differenze sociali nella trilogia di pavese

Nella trilogia di Pavese

Il peso delle differenze sociali

Come possono influire sui rapporti?

A cosa sono dovute?

Cosa sono?

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DIFFERENZE SOCIALI

Il termine "disuguaglianza" si riferisce a tutte le differenze in merito al possesso di risorse che generano opportunità di vita diverse, più o meno vantaggiosa.

Differenze sociali

Cosa signifisca il termine "disuguaglianza"?

Stile di vita

Disponibilità economica

Religione

Etnia

Orientamento politico

A COSA SONO DOVUTE?

1. Privazione delle esperienze, dovuta al peso delle disuguaglianze
2. Autoesclusione come "autodifesa"

Come possono influire sui rapporti al giorno d'oggi?

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Il diavolo sulle colline

Chi é Poli? Il rapporto con la droga

Poli è un ricco proprietario terriero e vive in una villa in collina. Organizza feste lussuose e vive una vita dissoluta, circondato da alcool e droga. Nonostante il suo stile di vita eccentrico, appare insoddisfatto e inquieto.

Il rapporto con gli altri personaggi

Come viene visto Poli?

"Era un uomo di mondo, uno che aveva visto e fatto tutto."

Il narratore, Pieretto e Oreste→ inizialmente attratti dal mondo di Poli. Tuttavia, mano a mano che la storia prosegue, comprendono che quella dell'amico era solo una maschera di apparente felicità.Gabriella→ si comporta in modo freddo e distaccato nei confronti di Poli. Attraverso il loro rapporto gli altri personaggi possono vedere il fallimento umano di Poli anche sul piano affettivo e personale

No, nessuno dei personaggi offre un aiuto concreto a Poli, e lui stesso non sembra volerlo ricevere. Poli rimane una figura tragicamente sola, intrappolata in un'esistenza di autodistruzione e decadenza, in cui il vuoto esistenziale è accettato come inevitabile.

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Un personaggio smarrito

Poli viene aiutato dagli altri personaggi?

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Tra donne sole

Chi è Clelia?

Clelia è una donna forte, autosufficiente, grande osservatrice della società in cui vive, con la quale ha a che fare, e di cui critica lo stile di vita superficiale; allo stesso tempo però vive in una profonda solitudine interiore che non le permette di connettersi con il mondo che la circonda.

Come Clelia vede Rosetta?

"Mi disse che avevo dei pregiudizi: credevo che lavorare e farsi strada, o anche soltanto lavorare per vivere, valesse le qualità della gente che nasce bene. Mi disse che parlando con astio di certe fortune, avevo l'aria di pigliarmela col piacere stesso di vivere. […]sarebbe lo stesso che nascere bene. Sarebbe un caso, un privilegio...[…]Perché, chi può, non dovrebbe fermarsi per strada e godersi la giornata?"

"La loro vita mi pareva una sciocchezza, tanto piú sciocca perché non se ne rendevano conto. Ma potevano far diverso? al loro posto avrei fatto diverso?"

Come i ricchi vedono Clelia?

Come Clelia vede i ricchi?

Due punti di vista differenti

Fragile e tormentata e insoddisfatta della sua vita, alla quale non riesce a trovare un senso ed è per questo pervasa da un vuoto interiore che la porterà a compiere l’atto del suicidio , evento fondamentale che evidenzia la mancanza di comunicazione e l’impossibilità di creare rapporti autentici nella società moderna.

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Il personaggio di Rosetta

La bella estate

AMELIA E GINIA, DUE DONNE , DUE CLASSI SOCIALI DIVERSE, LEGAMI E CONTRADDIZIONI

La storia narra del rapporto di amicizia tra Ginia ed Amelia, che si incontrano all'atelier dove Ginia, sedicenne, lavora come sarta, mentre Amelia posa come modella per i pittori della città di Torino.Due donne molto diverse, per età provenienti da classi sociali diverse:Ginia di famiglia contadina, si trasferisce in città alla ricerca di una vita migliore;Amelia, più matura e più sicura di sè, frequenta gli ambienti artistici, vivendo nell'agiatezza e nella libertà.

AMELIA CONDUCE UNA VITA ANTICONFORMISTA E DISORDINATA. E' APPREZZATA GRAZIE AL SUO ASPETTO FISICO. RISPETTO A GINIA E' PIU' CINICA E MENO ILLUSA.

AMELIA

IL LORO RAPPORTO VIENE STIMOLATO DALLE LORO DIFFERENZE, GINIA, GIOVANE E TIMIDA MA AMBIZIOSA, RAPPRESENTA PER AMELIA UNA VENTATA DI FRESCHEZZA , SEMPLICITA' E GIOIA DI VIVERE DI CUI AMELIA E' INVIDIOSA E NE E' ATTRATTA ALLO STESSO TEMPO.AMELIA E' UNA DONNA PIU' MATURA, SICURA DI SE', CHE SA QUELLO CHE VUOLE E NON TEME I PREGIUDIZI; GRAZIE ALLA SUA FREQUENTAZIONE, GINIA COMINCIA A FARE ESPERIENZE CHE LA PORTANO A CRESCERE E A CONOSCERE MEGLIO SE STESSA.

RAPPORTO

GINIA, RISPECCHIANDO LA SUA GIOVANE ETA', VIVE SPENSIERATA ED ALLEGRA, NELL'ATTESA DI UN FUTURO CHE IMMAGINA BELLO, ROSEO, FELICE COME L'ESTATE. IL SUO MONDO è QUELLO DELLE ILLUSIONI GIOVANILI.

GINIA

CARATTERI, DIFFERENZE E PUNTI IN COMUNE

Conseguenze

QUESTE DIFFERENZE SI RIFLETTONO NELLA RISPETTIVA VISIONE DEL MONDO E NEL MODO DI RAPPORTARSI CON GLI ALTRI MA DIVENTANO MOTIVO DI UNIONE E DI INTERESSE RECIPROCO TRA DI LORO.

DIFFERENZE SOCIALI ED ECONOMICHE INFLUENZANO IL LORO RAPPORTO DI AMICIZIA?

Condizione sociale

GINIA VIVE CON IL FRATELLO CHE LAVORA DI NOTTE E DORME DI GIORNO QUANDO LEI LAVORA ALL'ATELIER, PROVENGONO DALLA CAMPAGNA PIEMONTESE E SI MANTENGONO DA SOLI.AMELIA CONDUCE UNA VITA PIU' AGIATA, DI INDIPENDENZA ECONOMICA E LEGATA AGLI AMBIENTI ARTISTICI DELLA CITTA'.

"Scampia, crollo alle Vele: 2 morti e 13 feriti"

"Ai ricchi conviene pagare con carta o contanti?"

Nord e sud Italia...

Ci sono davvero delle marcate differenze sociali ed economiche?

...ogni città ha la sua decadenza

• Trilogia di Cesare Pavese (La bella estate, Tra donne sole e Il diavolo sulle colline)
• La7
• Milano Today

Marinelli Benedetta, Massettini Adele, Mininni Federico e Morieri Greta

Fonti:

Chi è Clelia?

"Io ho sempre pensato che se uno vuole una cosa, deve andarsela a prendere, senza contare su nessuno.""Non era il successo che mi interessava. Era la vita, qualcosa che avevo voglia di afferrare, di tenere stretto."

La morte di Rosetta

"Rosetta Mola era un'ingenua ma lei le cose le aveva prese sul serio. In fondo era vero che s'era uccisa senza motivo"."A me pareva di esser stata sorda e cieca, mi tornavano in mente le parole, le smorfie, gli sguardi di Rosetta, e sapevo di averlo sempre saputo, e non averci fatto caso.[…]e si chiedevano come può darsi che chi come Rosetta ha tanto bisogno di vivere, voglia morire."

Una donna selettiva

Il percorso di vita di Clelia, le permetterà di essere molto selettiva nei confronti delle persone dell’alta società, che a differenza sua, sono nate in quella condizione e che quindi non hanno mai sperimentato il vero lavoro.

Quand'ero bambina, invidiavo le donne come Momina, Mariella e le altre, le invidiavo e non sapevo chi fossero. Le immaginavo libere, ammirate, padrone del mondo. A pensarci adesso non mi sarei cambiata con nessuna di loro.

La prima apparizione di Poli

La prima apparizione di Poli rappresenta il vero inizio del romanzo, perché stabilisce il tono per l'intero sviluppo della storia.

"Quel tale Poli ci guardava. Sembrava quei malati che fissano dal fondo di un letto, sbigottiti e tristi. Nessuno di noi s'era mai ridotto cosí. Eppure era abbronzato e degno in tutto della macchina."