Anne Frank

Anne frank

Presentazione

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Incontro con il personaggio

Chi?

Annelies Marie Frank, detta Anne, chiamata Anna Frank in italiano, è stata una giovane ebrea tedesca, divenuta un simbolo della Shoah per il suo diario, scritto nel periodo in cui lei e la sua famiglia si nascondevano dai nazisti, e per la sua tragica morte nel campo di concentramento di Auschwitz

Cosa succede in Olanda?

Il 10 maggio del 1940 i tedeschi nazisti invadono i Paesi Bassi (Olanda). Solo cinque giorni dopo, il paese si arrende e resterà occupato e controllato dai tedeschi fino al 1945 (anno della fine della guerra). I Nazisti obbligano tutti gli olandesi tra i 18 e i 45 anni a lavorare nelle fabbriche, ma in generale sembrano meno spietati che in altri territori occupati perché gli olandesi si mostrano collaborazionisti.

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Le leggi razziali...

I tedeschi, con la cooperazione della polizia locale, deportarono la popolazione ebraica nei campi di concentramento; i Paesi Bassi, più di ogni altro territorio occupato, videro uno dei più alti livelli di collaborazionismo durante l'olocausto. Il 75% degli ebrei del Paese furono uccisi durante il conflitto; una percentuale molto più alta di altri paesi occupati paragonabili, quali Belgio e Francia.

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Anne e la sua famiglia

Anna, la sorella maggiore Margot, il padre Otto e la madre Edith erano originari di Francoforte, in Germania. Erano ebrei riformati e quindi, a causa delle leggi razziali del 1933, scapparono in Olanda, ad Amsterdam.

La loro non fu una convivenza felice, poiché furono costretti a vivere nascosti e chiusi in locali minuscoli e molto freddi. Anna, durante i suoi due anni di permanenza nell'alloggio, scrisse un diario che le fu regalato il giorno del suo compleanno (12 giugno 1942), dove racconta ad una amica immaginaria "Kitty", i suoi dolori, le sue gioie e speranze. Non solamente questo, ma anche i loro passatempi, le loro discussioni sul cibo, i turni per andare al bagno e i litigi.

Il 4 agosto 1944 le SS fecero irruzione nell'alloggio segreto, e tutti i rifugiati furono arrestati, non solo ma anche Kraler e Koophuis. La famiglia Frank fu deportata nei campi di concentramento. A marzo del 1945 Anna morì, pochi giorni dopo sua sorella. Tre settimane dopo le truppe inglesi liberarono Bergen Belesn. Il diario di Anna Frank, fu trovato nell'alloggio segreto e consegnato dopo la guerra al padre di Anna, unico superstite della famiglia.

L'alloggio segreto

Ecco com'era strutturato l'alloggio segreto

Il Diario

Anna Frank (1929-1944) scrive il suo famoso Diario dal 12 giugno 1942 al 1 agosto 1944, offrendo così ai posteri una lucida e toccante testimonianza della vita in clandestinità di una famiglia ebrea durante la Seconda guerra mondiale e della tragedia della Shoah nei campi di sterminio nazisti.

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