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Angela Davis

mira ruzzu

Created on October 27, 2024

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Transcript

la donna della rivoluzione

Angela Davis

una breve panoramica della vita e del pensiero dell'attivista che ha segnato la storia della comunità nera

Inizio

INDEX

BIOGRAFIA

Pensiero

mito del matriarcato nero

ruolo della religione

Conclusione

Saluti

Biografia

Dall'infanzia all'assoluzione

Angela Davis, nata nel 1944 a Birmingham in Alabama, è cresciuta in un contesto segnato da violenza razzista. Dopo aver studiato filosofia in Germania, è tornata negli Stati Uniti diventando un’importante attivista afroamericana e membro del Partito Comunista. La sua vita è segnata dall’arresto e assoluzione per un’accusa di complicità in un sequestro, che l’ha resa un’icona globale dei diritti civili.

pensiero

Pensiero antirazzista e femminista

Il pensiero di Davis si focalizza su un’analisi intersezionale delle oppressioni, includendo capitalismo, razzismo e patriarcato. Con una visione marxista, ha promosso l’abolizione del sistema carcerario, la lotta contro le disuguaglianze e il femminismo radicale. Davis sostiene un’azione collettiva globale contro ogni forma di oppressione.

pensiero

Il mito sfatato del matriarcato nero

Davis ha criticato il mito del “matriarcato nero,” che attribuisce alle donne nere la responsabilità dei problemi sociali nelle comunità afroamericane. Secondo lei, questa visione distoglie l’attenzione dalle vere cause strutturali come la discriminazione razziale ed economica, occultando la realtà dell’oppressione sistemica.

religione

Il ruolo della religione

La formazione religiosa di Davis ha contribuito a sviluppare il suo senso di giustizia e solidarietà. Sebbene abbracci il marxismo, riconosce il valore di concetti cristiani come uguaglianza e sostegno reciproco, che vede come radici per una società giusta. La chiesa, se liberata dal potere istituzionale, può rimanere uno spazio di aggregazione e sostegno per i più deboli.

“Non voglio più accettare le cose che non posso cambiare: voglio poter cambiare ciò che non accetto.”

- Angela Davis

Grazie per l'attenzione