schemi prima e seconda guerra per l'indipendenza

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La Prima Guerra d'Indipendenza Italiana

(1848-1849) La prima guerra d'indipendenza scoppiò in un contesto di fermento rivoluzionario che attraversava l'Europa. In Italia, questo periodo vide importanti cambiamenti politici, con l'istituzione di costituzioni da parte di vari sovrani, inclusi Carlo Alberto di Savoia e Papa Pio IX. Il conflitto ebbe inizio il 23 marzo 1848, quando i lombardi, approfittando di un momento di debolezza dell'Impero austriaco, decisero di ribellarsi. Questo portò alle famose Cinque giornate di Milano, durante le quali la città divenne un campo di battaglia per cinque giorni, costringendo alla fine gli austriaci a ritirarsi. Carlo Alberto di Savoia, re di Sardegna, vide in questa situazione l'opportunità di estendere i confini del Piemonte e dichiarò guerra all'Impero austro-ungarico. Inizialmente, le truppe piemontesi, supportate da contingenti provenienti da altri stati italiani, incluso lo Stato Pontificio, riuscirono a sconfiggere gli austriaci. Papa Pio IX e Ferdinando II delle Due Sicilie ritirarono il loro supporto, temendo che la rivoluzione potesse portare all'instaurazione di una repubblica, come era accaduto in Francia e in alcune parti dell'Austria. Gli austriaci contrattaccarono, respingendo le truppe piemontesi e riconquistando le città precedentemente perse. La guerra si concluse con la sconfitta del Regno di Sardegna. Carlo Alberto fu costretto ad abdicare (1849)in favore del figlio Vittorio Emanuele II e andò in esilio in Portogallo. Il conflitto terminò ufficialmente con un armistizio e il successivo Trattato di pace di Milano. "In realtà Carlo Alberto non voleva restituire l'Italia agli italiani, ma solo estendere i confini del Piemonte.Tuttavia, questi eventi gettarono le basi per i futuri conflitti che avrebbero portato all'unificazione dell'Italia.

La Seconda Guerra d'Indipendenza

La Seconda Guerra d'Indipendenza italiana e gli Accordi di Plombières: un momento cruciale per l'unificazione italiana. •Gli Accordi di Plombières del 1858 segnano l'alleanza tra Francia e Regno di Sardegna contro l'Austria. • Napoleone III accetta di aiutare il Piemonte in cambio di Nizza e Savoia. • Cavour provoca l'Austria per farla attaccare per prima. -La guerra si svolse con successo per l'alleanza franco-piemontese, ma Napoleone III decise inaspettatamente di chiedere un armistizio, proprio quando gli austriaci stavano per ritirarsi. -Il conflitto si concluse l'11 luglio 1859 con l'Armistizio di Villafranca. Secondo i termini di questo accordo, gli austriaci cedettero la Lombardia, ma mantennero il controllo del Veneto-Nonostante la delusione per la mancata conquista del Veneto, il risultato della guerra fu comunque significativo per il processo di unificazione italiana. -Oltre all'acquisizione della Lombardia, il Regno di Sardegna riuscì ad annettere anche la Toscana e l'Emilia.