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Mappa interattiva Mesopotamia
Giuseppe Rubatto
Created on October 17, 2024
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Transcript
L'arte mesopotamica
Presentazione interattiva
Materiali e tecniche
Le grandi civiltà della Mesopotamia hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia, costruendo città imponenti, sviluppando complesse società e producendo un'arte ricca e variegata. L'arte mesopotamica non era un'attività elitaria, ma era profondamente intrecciata con la vita quotidiana. Scultura, pittura, architettura e artigianato erano utilizzati per esprimere credenze religiose, celebrare i successi dei sovrani, narrare storie e decorare oggetti di uso comune.
I capolavori
Temi e funzioni
L'arte della Mesopotamia
Gli artisti mesopotamici utilizzavano una vasta gamma di materiali, tra cui l'argilla, la pietra, il metallo e il legno. L'argilla era particolarmente importante, utilizzata per creare oggetti di uso quotidiano, come vasi e tavolette per la scrittura cuneiforme, ma anche per realizzare sculture e rilievi. La pietra, invece, era impiegata per opere monumentali, come stele e statue.
Materiali e tecniche
L'arte mesopotamica era profondamente legata alla religione e alla politica. Le divinità erano rappresentate in modo imponente e idealizzato, mentre i sovrani erano spesso raffigurati in pose trionfali. Un tema ricorrente era la lotta tra il bene e il male, spesso rappresentata attraverso scene di battaglia o di caccia. L'arte aveva anche una funzione celebrativa, come nel caso delle stele commemorative erette per celebrare le vittorie militari.
Temi e funzioni
LIRA A TESTA DI TORO
CODICE DI HAMMURABI
PORTA DI ISHTAR
Gli artisti mesopotamici hanno realizzato numerosi capolavori, ma solo alcuni di essi sono sopravvissuti e sono arrivati a noi. Molti di questi sono ora custoditi nei più famosi musei al mondo. Ecco un selezione dei più famosi capolavori dell'arte mesopotamica:
I capolavori
Una delle opere d'arte più belle recuperate dalla Mesopotamia è la Lira del Toro. Trovata nella tomba della regina Puabi (2680 a.C. circa), la lira aveva lo scopo di aiutare la regina a respingere la solitudine e nel viaggio verso l'aldilà.
La lira a testa di toro
Hammurabi è uno dei più famosi re antichi. Governò Babilonia dal 1810 a.C. al 1750 a.C. ed è responsabile di uno degli unici (e primi) codici di legge scritti sopravvissuti. Presumibilmente donatogli dal dio Shamash, il Codice Hammurabi descrive in dettaglio le leggi che circondano molti aspetti della vita nell'antica Babilonia, e le leggi furono scolpite in una stele di pietra in modo che potessero essere viste da tutti.
Il codice di Hammurabi
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La Porta di Ishtar, ricostruita ed esposta nel Museo Pergamo di Berlino dal 1930, fu creata durante il periodo del monarca babilonese che regnò più a lungo, Nabucodonosor II (634 a.C.–532 a.C.). Trovata sul lato nord delle rovine di Babilonia in rovina, la porta è stata ricostruita utilizzando i mattoni originali e ridipinta. Oggi la Porta di Ishtar è considerata da molti il miglior esempio di arte mesopotamica.
La porta di Ishtar
Per saperne di più sull'Anatolia
Anatolia
Le montagne e gli altopiani dell'Anatolia, un territorio compreso nell'odierna Turchia, non offrono molti terreni adatti all'agricoltura. In questa regione si trovano le sorgenti del Tigri e dell'Eufrate.
Il bassorilievo: opera realizzata lavorando la pietra con lo scalpello. Spesso queste opere venivano usate per celebrare il potere del re.
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Il deserto
Nelle aree desertiche le risorse necessarie allo sviluppo di grandi civiltà scarseggiano.
Le ziqqurat erano i templi sumeri, con una struttura a gradoni.
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Per saperne di più sulla Mesopotamia
Mesopotamia
"Terra tra due fiumi": il Tigri e l'Eufrate. Quest'area, definita anche Mezzaluna Fertile, è considerata la culla della civiltà: qui nacquero e si svilupparono le civiltà dei Sumeri, degli Accadi, degli Assiri e dei Babilonesi.
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Montagne
A est i Monti Zagros separano la Mesopotamia dall'attuale Iran.