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IL DIRITTO DI CONTARE

OSCAR MEDICI

Created on October 22, 2024

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Transcript

INTRODUCTION HERE

Il diritto di cotare

Dorothy la Vaughan
Mary Jackson

Katherine Johnson

le tre protagoniste
1)katherine johnson

Cleora Katherine Johnson,nata a Coleman, conosciuta anche come Katherine Goble. Creola Katherine Johnson, conosciuta anche come Katherine Goble ,è nata 26 agosto 1918 a Coleman e morta a Hampton il 24 febbraio 2020, è stata una matematica, informatica e fisica statunitense. Contribuì allo sviluppo dell'aeronautica statunitense e ai programmi spaziali, già dal primo utilizzo dei computer elettronici digitali da parte della NASA. Venne molto apprezzata per l'accuratezza che poneva nel calcolo della navigazione spaziale computerizzata e per il lavoro tecnico dirigenziale pluridecennale svolto alla NASA, National Advisory Committee for Aeronautics poi NASA: dal calcolo delle traiettorie delle orbite, delle finestre di lancio e dei percorsi di ritorno di emergenza per molti voli, al Project Mercury, incluse le prime missioni NASA di John Glenn, Alan Shepard, le manovre di inserzione translunare e conseguenti traiettorie di trasferimento verso la Luna nei voli lunari del programma Apollo, continuando con il lavoro sul programma dello Space Shuttle, infine con la progettazione dei primi piani per la missione su Marte.

Mary Winston Jackson è stata la prima ingegnere donna nera della NASA ed una eccellente matematica che, insieme a Katherine Johnson e Dorothy Vaughan, ha svolto un ruolo cruciale nei programmi spaziali americani degli anni sessanta, in particolare nel calcolo delle traiettorie delle missioni Mercury ed Apollo. La vicenda delle tre donne è stata raccontata nel film del 2016 Il diritto di contare , del regista statunitense da Theodore Melfi. La vicenda umana e la carriera scientifica di Mary Jackson hanno come sfondo il periodo del segregazionismo americano, periodo in cui le leggi americane non consentivano ai neri di vivere insieme ai bianchi: uffici, bagni, bus rigorosamente separati. Mary Winston-Jackson nasce il 9 aprile 1921 a Hampton, Virginia, figlia di Ella e Frank Winston. Frequenta le scuole per soli neri di Hampton e si diploma alla George P. Phenix Training School nel 1937. Cinque anni dopo consegue una doppia laurea in Matematica e Fisica presso l’Hampton Institute. Dopo la laurea insegna matematica presso una scuola per soli neri nella contea di Calvert, nel Maryland.

Mary Jackson

Dopo la laurea insegna matematica presso una scuola per soli neri nella contea di Calvert, nel Maryland. Dopo un anno d’insegnamento torna a casa, ad Hampton, dove trova un lavoro come receptionist al King Street USO Club, che serve la popolazione nera della città. Successivamente lavora come contabile presso il Dipartimento di Salute del Hampton Institute che però abbandona per un periodo, per la nascita di suo figlio Levi. Dopo la pausa di maternità trascorsa a casa, Mary Winston-Jackson lavora come segretaria dell'esercito a Fort Monroe. Nel 1951 viene assunta al Langley Memorial Aeronautical Laboratory, nella sezione “segregata” del West Area Computing nel gruppo supervisionato da Dorothy Vaughan

Roosevelt proibisca le discriminazioni nelle industrie della difesa, nei posti di lavoro in cui vive Mary Jackson la segregazione è molto forte. Esasperata dalle condizioni in cui è costretta a lavorare decide di licenziarsi. Un’opportunità però la fa desistere. Dopo due anni nel gruppo di calcolo, Mary Jackson inizia a lavorare per l'ingegnere Kazimierz Czarnecki in una galleria del vento supersonica. Czarnecki, notando le capacità della scienziata negli esperimenti condotti, le suggerisce di entrare in un programma di formazione che le consente di ottenere una promozione da matematico ad ingegnere. I tirocinanti devono però laurearsi in matematica e fisica in corsi post-lavoro gestiti dall'Università della Virginia. I corsi sono tenuti alla Hampton High School nella quale però vige la segregazione razziale. Mary ha bisogno di un permesso speciale da parte della City of Hampton per poter seguire i corsi insieme agli studenti bianchi. Ottenuto il permesso Mary diventa nel 1958 il primo ingegnere donna nero della NASA. Nello stesso anno, firma come coautrice il suo primo lavoro intitolato Effects of Nose Angle and Mach Number on Transition on Cones at Supersonic Speeds.

Da questo momento in poi, per circa due decenni, Mary ha una brillante carriera, specializzandosi in studi sullo “strato limite di quantità di moto” su cui pubblica una dozzina di ricerche. Nonostante la sua produttività ed i suoi successi, non riesce ad ottenere promozioni a livello manageriale. Nel 1979, vista la situazione, decide di abbandonare la carriera di ingegnere e chiede di lavorare nel settore amministrativo delle risorse umane con l’obiettivo di diventare una specialista nel campo delle pari opportunità. Dopo un periodo di formazione a Washington, nel quartier generale della NASA, torna a Langley e diventa Federal donna Programmatrice e Manager e Affirmative Action Program Manager. Da quel momento, fino alla sua pensione nel 1985, aiuta altre donne ad avanzare nelle loro carriere, seguendole e consigliandole negli studi, proponendole di seguire corsi supplementari per aumentare le loro possibilità di promozione. Mary Winston-Jackson muore l'11 febbraio 2005, presso Riverside Convalescent Home di Hampton, all'età di 83 anni.

Una delle protagoniste del film Il Diritto di Contare è Dorothy Johnson Vaughan, che, come le altre due, ha lavorato alla NASA durante il periodo del grande sforzo dell’agenzia spaziale statunitense per portare gli uomini sulla Luna. Come Katherine Johnson, anche Dorothy ottene la laurea in giovane età, a 19 anni in matematica presso la Wilberforce University, storica università per afroamericani dell’Ohio. Nel 1932 si sposa con Howard Vaughan, da cui ha sei figli: Ann, Maida, Leonard, Kenneth, Michael e Donald. Nonostante le barriere sociali le impedissero di ottenere i successi meritati (il Comitato consultivo nazionale per l’aeronautica, era separato e i dipendenti neri erano costretti a utilizzare bagni e strutture per la ristorazione separati), Dorothy Vaughan fu promossa alla guida dei West Computers nel 1949, diventando il primo supervisore nero della NACA e al contempo una delle sue poche supervisori donna.

Dorothy Vaughan

Dorothy Vaughan è stata una matematica e programmatrice statunitense afro-americana che ha lavorato per il National Advisory Committee for Aeronautics (NACA) e successivamente per la NASA, al Langley Research Center a Hampton, in Virginia. Durante i suoi primi 28 anni di carriera, Vaughan si preparò all’introduzione dei computer all’inizio degli anni ’60, insegnando a sé stessa e al suo staff il linguaggio di programmazione Fortran; in seguito diresse la sezione di programmazione della Analysis and Computation Division (ACD) a Langley e partecipò al progetto Scout. La Vaughan è una delle tre donne presenti nel libro del 2016 di Margot Lee Shetterly Il diritto di contare