Lavoro educazione civica balestra - lazzaro 3A
Carlo Balestra
Created on October 23, 2024
Over 30 million people build interactive content in Genially.
Check out what others have designed:
Transcript
I beni culturali e i beni comuni
dal patrimonio al bene culturale italianoDI: Carlo Balestra, Graziano Lazzaro 3A
5. ringraziamenti
4. Castello di Sammezzano
3. I beni culturali
2. Il quadro normativo
1. Il patrimonio culturale italiano
Index
Video
La ricchezza di un luogo e di una popolazione è molto legata al suo patrimonio culturale. ciò va a rappresentare l'insieme di beni storici, artistici, architettonici...Il patrimonio culturale italiano è molto importante (va a caratterizzare il 75% del patrimonio artistico mondiale) con la presenza di numerosi siti e opere mobili e immbili
Il patrimonio culturale
Il quadro normativo
il tema della tutela e della valorizzazione è presente anche in vari articoli della costituzione, tra cui l'articolo 9 che recita:"La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione." Dalla lettura di questo articolo, capiamo che la Repubblica si impegna a :• proteggere e conservare i beni paesaggistici e culturali• promuovere lo sviluppo• incentivare il progresso del paese
articolo 9
- Beni culturali mobili
- Beni culturali immobili
- Beni culturali immateriali
- Beni paesaggistici
- Beni archivistici e bibliografici
- Beni demoetnoantropologici
- Beni archeologici
- Beni museali
- Beni scientifici e tecnologici
I beni culturali
Il Castello di Sammezzano, situato nei pressi di Leccio, nel comune di Reggello (provincia di Firenze), è uno straordinario esempio di architettura moresca in Italia. Costruito nel 17° secolo e successivamente trasformato nel 19° secolo da Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona, è un capolavoro unico che fonde elementi architettonici e decorativi islamici con lo stile orientalista che affascinava l'Europa dell'epoca.Ferdinando, un aristocratico illuminato, volle fare del castello un omaggio alla cultura araba, decorandolo con straordinari stucchi, maioliche colorate e piastrelle che richiamano le meraviglie dell'architettura moresca. Ogni sala del castello è un'opera d'arte, con decorazioni complesse e variopinte. Tra le più celebri c’è la Sala dei Pavoni, con il suo soffitto a ventaglio che ricorda la coda di un pavone, un'espressione di pura fantasia architettonica.Negli ultimi decenni, il castello è stato al centro di vicende legali complesse e tentativi falliti di valorizzazione. Nonostante sia stato utilizzato come albergo di lusso fino agli anni '90, oggi versa in stato di abbandono, con seri rischi di degrado. Il sito è chiuso al pubblico, salvo rare occasioni, e le infiltrazioni d'acqua, il vandalismo e la mancanza di manutenzione stanno causando danni sempre più gravi alla struttura.