Evoluzione dell'uomo
Aurora Bartella
Created on October 19, 2024
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Transcript
Evoluzione dell'uomo
Preistoria
I Primati
Cambiamenti Climatici
Australopithecus
Homo Habilis
Homo Sapiens Sapiens
Homo Sapiens
Homo Erectus
Comparvero 4/2 milioni di anni fa e camminavano su 2 zampe con postura dritta, alti 1/1.50 m, peso tra 18-30 kg e cervello molto più piccolo dell'essere umano moderno. Avevano le mani libere per afferrare oggetti e raccogliere frutti e foglie per alimentarsi. L'australopithecus più famoso è stata Lucy; ritrovata nel 1974 in Etiopia; una femmina alta 1.30 m e peso di 30 kg. Vissuta 3,2 milioni di anni fa e la causa della morte è ancora incerta.
La spaccatura della crosta terrestre dell'Africa 15/20 milioni di anni fa porta a cambiamenti climatici importanti, nasce la Savana a Est, un ambiente poco adatto ai primati invece a Ovest il clima rimase invariato. Il nuovo ambiente dà origine a i primi Ominidi (divisi in Australopithecus e Homo).
I primati sono comparsi 65 milioni di anni fa in Africa ed è stato il primo gruppo di mammiferi con un corpo piccolo ma cervello voluminoso. Gli arti avevano 5 dita con pollice opponibile per prendere oggetti, erano onnivori e vivevano sugli alberi. Le femmine avevano una gravidanza di molti mesi e portava alla nascita di un solo piccolo.
Vissuto circa 1,6 milioni di anni fa nelle Savane Africane (Africa Centro-Orientale); ritrovato in Kenya nel 1964. Era abile a costruire utensili di pietra scheggiata ("Choppers"). Aveva la faccia larga e denti grossi, il cranio riusciva a controllare il corpo, era bravo a cacciare gli animali e si costruiva gli accampamenti con pietre, foglie e rami. I maschi si dedicavano alla caccia e le femmine allevavano i piccoli e coltivavano. Erano alti 1.50 m e pesavano 50 kg.
Quello più famoso fu quello di Neanderthal, vissuto in Germania 120.000 anni fa e ritrovato nel 1856 nella valle di Neander. E' scomparso nella fase finale della glaciazione (35.000 anni fa). Aveva una postura più eretta, compiva già tutti i nostri movimenti del corpo, alto 1.50/1.60 m però aveva uno scheletro più robusto. Utilizzava il fuoco per tutto, costruiva utensili in pietra e legno. Ha iniziato a praticare riti funebri e a produrre opere d'arte.
Comparve 100.00 anni fa in Africa. Si diffuse in tutto il mondo perché si adattava a più ambienti e aveva un buon senso d'orientamento perché aveva il cervello più sviluppato rispetto ai precedenti. Il più antico è l'uomo di "Cro-Magnon" (città francese dove vengono ritrovati i resti). Aveva una faccia piccola, sopracciglia (per la prima volta), una mascella meno pronunciata, gambe e braccia più grandi, scatola cranica più tonda e denti meno robusti. Adatta il suo comportamento alle varie situazioni e riesce a comunicare con i suoi simili con un linguaggio articolato. Di lui ci sono pitture, oggetti intagliati e sculture con rappresentazioni di animali e scene di caccia nelle caverne di Lascaux e Altamira.
Comparve tra 1,5 milioni di anni fa e 100.000 anni fa in Africa, Europa e Asia. Aveva una corporatura simile alla nostra, alto fino a 1.80 m e aveva il cranio arrotondato. Costruiva e assemblava strumenti in pietra come l'ascia, praticava la caccia in gruppo e ha scoperto il fuoco. C'erano 2 tecniche per produrlo: percussione e sfregamento. Con il fuoco cuoce i propri alimenti (allargando la dieta alimentare), si riscaldava, si difendeva da animali feroci, illuminava le grotte e si indurivano le punte e i manici di legno delle lance.