CoronaVirus SARS-CoV-2
Alleva Francesca 3G scienze applicate
Che cos’è il COVID-19?
Il nuovo Coronavirus SARS-CoV-2 è un virus respiratorio che appartiene alla grande famiglia dei Coronavirus (CoV); il nome Coronavirus deriva dalla presenza di punte a forma di corona sulla superficie del virus. I coronavirus possono rendersi responsabili di diverse patologie di entità variabile: dal raffreddore a sindromi respiratorie più serie come la MERS (sindrome respiratoria mediorientale, Middle East Respiratory Syndrome) e la SARS (sindrome respiratoria acuta grave, Severe Acute Respiratory Syndrome).
Nel 2019, più del 20% delle persone di età pari o superiore a 60 anni hanno rappresentato più della metà del tasso di mortalità in molti paesi. Anche i bambini sono notevolmente colpiti dalle ripercussioni indirette della pandemia. I bambini, che hanno già il doppio delle probabilità di vivere in condizioni di estrema povertà rispetto agli adulti (cioè quelli dai 18 anni in su), sono gravemente colpiti dall'aumento della povertà nella pandemia.
I bambini affrontano anche minacce al loro benessere a causa dell'interruzione dei servizi essenziali, in particolare dell'istruzione; 195 paesi hanno imposto la chiusura delle scuole, colpendo più di 1,5 miliardi di bambini e giovani. Queste chiusure colpiscono il sistema educativo con conseguenze sociali e sanitarie sostanziali
20%
La crisi, inoltre, ha notevolmente aumentato l'onere delle cure per le donne, che costituiscono il 70% del personale sanitario retribuito in tutto il mondo.
Il lavoro non retribuito delle donne a casa è aumentato a causa della chiusura delle scuole, con il passaggio del lavoro dall'economia retribuita all'assistenza non retribuita per i bambini. Nel 2021, l'occupazione femminile è diminuita del 5,0% mentre l'occupazione maschile è diminuita del 3,9%.
In più, il 90% delle donne che hanno perso il lavoro nel 2020 è uscito dalla forza lavoro, il che suggerisce che la loro vita lavorativa rischia di essere interrotta per un periodo prolungato a meno che non vengano adottate misure appropriate.
Nonostante le misure fiscali, di protezione sociale e del mercato del lavoro adottate in risposta a COVID-19, solo il 13% si rivolge alla sicurezza economica delle donne
90%
L'impatto del COVID
Il COVID-19 ha sicuramente avuto un impatto profondo sulle relazioni umane, con effetti sia positivi che negativi.
In peggio: 1. Isolamento: le restrizioni sociali e il lockdown hanno portato a un aumento dell'isolamento, facendo sentire molte persone sole.
2. Difficoltà nella comunicazione: le interazioni virtuali non possono sostituire completamente il contatto fisico, portando a malintesi e sentimenti di disconnessione.
3. Stress e ansia: la pandemia ha aumentato livelli di stress e ansia, influenzando negativamente le relazioni interpersonali.
In meglio: 1. Rafforzamento dei legami: alcune persone hanno trovato modi nuovi e creativi per connettersi, rafforzando legami esistenti. 2. Valorizzazione delle relazioni: la crisi ha spinto molti a rivalutare le proprie priorità, portando a una maggiore apprezzamento delle relazioni significative.
3. Utilizzo della tecnologia: le videoconferenze e i social media hanno reso possibile mantenere i contatti anche a distanza.
In sintesi, il COVID-19 ha avuto un effetto ambivalente sulle relazioni umane, portando sia a sfide che a opportunità di crescita.
Aspetti negativi e positivi
ASPETTO NEGATIVO:Durante il picco della pandemia, molte persone hanno sperimentato un forte isolamento. Ad esempio, le notizie riportavano frequenti casi di solitudine tra gli anziani, costretti a rimanere chiusi in casa e privi di contatti familiari. Le statistiche sui problemi di salute mentale, come ansia e depressione, sono aumentate drammaticamente, evidenziando come l'isolamento abbia influito negativamente sulle relazioni sociali. ASPETTO POSITIVO: D'altra parte, ci sono stati anche esempi di solidarietà e connessione. In alcune comunità, le persone hanno organizzato gruppi di supporto virtuali e iniziative per aiutare i vicini in difficoltà, come la consegna di generi alimentari. I social media hanno svolto un ruolo fondamentale nel mantenere i legami, permettendo alle persone di rimanere in contatto e di condividere esperienze, anche se a distanza. Questi esempi evidenziano come il COVID-19 abbia agito come un catalizzatore per riflessioni sulle relazioni umane, portando a una maggiore consapevolezza dell'importanza dei legami sociali, pur in un contesto di sfide significative.
La diffusione a livello mondiale della COVID-19 è stato individuata il 17 novembre 2019 a Wuhan, nella provincia cinese dell'Hubei, con il primo caso. Il 12 gennaio 2020 l'Organizzazione mondiale della sanità ha confermato che un nuovo coronavirus era la causa dell'infezione polmonare che aveva colpito diversi abitanti della sopracitata città. Al 30 aprile 2023 il numero di casi della pandemia di COVID-19 confermati in tutto il mondo era 765 222 932.Il 5 maggio 2023, l'Organizzazione mondiale della sanità dichiara ufficialmente la fine della pandemia.
GRAZIE PER L'ATTENZIONE!
02/11/2024