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La morte di Michael Jackson

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Chi è?

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Michael Jackson nasce a Gary il 29 agosto 1958, ottavo di dieci figli di una famiglia afroamericana dedita alla musica. Alla fine degli Anni ’80, Michael Jackson ottiene il successo mondiale che lo rende a tutti gli effetti Il Re del pop.

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Il decesso

Le testimonianze

Le droghe

Era il 25 giugno 2009: il corpo di Michael Jackson, il “Re del pop”, fu trovato senza vita dal medico che se ne prendeva cura. Il cantante se ne andò così, in silenzio, lasciando dietro sé una scia di misteri e aneddoti mai chiariti.

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Il decesso

Le testimonianze

Le droghe

Il documentario raccoglie le testimonianze dei tre detective di Los Angeles che seguirono da subito la morte del cantante e furono tra i primi a entrare nella camera da letto dove fu trovato morto. Orlando Martinez, Dan Myers e Scott Smith.

«Trovammo tantissime medicine già aperte, come il Propofol. Intorno c’era ogni tipo di immondizia: aghi, bottiglie vuote, era davvero incredibile».

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Il decesso

Le testimonianze

Le droghe

Michael Jackson usò 19 carte d’identità false per ottenere droghe, lo rivela il New York Post, citando il nuovo documentario. Secondo il chirurgo plastico Harry Glassman, il cantante “andava a fare shopping di medicinali e andava dal medico A per farsi prescrivere un sedativo, dal medico B per farsene prescrivere un altro”.

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La pressione del successo

Sono solo alcune delle causa per cui una persona famosa potrebbe iniziare a fare uso di alcol o droghe

La maschera del successo: Spesso, dietro un'immagine di successo si nascondono fragilità e insicurezze. La pressione di mantenere un certo status può diventare opprimente.

L'isolamento dell'élite: chi raggiunge traguardi importanti può sentirsi solo, circondato da persone che ammirano il loro successo, ma non capiscono le loro difficoltà.

L'illusione dell'invulnerabilità: Il successo può far credere di essere indistruttibili, portando a sottovalutare i propri limiti e a prendere decisioni rischiose.