Fede e scienza
Lisa Soldan
Created on October 25, 2024
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Transcript
Maria Gaetanea Agnesi
Nascita
Maria Gaetana Agnesi fu una figura di spicco nell'Italia settecentesca, prima per il suo grande talento matematico e successivamente per l'impegno e la devozione con cui si dedicò alle opere caritatevoli. Nata a Milano da una famiglia nobile il 16 maggio 1718, la ragazza mostrò ben presto di possedere una straordinaria intelligenza e una particolare propensione per le lingue classiche e per la matematica. Queste doti vennero riconosciute e incoraggiate dal padre, docente di matematica presso l'Università di Bologna, che la fece studiare privatamente con illustri precettori e ne fece quasi un'attrazione per il proprio salotto.
Istituzioni Analitiche
Biografia
A diciassette anni Maria scrisse il suo primo saggio, un commentario sull'analisi delle sezioni coniche del matematico francese de L'Hôpital, e, qualche anno dopo, pubblicò una raccolta di saggi di filosofia, matematica e fisica, le Propositiones philosophicae, nelle quali toccava anche la questione dell'istruzione femminile. Il suo lavoro più importante fu "Istituzioni Analitiche", un testo pensato come manuale di studio che trattava in maniera chiara e concisa le diverse aree della matematica: l'algebra, la geometria e i calcoli differenziale e integrale. Le Istituzioni sono il frutto dello studio della Agnesi dei trattati matematici di algebra e geometria dei più importanti matematici europei dell’epoca. È inoltre appassionata alla filosofia di Newton.
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Il vero cambiamento, nella vita della donna, non fu l’abbandono degli studi a favore della dedizione ai poveri, ma la scelta di allontanarsi dalla vita pubblica, mondana, per aiutare i bisognosi e per approfondire il rapporto con Dio, avvicinandosi alla Sacra scrittura e alla teologia.
André-Marie Ampère
André-Marie Ampère nacque a Poleymieux-les-Mont-d’Or, nei pressi di Lione, il 22 gennaio 1775 e trascorse la sua infanzia e la sua adolescenza in una piccola fattoria dove il padre si era ritirato dopo aver lasciato le attività commerciali. Entrambi i genitori, in particolare la madre, educarono il giovane ad una solida fede cattolica, animata tuttavia da una larghezza di vedute, connubio che lasciò una profonda impronta sulla sua personalità e che si rivelò determinante per l’intero corso della sua vita. Ampère si dedicò a leggere e a studiare tutti i volumi dell’Enciclopedia di D’Alembert e Diderot e, negli anni successivi, formandosi quasi esclusivamente come autodidatta, si interessò ad un ampio arco di problemi, che andava dalle scienze naturali alla metafisica.
Nascita
Julie Carron e Ampère
Biografia
Nel 1796, Ampère conosce Julie Carron, di cui si innamora e che tre anni più tardi diventerà sua moglie. Proprio in questo periodo nasce il suo interesse per la filosofia, un interesse che si mostra essere subito vissuto in stretta connessione con i dubbi e le incertezze di carattere religioso che si manifestano in lui, tanto da affermare: «Le idee di Dio e dell’eternità dominano completamente la mia immaginazione». L’intima lotta contro il dubbio avrà termine dopo la prematura morte di Julie, nel 1804, per la quale Ampère, addolorato, comporrà la seguente, toccante, preghiera: «O Signore, Dio di misericordia, degnati di unirmi in Cielo a coloro che Tu mi hai permesso di amare sulla Terra».
Le questioni metafisiche e religiose costituivano l’argomento principale delle discussioni di Ampère con gli amici più cari, insieme ai quali egli fondò a Lione, il 24 febbraio 1804, la Società Cristiana, della quale Ampère stesso divenne presidente. I partecipanti erano soliti riunirsi il venerdì sera per esaminare insieme i principi della dottrina cattolica e dare possibili risposte alle seguenti questioni teologiche: "Per quale scopo l’essere umano è stato creato?", "Quale influenza ha esercitato il cristianesimo sulla storia del mondo?"... Per scoprire la verità, il metafisico necessita soltanto di esaminare il modo in cui la religione spiega la grandiosità dell’uomo. Egli afferma che la comprensione ci viene data dalle relazioni di Dio con le sue creature e dalle intenzioni della Provvidenza.
Rapporto con la religione
L’elettricità e il magnetismo furono la più rilevante realizzazione di Ampère. Al contempo, il suo impegno scientifico fu sempre animato dall'alleanza tra fede e ragione che egli seppe adeguatamente combinare. Dal punto di vista di Ampère, la scienza non solo non contrasta con la fede, ma, anzi, acquista essa stessa un valore religioso.
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Pio Albergo Trivulzio
Raccogliemento spirituale
Nel 1752, alla morte del padre, abbandona l’attività scientifica per dedicarsi alle opere caritatevoli ed al raccoglimento spirituale: pochi anni dopo lascia il palazzo di famiglia e si trasferisce presso le stanze dell’Ospedale Maggiore. Su richiesta dell’arcivescovo di Milano, assume nel 1771 la direzione del reparto femminile del Pio Albergo Trivulzio. Muore il 9 gennaio 1799.