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La filologia e la tradizione manoscritta
Aurora Toscano
Created on October 23, 2024
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Transcript
LA FILOLOGIA E LA TRADIZIONE MANOSCRITTA
Aurora Toscano 3C
Cos'è la filologia?
La filologia ( dal greco φίλος, "amante, amico" e λόγος, "parola, discorso") è un insieme di discipline che studia testi di varia natura (letterari, storici, economici, giuridici ecc.), soprattutto quelli antichi, per ricostruire la loro forma originaria con l’analisi critica e comparativa delle fonti che li testimoniano e giungere, con varie metodologie d'indagine, a un’interpretazione che sia la più corretta possibile.
La storia della filologia
La filologia ha radici antiche e inizia con l'analisi di alcuni testi effettuata dai filosofi nell'antica Grecia e nell'antica Roma per comprendere meglio il significato di alcune opere, anche durante l'età ellenistica ad Alessandria d'Egitto gli studiosi della biblioteca e del Museo hanno messo in ordine nell'enorme patrimonio letteario greco, nel medioevo inoltre i monaci amanuensi esercitandosi nella scrittura hanno transcritto molti testi antichi profani e non, la filologia si sviluppa ulteriormente nel Rinscimento grazie agli umanisti che si occupano dello studio delle opere classiche; infine oggi la filologia sfrutta le tecnologie moderne.
Metodo della filologia
Poiché non esistono autografi dei classici greci e latini e tutti i testi a noi pervenuti sono dovuti ad un secolare processo di ricopiatura cio’ ha determinato l’introduzione di errori, deformazioni e modificazioni. Compito del filologo è quindi: - Giungere ad un testo quanto più vicino possibile all’originale - Cercare di ricostruire la storia di un testo (le fonti) - Essere il più preciso ed accurato possibile.
Introduzione della tradizione manoscritta
La filologia dei testi antichi greci e latini in primis ha come oggetto la tradizione manoscritta, ovvero delle copie redatte a mano di tali testi; infatti con pochissime eccezioni gli originali sono andati perduti o danneggiati irrimediabilmente. Spesso è necessaria sia la ricostruzione sia l’interpretazione dei testi ad esempio quando la lingua dell’autore è differente dalla lingua dei copisti.
La tradizione manoscritta
La tradizione (dal latino traedo: consegno, tramando) consiste nella trasmissione tramite manoscritti dei testi antichi, ovviamente prima dell'invenzione della stampa con Gutemberg. Attraverso i secoli ed i millenni è andata perduta gran parte delle letterature antiche. Si stima che ci sia giunto il 10% della letteratura latina e solo l’1% della letteratura greca. Si sono perdute opere di ogni tipo: poemi epici, opere teatrali, trattati filosofici, sulla guerra, sulla natura, tragedie e liriche.
Alcune opere ci sono giunte per tradizione diretta, grazie a manoscritti, molti dei quali sono opera del lavoro dei monaci amanuensi nel medioevo. Altre opere ci sono pervenute in forma indiretta ad esempio citate da altri autori o in altri libri e manoscritti che riportano frasi o periodi. Non sono pervenuti ai giorni nostri autografi dei grandi autori greci o latini, di solito sono copie medievali e in alcuni casi risalgono a periodi precedenti come nel caso di antichissimi papiri con opere greche ritrovati in Egitto o recentissimi ritrovamenti di papiri carbonizzati a Pompei che si cerca di leggere con le più moderne tecnologie, non ultima l’intelligenza artificiale.
Perchè la filologia e la tradizione manoscritta sono importanti
La filologia e la tradizione manoscritta sono importanti perchè grazie allo studio e la ricostruzione dei documenti che ci hanno lasciato le epoche che ci hanno preceduto conosciamo il loro modo di vivere. Usi e costumi quindi sarebbero stati persi senza lo studio dei documenti, rotoli, codici e pergamene rinvenuti. Il filologo quindi, deve avere un notevole intuito, deve sapere spiegare la genesi di un errore e deve conoscere a fondo la storia e la lingua della civiltà che sta analizzando, per poter interpretare in modo corretto: documenti e quant’altro. Se conosciamo usi e costumi delle civiltà passate, lo dobbiamo proprio ai filologi i quali, pazientemente, hanno ricostruito i reperti e ritrovamenti dell’epoca.