Voto degli italiani all’ estero
giorgiacesaro09
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Transcript
Il voto degli italiani all'estero
Start
Giorgia Cesaro , Vanessa Capuano & Mirko Sommacal
come votano gli italiani all'estero
come avviene in italia
come si è evoluto in italia
indice
articolo 48
Cos'è il diritto di voto
cos'è il diritto di voto
Diritto di voto Il diritto che assicura ad una persona la possibilità di poter prendere parte ad un’elezione e manifestare la propria volontà attraverso il voto.
In Italia il diritto di voto è un diritto costituzionale. Se prima il diritto di voto era garantito solamente ai cittadini maschi di età superiore ai 21 anni che avessero concluso la scuola elementare con buoni voti, dopo il 1945 anche le donne si sono viste riconoscere il diritto di prendere parte alle elezioni. Il diritto di voto in Italia è a suffraggio universale, ovvero possono prendere parte alle elezioni che si svolgono a livello nazionale tutti i cittadini italiani maggiorenni, ovvero che hanno compiuto il 18 anno d’età
"Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età.Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.La legge stabilisce requisiti e modalità per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all'estero e ne assicura l'effettività. A tale fine è istituita una circoscrizione Estero per l'elezione delle Camere, alla quale sono assegnati seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati dalla legge.Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge. "
Articolo 48 della Costituzione
Il diritto fu esteso comprendendo anche la media borghesia e l’età minima fu abbassata a 21 anni
Il diritto al voto era riservato esclusivamente ai maschi dell’alta borghesia, ovvero a coloro che pagavano un certo ammontare di tasse all’anno allo Stato e avevano più di 25 anni
evoluzione del diritto di voto
1861
1881
le elezioni amministrative e poi il referendum istituzionale con ammesso il suffragio universale
Le donne conquistarono il diritto di voto a loro negato
Si raggiunse il suffragio universale maschile
evoluzione del diritto di voto
1918
1945
1946
come si vota in italia
Per votare bisogna aver compiuto 18 anni. I cittadini italiani che risiedono in un altro Stato membro dell'UE possono scegliere di votare nel paese di residenza a patto che siano rispettate determinate condizioni.Ai sensi della legge elettorale europea, tutti i paesi membri devono usare un sistema elettorale proporzionale. Ciò significa che l’assegnazione dei seggi avviene in modo da assicurare alle diverse liste un numero di posti proporzionale ai voti ricevuti. L’Italia usa il voto di preferenza, che dà agli elettori la possibilità di indicare, nell’ambito della medesima lista, da una a tre preferenze, votando, nel caso di due o di tre preferenze, candidati di sesso diverso. Determinato il numero dei seggi spettanti alla lista in ciascuna circoscrizione, sono proclamati eletti i candidati con il maggior numero di voti di preferenza.
Cittadini italiani che votano da un Paese fuori dell'UE
come votano gli italiani all'estero
Cittadini italiani che votano da un Paese dell'UE
Se avete trasferito la vostra residenza in un altro Stato membro dell'Unione Europea e siete iscritti all'AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero), potete votare presso i seggi elettorali allestiti all'estero dalle sedi diplomatico-consolari italiane del Paese in cui risiedete. Il Ministero dell'Interno, nell'imminenza delle votazioni, invierà un certificato elettorale alla vostra residenza estera. Esso contiene informazioni sul seggio elettorale e sulla data e l'ora del voto. Se non si riceve alcun certificato elettorale, è necessario contattare il proprio consolato di riferimento per verificare il proprio status elettorale. In alternativa, si può scegliere di votare per i rappresentanti del Paese dell'UE in cui si risiede, secondo le specifiche disposizioni dettate dalla legislazione del Paese di residenza. Infine, se desiderate votare in Italia, potete farlo nel Comune italiano nelle cui liste elettorali siete iscritti. Per farlo, è necessario comunicare la propria intenzione al sindaco del proprio Comune e presentare il certificato elettorale ricevuto per il voto all'estero.
Si può votare solo recandosi nel comune italiano nelle cui liste elettorali si è iscritti.Se sei residente in un Paese extra UE, rimani iscritto d’ufficio nell’Aire del comune di origine e potrai votare solo tornando in tale comune, previo ricevimento di una comunicazione che ti informa della data e dell’orario di votazione.