Comunicazione Multimediale
20 ore
start
Indice
Canva/Genially
Nativi Digitali
Learning sessions
Primo Modulo
I nativi digitali e l'uso di internet
Tutto ciò che è inevitabile deve diventare auspicabile
Presentation
Obiettivi
Definire i Nativi Digitali
Capire cos'è un media
Comprendere rischi e potenzialità di un utilizzo massiccio dei media
Comprendere elementi di educazione digitale
Giornale o Ipad?
La rivista è un Ipad che non funziona!
reflect
Presentation
Introduzione
Chi sono i nativi digiali? La risposta è tanto semplice quanto complessa..
Se chiedessimo ad un genitore che ha un/una figlio/a nato nei primi anni 2000 la risposta sarebbe semplice: i nativi digitali esistono e sono coloro che utilizzano la tecnologia senza grande sforzi, intuitivamente. Mentre, per la Treccani
Presentation
Una questione multidisciplinare..
Alcuni quesiti
Il video visto ci suggerisce alcuni quesiti: Che conseguenze ha sulla loro mente, sull'identità e sul modo in cui interagiscono i nativi digitali? A che età cominciare a far utilizzare queste tecnologie ai bambini/alle bambine? Per quanto tempo? E come insegnare loro come utilizzarle? Le risposte sono, purtroppo o per fortuna, multidisciplinari; ovvero necessariamente chiamano in ballo più disciplini quali la psicologia, la scienza, l'antropologia, la sociologia, la scienza dell'educazione e della comunicazione.
Learning sessions / 02
Sesiones de aprendizaje / 02
Partiamo da alcune affermazioni:
La trasformazione a cui sono sottoposti i nativi digitali non riguarda solo i loro comportamenti ma anche i processi cognitivi
I bambini e gli studenti di oggi apprendono e gestiscono l'informazione in maniera sostanzialmente diversa dai loro predecessori.
Questa trasformazione cognitiva si attua soprattutto nei primi anni di vita del soggetto.
Learning sessions / 02
Sesiones de aprendizaje / 02
Pro e Contro:
Learning sessions / 02
Sesiones de aprendizaje / 02
Pro e Contro:
Non possiamo non comunicare, possiamo solo scegliere come farlo
Presentation
I media
Definizione
Definiamo medium ogni strumento che ci permetta di comunicare senza il principale limite della comunicazione faccia a faccia [Riva]. Medium sta per: essere in mezzo. Infatti, se da una parte il media ci permette di comunicare nonostante una eventuale distanza, è comunque un qualcosa che si interpone (ovvero si "mette tra") tra i soggetti che interagiscono. Questo medium obbliga il soggetto che lo usa ad abituarsi ad esso e alle sue modalità.
Presentation
Ecco perché medium!
Milano
Napoli
Il cellulare sta nel mezzo e permette loro di comunicare anche se non si trovano fisicamente nello stesso luogo.
Presentation
I media
Importanza storica
L'invenzione di un nuovo medium ha sempre un impatto sulla società non indifferente, fin dai tempi più antichi. Il medium pesante (iscrizioni su pietra) rendeva il messaggio scritto più durevole nel tempo ma il medium leggero (es. la pergamena) rendeva il messaggio maggiormente trasportabile! A seconda di ciò, una società si adattava a strutturarsi in maniere differenti. Poi, oltre ad essere il medium a modificare la società, è anche la società a modificare il medium in relazione alle proprie preferenze (ad esempio, i telefoni cellulari sono portatili perché è nata questa necessità nella società).
Attivazione
Avete presente quando degli adulti si arrabiano con gli adolescenti che, nonostante si trovino in un contesto di gruppo, continuano ad utilizzare costantemente il cellulare?
Proviamo a porci dal punto di vista di un genitore/adulto. Cosa gli dà così fastidio, secondo voi?
Attivazione
Poniamoci, infine, dal punto di vista di un nativo digitale. Perché preferisce fare poca attenzione al luogo in cui si trova, e spesso anche agli interlocutori con cui si trova, rispetto a fare attenzione al proprio device?
Presentation
I luoghi e la loro perdita di significato
I luoghi per i nativi digitali..
..perdono di significato. Cosa significa? Che i nativi digitali superano i limiti dello spazio fisico e comunicano senza la necessaria presenza fisica in un luogo e senza, quindi, rendere il luogo in cui si interagisce come un elemento importante della comunicazione. Immaginatevi in un contesto comunicativo telefonico. Che sia una telefonata o che siano dei messaggi, quanta importanza date al luogo in cui vi trovate? Quanto, invece, c'è possibilità che non diate alcuna importanza ai dettagli del luogo in cui siete, essendo voi assort* nella comunicazione?
Presentation
Conclusione
Superare i confini del luogo è un'opportunità:
1. per l'individuo che può permettersi di scegliere tra varie opportunità, anche tra quelle, per l'appunto, non presenti fisicamente nel luogo in cui ci si trova 2. e perché riduce la possibilità di conoscenza e di confronto in un luogo che frettolosamente si può bollare come noioso Vi viene in mente una sorta di soluzione per ciò?
Attivazione
Supponiamo che io voglia mandare un messaggio tramite whatsapp con il cellulare nuovo. Se l'interfaccia (le app hanno le stesse icone, sono disposte in maniera simile ecc.) è simile al telefono precedente, dovrò perdere tempo a capire come scrivere questo messaggio oppure basterà riflettere sul cosa scrivere?
Presentation
L'intuitività del nativo digitale
Il nativo non perde tempo sul come ma sul cosa!
Riprendendo l'esempio della slide precedente, si vuole sottolineare come il nativo abbia, grazie al suo modo "intuitivo" con cui usa i device, la possibilità di soffermarsi molto su "cosa dire" perché non perde tempo a capire come (nell'esempio precedente: non perde tempo a capire come funziona il telefono nuovo, dov'è whatsapp ecc.) Quali sono le potenzialità dell'essere svincolati dal come?
Presentation
La libertà di cercare nuove potenzialità
Il nativo come un automobilista navigato..
Facciamo un parallelismo con chi impara a guidare la macchina. Se non hai mai guidato, inizialmente sarai fortemente impegnato nel cambio marce, nella gestione del volante e in tutto ciò che riguarda la gestione del mezzo. Dopo vari anni, però, questi elementi si fanno automatici. E il guidatore può permettersi di dirigere il suo pensiero anche verso altro (a suo rischio e pericolo se quest'altro non riguarda la guida..). I nativi digitali sono come un automobilista che guida da tanti anni, libero di cercare potenzialità, avendo la mente libera dall'utilizzo di base. Quindi, anche i più "boomer" che non comprendono alcuni modi di utilizzare il cellulare dovrebbero forse porsi nel seguente modo: "probabilmente i ragazz* stanno vedendo una potenzialità di utilizzo che non riesco a comprendere!".
Attivazione
Ma in nativi digitali, secondo voi, sanno gestire e riconoscere le emozioni meglio o peggio dei non nativi digitali?
Presentation
Nativi Digitali e Emozioni
L'adolescenza e il rapporto con i media
Domanda d'attivazione: credete di essere più o meno esposti, dal punto di vista quantitativo, alla possibilità di provare emozioni? E' probabile che, con i nuovi media, si sia più "bombardati" di contenuti che dovrebbero farci provare tante emozioni di diverso tipo. Questo, però, sembrerebbe non essere così. Pubblicità, contenuti, post.. c'è dietro uno studio finalizzato sempre al farci provare specifiche emozioni. E noi ci interfacciamo costantemente con queste pubblicità, contenuti e post!
Presentation
Nativi Digitali e Emozioni
Pubblicità e Storytelling
Avete mai sentito parlare di Storytelling? Lo storytelling è una disciplina che utilizza una serie di principi retorici e psicologici per creare racconti finalizzati a entrare in sintonia con l'interlocutore, orientandone, in seconda battuta le risposte emotive. Ovvero: siamo costantemente in rapporto con storie e parole precise, pensate per farci provare emozioni precise.
Presentation
Nativi Digitali e Emozioni
Il problema
Il problema quindi dov'è? Il problema è che si comincia a preferire questo coinvolgimento virtuale, perché è scontato, prevedibile e controllato. Esempio: quanto vi sembrano comuni oggi cose come l'horror splatter, il cybersex o il sexting, la musica trap e i videogiochi violenti? --> sono emozioni DISINCARNATE. Sono nel mio corpo, ma non provengono dal mio corpo. Le sento io ma non sono mie. Il problema subentra quando queste emozioni DISINCARNATE diventano la maggior parte delle nostre emozioni, e si perde il contatto con la vita reale.
Learning sessions / 02
Sesiones de aprendizaje / 02
Pro e Contro:
Attivazione
Sappiamo controllare le nostre emozioni e, di conseguenze, tutti i comportamenti associati? Sappiamo perché proviamo certe emozioni? Sapiamo relazionarci con le emozioni degli altri?
Presentation
Analfabetismo emotivo
L'adolescenza e il rapporto con i media
La maggior quantità di relazioni mediate rispetto a quelle dirette fa sì che oggi si stia andando verso "l'analfabetismo emotivo" ovvero verso una condizione in cui 1. non si ha consapevolezza né controllo delle proprie emozioni e del nostro comportamento correlato a queste emozioni; 2. non si capiscono i motivi per cui proviamo determinate cose; 3. si è incapaci di relazionarsi con l'emozione altrui.
Presentation
Analfabetismo emotivo
Es.: il cyberbullismo
Prendiamo il caso del cyberbullismo, un fenomeno tristemente in aumento. Il fenomeno è in aumento anche perché probabilmente le nuove generazioni fanno fatica a comprendere il disagio generato negli altri da azioni come condivisione online, senza autorizzazione, di contenuti sensibili. In generale, sembrerebbe esserci un problema d'empatia.
Presentation
Analfabetismo emotivo
L'empatia
L'Empatia è, in breve, la capacità di mettersi nei panni degli altri.L'empatia è una capacità naturale dell'uomo -e lo sappiamo grazie alla scoperta di neuroni chiamati a specchio- ma deve anche essere allenata e può anche essere "silenziata".
Presentation
Analfabetismo emotivo
Le conseguenze della carenza d'empatia
Senza empatia, diventa molto difficile uscire da una logica individualista e aprirsi ai bisogni e alle emozioni degli altri --> ne consegue che diventa difficile creare relazioni significative. Senza capacità di leggere le emozioni degli altri e senza percezione delle esigenze e della disperazione altrui, non può esserci preoccupazione per gli altri: la radice dell'altruismo sta nell'empatia.
Concetti chiave
Il nostro essere costantemente bombardati da pubblicità e post social dovrebbe farci avere un rapporto con le emozioni ancora più intenso! Ma è così? Sembrerebbe di no.
E' una nativa digitale!
La bambina è, semplicemente, abituata ad usare i device elettronici e, perciò, prova ad interagire con il giornale come fosse un tablet!
Concetto principale
L'empatia è la capacità naturale di mettersi nei panni degli altri e comprenderne emozioni e sensazioni. Questa capacità però può essere silenziata o andare diminuendo del tempo, e i motivi possono essere vari.
Concetti chiave
Il nostro essere in rapporto costante con lo storytelling (parole e storie inventate attraverso cui i contenuti, soprattutto pubblicitari e social, ci fanno provare emozioni) ci abitua ad emozioni forti ma "controllabili", perché non sono in diretta battuta le tue.
Concetti chiave
Il coinvolgimento virtuale provoca una serie di emozioni che chiamiamo disincarnate, ovvero sono provate da te ma non provengono direttamente da te. Infatti, non provengono dal mondo reale ma da quello virtuale.
Concetti chiave
-Il nativo digitale non fa difficoltà ad usare i device. Non dovendosi impegnare nell'utilizzarli, può impegnare il proprio ragionamento su un utilizzo più particolare/elaborato e interessante! -Esempio di Whatsapp.
Concetti chiave
I nativi digitali sono come gli automobilisti che guidano da tanto. Sanno gestire perfettamente il mezzo e possono permettersi di essere, con esso, più creativi.
Cosa ci dice questo esempio?
Analizzando un fenomeno tristemente in aumento, e cercando di darne delle motivazioni, ci rendiamo conto come forse alla base possano esserci proprio carenze d'empatia e analfabetismo emotivo che, come detto, probabilmente derivano da un aumento di relazioni virtuali e una diminuzioni di quelle fisiche.
Concetti chiave
Il minor numero di relazioni dirette e fisiche ci sta avvicinando verso l'analfabetismo emotivo.
Comunicazione Multimediale
Andrea
Created on October 26, 2024
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Comunicazione Multimediale
20 ore
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Canva/Genially
Nativi Digitali
Learning sessions
Primo Modulo
I nativi digitali e l'uso di internet
Tutto ciò che è inevitabile deve diventare auspicabile
Presentation
Obiettivi
Definire i Nativi Digitali
Capire cos'è un media
Comprendere rischi e potenzialità di un utilizzo massiccio dei media
Comprendere elementi di educazione digitale
Giornale o Ipad?
La rivista è un Ipad che non funziona!
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Presentation
Introduzione
Chi sono i nativi digiali? La risposta è tanto semplice quanto complessa..
Se chiedessimo ad un genitore che ha un/una figlio/a nato nei primi anni 2000 la risposta sarebbe semplice: i nativi digitali esistono e sono coloro che utilizzano la tecnologia senza grande sforzi, intuitivamente. Mentre, per la Treccani
Presentation
Una questione multidisciplinare..
Alcuni quesiti
Il video visto ci suggerisce alcuni quesiti: Che conseguenze ha sulla loro mente, sull'identità e sul modo in cui interagiscono i nativi digitali? A che età cominciare a far utilizzare queste tecnologie ai bambini/alle bambine? Per quanto tempo? E come insegnare loro come utilizzarle? Le risposte sono, purtroppo o per fortuna, multidisciplinari; ovvero necessariamente chiamano in ballo più disciplini quali la psicologia, la scienza, l'antropologia, la sociologia, la scienza dell'educazione e della comunicazione.
Learning sessions / 02
Sesiones de aprendizaje / 02
Partiamo da alcune affermazioni:
La trasformazione a cui sono sottoposti i nativi digitali non riguarda solo i loro comportamenti ma anche i processi cognitivi
I bambini e gli studenti di oggi apprendono e gestiscono l'informazione in maniera sostanzialmente diversa dai loro predecessori.
Questa trasformazione cognitiva si attua soprattutto nei primi anni di vita del soggetto.
Learning sessions / 02
Sesiones de aprendizaje / 02
Pro e Contro:
Learning sessions / 02
Sesiones de aprendizaje / 02
Pro e Contro:
Non possiamo non comunicare, possiamo solo scegliere come farlo
Presentation
I media
Definizione
Definiamo medium ogni strumento che ci permetta di comunicare senza il principale limite della comunicazione faccia a faccia [Riva]. Medium sta per: essere in mezzo. Infatti, se da una parte il media ci permette di comunicare nonostante una eventuale distanza, è comunque un qualcosa che si interpone (ovvero si "mette tra") tra i soggetti che interagiscono. Questo medium obbliga il soggetto che lo usa ad abituarsi ad esso e alle sue modalità.
Presentation
Ecco perché medium!
Milano
Napoli
Il cellulare sta nel mezzo e permette loro di comunicare anche se non si trovano fisicamente nello stesso luogo.
Presentation
I media
Importanza storica
L'invenzione di un nuovo medium ha sempre un impatto sulla società non indifferente, fin dai tempi più antichi. Il medium pesante (iscrizioni su pietra) rendeva il messaggio scritto più durevole nel tempo ma il medium leggero (es. la pergamena) rendeva il messaggio maggiormente trasportabile! A seconda di ciò, una società si adattava a strutturarsi in maniere differenti. Poi, oltre ad essere il medium a modificare la società, è anche la società a modificare il medium in relazione alle proprie preferenze (ad esempio, i telefoni cellulari sono portatili perché è nata questa necessità nella società).
Attivazione
Avete presente quando degli adulti si arrabiano con gli adolescenti che, nonostante si trovino in un contesto di gruppo, continuano ad utilizzare costantemente il cellulare?
Proviamo a porci dal punto di vista di un genitore/adulto. Cosa gli dà così fastidio, secondo voi?
Attivazione
Poniamoci, infine, dal punto di vista di un nativo digitale. Perché preferisce fare poca attenzione al luogo in cui si trova, e spesso anche agli interlocutori con cui si trova, rispetto a fare attenzione al proprio device?
Presentation
I luoghi e la loro perdita di significato
I luoghi per i nativi digitali..
..perdono di significato. Cosa significa? Che i nativi digitali superano i limiti dello spazio fisico e comunicano senza la necessaria presenza fisica in un luogo e senza, quindi, rendere il luogo in cui si interagisce come un elemento importante della comunicazione. Immaginatevi in un contesto comunicativo telefonico. Che sia una telefonata o che siano dei messaggi, quanta importanza date al luogo in cui vi trovate? Quanto, invece, c'è possibilità che non diate alcuna importanza ai dettagli del luogo in cui siete, essendo voi assort* nella comunicazione?
Presentation
Conclusione
Superare i confini del luogo è un'opportunità:
1. per l'individuo che può permettersi di scegliere tra varie opportunità, anche tra quelle, per l'appunto, non presenti fisicamente nel luogo in cui ci si trova 2. e perché riduce la possibilità di conoscenza e di confronto in un luogo che frettolosamente si può bollare come noioso Vi viene in mente una sorta di soluzione per ciò?
Attivazione
Supponiamo che io voglia mandare un messaggio tramite whatsapp con il cellulare nuovo. Se l'interfaccia (le app hanno le stesse icone, sono disposte in maniera simile ecc.) è simile al telefono precedente, dovrò perdere tempo a capire come scrivere questo messaggio oppure basterà riflettere sul cosa scrivere?
Presentation
L'intuitività del nativo digitale
Il nativo non perde tempo sul come ma sul cosa!
Riprendendo l'esempio della slide precedente, si vuole sottolineare come il nativo abbia, grazie al suo modo "intuitivo" con cui usa i device, la possibilità di soffermarsi molto su "cosa dire" perché non perde tempo a capire come (nell'esempio precedente: non perde tempo a capire come funziona il telefono nuovo, dov'è whatsapp ecc.) Quali sono le potenzialità dell'essere svincolati dal come?
Presentation
La libertà di cercare nuove potenzialità
Il nativo come un automobilista navigato..
Facciamo un parallelismo con chi impara a guidare la macchina. Se non hai mai guidato, inizialmente sarai fortemente impegnato nel cambio marce, nella gestione del volante e in tutto ciò che riguarda la gestione del mezzo. Dopo vari anni, però, questi elementi si fanno automatici. E il guidatore può permettersi di dirigere il suo pensiero anche verso altro (a suo rischio e pericolo se quest'altro non riguarda la guida..). I nativi digitali sono come un automobilista che guida da tanti anni, libero di cercare potenzialità, avendo la mente libera dall'utilizzo di base. Quindi, anche i più "boomer" che non comprendono alcuni modi di utilizzare il cellulare dovrebbero forse porsi nel seguente modo: "probabilmente i ragazz* stanno vedendo una potenzialità di utilizzo che non riesco a comprendere!".
Attivazione
Ma in nativi digitali, secondo voi, sanno gestire e riconoscere le emozioni meglio o peggio dei non nativi digitali?
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Nativi Digitali e Emozioni
L'adolescenza e il rapporto con i media
Domanda d'attivazione: credete di essere più o meno esposti, dal punto di vista quantitativo, alla possibilità di provare emozioni? E' probabile che, con i nuovi media, si sia più "bombardati" di contenuti che dovrebbero farci provare tante emozioni di diverso tipo. Questo, però, sembrerebbe non essere così. Pubblicità, contenuti, post.. c'è dietro uno studio finalizzato sempre al farci provare specifiche emozioni. E noi ci interfacciamo costantemente con queste pubblicità, contenuti e post!
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Nativi Digitali e Emozioni
Pubblicità e Storytelling
Avete mai sentito parlare di Storytelling? Lo storytelling è una disciplina che utilizza una serie di principi retorici e psicologici per creare racconti finalizzati a entrare in sintonia con l'interlocutore, orientandone, in seconda battuta le risposte emotive. Ovvero: siamo costantemente in rapporto con storie e parole precise, pensate per farci provare emozioni precise.
Presentation
Nativi Digitali e Emozioni
Il problema
Il problema quindi dov'è? Il problema è che si comincia a preferire questo coinvolgimento virtuale, perché è scontato, prevedibile e controllato. Esempio: quanto vi sembrano comuni oggi cose come l'horror splatter, il cybersex o il sexting, la musica trap e i videogiochi violenti? --> sono emozioni DISINCARNATE. Sono nel mio corpo, ma non provengono dal mio corpo. Le sento io ma non sono mie. Il problema subentra quando queste emozioni DISINCARNATE diventano la maggior parte delle nostre emozioni, e si perde il contatto con la vita reale.
Learning sessions / 02
Sesiones de aprendizaje / 02
Pro e Contro:
Attivazione
Sappiamo controllare le nostre emozioni e, di conseguenze, tutti i comportamenti associati? Sappiamo perché proviamo certe emozioni? Sapiamo relazionarci con le emozioni degli altri?
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Analfabetismo emotivo
L'adolescenza e il rapporto con i media
La maggior quantità di relazioni mediate rispetto a quelle dirette fa sì che oggi si stia andando verso "l'analfabetismo emotivo" ovvero verso una condizione in cui 1. non si ha consapevolezza né controllo delle proprie emozioni e del nostro comportamento correlato a queste emozioni; 2. non si capiscono i motivi per cui proviamo determinate cose; 3. si è incapaci di relazionarsi con l'emozione altrui.
Presentation
Analfabetismo emotivo
Es.: il cyberbullismo
Prendiamo il caso del cyberbullismo, un fenomeno tristemente in aumento. Il fenomeno è in aumento anche perché probabilmente le nuove generazioni fanno fatica a comprendere il disagio generato negli altri da azioni come condivisione online, senza autorizzazione, di contenuti sensibili. In generale, sembrerebbe esserci un problema d'empatia.
Presentation
Analfabetismo emotivo
L'empatia
L'Empatia è, in breve, la capacità di mettersi nei panni degli altri.L'empatia è una capacità naturale dell'uomo -e lo sappiamo grazie alla scoperta di neuroni chiamati a specchio- ma deve anche essere allenata e può anche essere "silenziata".
Presentation
Analfabetismo emotivo
Le conseguenze della carenza d'empatia
Senza empatia, diventa molto difficile uscire da una logica individualista e aprirsi ai bisogni e alle emozioni degli altri --> ne consegue che diventa difficile creare relazioni significative. Senza capacità di leggere le emozioni degli altri e senza percezione delle esigenze e della disperazione altrui, non può esserci preoccupazione per gli altri: la radice dell'altruismo sta nell'empatia.
Concetti chiave
Il nostro essere costantemente bombardati da pubblicità e post social dovrebbe farci avere un rapporto con le emozioni ancora più intenso! Ma è così? Sembrerebbe di no.
E' una nativa digitale!
La bambina è, semplicemente, abituata ad usare i device elettronici e, perciò, prova ad interagire con il giornale come fosse un tablet!
Concetto principale
L'empatia è la capacità naturale di mettersi nei panni degli altri e comprenderne emozioni e sensazioni. Questa capacità però può essere silenziata o andare diminuendo del tempo, e i motivi possono essere vari.
Concetti chiave
Il nostro essere in rapporto costante con lo storytelling (parole e storie inventate attraverso cui i contenuti, soprattutto pubblicitari e social, ci fanno provare emozioni) ci abitua ad emozioni forti ma "controllabili", perché non sono in diretta battuta le tue.
Concetti chiave
Il coinvolgimento virtuale provoca una serie di emozioni che chiamiamo disincarnate, ovvero sono provate da te ma non provengono direttamente da te. Infatti, non provengono dal mondo reale ma da quello virtuale.
Concetti chiave
-Il nativo digitale non fa difficoltà ad usare i device. Non dovendosi impegnare nell'utilizzarli, può impegnare il proprio ragionamento su un utilizzo più particolare/elaborato e interessante! -Esempio di Whatsapp.
Concetti chiave
I nativi digitali sono come gli automobilisti che guidano da tanto. Sanno gestire perfettamente il mezzo e possono permettersi di essere, con esso, più creativi.
Cosa ci dice questo esempio?
Analizzando un fenomeno tristemente in aumento, e cercando di darne delle motivazioni, ci rendiamo conto come forse alla base possano esserci proprio carenze d'empatia e analfabetismo emotivo che, come detto, probabilmente derivano da un aumento di relazioni virtuali e una diminuzioni di quelle fisiche.
Concetti chiave
Il minor numero di relazioni dirette e fisiche ci sta avvicinando verso l'analfabetismo emotivo.