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Neoclassicismo

Istituto Superiore Statale Carlo Levi 4DuGiulia Curcio, Alessia Cerqua, Giusy Odierno, Sara del Duca, Maria Rosaria Passaro,Anna di Martino.

Index

Jacques-Louis David

Jean August-Dominique Ingres

Francisco Goya

Sara del Duca

I disegni di David sono realizzati con tecniche grafiche elaborate o colori seducenti.

Jacques-Louis David

Nato a Parigi il 30 agosto 1748, Jacques-Louis David compì i primi studi nella capitale francese, dove frequentò l'Académie des Beaux-Arts |Soggiornò in Italia dal 1775 al 1780 ed ebbe così modo di studiare la scultura e la pittura romane, in particolare le opere di Raffaello.|Rientrato in Francia, ebbe numerosi incarichi e partecipò attivamente alla rivoluzione del 1789, subì il fascino di Napoleone e venne nominato Primo Pittore dell'Imperatore|Dopo la caduta di Napoleon, l'artista fu costretto all'esilio a Bruxelles.

Chicago, Art Institute

Significato: • Sacrificio: Eroismo di chi si sacrifica per la patria

Caratteristiche del Disegno: • Penna e acquerello su carta grigio-verde • Forte componente dinamica • Illuminazione: Acquerello grigio illumina spalle e braccia della giovane

• Inginocchiata, gemente • Stretto contatto emotivo (implorante)

• Espressione decisa • Andatura sostenuta • Cerca di liberarsi dalla figlia

|Eroe romano in partenza per Cartagine, destinato a torture e morte

Sara del Duca

Marco Attilio Regolo e la figlia

Periodo: Fine del secondo soggiorno romano dell’artista

Versailles, Museo nazionale du Chàteau

Caratteristiche del Disegno: •Prospettiva geometrica: • Collocazione dei personaggi in profondità • Dimensionamento adeguato

Tecnica: Penna, inchiostro bruno e acquerello

Sara del Duca

Il giuramento della pallacorda

Grande tela per il giuramento del Terzo Stato|Iniziato ma mai concluso

Louvre, Parigi

Illuminazione: Luce solare per i fratelli, luce morbida per le donne

Padre, isolato, con le labbra dischiuse, che chiede il giuramento

I tre fratelli giurano di vincere o morire per Roma

Donne affrante

Simboleggia le virtù civiche romane|Amore per la gloria e sacrificio per la patria

Sara del Duca

Il giuramento degli Orazi

Storia romana dei tre fratelli Orazi contro i Curiaziper risolvere una contesa tra Roma e Albalonga, vince uno dei fratelli.

New York, Metropolitan Museum of Art

Seduto al tavolo, punto di fuga sul suo volto

Tavolo obliquo nel quadro prospettico

Guarda verso l’esterno, creando connessione con l’osservatore

Antoine-Laurent Lavoisier (chimico) e Marie-Anne-Pierrette Paulze (moglie)

Sara del Duca

Ritratto di Antoine-Laurent Lavoisier e di sua moglie

Intimità della stanza enfatizzata dallo sguardo di Lavoisier su di lei

Citta del vaticano, Basilica di san Pietro

David crea un forte impatto emotivo, Caravaggio da una riflessione sulla bellezza effimera e sulla vita quotidiana.

La canestra di frutto di Caravaggio

confronto

La morte di Marat

il dipinto affronta temi come il sacrificio e l’eroismo, la sua morte rappresenta la lotta e il conflitto di quel periodo

Jeon-Paul Marat leader rivoluzionario, assassinato da Charlotte Corday

il dipinto ritrae Marat assassinato nella sua vasca da bagnoLa figura di marat è rappresentata in modo irrealistico , con un’espressione di serenità che contrasta con la violenza dell’atto

Maria Rosaria Passaro

usa toni chiari e scuri,enfatizzando il corpo

Louvre, Parigi

Momento in cui le donne sabine, rapite dai romani, cercano di fermare il conflitto tra i loro mariti romani e i loro padri sabini.

Le Sabine

Colori chiari e luminosi, con forti contrasti per evidenziare i personaggi e le emozioni.

Una donna si erge tra i due gruppi, con un gesto di protezione, evidenziando il tema della riconciliazione.

Le figure femminili rappresentano la pietà e la forza, sottolineando l'importanza della famiglia e della comunità.

Maria Rosaria Passaro

Il dipinto si inserisce nel contesto della storia romana e della nascita della Repubblica francese, simboleggiando la lotta e l'unione.

Bruxelles, Museo reale dellle belle arti

Offre una riflessione profonda sulla figura del dio della guerra in un momento di vulnerabilità| segna una transizione dal fervore rivoluzionario alla contemplazione dei valori umani e della pace.

Marte disarmato

Venere, lo osserva con un'espressione di dolcezza e affetto.| Questa interazione mette in evidenza il contrasto tra la guerra e l'amore

Marte è rappresentato come un giovane robusto, disteso e senza armi, simbolo della guerra e della forza, ma ora si trova in uno stato di disarmo e vulnerabilità.

è un'opera che sfida le convenzioni dell'eroismo tradizionale, presentando un dio della guerra in un momento di fragilità.

Maria Rosaria Passaro

Vienna, Castello della Malmaison

David riesce a trasmettere il potere e l’eroismo del leader francese, rendendo quest’opera un capolavoro significativo del Neoclassicismo.

la mano aperta suggerisce determinazione e fiducia nel futuro

La scelta di abbigliamento non è casuale; il cappotto rosso rappresenta il suo status di leader militare e la sua audacia.

imponenti montagne e un cielo tempestoso, per un'atmosfera drammatica

Bonaparte valica le Alpi

Postura fiera e autoritaria

Le Alpi simboleggiano le sfide enormi che Napoleone deve affrontare

Questo dipinto non solo ritrae un momento significativo della campagna d'Italia, ma funge anche da potente simbolo di leadership e determinazione.

Maria Rosaria Passaro

Fra i più famosi direttori dell'Accademia di Francia |Si trasferisce a Roma dove si fece influenzare dai dipinti di Raffaello |Nato a Montauban dove inizia i suoi studi per poi trasferirsi a Parigi |Fù eletto membro dell'accademia des Beaux-Arts diventandone uno dei professori

Giusy Odierno

Jean-Auguste-Dominiques Ingres

Parigi, Ecole nazionale superiore delle belle arti

gli occhi ruotati verso l'alto e in una posa complessivamente serpentinata

il modello è raffigurato di profilo con la testa rivolta a sinistra

Una costante nella pittura di Ingres è la particolare sensibilità per il trattamento del colore

Accademia di nudo virile

La mano poggiata sul ripiano consente al bacino di spingersi molto in alto e in fuori

l'autore modella il corpo con toni dorati

Giusy Odierno

Parigi, Museo de le armée

I simboli del potere sono bene evidenti lo scettro e la Mano della Giustizia, il collare, la corona d'oro

L'oro, il rosso, azzurro e bianco sono i colori dominanti

braccia fasciate e mani guantate, volto tondeggiante sembra scolpito nell'avorio

Molti artisti fecero dei ritratti a Napolone ma lui fù l'unico a ritrarlo seduto sul trono

Napoleone I sul trono imperiale

dalla veste di velluto possiamo notare un piede entro una preziosa scarpetta

Il corpo di Napoleone è privo di profondità spaziale(Il chiaro scuro quasi inesistente)

Giusy Odierno

Louvre, Parigi

Davanti alla facciata di un tempio ionico su un alto piedistallo siede Omero coronato dalla vittoria.

Con due eccezioni Raffaello e Michelangelo sono collocati tra i primi in quanto pari agli Antichi

Il poeta è circondato dai grandi antichi e moderni divisi in due gruppi (gli antichi in alto e i moderni in basso)|

Il vero e proprio manifesto del neoclassico di Ingres

L'apoteosi di Omero

Omero è visto come una divinità a lui è dedicato il tempio alle sue spalle

Ai suoi piedi stanno le personificazioni dell'Iliade e l'Odissea le due figure femminili

Giusy Odierno

Montauban, Museo Ingres

Ossian, invece, rappresentato da vesti colorate

Presenza di personaggi fantastici come eroi armati e bell’eroine rappresentati in monocromia avvolti da una luce divina.

Queste figure sono poggiate su una nuvola come di stucco.

L’opera rappresenta una scena romantica e mistica ispirata ai poemi del bardo scozzese Ossian, celebrato per le sue storie di eroismo e natura e evocazione.

IL SOGNO DI OSSIAN

Ossian è ritratto mentre viene visitato da apparizioni eteree, che evocano un’atmosfera di sogno e nostalgia.

Anna di Martino

Louvre, Parigi

Mentre in quella di Ingres abbiamo una figura che per parte rivolta verso l’obiettivo quella di Tiziano è completamente rivolta verso l’osservatore e vista dall’alto.

Anna di Martino

Questo dipinto fu ispirato dalla Venere di Urbino di Tiziano.

Il dipinto ritrae una figura femminile distesa su un divano, con un corpo sinuoso e allungato, caratterizzato da una posa seducente e languida.

La composizione è dominata dalla figura dell’odalisca, che è rappresentata con linee morbide e colori caldi, creando un’atmosfera esotica e sensuale.

Quest’opera rappresenta un gusto raffinato e suggestivo di contaminazioni romantiche per il gusto dell’esotico.

LA GRANDE ODALISCA

Il volto della donna denuncia un’espressione consapevole e non maliziosa.

Louvre, Parigi

MADAME INES MOINTESSIER

Questo ritratto riflette l’amore e l’ammirazione di Ingres per la donna. Il dipinto esplora anche il tema della bellezza e della nobiltà, con uno STILE IMPERO

Anna di Martino

Il talento di Ingres si nota soprattutto nei numerosissimi ritratti che eseguì; dall’uso sapiente del colore e da una non comune capacità introspettiva.

Il suo vistosissimo ampio abito bianco con un bouquet di rose multicolori é reso più civetto da nastri e preziosi gioielli.

Un nastro rosso le orna i capelli raccolti riflettendosi in uno specchio che occupa gran parte della superficie pittorica dietro di lei.

La posa morbida della donna e il suo sguardo che denuncia un sorriso colto sul nascere ingentiliscono il ritratto rivelando come l’artista fosse un critico attento e commentatore sensibile.

I RITRATTI DI OSSIAN.

Ingres celebra il ruolo della donna aristocratica, mettendo in luce la sua grazia e il suo fascino.

Anna di Martino

Della principessa di Brogile Ingres ha saputo svelare l’anima che dalle fonti la ricordano molto bella e altrettanto riservata.

Il suo volto dall’ovale perfetto incorniciato da capelli in mobile succedersi di curve e controcurve,è rivolto verso l’osservatore.

La donna è in piedi tiene le braccia conserte e appena piegata in avanti poggia il braccio sinistro sulla spalliera di una poltrona imbottita.

Indossa uno scialle color avorio con un bordo ricamato da fili di seta giallo e oro e contro di essa risplende l’abito di seta celeste carico di riflessi.

RITRATTO DELLA PRINCIPESSA BROGILE

Massimo esponente della pittura dell'800|Conduce una vita a contatto con l'ambiente di corte |Studia nella scuola dei padri Scolupi di Saragozza inizia a prendere lezioni private di pittura |continua i suoi studi in Italia dove viene nominato vicedirettore del dipartimento di pittura nell'accademia di San Fernando. |Diventa primo pittore del re

Alessia Cerqua

Francisco Goya

Madrid Museo del prado

vuole mettere in guardia dalla tentazione di allentare il controllo sulla ragione

al fine di mettere in ridicolo la brutalità

Alessia Cerqua

la scena rappresenta un uomo addormentato

il tratteggio crea drammaticità, e l'effetto chiaro scuro è in piena sintonia

Appartiene alla serie dei capricci ovvero una raccolta nelle quali l'autore vuole rappresenta i vizi umani

intorno a lui prendono forma pipistrelli e una lince dai grandi occhi simbolo della paura

Il sonno della ragione genera mostri

Madrid Museo del prade

gli occhi sono puntati con decisione verso lo spettatore

Vuole mettere in risalto la femminilità del personaggio

Entrambe sono state volutamente collocate nella stessa maliziosa postura

Nonostante l'apparente somiglianza le modelle scelte potrebbero essere diverse

Alessia Cerqua

le più celebri di Goya

Entrambe sono adagiate su dei grandi cuscini

Maja veatida sembra di statura più minuta rispetto all'altra

vagamente innaturale occultata dall'intensa naturalezza dei volti

Maja desnuda e Maja vestida

Madrid Museo del prado

Solo i due regnati e i due infatti accanto alla regina hanno un espresso di mesta e innocenza umana

Possiamo notare un raggio di luce che illumina tutti tranne Goya.

Al centro risalta la regina Maria Luisa di Parma

Il dipinto ritrae 13 persone disposte in tre gruppi in modo da formare una "S" sul pavimento

Alessia Cerqua

Il ritratto segna il punto di non ritorno della pittura di corte

con lo scopo di dare a ognuno il giusto rilievo fisico e morale.

Notiamo in quattordicesimo membro del quadro Goya stesso.

Nel gruppo di destra risalta Carlo IV mentre in fondo a sinistra nella semioscurità

La famiglia di Carlo IV

Madrid Museo del prado

l'osservatore osserva il combattimento in primo piano, reso con dinamismo estremo e furibondo

Giulia Curcio

Dramma della rivolta napoleonica |Resistenza alle truppe francesi |dipinti innovativi perché si riproducono avvenimenti contemporanei|colti nel vivo del loro cruento svolgersi

I colori dominanti sono il rosso, il bianco e blu

Il 24 febbraio 1814 Goya invia una lettera alla Reggenza spagnola, informando la sua intenzione di«ricordare per mezzo del pennello le più memorabili ed eroiche scene della nostra gloriosa insurrezione contro il tiranno d'Europa.»

2 Maggio 1808 a Madrid Le fucilazione del 3 Maggio 1808

Madrid Museo del prado

Le pennellate sono veloci, i colori sono sporchi e terrosi

I toni sono cupi, si illumina solo la scena drammatica

Simboleggia la giusta causa

Somiglia a Cristo

sembrano animali impauriti |realismo carico di tragica pietà

lo sfigurato e l'uomo con le braccia in alto

sulla destra troviamo i soldaticon il colbacco.

Giulia Curcio

non vediamo le espressioni o i lineamenti |ci fa concentrare solo sulle emozioni degli spagnoli

Sulla sinistra troviamo gli Spagnoli

Esecuzioni sommarie contro i rivoltosi

Madrid Museo del prado

lacerati dalla tirannia

i figli corrispondono ai suoi sudditi

Saturno corrisponde a Ferdinando VII re di Spagna |assolutismo dopo Napoleone

il dipinto è pieno di allegorie

l'orrore e la ferocia non sono tutto ciò che c'è

i colori rispecchiano il tema dominante del quadro

Giulia Curcio

Il Dio vecchio dilacera il figlio con gli occhi iniettati di sangue

Goya è malato e decide di andare via da Madrid

Saturno divora un suo figlio

Le pitture nere

Grazie per la visione