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Sicurezza degli assetti spaziali in orbita(la visione nazionale)

Lo spazio è considerato una risorsa strategica sia per la sicurezza nazionale che per lo sviluppo economico. Le infrastrutture spaziali, come i satelliti per telecomunicazioni, navigazione, osservazione della Terra e difesa, sono vitali per una vasta gamma di attività: dalle previsioni meteorologiche, alla gestione delle risorse naturali, fino al supporto delle operazioni militari e di difesa civile.

La rilevanza strategica dello spazio

Guerra elettronica e cyber: I satelliti possono essere bersaglio di attacchi cibernetici volti a comprometterne i dati o le funzionalità. Inoltre, c’è il rischio di interferenze elettromagnetiche intenzionali.

Attività ostili: I potenziali attacchi cybernetici o fisici contro assetti spaziali (come i satelliti) da parte di attori statali o non statali, sono una preoccupazione crescente. I satelliti possono essere resi non operativi o persino distrutti.

Detriti spaziali: La proliferazione di detriti orbitali rappresenta una minaccia costante per la sicurezza delle infrastrutture spaziali. Collissioni tra satelliti o con detriti potrebbero causare danni irreversibili.

Principali minacce alla sicurezza spaziale

-Normativa e regolamentazione: L'Italia è impegnata nel miglioramento delle normative internazionali sulla gestione del traffico spaziale e la prevenzione della proliferazione di detriti. Inoltre, a livello nazionale, il governo sta rafforzando le normative per lanciare e gestire satelliti in modo sicuro e sostenibile.

-Difesa e sicurezza integrata: Il Ministero della Difesa, insieme all’ASI, sviluppa programmi per la difesa dello spazio nazionale, inclusi sistemi di sorveglianza spaziale per monitorare potenziali minacce come i detriti spaziali e le attività ostili.

-Collaborazione internazionale: L’Italia è membro attivo dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e dell’Unione Europea, promuovendo politiche di sicurezza spaziale congiunte. In particolare, la partecipazione ai programmi europei come Copernicus (osservazione della Terra) e Galileo (navigazione satellitare) è cruciale per l’autonomia europea nello spazio.

L’Italia, per garantire la sicurezza dei propri assetti spaziali, si muove su diverse direttrici:

Politiche e strategie nazionali

-Protezione cibernetica: Rafforzare la protezione cibernetica delle infrastrutture spaziali è fondamentale per prevenire attacchi e intrusioni da parte di attori ostili.

-Sistemi di propulsione avanzata e manovra orbitale: Lo sviluppo di satelliti con capacità di manovra autonoma per evitare collisioni e minimizzare i rischi di detriti.

-Sorveglianza e monitoraggio dello spazio: L'uso di tecnologie radar e telescopi per monitorare la situazione spaziale e rilevare collisioni imminenti o minacce.

L'Italia sta investendo in tecnologie avanzate per migliorare la resilienza dei propri assetti spaziali, come:

Tecnologie e innovazioni

Promozione di una "space diplomacy" per stabilire norme di comportamento pacifico e responsabile nello spazio.

Partecipazione attiva alla Space Traffic Management (STM), per regolamentare e gestire il traffico spaziale.

Sviluppo di capacità di difesa spaziale autonome.

Nel prossimo futuro, l'Italia continuerà a investire nella sicurezza spaziale, promuovendo lo sviluppo di capacità autonome nello spazio e rafforzando la cooperazione internazionale, in particolare con l’Unione Europea, la NATO e le Nazioni Unite. Tra le priorità vi sono:

Prospettive future

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