Want to make interactive content? It’s easy in Genially!

Over 30 million people build interactive content in Genially.

Check out what others have designed:

Transcript

il curling

Di Iorio Giulia, Sgueglia Eva

Start

il gioco

Info

Come inizia il gioco?

Qual è lo scopo?

Cosa fanno i giocatori?

Quali sono le regole?

Il curling è giocato da due squadre di quattro componenti ciascuna. I giocatori sono definiti a seconda dell'ordine di lancio.

Lo scopo è di bocciare le stones avversarie e di piazzare le proprie vicino al tee.

I giocatori che effettuano lo sweeping, scopamento, cercano di indirizzare la stone verso il punto indicato dal capo squadra spazzolando il ghiaccio immediatamente davanti alla stone in movimento con delle scope: il calore generato dallo spazzamento causa un momentaneo scioglimento di una parte del ghiaccio, dal che segue una diminuzione dell'attrito e pertanto una diminuzione della decelerazione della stone, mentre la traiettoria della pietra diventa più rettilinea. Inoltre le scope possono essere utilizzate per pulire il ghiaccio dai frammenti (debris) che si vengono a creare sulla pista di gioco.

Dopo che entrambe le squadre hanno lanciato tutte e otto le stones a loro disposizione viene determinato il punteggio. La squadra con la stone più vicina al tee riceve un punto per ogni stone che sia ad una distanza minore dal tee della più vicina stone avversaria. La squadra che non ha segnato punti nella mano ha diritto a tirare l'ultima stone, detta hammer, nella mano successiva.

superficie di gioco

Il campo di curling, detto rink, è una lastra di ghiaccio lunga 44,5 m e larga(4,75 m) perfettamente livellata per permettere alle stones (pietre) di scivolare con il minor attrito possibile.

E' importante per la preparazione del ghiaccio è il pebble. Il pebble aiuta le stones a scivolare più velocemente ma, durante la gara, l'azione del pebble sulle stones può modificarsi a causa dell'erosione provocata dall'attrito.

curling in carrozzina

Il curling in carrozzina, noto anche con il termine inglese wheelchair curling, è lavariante del curling praticabile da persone con disabilità agli arti inferiori.La differenza più evidente nel meccanismo di gioco è l'assenza della fase di sweeping, che rende il curling in carrozzina ancora più simile alle bocce. Per il resto la superficie di gioco, le pietre e le regole sono le stesse.

Alcuni adattamenti sono legati al fatto che i giocatori si spostano su sedie a rotelle: non sono necessarie le apposite scarpe con suole differenziate, si può usare un manico estensore per lanciare la stone, e un compagno di squadra può aiutare a tenere ferma la carrozzina durante il lancio.

storia del curling

Info

LE ORIGINI

Lorem ipsum dolor sit

Generalmente l'invenzione di questo gioco viene fatta risalire al XVI secolo in Scozia

In realtà il gioco doveva essere già diffuso nel nord Europa se in due dipinti di Pieter Bruegel il Vecchio sono immortalati alcuni contadini olandesi intenti a giocare sul ghiaccio con delle pietre. Il curling è divenuto sport olimpico nel 1924, ai giochi olimpici invernali di Chamonix e la disciplina resta olimpica fino a Lake Placid nel 1932.Attualmente il paese con il maggior numero di praticanti è il Canada.

in Italia la pratica del curling ha avuto un luogo d'origine ben preciso: Cortina d'Ampezzo

Qualunque sia la verità sulla sua terra d'origine, il curling all'aperto divenne molto popolare in Scozia tra il XVI secolo ed il XIX secolo cioè fino quando il clima invernale rimase abbastanza freddo da permettere il formarsi sugli specchi d'acqua di uno strato di ghiaccio sufficientemente spesso. Una riprova della grande diffusione del curling in quel paese è che la World Curling Federation, il massimo organo internazionale della disciplina, ha sede proprio in Scozia, a Perth.

Per lanciare una stone il giocatore usa la staffa per darsi una spinta e scivolare verso la hog line. Prima di raggiungere la linea il giocatore deve rilasciare la stone. Se la stone non riesce a superare la hog line più lontana, o supera la back line, viene tolta dal gioco.

Got an idea?

Sul ghiaccio del rink, circa alle due estremità, sono disegnati due bersagli detti house (case) con un raggio di 6 piedi (1,88 m). Il centro delle case, chiamato tee, viene individuato dal punto d'incontro di due linee: la center line, che divide il campo a metà longitudinalmente, e la tee line, posta a 15 piedi (ca. 4,9 m) dal fondo della pista. Sul campo, a 37 piedi (ca. 11,3 m) sono segnate altre due linee, le hog lines. Gli anelli del bersaglio sono definiti dal loro diametro: 4, 8 e 12 piedi, e si distinguono per il colore (blu, bianco e rosso). Vicino al fondo della pista, a cavallo della center line sono poste le hacks, le staffe, utilizzate dai giocatori per avere un punto d'appoggio per il plede in occasione del tiro.

Here you can include a relevant fact to highlight

  • Visit the Analytics settings;
  • Activate user tracking;
  • Let the communication flow!

Use this space to add awesome interactivity. Include text, images, videos, tables, PDFs... even interactive questions!Premium tip: Get information on how your audience interacts with your creation:

Got an idea?

Here you can include a relevant fact to highlight

Here you can include a relevant fact to highlight

il primo è il lead, seguito dal second (secondo), dal third (terzo) ed infine dallo skip, che Il lancia per ultimo ed è il capitano della squadra. Una partita consiste generalmente in dieci mani (end). Ad ogni mano tutti i giocatori lanciano a turno due stones, alternando i componenti delle squadre. Mentre i primi tre giocatori lanciano le stone e fanno lo sweeping, lo skip rimane nella zona della casa per coordinare le strategie di lancio. Quando tocca a lui lanciare questa funzione è ricoperta dal terzo detto viceskip.