Presentazione Halloween

tradizione romana

le origini di

Halloween!

Lucia Di bisceglie 1^q liceo scientifico g.marconi

mundus patet

A Roma esisteva un culto, il Mundus Patet. Il "mundus" era una fossa, di forma circolare, posta nel santuario della dea Cerere, dea dell’agricoltura. Questa rimaneva aperta solo tre giorni: il 24 agosto, il 5 ottobre e il 4 novembre.

Metteva in contatto il mondo dei vivi con quello dei morti. In queste date i vivi dovevano essere molto cauti e si doveva evitare di realizzare qualsiasi attività che non fosse strettamente necessaria.

I romani quindi credevano che il mondo dei vivi avesse bisogno di una connessione con l'aldilà per sopravvivere. Bisognava onorare i manes, dei della morte, perché proteggessero i propri discendenti e si dovevano venerare le divinità della terra affinché continuassero a comportarsi con benevolenza.

La concezione romana del mondo dei defunti ha molto in comune con la festa di Halloween. Esistevano anche all’epoca i fantasmi e gli spiriti, chiamati lares (benevoli), larvae e manie (malvagi). Le fonti romane descrivono i primi come "spettri che si alimentano della vita dei mortali", mentre i secondi avevano l'aspetto di "orribili scheletri che accendono la follia nei vivi".

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