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Claudia Pizzo
Created on October 20, 2024
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Transcript
BIOMI
DELLA
TERRA
caldo
foresta temperata
deserto freddo
.
Steppa
https://youtube.com/clip/UgkxP5GaRYlZSyG9XhRrO-H0YDLodRwsiEev?si=7nNq5YzRG500Vv-H Un bioma è una vasta area geografica caratterizzata da specifiche condizioni climatiche, vegetazione e fauna, che si sviluppano in risposta all’ambiente e alle interazioni tra le specie. Questi ecosistemi condividono elementi simili nonostante si trovino in diverse regioni del mondo.
• Clima: Arido, con temperature molto elevate durante il giorno e basse durante la notte. Precipitazioni scarse, inferiori a 250 mm all’anno. • Vegetazione: Piante xerofile, come cactus, arbusti e piante grasse, adattate a condizioni di estrema siccità.• Fauna: Animali come serpenti, lucertole, scorpioni e cammelli, adattati alla scarsità d’acqua e alla regolazione termica.• Curiosità: Suoli poveri di nutrienti ma ricchi di minerali. Gli ecosistemi desertici sono estremamente fragili.
DESERTO CALDO
Clima caldo e umido tutto l’anno, con temperature medie tra 25°C e 30°C e precipitazioni abbondanti (oltre 2000 mm all’anno). Vegetazione: Molto densa e diversificata, con alberi alti (oltre 30 m), liane, epifite e una varietà di piante basse. Competizione per la luce intensa. Fauna: Biodiversità elevatissima, con specie come scimmie, giaguari, pappagalli, serpenti, tucani,rane e bradipi. Curiosità : Elevata biodiversità, suoli poveri di nutrienti poiché la decomposizione è rapida e i nutrienti vengono subito riassorbiti dalle piante
FORESTA PLUVIALE
SAVANA
Clima: Tropicale, con una stagione secca lunga e una stagione piovosa breve. Precipitazioni tra 500 e 1500 mm all’anno. Temperature elevate tutto l’anno.
Vegetazione: Prevalentemente erbe alte con alberi sparsi come acacie e baobab. Le piante sono adattate a sopportare periodi di siccità e incendi
Fauna: Grandi erbivori come elefanti, zebre e antilopi, e grandi predatori come leoni e ghepardi.
Curiosità: Ecosistema dinamico con cicli stagionali. Gli incendi e gli animali influenzano il bilancio tra erbe e alberi.
MACCHIA MEDITERRANEA
Clima: Estati calde e secche, inverni miti e piovosi. Precipitazioni concentrate nei mesi invernali (400-900 mm all’anno).
Vegetazione: Piante sempreverdi come querce da sughero, ulivi e cespugli aromatici. Molte piante hanno foglie spesse per limitare la traspirazione.
Fauna: Volpi, cinghiali, rettili, e numerosi uccelli. Alcune specie sono endemiche delle regioni mediterranee.
Curiosità: Ecosistemi adattati agli incendi, che giocano un ruolo naturale nella rigenerazione. Suoli rocciosi e poveri.
PRATERIA
Clima: Temperato, con estati calde e inverni freddi. Precipitazioni moderate (500-900 mm all’anno), spesso concentrate in primavera e autunno.
Vegetazione: Dominata da erbe alte, con pochi alberi o arbusti a causa dei frequenti incendi e della siccità.
Fauna: Erbivori come bisonti e cervi, e predatori come lupi e rapaci. Gli animali sono spesso migratori, seguendo le risorse stagionali.
Curiosità: Suoli tra i più fertili al mondo, particolarmente nelle praterie temperate, rendendole ideali per l’agricoltura.
FORESTA TEMPERATA
Clima: Clima moderato, con stagioni ben definite. Precipitazioni distribuite durante l’anno (750-1500 mm).
Vegetazione: Prevalentemente alberi decidui (querce, faggi, aceri), con conifere in alcune zone. Le piante perdono le foglie in autunno.
Fauna: Cervi, orsi, lupi, volpi e una grande varietà di uccelli e piccoli mammiferi.
Curiosità: Suolo ricco di nutrienti grazie alla decomposizione delle foglie cadute. Ecosistemi molto produttivi.
STEPPA
Clima: Semi-arido, con inverni freddi e estati calde. Precipitazioni moderate (250-500 mm all’anno), concentrate nelle stagioni intermedie.
vegetazione: Erbe basse e qualche arbusto. La vegetazione è meno rigogliosa rispetto alla prateria.
Fauna: Erbivori come antilopi e cavalli selvatici, oltre a piccoli roditori. Predatori includono lupi e volpi.
Curiosità: Suoli fertili, adatti all’agricoltura. Le steppe coprono vaste aree in Asia e Nord America.
• Vegetazione: Foreste di conifere (abeti, pini, larici) che possono sopravvivere a temperature molto basse e suoli acidi e poco fertili. • Fauna: Orsi bruni, lupi, alci, linci e numerosi piccoli mammiferi. Gli animali sono adattati al freddo e alle risorse stagionali limitate.• Curiosità: Ecosistemi caratterizzati da una biodiversità limitata, con una decomposizione lenta della materia organica a causa del freddo.
TAIGA
Clima: Inverni lunghi e freddi, con estati brevi e fresche. Le precipitazioni sono moderate, spesso sotto forma di neve (300-850 mm).
Vegetazione: Muschi, licheni e piccole piante erbacee. Le piante sono adattate a crescere rapidamente durante la breve estate. Fauna: Renne, volpi artiche, orsi polari, lepri e uccelli migratori. Gli animali devono sopravvivere a condizioni di freddo estremo.
TUNDRA
Clima: Freddo estremo, con estati brevi e inverni lunghi. Precipitazioni molto basse, spesso sotto forma di neve (meno di 250 mm all’anno).
Curiosità: Il permafrost limita lo sviluppo della vegetazione. L’ecosistema della tundra è uno dei più fragili e suscettibili ai cambiamenti climatici.
Curiosità: Queste aree sono dominate dal ghiaccio e sono tra gli ambienti più estremi della Terra. Gli ecosistemi polari sono fortemente minacciati dai cambiamenti climatici e dallo scioglimento dei ghiacci.
POLARE
Clima: Estremamente freddo, con temperature che scendono molto spesso sotto i -30°C. Le precipitazioni sono minime, spesso sotto forma di neve o ghiaccio.
Vegetazione: Praticamente assente, con solo qualche lichene o muschio nelle aree meno estreme.
Fauna: Orsi polari(artide),pinguini (Antartide),foche(ENTRAMBI) e altri animali marini. Gli animali grazie a processi evolutivi si sono adattati al freddo intenso dei regni dei ghiacci
DESERTO FREDDO
Clima: Molto freddo e arido, con temperature che scendono sotto lo zero per gran parte dell’anno. Le precipitazioni sono scarse e prevalentemente sotto forma di neve.
Vegetazione: Muschi, licheni e arbusti bassi. La vegetazione è adattata a temperature estreme e suoli poveri.
Fauna: Animali come volpi artiche, lepri e uccelli migratori. Molti animali hanno folti strati di pelliccia per proteggersi dal freddo.
Curiosità: Suoli perennemente congelati (permafrost) che limitano la crescita delle radici. Ecosistemi fragili e lenti a rigenerarsi.
Grazie per l'attenzione
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