Presentazione giornale Tina Anselmi
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Created on October 21, 2024
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Transcript
Realizzato da Amato & De Lucia, VEs
la gabriella in bicicletta
La Resistenza raccontata ai ragazzi!
La Gabriella in bicicletta,evoca un' immagine di libertà e movimento.La bicicletta simboleggia l'indipendenza e il coraggio di affrontare le sfide della vita. Gabriella rappresenta il simbolo di tuttele donne che hanno lottato peri loro diritti e la loro dignità.
Anno di pubblicazione: 2017
Illustrazione del titolo
tina anselmi
#01
Presentazione del libro intitolato: "La Gabriella in bicicletta"
Presentazione
La storia narra di Gabriella, una giovane donna che ogni giorno percorre le vie di Firenze in bicicletta raccontando la propria esperienza di staffetta partigiana. Gabriella rappresenta la vitalità, la bellezza e la leggerezza della vita quotidiana, in contrasto con le difficoltà e le preoccupazioni dell’epoca.
’’ Capii allora che per cambiare il mondo bisognava esserci’’
Tale citazione esprime l'importanza dell'impegno attivo nella società. Tina Anselmi, riconobbe che il cambiamento richiede una partecipazione concreta per cui è necessario intervenire e agire per affrontare le ingiustizie.
Tina Anselmi
#02
La Resistenza fu il movimento di lotta contro il fascismo e l’occupazione nazista in Italia (1943-1945), guidato da partigiani e antifascisti per liberare il Paese e fondare la democrazia.
Scheda biografica
- Tina Anselmi è stata una figura di spicco nella politica italiana, nota per essere la prima donna a ricoprire un ruolo di ministro.
- Nata nel 1927 in una famiglia con un forte impegno sociale, partecipò attivamente alla Resistenza contro il Nazifascismo con il nome di battaglia "Gabriella".
- Il 26 settembre 1944 i nazifascisti costrinsero la popolazione di Bassano, tra cui gli studenti e la Anselmi, ad assistere all'impiccagione di trentuno prigionieri catturati durante un rastrellamento sul Grappa. In seguito a questo episodio,
#03
Incarichi dopo la guerra
Tina Anselmi, importante figura politica italiana, ha ricoperto vari ruoli durante la sua vita. Durante la guerra: • Partigiana poichè durante la Seconda guerra mondiale, si unì alla Resistenza a soli 17 anni, divenendo staffetta partigiana nellebrigate autonome operanti del Veneto.
Incarichi di Tina
nel corso della sua vita sino dopo il termine della guerra
Sindacalista
Deputata
Ministra del lavoro e della Previdenza Sociale (1976-1979)
Ministra della Sanità (1978-1979)
Presidente della Commissione P2 (1981-1985)
#04
‘’Siamo stati per certi aspetti fortunati, perché la Storia ci aveva costretti a decidere guardando la verità in faccia. Ed io capisco che oggi per i giovani sia assai più difficile…’’-Anselmi-
Anselmi sembra dire che, nonostante le difficoltà del suo tempo, i giovani di oggi devono affrontare ostacoli altrettanto complessi, ma di natura diversa, forse meno evidenti o tangibili, ma comunque impegnativi.
La citazione di Tina Anselmi si riferisce alla verità storica legata alle esperienze traumatiche della Resistenza e della guerra, un periodo in cui le scelte politiche e morali erano necessarie per combattere il fascismo e l'oppressione.
La Resistenza italiana fu l'insieme di movimenti politici e militari che in Italia si opposero al nazifascismo.Il periodo storico in cui il movimento fu attivo inizia dopo l'armistizio dell'8 settembre e termina nei primi giorni del maggio 1945.
Comitati di liberazione nazionale (CLN): si occupavano di pianificare le azioni e mantenere l'unità tra le diverse forze
Gruppi di difesa: si occupavano di proteggere la popolazione e facilitare l'attività dei partigiani
Partigiani: organizzati in brigate
La Resistenza italiana era composta da diverse organizzazioni e gruppi tra cui:
#05
La Resistenza Italiana
Organizzazione
VIVA LE DONNE!
Durante la Resistenza, le donne dimostrarono una forza straordinaria, contribuendo in modi significativi e spesso decisivi alla lotta contro il fascismo e l’occupazione nazista.
Durante la Resistenza le donne fornivano rifugio, cibo e beni ai partigiani, raccoglievano informazioni sui movimenti nemici e trasportavano comunicazioni e, si organizzavano in gruppi di resistenza per discutere strategie e diffondere idee di libertà.
Le donne Nella Resistenza
#06
Compiti e Funzioni
Motto delle donne durante la Resistenza.
"Femminismo e Libertà"
-Citazione-
Scheda biografica
#07
‘’Non potevo essere indifferente, starne fuori. Dovevo fare qualcosa’’
Marisa Ombra
- Marisa Ombra nata ad Asti il 30 aprile 1925, iniziò
- Dopo l'8 settembre diventò staffetta nelle Brigate partigiane garibaldine e partecipò alla costruzione dei Gruppi di Difesa della donna. Come molte donne del tempo, si occupò di portare messaggi e informazioni tra i vari gruppi partigiani.
- Dopo la liberazione decise di dedicare la sua vita alle lotte per l’emancipazione e la liberazione delle donne.
-Grafico indicativo sul punteggio dell'uguaglianza di genere per l'Unione Europea.-www.openpolis.it
- Il contributo femminile alla lotta di Liberazione fu fondamentale per le significative conseguenze culturali e sociali che ne derivarono. La partecipazione delle donne ha contribuito a riconsiderare il ruolo femminile nella società, avviando un processo di emancipazione che continua a influenzare il presente, nonostante il contributo fu inizialmente sommesso per la sua funzione nascosta.
- La Resistenza rappresentò un potente catalizzatore di cambiamento, consentendo alle donne di assumere ruoli attivi e decisivi, sfidando le tradizionali norme di genere.
Partecipazione delle Donne alla Resistenza e parità di genere
#08
Un eccidio è un massacro violento di persone, spesso civili o inermi. Il termine porta con sé l’idea di brutalità e ingiustizia, indicando un’azione sproporzionata e spesso criminale.
Italiani traditori
- Tra l'armistizio e la Liberazione, si verificarono oltre 5.500 episodi di violenza omicida da parte delle forze naziste e fasciste.
- Questi numeri includono uccisioni legate a rappresaglie sui civili e omicidi per motivazioni razziali.
- Il termine "italiani traditori" si riferisce a coloro che sostennero il regime fascista durante la Seconda Guerra Mondiale.
- Molti italiani si trovarono in situazioni complesse, costretti a scegliere tra la sopravvivenza e la resistenza .
#09
Eccidi
Nazifascisti
#10
’’Sono perfettamente sereno nell'adempiere il mio dovere verso la Patria, che ho sempre servito da soldato senza macchia e senza paura, sino in fondo.''
- Le lettere dei condannati a morte esaltano valori fondamentali come:
- il coraggio di affrontare la morte con dignità,
- il desiderio di libertà e di una società giusta,
- la ricerca di giustizia e rispetto dei diritti umani.
Le lettere dei condannati a morte della resistenza sono un esempio commovente di quanto siano forti le idee e il senso di giustizia specialmente fra gli Italiani, perlopiù tra i giovani. Nessuno di questi ragazzi è felice di morire, ma tutti sono sereni perché sono certi che alla fine le loro idee vinceranno e l'Italia sarà libera.
I condannati a morti
#11
BELLA CIAO
Canto simbolo della Lotta di Liberazione
Bella Ciao è un canto che viene associato alla Resistenza e ai partigiani: le parole del testo evocano infatti la libertà, la lotta contro le dittature e l'opposizione agli estremismi.Tale canto è stato adottato in molte altre battaglie per la giustizia sociale, dai movimenti per i diritti civili a quelli per l'indipendenza.
In merito alle tesminonianze letterarie vi è 'La questione privata" di Beppe Fenoglio, un romanzo che narra le esperienze di un giovane partigiano che affronta dilemmi etici e il desiderio di libertà contro un regime oppressivo.Oltre a Fenoglio vi sono altri autori come: Italo Calvino, Giuseppe Berto, Carlo Levi e Claudio Pavone.
Esiste un’arte che narra la Resistenza e la Liberazione dall’oppressione nazifascista. Difatti esistono artisti italiani che hanno partecipato attivamente alla lotta partigiana e che hanno lasciato testimonianze grafiche della loro esperienza.Uno tra questi è Renato Gattuso.
TESTIMONIANZE
#12
Artistiche e letterarie, la voce del popolo!
TESTO:https://www.diariodellarte.it/https://www.studenti.it/una-questione-privata-di-beppe-fenoglio-riassunto-e-scheda-libro.htmlarte-25aprile-liberazione-resistenza/IMMAGINE:https://www.einaudi.it/catalogo-libri/narrativa-italiana/narrativa-italiana-del-novecento/una-questione-privata-beppe-fenoglio-9788858490266/
12
Contextualize your topic.
Table + text
TESTO: https://www.studenti.it/bella-ciao-significato-testo-spiegazione.html#:~:text=Bella%20Ciao%20%C3%A8%20un%20canto,canzone%20simbolo%20della%20Resistenza%20italiana.IMMAGINE:https://www.coppolaeditore.it/gadget/152-poster-25-aprile.html
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07
FONTI
TESTO:https://it.wikipedia.org/wiki/Tina_AnselmiIMMAGINE:https://www.lafeltrinelli.it/gabriella-in-bicicletta-mia-resistenza-libro-tina-anselmi/e/978886266917 7
01
TESTO: https://it.wikipedia.org/wiki/Tina_Anselmi IMMAGINE:https://www.televignole.it/massacro-del-grappa-3/
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TESTO:https://it.wikipedia.org/wiki/Tina_Anselmi IMMAGINE::https://fondazionetinaanselmi.org/tina/tina-anselmi-resistenza-e-impegno-politico/
03
TESTO: https://it.wikipedia.org/wiki/Resistenza_italianaIMMAGINE:https://www.superprof.it/blog/resistenza-italiana-riassunto
05
TESTO: : https://www.italia-liberazione.it/novecento/Anselmi.htmIMMAGINE: https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/mestre_festa_della_libreazione_museo_m9_eccidio_militari_italiani_cefalonia_nazisti-7364824.html
04
TESTO:https://www.memorieincammino.it/parole/donne-nella-resistenza/IMMAGINE:https://www.superprof.it/blog/le-donne-nella-resistenza-italiana/
08
TESTO:https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_delle_donne_nella_Resistenza_italianaIMMAGINE: https://pasionaria.it/25-aprile-resistenza-taciuta-donne-partigiane/
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TESTO IMMAGINE:https://www.riccardoravizza.com/index.php/articoli/news/199-morta-a-94-anni-marisa-ombra-fu-staffetta-partigiana-nelle-langhe
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TESTO:https://www.scuolaememoria.it/site/it/2020/03/23/stragi-naziste-e-fasciste-in-italia-le-fosse-ardeatine/IMMAGINE:https://www.istoreco.re.it/zone-guerra-geografie-sangue-latlante-delle-stragi-naziste-fasciste-italia-1943-1945/
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TESTO: https://www.flcgil.it/files/pdf/20120424/25-aprile-le-lettere-dei-condannati-a-morte-della-resistenza.pdfIMMAGINE:https://it.wikipedia.org/wiki/Ugo_Macchieraldo
10
Possiamo concludere affermando che la sua generazione, costretta dagli eventi della guerra, ha dovuto affrontare la verità senza ambiguità, ma riconosce in ogni modo che per i giovani successivi, in tempi meno drammatici sia più difficile prendere decisioni così chiare, poiché la realtà è diventata più complessa e meno definita.
Fenoglio, nella figura di un giovane partigiano, avrebbe parlato del desiderio di libertà e giustizia che lo spingeva a combattere, ma anche del profondo senso di sacrificio, di solitudine e del cameratismo tra partigiani. La lettera avrebbe trasmesso il senso di urgenza e di importanza della lotta contro il fascismo, offrendo un ritratto intimo e sincero di un giovane che lotta per un ideale più grande di lui.