raffaello Sanzio