Presentazione Lady Diana

LADY DIANA

Una donna forte che vuole fare la sua parte

Lady D ci ha insegnato che una donna può realizzare ogni sogno contando solo sulla sua forza, che può essere indipendente e che non ha bisogno di un principe per sentirsi realizzata, anzi. Ha dimostrato, insomma, ciò che una donna è in grado di fare. Da sola.

LADY DIANA

"Sono uno spirito libero. a qualcuno non piace, ma è quello che sono"

Diana: la principessa ribelle

1981: Lady Diana (Diana Spencer) sposò il principe Carlo, erede al trono d'Inghilterra.Il matrimonio con il principe fu opprimente per uno spirito libero come il suo e far parte della Royal Family fu ancora peggio. Diana aveva infatti un forte desiderio di libertà, di avere una vita che le appartnesse anche a costo di andare contro un'intera monarchia intoccabile da secoli.

-INDIPENDANZA PERSONALE: Lady D ha dimostrato di non dover dipendere da nessuno e di riuscire a cavarsela senza un uomo. -RUOLO COME MADRE: nel suo ruolo di madre ha sfidato modelli convenzionali della famiglia reale.-ROTTURA CON LA TRADIZIONE: ha sfidato l'immagine formale della famiglia reale e le aspettative rigide imposte alle donne di quella. posizione

Pur non essendo apertsmente attiva nei movimenti femministi, la sua vita mostrava segni di rottura con le convenzioni:

Diana e il femminismo

Il divorzio fu la scelta di una donna che ha rivendicato il diritto e il desiderio di essere amata e che, rifiuta il trono, dandosi la possibilità di essere felice. Il suo fu un coraggioso e rivoluzionario atto d’amore verso se stessa. Sono proprio gli ultimi anni, dopo il divorzio, a definire meglio la sua forte personalità.

Indipendenza personale

Rottura con la tradizione

Fu la prima sposa Windsor a non pronunciare nella promessa nuziale la formula di obbedienza e la prima della Royal Family a pretendere di partorire in ospedale.Fu lei ad aprire il suo cuore al popolo: parlò apertamente dei suoi problemi con la bulimia, dei tradimenti, della depressione post-partum, dei suoi cinque tentativi di suicidio. Scelse con coraggio di mostrare la parte più intima di sè, sfidando la tradizionale monarchia inglese.

La principessa del popolo

Diana non si definì mai una femminista, ma il suo esempio ha ispirato una generazione di donne a prendere maggiore consapevolezza dei propri diritti e del proprio potere personale. Ha dimostrato che le donne possono avere voce e spazio in una società piena di stereotipi e usanze maschiliste.

Statua di Lady D

Lo stile della statua, così come l’abito, sono stati ispirati dall’ultimo periodo della vita di Diana, nel ruolo di ambasciatrice per cause umanitarie. Sotto la statua, sul piedistallo, è inciso il nome della principessa e la data dell’inaugurazione. Sul selciato di fronte, un’incisione che riporta un estratto del poema: "La misura di un uomo "

Kensington Palace

Kensigton Palace è stata inoltre la dimora della regina Vittoria che regnò sull'impero inglese durante la rivoluzione industrale.Anche lei può essere intesa come simbolo di femminismo in quanto aveva nelle sue mani il comando di un impero così ampio come quello inglese, in un epoca in cui le donne non contavano nulla.È stata fatta anche per lei una statua e si trova proprio a Kensigton Palace