Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Get started free

Timeline Antropologia

Martina Mossini

Created on October 22, 2024

Start designing with a free template

Discover more than 1500 professional designs like these:

Transcript

Mossini Martina

Timeline Antropologia

Denis Diderot

(1713–1784)
  • Diderot è uno dei principali redattori dell'Enciclopedia, un'opera monumentale che raccoglie e diffonde il sapere dell'epoca e promuove il pensiero critico.
  • Le sue opere contengono spesso critiche della religione organizzata e promuovono il razionalismo e l'illuminismo.
  • Diderot ha contribuito anche alla teoria estetica, discutendo il ruolo dell'arte e della bellezza nella vita umana.

Erodoto

(V secolo a.C.)
  • Erodoto è spesso chiamato il "padre della storia" per il suo lavoro "Storie", in cui raccoglie informazioni su vari popoli e culture del suo tempo.
  • Utilizzava un approccio etnografico, raccogliendo racconti e osservazioni dirette durante i suoi viaggi, con un mix di narrazione e analisi critica.
  • Le sue descrizioni delle customs e delle credenze degli altri popoli sono tra le prime testimonianze di un approccio comparativo alla cultura.

Lewis Morgan

(1818–1881)
  • Morgan ha studiato le società indiane dell'America del Nord, contribuendo alla comprensione delle strutture sociali e familiari.
  • Ha sviluppato una teoria dell'evoluzione sociale, suddividendo la società umana in tre stadi: selvaggio, barbaro e civile.
  • È considerato uno dei fondatori dell'antropologia della parentela, analizzando i sistemi di parentela e le loro implicazioni sociali.

Edward Tylor

(1832–1917)
  • Tylor è noto per la sua definizione di cultura come un insieme complesso di conoscenze, credenze, arte, morale e usi acquisiti dalla società.
  • Ha proposto una teoria evolutiva della cultura, sostenendo che le società passano attraverso stadi di sviluppo da forme "primitive" a forme più "complesse".
  • È stato un pioniere nel concetto di relativismo culturale, sostenendo che tutte le culture devono essere comprese nel loro contesto.

Franz Boas

(1858–1942)
  • Boas è considerato il fondatore dell'antropologia moderna negli Stati Uniti e ha criticato le teorie evoluzionistiche precedenti.
  • Ha sostenuto l'importanza del relativismo culturale, affermando che le culture devono essere comprese nei loro contesti storici e sociali.
  • Boas ha introdotto metodi scientifici nell'antropologia, enfatizzando l'importanza del lavoro sul campo e della raccolta di dati empirici.

James Frazer

(1854–1941)
  • La sua opera più famosa, "La Ramo d'oro", esplora le credenze religiose e le pratiche rituali attraverso un'analisi comparativa.
  • Frazer sostiene che le religioni evolvono da forme primitive di magia a religioni più avanzate e razionali.
  • Le sue idee hanno influenzato profondamente lo studio della religione e delle pratiche culturali, sebbene alcune siano state criticate per il loro approccio lineare.

Michel de Montagne

(1533–1592)
  • Montaigne è noto per il suo lavoro "Saggi", dove esplora l'esperienza umana, la cultura e le differenze attraverso un approccio personale e riflessivo.
  • Ha anticipato concetti di relativismo culturale, evidenziando che le pratiche e i valori variano notevolmente da una cultura all'altra.
  • La sua opera è considerata un punto di riferimento dell'umanesimo rinascimentale, ponendo l'accento sull'individuo e sulla soggettività.

Charles de Montesquieu

(1689–1755)
  • Nella sua opera principale, Montesquieu analizza le relazioni tra diritto, cultura e clima, evidenziando come questi fattori influenzino le istituzioni sociali.
  • È famoso per la sua teoria della separazione dei poteri, che ha influenzato la formazione di governi moderni
  • Montesquieu utilizzava l'osservazione delle diverse culture per riflettere criticamente sulla società europea del suo tempo.

Bronislaw Malinowski

(1884–1942)
  • Malinowski è stato un pioniere dell'osservazione partecipante, un metodo di ricerca che prevede un'immersione profonda nella cultura studiata.
  • Ha sviluppato la teoria delle funzioni culturali, sostenendo che le pratiche culturali rispondono a bisogni sociali e individuali.
  • La sua opera "Argonauti del Pacifico Occidentale" è un classico dell'antropologia, in cui analizza il sistema economico e sociale delle isole Trobriand.

Margaret Mead

(1901–1978)
  • Mead è famosa per i suoi studi sul genere e sulla cultura, in particolare per le sue ricerche sulle adolescenti nelle società samoane, che hanno messo in discussione le norme occidentali.
  • Ha esplorato le interazioni tra cultura e sviluppo della personalità, contribuendo a un campo di studi che ha influenzato psicologia e antropologia.
  • Mead era anche un'attivista e ha utilizzato la sua ricerca per promuovere cambiamenti sociali e politiche progressiste.