Genially senza titolo
migliorini mario
Created on October 23, 2024
Over 30 million people build interactive content in Genially.
Check out what others have designed:
SLYCE DECK
Personalized
LET’S GO TO LONDON!
Personalized
ENERGY KEY ACHIEVEMENTS
Personalized
HUMAN AND SOCIAL DEVELOPMENT KEY
Personalized
CULTURAL HERITAGE AND ART KEY ACHIEVEMENTS
Personalized
DOWNFALLL OF ARAB RULE IN AL-ANDALUS
Personalized
ABOUT THE EEA GRANTS AND NORWAY
Personalized
Transcript
Quando il nocchiero li scorse, da là, già dall'onda di Stige, lungo il bosco silente, che il piede alla sponda volgevano, primo in tal modo li affronta coi detti e in più prende a gridare: «Già da laggiù, chiunque tu sia, che alle nostre correnti muovi in armi, su, dỉ perché vieni, e arresta il tuo passo. Qui è il luogo delle ombre, di Sonno, e sopore di Notte: corpi vivi è negato portare alla stigia carena. Né invero mi ha poi allietato che nel suo viaggio l'Alcide presi sul lago, e neppure Tèseo e Piritoo, pur se erano stirpe di dèi e avevano forze invincibili. Quello col braccio ridusse in catene il custode del Tàrtaro dal trono del re medesimo, e se lo trasse tremante; questi volevan la sposa di Dite portar via dal talamo. allo In breve di rimando proruppe l'anfrìsia indovina: «Qui non vi sono simili insidie, deponi i tuoi crucci, né le armi portan violenza: nell'antro il custode imponente può atterrire in eterno le esangui ombre latrando; casta, Prosèrpina può custodire la soglia allo zio. Il troiano Enea, per pietà rinomato e per le armi, scende a incontrare suo padre fra le ombre profonde dell'Èrebo. Se in nessun modo ti piega di tanta pietà la visione, questo ramo però» e schiuse il ramo nascosto nel manto «tu riconoscilo». E il cuore gonfio di ira si placa; poi nulla più. Ammirato per quel venerabile dono, per quel virgulto del fato, dopo gran tempo rivisto, lui la livida poppa rivolge, e si appressa alla riva. Poi le altre anime, poste sui lunghi banchi a sedere. scaccia, e sgombra la tolda; e accoglie al contempo nell’alveo l'imponente Enea. Gemette al suo peso la barca mal rabberciata, e molta palude filtrò nelle falle.
Varatio in imitazio
Caronte fa riferimento al viaggio negli Inferi di tre grandi eroi. Il primo fu Eracle (Alcide), che scese per catturare Cerbero, il cane a tre teste. Gli altri due eroi furono Teseo e Piritoo, che discesero negli Inferi con l'intento di rapire Persefone, la regina degli Inferi.
Varatio in imitatio
Sia Enea che Ulisse hanno incontri con i loro cari defunti, ma in modi diversi. Enea incontra suo padre Anchise, mentre Ulisse parla con sua madre Anticlea. La differenza tra i due eroi sta nel modo in cui avviene questo incontro. Enea, infatti, scende fisicamente negli Inferi, un viaggio chiamato catabasi. Ulisse, invece, non scende negli Inferi, ma evoca le anime dei defunti compiendo un rito. Questo processo è chiamato nekyia.Quindi, mentre Enea vive il suo incontro negli Inferi in prima persona, Ulisse lo vive in modo indiretto, evocando gli spiriti.