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I dammusi

Come sono ?

I dammusi sono tipiche costruzioni tradizionali dell'Isola di Pantelleria, una piccola isola nel Mar Mediterraneo, situata tra la Sicilia e la Tunisia. Queste strutture, uniche nel loro genere, sono particolarmente adattate al clima e alla geografia dell'isola, caratterizzate da un design che risponde alla necessità di protezione dal caldo estivo e dalla forte ventilazione.Caratteristiche strutturaliMuro spesso: I dammusi sono costruiti con muri spessi in pietra lavica, il che conferisce loro una notevole capacità di isolamento termico. In estate, l’interno rimane fresco, mentre in inverno è ben protetto dal freddo. La pietra lavica è un materiale abbondante sull’isola e, grazie alla sua densità, contribuisce a mantenere stabile la temperatura interna.Tetto a cupola: Una delle caratteristiche più distintive dei dammusi è il tetto a cupola, che può essere completamente o parzialmente sferico. Questo tipo di tetto è particolarmente adatto per resistere ai forti venti che spesso caratterizzano l’isola. La forma a cupola permette anche di ridurre la superficie esposta al caldo del sole, contribuendo ulteriormente al raffreddamento naturale degli ambienti interni.Porte e finestre piccole: Le aperture nei dammusi sono generalmente piccole e posizionate in modo strategico per ridurre l'esposizione al vento e al caldo e per ottimizzare la ventilazione. Le finestre sono spesso schermate con grate di ferro o persiane in legno, che offrono ulteriore protezione dal sole e garantiscono privacy.Spazi interni funzionali e spartani: Gli interni dei dammusi sono semplici, ma funzionali. Le stanze sono di solito basse e abbastanza spaziose, con soffitti a volte rifiniti con archi o volte a crociera. Gli spazi sono progettati per essere freschi e accoglienti, con arredi essenziali, che rispecchiano la vita rurale e l'autosufficienza tradizionale degli abitanti di Pantelleria.Corte interna e giardino: Molti dammusi sono dotati di una corte interna, che funge da spazio privato all'aperto, spesso utilizzato per coltivare piante e alberi da frutto. La corte è anche un’area dove si possono svolgere attività quotidiane all'ombra, protetti dal caldo estivo. Le terrazze e i giardini sono frequenti, sfruttando l'acqua piovana raccolta tramite sistemi di drenaggio e cisterne.

Dove si trovano?

Pantelleria è l’isola siciliana divisa tra noi e l’Africa, per molti un luogo di frontiera e un paradiso naturale. Un’isola tracciata per centinaia di chilometri da muri in pietra lavica, che circondano il vulcano tra vigne, capperi, origano, ulivi, baciata dal vento e bagnata dai riflessi indaco delle acque del mediterraneo.All’interno dell’isola, il lavoro dei contadini panteschi, influenzati dalla civiltà araba, ha dato vita, oltre ai dammusi di Pantelleria, ai giardini panteschi, il “jardinu”, una costruzione circolare in pietra lavica al cui interno si coltivano alberi da frutto, che vengono cosi protetti dal vento e nutriti grazie alle goccioline che si condensano sulla pietra lavica. Il vento caldo dell’isola è infatti ricco di umidità, che si condensa sulle pareti laviche per essere poi raccolte dal terreno.